Sei sulla pagina 1di 57

lOMoARcPSD|31265543

Paniere geotecnica completo

Geotecnica (Università telematica e-Campus)

Studocu non è sponsorizzato o supportato da nessuna università o ateneo.


Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)
lOMoARcPSD|31265543

A quale istante temporale corrisponde il Alla fine del processo di consolidazione


cedimento di un deposito di terreno saturo
calcolato con il metodo edometrico?
Al tempo di fine consolidazione l'isocrona Sovrappressioni interstiziali nulle a qualsiasi profondità z con 0<z<H
finale corrisponde alle seguente condizione:
Al tempo t=0 di applicazione del carico Δq Sovrappressioni interstiziali pari a Δq a qualsiasi profondità z con 0<z<H
l'isocrona iniziale corrisponde alle seguente
condizione:
Al tempo t=0 di inizio consolidazione il 0
grado di consolidazione medio vale:
Al tempo t=∞ di fine consolidazione il grado 1
di consolidazione medio vale:
Al termine di una prova triassiale CID su un Le condizioni ultime non coincidono con quelle a rottura
provino di argilla fortemente OC:
Al valore del gradiente che dà luogo al Gradiente critico
fenomeno del sifonamento viene dato il
nome di
All'interno di un provino edometrico in cui si La metà dell'altezza del provino
sviluppa il processo di consolidazione per
ogni step di carico, il massimo percorso di
filtrazione H coincide con:
Anche per le sabbie è individuabile uno Le condizioni di rottura del materiale denso
"stato critico" che rappresenta:
Attraverso il criterio di rottura espresso in Il coefficiente di spinta attiva Ka e passiva Kp
termini di tensioni principali si definisce:
Attraverso prove di taglio diretto su argille si L'argilla OC ha comportamento fragile con resistenza di picco, post picco e residua;
osserva che:
Attraverso quali prove di laboratorio Prove edometriche
vengono determinate la caratteristiche di
compressibilità di un terreno?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come è definito il coefficiente di


consolidazione Cv?

Come è definito il grado di Rapporto tra massima tensione verticale applicata e tensione attuale
sovraconsolidazione OCR?
Come è definito il peso specifico dei grani È il rapporto γs/γw
Gs?
Come è definito il volume specifico del È il volume totale diviso il volume dei solidi
terreno?
Come è il percorso di carico relativo alla fase Orizzontale con q=0
di compressione isotropa sul piano degli
invarianti triassiali di tensione p'-q?
Come è la definizione di porosità? È il volume dei vuoti sul volume totale
Come si calcola il carico limite di un palo di
fondazione in sabbia nelle condizioni di
breve termine?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come si calcola il carico limite di un palo di


fondazione in sabbia nelle condizioni di
lungo termine?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come si calcola il carico limite verticale di un


palo di fondazione in argilla nelle condizioni
di breve termine?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come si calcola il carico limite verticale di un


palo di fondazione in argilla nelle condizioni
di lungo termine?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come si calcola la resistenza alla punta di un


palo di fondazione?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Come si calcola la resistenza laterale di un


palo di fondazione?

Come si ricavano i parametri di resistenza Per ricavare SPERIMENTALMENTE i parametri di resistenza di un terreno è necessario eseguire tre prove
del terreno a partire dai risultati di prove di di taglio diretto, in modo da avere almeno tre punti sperimentali sul piano di Mohr a rottura da
taglio diretto? interpolare per ricavare intercetta e pendenza della retta in esame
Come viene determinata sperimentalmente Per mezzo di una prova edometrica, attraverso la procedura di Casagrande
la tensione di preconsolidazione?
Come viene realizzata la fase di Applicando una pressione di cella
compressione isotropa in cella triassiale?
Con l’apparecchio di taglio diretto è La tensione assiale sul provino e tangenziale sul piano di scorrimento tra le due semiscatole
possibile determinare:
Cosa rappresenta geometricamente il La tangente alla curva di compressibilità in un punto
modulo edometrico Eed?
Cosa rappresenta il coefficiente di La pendenza della linea di rigonfiamento sul piano di compressibilità
compressibilità Cs?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Cosa si intende per consolidazione di un


terreno a grana fine?

Cosa si intende per consolidazione è un riassestamento delle particelle che si presume dia luogo ad una struttura più stabile
secondaria?
Cosa si intende per grado di saturazione di Il rapporto tra il volume dell'acqua contenuta nei pori e il volume dei vuoti
un terreno?
Cosa si intende per indice dei vuoti di un Il rapporto tra il volume dei vuoti e il volume dei solidi
terreno?
Cosa si intende per isocrona? Il luogo dei punti che rappresentano i valori delle sovrappressioni interstiziali ad uno stesso istante t
Cosa si intende per linea di consolidazione Indica il comportamento elastico / plastico di un terreno poiché la maggior parte delle deformazioni
vergine? prodotte durante la compressione vergine non viene recuperata durante una eventuale fase di scarico.

