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Vecchie e nuove globalizzazioni

Gli studiosi usano l’espressione "globalizzazione arcaica" per esprimere la fase della storia della
globalizzazione che include eventi e sviluppi dai tempi delle prime civiltà fino all'incirca al XVII secolo.
La globalizzazione infatti non è un fenomeno nuovo, ma è un processo antico quanto la civiltà.
Già nel mondo greco si può parlare di globalizzazione culturale con Alessandro Magno, il conquistatore
macedone che nel IV secolo a.C. crea un vasto impero fra Mediterraneo e India diffondendo in tutti i territori
conquistati la cultura greca.

Altrettanto si può dire per la rete di commerci che nel Medioevo, attraverso la Via della Seta, unisce la Cina
e le sponde del Mediterraneo, con mercanti come Marco Polo che, insieme ai beni commerciali, come
alimenti, tessuti, spezie, manufatti, scambiano idee e conoscenze.

Un altro momento centrale nello sviluppo della globalizzazione si ha nel '500 in seguito alle scoperte
geografiche e all’incremento degli scambi commerciali che vedono come protagoniste alcune nazioni
europee che si avviano verso il colonialismo.

Durante il XIX secolo, la globalizzazione si avvicinò alla sua forma attuale, come risultato diretto della
Rivoluzione industriale. A partire dal XIX secolo si è sviluppata una rete economica mondiale, che con gli
anni ha portato alla nascita di un unico grande sistema globalizzato.
La globalizzazione è un processo di interdipendenze economiche, sociali, culturali, politiche e
tecnologiche i cui effetti positivi e negativi hanno una rilevanza planetaria.

Il termine "globalizzazione", di uso recente, è stato utilizzato dagli economisti per riferirsi
prevalentemente agli aspetti economici delle relazioni fra popoli e aziende multinazionali. il
fenomeno invece va inquadrato anche nel contesto delle complesse interazioni su scala mondiale
che, soprattutto a partire dagli anni ottanta, in questi ambiti hanno subito una sensibile
accelerazione.
La globalizzazione è un concetto complesso e indica un processo di
interdipendenza globale tra i popoli che si concretizza in rapide
trasformazioni, tese a unificare economia, cultura, società di tutti i Paesi
del mondo.

Il mondo è sempre più interconnesso:
comunicazioni immediate e abbondanti (internet),
trasporti rapidi ed economici


Profondi legami tra le diverse economie: mercato
globale, crescita dei commerci internazionali,
delocalizzazione


Diffusione del modello di vita occidentale


Crescono le diseguaglianze sociali, scoppiano
Cosa c’è di nuovo
Velocità e irreversibilità
Progresso tecnico in grado di ridurre sensibilmente le barriere naturali all’integrazione
Movimento dei fattori produttivi (lavoro e capitale)
Rivoluzione informatica e villaggio globale

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