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CAP 5.

1 LA GLOBALIZZAZIONE OGGI
La globalizzazione è l'insieme dei processi che contribuiscono ad incrementare l'Inter
connessione tra le persone, i luoghi e le organizzazioni di tutto il mondo .Oggi si
parla di una globalizzazione che deriva dalla diffusione del capitalismo e del
commercio e della finanza internazionale ma comunque sia l'Interconnessione
spaziale è in atto da molto tempo .Per esempio il commercio delle spezie tra l'Asia,
l'Africa e i mercati europei ci ricorda come più le connessioni intercontinentali
esistessero già nel quindicesimo secolo .Infatti la globalizzazione contemporanea e in
atto dagli anni 60 del secolo scorso e si diffuse con maggiore rapidità a partire dagli
anni 80 90 quando diventarono di uso comune anche le parole globale e
globalizzazione .La globalizzazione contemporanea implica a) un espansione
orizzontale attraverso veloci flussi di beni, persone e idee che connettono tutti i
luoghi della terra e b) un espansione verticale che istituzionalizza e rafforza questi
legami nei vari luoghi .La globalizzazione è favorita da 5 fattori :1 la ricerca di
mercati su scala globale conseguente all’affermazione del capitalismo;2 Le
innovazioni tecnologiche più efficaci nel campo dei trasporti , delle
telecomunicazioni e della comunicazione digitale ; 3 la riduzione dei costi e dei tempi
dei trasporti e delle comunicazioni ;4 un aumento dei flussi di capitale finanziario
come risultato del commercio, degli investimenti internazionali e della speculazione
sulle valute e sui titoli di credito ;5 la diffusione di politiche, leggi e assetti
istituzionali che hanno favorito i quattro fattori precedenti . Tra gli aspetti principali
della globalizzazione ci sono :l'aumento dell'importanza del ruolo delle imprese
multinazionali nell'economia mondiale e un incremento degli investimenti diretti
all'estero .ciò che caratterizza le imprese multinazionali e il possesso di ufficio o
stabilimenti in diversi stati .Per finanziare le proprie attività, le multinazionali
trasferiscono denaro proprio ai paesi stranieri nei quali hanno delle sedi o degli
interessi mettendo in atto quelli che vengono definiti investimenti diretti all'estero.
5.2 GLI IMPATTI CULTURALI DELLA GLOBALIZZAZIONE
la globalizzazione è un fenomeno complesso che presenta diverse facce .Parliamo di
cultura di massa ovvero le pratiche, le attitudini e le preferenze condivise da un gran
numero di persone e considerate parte del modello dominante .Questo concetto si
riferisce ai prodotti di grande diffusione come la musica e videogiochi le automobili
eccetera .risulta evidente come la cultura di massa è influenzata dai mass media, la tv,
il cinema, internet, i social media, l'editoria e la stampa periodica e questo ne facilita
il continuo in rapido cambiamento .
OMOGENEIZZAZIONE
secondo la teoria dell' omogenizzazione, la globalizzazione tende a far convergere i
gusti, le convinzioni e le pratiche culturali rendendole simili in tutto il mondo . Un
esempio sono i fast food e le bibite gassate come la Coca Cola .La diffusione globale
di catene di fast food viene spesso citata come una prova a sostegno della tesi dell'
omogeneizzazione.Una delle conseguenze dell’omogeneizzazione e la trasformazione
dei luoghi in non luoghi .L'antropologo Marc augè li ha definiti come spazi locali
simili in tutto il mondo senza storia né identità dove i soggetti che la compongono
non hanno relazioni tra loro come avveniva invece in un villaggio .Si tratta di luoghi
urbani ovvero centri commerciali, Grandi Stazioni, aeroporti, che hanno perso le
caratteristiche che rendevano ciascun luogo unico in quanto vissuto da una
popolazione stabile con caratteristiche storiche e ambientali del luogo stesso .poiché
nel mondo contemporaneo la maggior parte delle trasformazioni ambientali, culturali
e sociali ed economiche è una conseguenza della diffusione del capitalismo e ne
consegue che i paesi più avanzati nell economia capitalistica esercitano un' influenza
economica e culturale sul resto del mondo .