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Cosa si intende per linea di stato critico?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Cosa si intende per tensione litostatica? Le tensioni litostatiche o geostatiche sono le tensioni presenti nel terreno allo stato naturale, indotte dal
peso proprio.
Cosa sono gli indici di compressibilità Cc e Cs
e come si ricavano sperimentalmente?

Da cosa è definita una curva di Dalle coppie di valori di (e, σ’a) o (v, σ’a) relativi all’istante finale in cui viene considerato esaurito il
compressibilità? processo di consolidazione (primaria) indotto dall’applicazione dei vari gradini di carico
Dal diagramma di Rowe che descrive la Il contributo della dilatanza (o grado di mutuo incastro) cresce con l’addensamento dei grani
resistenza dei terreni a grana grossa si
osserva che:
Dalla definizione del fattore tempo T si Inversamente proporzionale al modulo edometrico Eed del terreno
osserva che il tempo necessario per
raggiungere un prefissato valore del grado
di consolidazione medio è:
Dalla definizione del fattore tempo T si Inversamente proporzionale alla permeabilità k del terreno
osserva che il tempo necessario per
raggiungere un prefissato valore del grado
di consolidazione medio è:
Dato lo stato tensionale rappresentato in Tensione normale=25 kPa, tensione tangenziale=-8.7 kPa
figura, si richiede di determinare le tensioni
agenti sul piano B-B, attraverso la procedura
grafica dei cerchi di Mohr

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Dato un carico circolare (R=2 m, Δqs=10 4 kPa


kPa), il carico verticale indotto in asse a 3.2
m di profondità è circa:
Dato un carico circolare (R=3m, Δqs=10 4 kPa
kPa), il carico verticale indotto in asse a 4.8
m di profondità è circa:
Dato un carico circolare (R=3m, Δqs=10 10 kPa
kPa), il carico verticale indotto a Z=0 m di
profondità è circa:
Dato un carico circolare (R=3m, Δqs=20 8 kPa
kPa), il carico verticale indotto in asse a 4.8
m di profondità è circa:
Dato un carico nastriforme (a=2m, Δqs=10 4 kPa
kPa), il carico verticale indotto in asse a 6 m
di profondità è circa:
Dato un carico nastriforme (a=3m, Δqs=10 4 kPa
kPa), il carico verticale indotto in asse a 9 m
di profondità è circa:
Dato un carico nastriforme (a=3m, Δqs=20 8 kPa
kPa), il carico verticale indotto in asse a 9 m
di profondità è circa:
Dato un deposito di terreno asciutto (γ=20 85.6 kPa
kN/m3) sul quale viene applicato in
superficie un carico Δqs = 40 kPa distribuito
su un’area circolare di diametro pari a 6 m,
le verticali alla profondità di 3 m al disotto
del centro dell’area di carico sono:
Dato un deposito di terreno asciutto (γ=20 64.2
kN/m3) sul quale viene applicato in
superficie un carico rettangolare (area
BxL=5m x 6m). Se l'entità del arico è Δqs =
100 kPa, verticale su un punto A al di sotto

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

dello spigolo, che si trova a profondità zA =


2 m dal p.c. è:
Dato un deposito di terreno asciutto (γ=20 24.2 kPa
kN/m3) sul quale viene applicato in
superficie un carico rettangolare (area
BxL=5m x 6m). Se l'entità del arico è Δqs =
100 kPa, verticale indotta su un punto A al
di sotto dello spigolo, che si trova a
profondità zA = 2 m dal p.c. è:
Dato un deposito di terreno asciutto (γ=20 20.5 kPa
kN/m3) sul quale viene applicato in
superficie un carico rettangolare (area
BxL=2m x 6m). Se l'entità del arico è Δqs =
100 kPa, verticale indotta su un punto A al
di sotto dello spigolo, che si trova a
profondità zA = 2 m dal p.c. è:
Dato uno strato di argilla satura dello 0.0040 m
spessore di 6 m quanto è il cedimento
secondario dopo 5 anni dall'applicazione di
un carico di 100 kPa, conoscendo e0=0.8,
c∝=0.003, t100=730 giorni?
Durante la fase deviatorica di una prova Lo svilupparsi di sovrappressioni interstiziali negative nell’interno del provino può fare sì che il percorso
triassiale CIU in un'argilla fortemente OC: delle tensioni efficaci, in condizioni non drenate, in parte si trovi a
destra di quello delle tensioni totali
Durante la fase deviatorica drenata di una Come rapporto tra la variazione di volume del provino e il suo volume iniziale
prova triassiale standard la deformazione di
volume si calcola:
Durante la fase di deviatorica di una prova È pari alla forza assiale diviso l'area trasversale del provino
triassiale standard l'invariante q è:
Durante la fase di taglio drenata di una Come la metà della differenza tra defomrazione di volume e deformazione assiale
prova triassaile standard la deformazione
radiale si ottiene:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Durante la fase di taglio non drenata di una La deformazione di volume è nulla


prova triassaile standard:
Durante una prova triassiale CID su un Su una linea di rigonfiamento
provino di argilla OC, al termine della fase di
compressione isotropa, il punto O di inizio
della fase di taglio sul
percorso sul piano v-p' si trova:
Esprimendo il criterio di rottura di Mohr Il coefficiente di spinta attiva e il coeffciente di spinta passiva dipendono dall'angolo di attrito efficace
Coulomb in termini di tensioni principali si
osserva che:
I cedimenti di una fondazione superficiale su La variazione dello stato di tensione totale che si accompagna alla formazione nel tempo delle
terreno a grana fine possono variare nel sovrappressioni interstiziali
tempo anche per:
I cedimenti di una fondazione superficiale su La variazione dello stato di tensione efficace che si accompagna alla dissipazione nel tempo delle
terreno a grana fine possono variare nel sovrappressioni interstiziali provocate nel terreno dalla variazione dello
tempo per: stato tensionale totale a breve termine
I diversi valori della tensione normale a cui Dal valore della forza verticale applicata che cresce fino a fine prova
sono sottoposti i provini durante la prova di
taglio diretto dipendono:
I pali battuti in acciaio Possono essere soggetti con il tempo alla corrosione
I pali battuti sono eseguiti: Senza asportazione di terreno
I pali di grande diametro sono caratterizzati Un diametro maggiore o uguale a 70 cm
da:
I pali trivellati sono eseguiti: Con asportazione di terreno
I parametri di resistenza del materiale Prove di taglio diretto
possono essere determinati sperimentale
attraverso l'esecuzione di:
I parametri di resistenza del terreno sono: La coesione e l'angolo di attrito efficaci
I principali tipi di pali trivellati di piccolo Pali di tipo Radice e di tipo Tubfix
diametro sono
I risultati delle prove di taglio diretto Tensioni tangenziali vs spostamenti orizzontali e spostamenti verticali vs spostamenti orizzontali
vengono rappresentati sui seguenti piani:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

I risultati di una prova di setacciatura su un 40%


provino di terreno mostrano che il passante
a 2 mm è pari al 70%, il passante a 0.6 mm è
pari al 50% e il
passante a 0.06mm è pari al 30%. Quale è la
percentuale di sabbia del provino?
I risultati di una prova di setacciatura su un 50%
provino di terreno mostrano che il passante
a 2 mm è pari al 70%, il passante a 0.6 mm è
pari al 50% e il
passante a 0.06mm è pari al 20%. Quale è la
percentuale di sabbia del provino?
I risultati sperimentali di prove di carico su La resistenza laterale raggiunge il suo valore limite per cedimenti del palo di 5 ÷ 10 mm circa,
pali mostrano che indipendentemente dal diametro del palo, mentre la resistenza alla punta si
mobilita solo dopo cedimenti dell’ordine del 10 % ÷ 25 % del diametro del palo
I valori del coefficiente K0 In condizioni edometriche sono maggiori nella fase di carico rispetto a quelli di scarico
Il cedimento di un deposito di terreno a Il prodotto tra il cedimento finale e il grado di consolidazione medio corrispondente al tempo t
grana fine saturo al generico istante t
durante il processo di consolidazione può
essere calcolato come:
Il coefficiente K0 si mantiene costante: Nella fase di compressione edometrica
Il comportamento delle argille Un fenomeno di aumento di volume per effetto dell’incremento del deviatore che prende il nome di
sovraconsolidate osservato dilatanza
sperimentalmente lungo percorsi di
tensione che conducono a rottura mostra:
Il comportamento meccanico esibito da una Fragile, simile a quello di un'argilla OC
sabbia densa sul piano q-εa è:
Il comportamento meccanico esibito da una Dilatante, alla stregua di quello di un'argilla OC
sabbia densa sul piano εv-εa è:
Il comportamento meccanico esibito da una Duttile, simile a quello di un'argilla NC
sabbia sciolta sul piano q-εa è:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Il comportamento meccanico esibito da una Contraente, alla stregua di quello di un 'argilla NC