POLARIZZAZIONE
secondo la teoria della polarizzazione invece la globalizzazione proprio perché tende
a creare un'unica cultura contribuisce ad aumentare il senso di identità delle diverse
società e culture generando divisioni e conflitti tra persone e tra paesi di cultura
diversa e contribuendo così ad innescare disordini ed instabilità .La polarizzazione è
il fenomeno per il quale tutte le relazioni tra i centri fanno capo ad un nodo centrale
dal quale gli altri dipendono totalmente .I sostenitori di questa tesi ritengono che la
globalizzazione abbia fomentato le forze più integraliste aumentando i rischi per la
sicurezza non solo degli individui ma anche degli stati .
5.3 RETI GLOBALI E SISTEMI LOCALI:LA GLOCALIZZAZIONE
la globalizzazione può anche stimolare la consapevolezza delle diversità locali, il
cosiddetto fenomeno neo localismo che indica l'interesse per il sostegno e la
promozione delle specificità di ciascun luogo . A questa è legata la terza tesi della
globalizzazione che è quella della glocalizzazione ovvero il processo per cui gli attori
globali e quelli locali interagiscono influenzandosi a vicenda .Uno degli effetti della
globalizzazione è quello di mettere in competizione tra loro i vari territori in quanto
in quanto sedi di risorse potenziali che possono essere valorizzati applicando ad esse
il denaro e le conoscenze che circolano nelle reti globali. questo insieme di
potenzialità rientra nel concetto generale di milieu territoriale locale e in quello di
capitale territoriale .Si tratta di condizioni naturali originarie che nel corso della lunga
durata storica si sono combinate con i prodotti della cultura materiale e immateriale ,
con il cosiddetto capitale sociale di fiducia e di cooperazione e con il capitale
istituzionale .L'insieme formato da una rete di soggetti e da un milieu e territoriale in
continua interazione tra loro costituisce il sistema locale territoriale ovvero un
sistema formato da una rete locale di soggetti che cooperano per valorizzare le risorse
specifiche del loro contesto in territoriale interagendo con le reti globali della finanza
della conoscenza e delle grandi imprese .Secondo la tesi della glocalizzazione il
rapporto delle reti globali con i sistemi locali non è un rapporto di dominanza
dipendenza che porta a cancellare le identità locali .Questo accade se i soggetti locali
non sanno reagire e auto organizzarsi per questo devono collegarsi in rete tra loro e
far valere le risorse del loro milio territoriale .Le reti globali hanno dunque bisogno
dei sistemi locali che sono come dei serbatoi potenziali di risorse si assicurano loro
dei vantaggi .Un caso tipico è quello dei distretti industriali in cui la principale risorsa
del milieu Ue il saper fare diffuso tra una rete di imprenditori, artigiani tecnici operai
sostenuti da infrastrutture fisiche e organizzative .Lo stesso avviene per quei sistemi
locali che valorizzano il proprio patrimonio artistico con manifestazioni, visite
organizzate in modo da attrarre i flussi di visitatori ed investimenti esterni .La
glocalizzazione è quindi il risultato di una relazione dinamica tra forze globali e locali
tale per cui le forze locali si globalizzano e quelle globali si localizzano .
5.4 LA MERCIFICAZIONE DELLA CULTURA
La cultura è una creazione sociale che consiste nel l'insieme delle pratiche e delle
credenze condivise da un gruppo di persone. abbiamo due tipi di cultura quella
materiale che include gli artefatti, strumenti e strutture frangibili e visibili create dalle
persone come i mobili, le abitazioni, gli strumenti musicali eccetera e poi la cultura
immateriale che non è tangibile ed è legata alle tradizioni orali e alle pratiche di
comportamento come ad esempio le ricette , le canzoni, le feste, le lingue e i dialetti
eccetera .La branca della geografia che studia la cultura e la geografia culturale .I
geografi culturali sono interessati alla mercificazione della cultura ovvero la
trasformazione in un bene di mercato di un oggetto, un concetto o una procedura ,e
sono interessati anche ai modi con cui la nostra cultura influenza i nostri consumi
ovvero l'utilizzo di beni per soddisfare i bisogni e i desideri dell'uomo . Le relazioni
sociali sono influenzate dai beni materiali anche a causa dei significati che si possono
trasmettere per esempio il significato simbolico in termini di idee e di valori che
possono avere i vestiti o i gioielli che indossiamo l'automobile o la casa che
possediamo .