sabbia sciolta sul piano εv-εa è:
Il criterio di resistenza di Mohr-Coulomb Una retta orizzontale
ottenuto sul piano di Mohr da prove
triassiali non drenate eseguite su provini
identici effettuate seguendo diversi
percorsi delle tensioni totali è dato da:
Il criterio di rottura di Mohr Coulomb I parametri di resistenza del terreno
consente di determinare:
Il decorso dei cedimenti nel tempo risulta Quanto più grande è il massimo percorso di filtrazione H
tanto più lento quanto più
Il decorso dei cedimenti nel tempo risulta Il terreno è permeabile e di elevata rigidezza
tanto più veloce quanto più
Il grado di consolidazione medio Cresce al crescere del fattore tempo T
Il grado di consolidazione medio Dipende da z e da t, quantifica il decorso della consolidazione nello spazio e nel tempo in termini locali
Il grado di consolidazione medio consente la Indotto da un carico in un terreno a grana fine saturo
valutazione del decorso del cedimento nel
tempo
Il grado di consolidazione medio dipende t (tempo) e z (profondità dal piano campagna)
dalle seguenti grandezze:
Il grado di sovraconsolidazione OCR se il È minore di 1
terreno è normalconsolidato
Il limite liquido di un terreno: Si determina con il cucchiaio di Casagrande
Il metodo edometrico è un metodo diffuso Su terreni coesivi
per il calcolo dei cedimenti di fondazioni su
quali tipi di terreno?
Il metodo edometrico per il calcolo dei Le deformazioni possono essere considerate monodimensionali
cedimenti d un terreno a grana fine,
rigorosamente è applicabile nel caso in cui
Il percorso delle tensioni totali relativo alla Inclinato 3:1
fase deviatorica di una prova triassiale CIU

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

su un'argilla OC sul piano p(ascissa)-


q(ordinata) è:
Il percorso di carico in compressione (stress 1a3
path) sul piano p-q risulta inclinato di:
Il percorso di carico isotropo (stress path) Orizzontale con q=0 e p che aumenta
sul piano p-q risulta: orizzontale con q=0 e p
che aumenta
Il percorso relativo alla fase deviatorica di Orizzontale
una prova triassiale CIU su un'argilla OC sul
piano v(ascissa)-p'(ordinata) è:
Il terreno saturo: È caratterizzato da un grado di saturazione pari a 1
In cella triassiale è possibile eseguire: Prove drenate e prove non drenate
In cella triassiale viene misurata la Sì, ma solo se la prova è drenata
variazione di volume del provino?
In condizioni litostatiche il rapporto Coefficiente di spinta in quiete K0
esistente tra la tensione orizzontale efficace
e quella verticale efficace è espresso da:
In condizioni non drenate le sovrappressioni Sono diverse nel caso l'argilla sia normalconsolidata o sovraconsolidata
interstiziali
In condizioni non drenate le sovrappressioni Dipendono dal percorso di carico
interstiziali calcolate secondo la formula di
Skempton
In condizioni non drenate nel calcolo del Il coefficiente di attrito sia nullo e che l’adesione sia pari ad un’aliquota della coesione non drenata
carico limite verticale di un palo di
fondazione, per la resistenza laterale si
assume che:
In condizioni non drenate, i coefficienti A e B Consentono di determinare le Δu in condizioni assialsimmetriche
di Skempton
In condizioni sismiche il metodo di Sull’equilibrio limite globale di un cuneo di terreno soggetto ad azioni di natura dinamica (indotte dal
Mononobe e Okabe ed è basato sisma), in aggiunta a quelle di natura statica
In edometro le deformazioni laterali del Sono impedite
provino:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

In genere il meccanismo di rottura generale Per terreni poco deformabili, quali sabbie addensate, argille consistenti
per una fondazione diretta si verifica
In presenza di attrito all'interfaccia parete- Sono da adottare metodi che considerano superfici di scivolamento curvilinee
terreno, per il calcolo della resistenza
passiva:
In presenza di attrito all'interfaccia parete- Si può fare riferimento a metodi quali quello di Coulomb con superficie di rottura piana
terreno, per il calcolo della spinta attiva:
In presenza di moto di filtrazione le "forze di Proporzionali al gradiente idraulico
filtrazione" sono:
In presenza di sifonamento in un terreno La perdita della resistenza a taglio del terreno
incoerente si ha
In una formazione di argilla NC in sito la È direttamente proporzionale alla tensione litostatica verticale efficace
resistenza non drenata cu
In una formazione di argilla NC in sito la Solo dalla tensione verticale efficace
resistenza non drenata cu dipende:
Interpolando i risultati sperimentali di prove I parametri di resistenza del terreno (coesione efficace ed angolo di attrito efficace)
di taglio diretto con il criterio di Mohr
Coulomb, si ricavano:
L’espressione del carico limite di una Il peso proprio del terreno all’interno della superficie di scorrimento, la coesione agente lungo la
fondazione diretta mette in luce come la superficie di scorrimento, il sovraccarico applicato ai lati della fondazione
pressione limite, che determina la rottura
del terreno per fenomeni di taglio, sia una
funzione dei seguenti tre fattori:
L’indice dei vuoti di un provino saturo con 0.65
contenuto d'acqua w=25% e Gs=2.6 è pari a:
La classificazione dei terreni del MIT La distinzione tra terreni a grana fine (d<0.06 mm) e grana grossa (d>0.06 mm)
prevede:
La coesione e l'angolo di attrito efficaci: Rappresentano rispettivamente l’intercetta della retta del criterio di rottura di Mohr-Coulomb sull’asse
delle tensioni tangenziali e la pendenza della retta stessa sul piano di Mohr
La condizione al contorno su contorno Che le sovrappressioni interstiziali siano nulle
drenante per la risoluzione dell’equazione

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

differenziale della consolidazione


monodimensionale di Terzaghi prevede:
La condizione al contorno su contorno Che la velocità di filtrazione in direzione verticale sia nulla
impermeabile per la risoluzione
dell’equazione differenziale della
consolidazione monodimensionale (in
direzione
verticale) di Terzaghi, prevede:
La condizione di velocità di filtrazione nulla La condizione di ortogonalità tra isocrona e contorno impermeabile
in direzione ortogonale al contorno
impermeabile impone analiticamente sul
contorno stesso:
La condizione iniziale per la risoluzione Che le sovrappressioni indotte dal carico siano pari al carico applicato
dell’equazione differenziale della
consolidazione monodimensionale di
Terzaghi, prevede:
La conducibilità idraulica K (L∙T-1) La velocità di filtrazione per gradiente unitario
rappresenta:
La consolidazione secondaria consiste: In fenomeni deformativi che avvengono a tensioni efficaci costanti e sono dovuti ad effetti viscosi
La consolidazione secondaria: È un riassestamento delle particelle che si presume dia luogo ad una struttura più stabile
La curva di distribuzione granulometrica: Rappresenta la percentuale di passante in funzione del diametro delle particelle
La curva q-εa che si ottiene Un picco ben definito e un comportamento duttile
sperimentalmente da una prova triassiale
CID su un'argilla fortemente OC mostra:
La densità relativa di un terreno: Assume valori compresi tra 0 e 1
La determinazione della coesione efficace e Interpolando con una retta almeno tre punti sperimentali sul piano di Mohr a rottura
dell'angolo di attrito efficace del terreno
attraverso prove di taglio diretto avviene:
La determinazione indiretta della Prove edometriche
permeabilità del terreno può essere fatta
attraverso:
La grandezza emax rappresenta L'indice dei vuoti corrispondente allo stato di addensamento minimo

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

La grandezza emin rappresenta L'indice dei vuoti corrispondente allo stato di addensamento massimo
La legge di Darcy correla: La velocità di filtrazione al gradiente idraulico
La permeabilità del terreno aumenta Con il crescere della granulometria
La permeabilità equivalente in caso di Prossima al valore del coefficiente di permeabilità minore
giacitura degli strati ortogonale alla
direzione di flusso è:
La procedura di Casagrande per la e (scala lineare) - σ'v (scala logaritmica)
determinazione della pressione di
preconsolidazione da prova edometrica si
basa sulla curva:
La prova di taglio diretto consente di Le caratteristiche di resistenza del terreno
determinare sperimentalmente:
La prova di taglio diretto è costituita dalle Compressione edometrica - taglio
seguenti fasi:
La resistenza alla punta di un palo di Dalla coesione non drenata cudell'argilla
fondazione su argilla in condizioni non
drenate dipende:
La resistenza alla punta di un palo di Dall'angolo di attrito efficace del terreno
fondazione su sabbia in condizioni drenate
dipende:
La resistenza laterale s di un palo di Dalla coesione non drenata cu
fondazione in argilla in condizioni non
drenate dipende:
La resistenza non drenata cu Dipende dal volume specifico v
La resistenza non drenata si determina Sottoponendo il provino ad una prova triassiale di rottura in condizioni non drenate, senza alcuna fase di
sperimentalmente: consolidazione iniziale (prova non consolidata, non drenata – prova
UU).
La spinta attiva Pa a tergo della parete di h = 83.3 kN/m
5m (terreno omogeneo con γ=20 kN/m3,
c'=0, fi'=30°), assenza di falda e di
sovraccarichi in superficie a tergo della
parete