PUBBLICITA’, MERCIFICAZIONE E PRATICHE CULTURALI
Una delle principali forze che influenzano i modelli di consumo sia su scala locale
che su scala globale e la pubblicità perché influenza il comportamento dei
consumatori con l'uso di immagini, testi, simboli e slogan .ad esempio il commercio
dei diamanti in quanto nel mondo la maggior parte è convinto che la Gemma sia una
pietra di un certo valore eppure i diamanti non sono molto rari ma questo è dovuto al
fatto che le imprese che si occupano di diamanti cercano di trasmettere l'idea che la
Gemma è legata all'amore eterno che mantiene il valore nel tempo e che sono simboli
di bellezza felicità e prestigio sociale , grazie a questa strategia il gesto di regalare un
anello di fidanzamento con diamante è diventato un rito diffuso e standardizzato .
L’INDUSTRIA DEL PATRIMONIO
L'industria del patrimonio sono quelle imprese che gestiscono o traggono profitti
dalle eredità del passato come tradizioni musicali, musei, monumenti o siti storici e
archeologici . il geografo inglese David Lowenthal Ha tracciato l'evoluzione del
significato del termine patrimonio nella sua traduzione inglese Heritage che indicava
un eredità ovvero bene e proprietà lasciati ad un erede attraverso un testamento .Oggi
invece il termine Heritage viene tradotto con patrimonio che indica invece l'insieme
dei beni culturali del passato.
IL PATRIMONIO MONDIALE DELL’UMANITA’
Con patrimonio mondiale si indicano quesiti ai quali viene attribuito un valore
eccezionale ed universale per tutta la umanità .Le campagne per la protezione del
patrimonio mondiale si sono intensificate nella seconda metà del secolo scorso sotto
la guida dell’Unesco che nel 1972 ha adottato la convenzione sulla protezione del
patrimonio mondiale culturale e naturale dell'umanità . Il patrimonio dell’umanità
dell’Unesco sono luoghi specifici come una foresta, montagna, città, edificio eccetera
che sono stati riconosciuti a livello internazionale come sito di eccezionale qualità
culturale o naturale . L'unesco è un organizzazione delle Nazioni unite per
l'educazione, la scienza e la cultura, fondata nel 1945 per incoraggiare la
collaborazione tra le nazioni nelle aree dell’educazione, scienza, cultura e
comunicazione. Attualmente conta 192 membri vale a dire quasi tutti i paesi del
mondo.
5.5 GEOGRAFIA CULTURALE DEI SAPERI LOCALI
Il folKlore si riferisce a quei gruppi di persone i cui membri condividono gli stessi
tratti culturali e vivono in aree rurali . Quindi la distinzione tra cultura di massa e
folclore si fonda sui cambiamenti sociali legati alla crescita del capitalismo e alla
diffusione dell'industrializzazione come veicolo della modernità . In Italia Antonio
Gramsci ed Ernesto De Martino hanno introdotto il concetto di cultura popolare per
indicare quella parte di cultura tradizionale proprio delle classi subalterne che la
oppone alla cultura colta propria delle classi dominanti .Oggi con la avanzare della
moda organizzazione della delle campagne e della globalizzazione è più difficile
distinguere tra cultura di massa folclore cultura popolare per cui preferiamo parlare di
cultura locale ovvero le pratiche i comportamenti e le preferenze condivisi dei
membri di una comunità che interagisce con le caratteristiche naturali le storiche di
un certo ambiente locale .
IL SAPERE LOCALE
i geografi usano il termine sapere locale per indicare la conoscenza collettiva di una
comunità che deriva dalle attività e dalle esperienze quotidiane di ciascuno dei suoi
membri .il concetto di sapere locale viene descritto da tre caratteristiche :1 il sapere
locale di solito viene tramandato oralmente virgola in molti casi questa trasmissione
viene accompagnata da attività o racconti che aiutano a mostrare una procedura
oppure rafforzare una determinata pratica ;2 il sapere locale e dinamico ed è in
continua evoluzione e si modifica in seguito a nuove scoperte o nuove
informazioni ,3 il sapere locale non è un' entità unica e monolitica . Nel passato gli
occidentali sostenevano che i saperi locali fossero antiquati ed inferiori rispetto alla
conoscenza moderna ma queste idee erano frutto di un pregiudizio razionalista nei
confronti delle culture rurali e diffuso poi all'epoca del colonialismo durante il quale
alle popolazioni non europee che vivevano nelle colonie veniva attribuito un grado di
intelligenza inferiore e questa visione contribuì alla nascita del diffusionismo secondo
il quale la diffusione della scienza della tecnologia e delle pratiche occidentale
avrebbero aiutato gli altri popoli ad evolversi .Oggi la maggior parte degli studiosi e
dei tecnici riconosce l'importanza del contesto locale , le conoscenze locali offrono
spesso degli strumenti per la risoluzione dei problemi individuali e collettivi
contribuendo allo sviluppo sostenibile secondo il quale l'uso e la gestione delle
risorse necessarie per soddisfare i bisogni economici e sociali devono essere tali da
non compromettere la possibilità per le generazioni future di fare lo stesso .
MEDICINA TRADIZIONALE, ACQUA, GENERE E SAPERE LOCALE
La medicina tradizionale e quell’insieme di pratiche mediche derivate da conoscenze
credenze antiche sul funzionamento del corpo umano utilizzate per mantenere la
salute o guarire da e delle situazioni di mare di malessere e rappresentano una riserva
fondamentale Di saperi locali, diverso in ogni parte del mondo .La medicina
tradizionale può essere inoltre del tutto convenzionale soprattutto dove viene
praticata dalla maggioranza della popolazione o costituisce la base del sistema
sanitario di una nazione .La maggior parte degli approcci alla medicina tradizionale
condivide l'essere olistica e personalizzata ovvero un approccio olistico considera la
salute come la somma di tutte le dimensioni della vita di una persona e i approccio
personalizzato contempla la possibilità persone che presentano gli stessi sintomi
vengono prescritti trattamenti diversi .La medicina tradizionale viene distinta da
quella allopatica ovvero le pratiche mediche che cercano di curare o prevenire le
malattie attraverso farmaci testati e sperimentati secondo procedure scientifiche
sperimentazioni cliniche , e la cosiddetta medicina moderna occidentale che si è
sviluppata in seguito agli sviluppi della biologia e della chimica .Spesso i saperi
tradizionali come l'utilizzo delle piante medicinali mostrano una profonda
consapevolezza delle caratteristiche dei luoghi e del funzionamento dell ambiente ad
esempio le popolazioni San che vivono nel deserto del Kalahari in Africa meridionali
hanno imparato che l'acqua in alcuni luoghi si raccoglie all'interno o al di sotto dello
strato sabbioso, per questo i San costruiscono dei piccoli pozzi inserendo nel terreno
una lunga canna e raccogliendo l'acqua che la risale in contenitori ricavati da uova di
struzzo in modo da poterla trasportare ed utilizzare in un secondo momento .Quello
di gestire l'acqua è un compito fondamentale sia per gli uomini che per le donne
anche.se in modo diverso .in generale glie nazionale mentre le donne.se ne occupano
su scala domestica .in alcune parti del Medio Oriente , del Nord Africa e dell'asia
centrale e dell'europa mediterranea uno degli elementi più diffusi delle pratiche
tradizionali sono i quanat ovvero un sistema idraulico tipico nelle zone semi aride che
usa i condotti tunnel per estrarre l'acqua dal sottosuolo e portarla dove serve evitando
che vapori , antichi sistemi di captazione delle acque che utilizzano gallerie drenanti
attraverso le quali l'acqua viene portata ai villaggi .La costruzione la manutenzione di
questi sistemi sono messi a disposizione ciò di ciascuna famiglia e sono compito delle
uomini mentre le donne sono responsabili della raccolta di acqua . questi sistemi
venivano usati per gestire le risorse idriche scarse in paesi a clima semi arido .La
cultura araba musulmana li diffuse anche nella Spagna nell Italia meridionale un
esempio è visitabile a Palermo ,di solito vengono costruite ai piedi di una collina o
sul fondo di una stretta valle percorsa da un torrente sfruttando la forza di gravità per
fare scorrere l'acqua lungo le condutture .
L’ARCHITETTURA TRADIZIONALE
Lo studio dell'architettura tradizionale ovvero le strutture architettoniche di uso
comune presenti in un determinato luogo periodo storico comunità . Gli insediamenti
e gli edifici tradizionali vengono costruiti utilizzando i materiali e le risorse
disponibili localmente e rispondono alle condizioni ambientali .Nell Asia orientale e
meridionale edifici costruiti secondo i principi dell architettura tradizionale
rispecchiano il rispetto e l'obbedienza a forze cosmiche ad esempio il Feng shui
ovvero l'arte cinese di costruire una casa o disegnare un paesaggio tenendoconto
dell'armonia tra le forze cosmiche della natura e l'ambiente costruito rispettando quei
principi delle due forze contrapposte yin e yang.

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