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

La spinta attiva Pa a tergo della parete di h = 87.8 kN/m


6m (terreno omogeneo con γ=18 kN/m3,
c'=0, fi'=35°), assenza di falda e di
sovraccarichi in superficie a tergo della
parete
La stabilità di un muro a mensola è data Dal peso del terreno che grava sulla suola di fondazione
La superficie di Hvorslev rappresenta: Il luogo di tutti i possibili punti di rottura per le argille OC
La verifica di breve termine a carico limite In condizioni drenate in termini di tensioni efficaci
verticale di una fondazione su sabbia con
ghiaia si esegue:
Le condizioni drenate vengono raggiunte Alla fine del processo di consolidazione su terreno a grana fine
Le condizioni non drenate possono essere A volume costante
intese:
Le condizioni non drenate si hanno All'istante di applicazione del carico su terreno a grana fine saturo
Le fondazioni profonde o pali di fondazione Sia attraverso tensioni tangenziali sulla superficie laterale, sia attraverso tensioni normali alla base o
trasmettono il carico al terreno: punta
Le grandezze misurate nel corso della prova La forza assiale e gli spostamenti in direzione verticale e orizzontale
di taglio diretto sono:
Le verifiche di stabilità per strutture di Vengono eseguite in condizioni non drenate
fondazione poggianti su terreni a grana fine,
con riferimento alle condizioni di breve
termine
Le verifiche di stabilità per strutture di Vengono eseguite in termini di tensioni totali
fondazione poggianti su terreni a grana fine,
con riferimento alle condizioni di lungo
termine
L'indice di compressibilità Cc rappresenta: La pendenza della linea di compressione vergine sul piano di compressibilità
Lla stabilità del muro a gravità è affidata Al peso proprio
interamente
Lo stato limite attivo (Rankine) si raggiunge Subisce uno scarico tensionale in direzione orizzontale fino al raggiungimento di una condizione di
se il terreno: collasso

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Lo stato limite passivo (Rankine) si Subisce una compressione in direzione orizzontale fino al raggiungimento di una condizione di collasso
raggiunge se il terreno:
Nel calcolo del carico limite verticale delle una fondazione di dimensioni ridotte per la quale il carico risulti centrato
fondazioni dirette, in presenza di carichi
eccentrici, si considera:
Nel calcolo del cedimento con il metodo Le caratteristiche di compressibilità del deposito
edometrico quali grandezze devono essere
note?
Nel calcolo del cedimento di un terreno Se la pressione di preconsolidazione verticale efficace è maggiore della tensione verticale efficace attuale,
sovraconsolidato con il metodo edometrico è sufficiente conoscere solo Cs
Nel caso dei pali trivellati di grande La resistenza alla punta si mobilita per spostamenti elevati
diametro
Nel caso di contorno drenante superiore e Lo spessore dello strato
contorno impermeabie inferiore, il massimo
percorso di filtrazione H coincide con:
Nel caso di contorno permeabile superiore e La metà dello spessore dello strato
contorno permeabie inferiore di uno strato
di terreno in cui si ha il processo di
consolidazione, il massimo percorso di
filtrazione H coincide con:
Nel caso di flusso parallelo alla Prossima al valore del coefficiente di permeabilità maggiore
stratificazione la permeabilità equivalente
risulta:
Nel caso di fondazioni dirette o superficiali i Sforzi normali alla base (quelli di taglio sono trascurabili)
carichi sono trasmessi al terreno tramite
Nel corso della prova edometrica su terreno sì
a grana fine saturo avviene il processo di
consolidazione?
Nel corso di una prova edometrica le Coincidono con le deformazioni di volume
deformazioni assiali:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Nel criterio di resistenza a rottura di un All'angolo di attrito efficace dell'argilla NC


argilla NC espresso in termini di invarianti
triassiali, il coefficiente M è correlato:
Nel diagramma di Rowe i tre contributi della Dilatanza, angolo di attrito interno del materiale e riassestamento dei grani
resistenza di un terreno a grana grossa
sono:
Nel fenomeno del sifonamento cosa si
intende per gradiente critico?

Nella determinazione della distribuzione La tensione orizzontale efficace attiva σ'haa z=0 è negativa
delle tensioni orizzontali e della spinta attiva
su parete verticale in terreni coesivi (c’>0,
f’>0) nell'ipotesi di attrito nullo terreno-
parete, nel caso di terreno omogeneo,
assenza di falda e di sovraccarichi in
superficie a tergo della parete:
Nella formula di Brinch Hansen per il calcolo Nq=1
del carico limite delle fondazioni dirette, in
condizioni non drenate:
Nella formula di Brinch Hansen per il calcolo Nγ=0
del carico limite delle fondazioni dirette, in
condizioni non drenate:
Nella formula di Brinch Hansen per il calcolo In presenza di carichi eccentrici si tiene conto della eccentricità considerando una fondazione di
del carico limite delle fondazioni dirette: dimensioni ridotte della quale il punto C di applicazione dei carichi sia il
baricentro
Nella formula di Brinch Hansen per il calcolo I coefficienti per l’inclinazione del piano di posa consentono di tenere conto dell'inclinazione del piano di
del carico limite delle fondazioni dirette: posa della fondazione
Nella formula di Brinch Hansen per il calcolo I fattori di capacità portante sono funzione dell’angolo di attrito del terreno
del carico limite delle fondazioni dirette:
Nella formula di Brinh Hansen per il calcolo I fattori di forma consentono l’estensione della soluzione ottenuta per fondazione nastriforme ai casi
del carico limite delle fondazioni dirette: generali di fondazione rettangolare o circolare

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Nella interpretazione dei risultati di prove di Dalla tensione normale e tensione tangenziale a rottura
taglio diretto i punti sul piano di Mohr che
vengono interpolati dalla retta del criterio di
rottura di Mohr
Coulomb sono individuati:
Nella prova di permeabilità a carico Proporzionale alla conducibiltà idraulica
costante, la portata Q è:
Nella prova di taglio diretto la banda di È molto sottile (in genere è pari a circa 10 volte lo spessore di un grano)
taglio del provino:
Nella teoria della consolidazione una delle Il terreno sia perfettamente saturo
ipotesi fondamentali è:
Nella verifica a carico limite di un muro di Rappresenta la resistenza
sostegno, il peso del muro:
Nella verifica a traslazione orizzontale di un Le caratteristiche di resistenza del terreno di riempimento a tergo del muro
muro di sostegno a mensola devono essere
considerate
Nella verifica a traslazione orizzontale di un Le caratteristiche di resistenza del terreno di riempimento a tergo del muro
muro di sostegno a mensola devono essere
considerate
Nella verifica allo stato limite di collasso per Le forze che favoriscono lo scorrimento in direzione parallela al piano di scorrimento
scorrimento sul piano di posa (NTC08) le
azioni sono:
Nella verifica di sicurezza di una fondazione L'azione di progetto è la risultante delle forze in direzione normale al piano di posa
diretta allo Stato limite di collasso per carico
limite verticale nei terreni di fondazione:
Nella verifica di sicurezza di una fondazione La resistenza di progetto è il valore della forza normale al piano di posa cui corrisponde il raggiungimento
diretta allo Stato limite di collasso per carico del carico limite nei terreni di fondazione
limite verticale nei terreni di fondazione:
Nella verifica di sicurezza di una fondazione L'azione di progetto è la risultante delle forze in direzione parallela al piano di scorrimento della
diretta allo Stato limite di collasso per fondazione
scorrimento sul piano di posa:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Nella verifica di stabilità di un muro di Al momento ribaltante


sostegno a mensola nei riguardi del
ribaltamento, la componente orizzontale
della spinta attiva dà luogo:
Nella verifica di un muro di sostegno allo Valore della forza resistente parallela al piano di scorrimento
stato limite di collasso per scorrimento sul
piano di posa (NTC08) le resistenze sono
date dal:
Nell'ambito delle varie teoria nel calcolo dei A favore di stabilità e comporta comunque errori trascurabili dal punto di vista progettuale
coefficienti di spinta, in presenza di attrito
all'interfaccia parete-terreno l’assunzione di
una superficie di scorrimento piana nel caso
della spinta attiva è:
Nell'ambito delle varie teorie nel calcolo dei Comporta errori grossolani e a sfavore di sicurezza
coefficienti di spinta, in presenza di attrito
all'interfaccia parete-terreno l’assunzione di
una superficie di scorrimento piana nel caso
della spinta passiva:
Nell'applicazione del metodo edometrico Che le deformazioni del deposito siano solo verticali
per il calcolo dei cedimenti quali ipotesi
vengono formulate sulle deformazioni?
Nelle reti di filtrazione a maglie quadre La differenza di carico tra due equipotenziali successive è costante
Nelle verifiche di stabilità a carico limite Le condizioni drenate
verticale per strutture di fondazione
poggianti su terreni a grana fine, in
condizioni di lungo termine si considerano:
Nelle verifiche di stabilità a carico limite Le condizioni drenate
verticale per strutture di fondazione
poggianti su terreni a grana grossa, in
condizioni di breve termine si considerano:
Nelle verifiche di stabilità a carico limite Le condizioni non drenate
verticale per strutture di fondazione

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

poggianti su terreni a grana fine, in


condizioni di breve termine si considerano:
Nelle verifiche di stabilità di un muro di Il peso del muro ha un effetto stabilizzante
sostegno nei riguardi del ribaltamento:
Nelle verifiche di stabilità di un muro di Il peso del muro ha un effetto stabilizzante
sostegno nei riguardi dello stato limite di
collasso per scorrimento sul piano di posa:
Nelle verifiche di stabilità per strutture di Si considera il terreno sollecitato in condizioni drenate
fondazione poggianti su terreni a grana
grossa
Nell'espressione trinomia del carico limite di Dall'angolo di attrito del terreno di fondazione
fondazioni dirette, i fattori di capacità
portante dipendono:
Nota la porosità di un elemento di terreno e=0.67
n=0.4, si richiede di calcolare l'indice dei
vuoti corrispondente
Oltre al contributo dell'angolo di attrito Della dilatanza
interno e del riassestamento tra i grani,
nella resistenza a taglio di un terreno a
grana grossa c'è anche il contributo:
Per le fondazioni dirette il meccanismo di È caratterizzato dall’assenza di una superficie di scorrimento ben definita
rottura per punzonamento
Per un'argilla sovraconsolidata su cui L’inviluppo dei punti rappresentativi delle condizioni residue è caratterizzato da coesione nulla e da un
vengono effettuate prove di taglio diretto: angolo di attrito residuo minore di quello di picco
Per un'argilla sovraconsolidata su cui L’inviluppo delle condizioni di post-picco è caratterizzato dallo stesso valore dell’angolo di attrito di picco
vengono effettuate prove di taglio diretto: ma da un’intercetta di coesione nulla
Qual è la definizione del coeffciente di U=d60/d10
uniformità?
Qual è la definizione di contenuto d'acqua È il rapporto tra il peso dell'acqua e il peso dei solidi
nei rapporti tra le fasi un terreno?
Qual è la definizione di peso dell'unità di È il rapporto Ps/Vs
volume della parte solida γs?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Qual è l'utilità pratica del grado di Il grado di consolidazione medio è una grandezza utile per la valutazione del decorso dei cedimenti nel
consolidazione medio? tempo.
Quali sono i possibili meccanismi di rottura La soluzione approssimata di Terzaghi è valida nelle seguenti ipotesi:
di una fondazione diretta? fondazione nastriforme (forma in pianta di striscia indefinita);
piano di posa della fondazione orizzontale;
superficie del terreno orizzontale;
carichi agenti verticali e centrati rispetto alla fondazione;
terreno omogeneo.
Quali sono le grandezze che si ricavano a Forze Misurate
partire dall'elaborazione dei risultati di una T (forza orizzontale);
prova di taglio diretto? ΔL e Δh (spostamenti orizzontali relativi tra le due semiscatole, coincidenti con quelli della semiscatola
inferiore, e spostamenti verticali del provino);
t (tempo).
Quali sono le grandezze che si ricavano da
una prova edometrica?

Quali sono le grandezze misurate durante La forza assiale, gli abbassamenti del provino, il tempo
una prova edometrica?
Quali sono le principali grandezze che
descrivono i rapporti tra le fasi di un
terreno?

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Quando un terreno può essere definito Quando la massima tensione verticale efficace sopportata durante la storia geologica risulta superiore a
sovraconsolidato? quella attuale
Quando viene definito un terreno Quando la massima tensione verticale efficace alla quale è stato sottoposto ogni suo elemento coincide
normalconsolidato? con la tensione verticale efficace attuale
Quanto vale il coefficiente di consolidazione 0.011 m2/s
Cv in un deposito di terreno a grana fine
saturo tra due contorni drenanti se lo
spessore dello strato è 8 m, T50=0.2 e t50=5
minuti?
Quanto vale il coefficiente di consolidazione 0.0711 m2/s
Cv in un deposito di terreno a grana fine
saturo posto al di sopra di un basamento
roccioso impermeabile se lo
spessore dello strato è 8 m, T50=0.2 e t50=3
minuti?
Riguardo i meccanismi di rottura delle Al diminuire della densità relativa del terreno, si tende a passare dalla rottura generale a quella per
fondazioni dirette, a parità di profondità del punzonamento
piano di posa
Se si effettuano prove triassiali non drenate I punti (p’,q) corrispondenti alle condizioni di rottura risultano approssimativamente allineati su una retta
portando a rottura alcuni provini di argilla (superficie di Hvorslev)
OC caratterizzati dallo stesso volume
specifico ma da diversi p':
Se un terreno 1 ha densità relativa maggiore L'indice dei vuoti massimo del terreno 1 è maggiore dell'indice dei vuoti massimo del terreno 2
di un terreno 2 significa che
Secondo la teoria della dilatanza prevista dal Angolo di attrito interno del materiale e dilatanza
modello di Taylor, i contributi alla resistenza
al taglio di un terreno a grana grossa sono
dati da:
Si definisce gradiente idraulico “i”: Il rapporto tra la perdita di carico piezometrico Δh e il tratto di terreno L in cui essa si verifica

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva come calcolare le grandezze che


stanno sugli assi dei 4 grafici su cui vengono
rappresentati i risultati della fase deviatorica
di una prova triassiale

Si descriva come si calcola il carico limite


verticale di una fondazione diretta

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva cosa è e come si ottiene la curva La curva granulometrica è un diagramma sperimentale ottenuto in seguito al passaggio del materiale
di distribuzione granulometrica di un campione tramite setacciatura (per frazioni granulometriche grossolane) o sedimentazione (per frazioni
terreno granulometriche fini).
Il risultato dell'analisi è reso più chiaramente visibile attraverso la creazione di grafici in scala ordinaria o
logaritmica. In questi grafici le variabili in ascissa e in ordinata sono:
- La percentuale passante è la percentuale di materiale più fine della maglia del setaccio, che passa
attraverso la sua maglia.
- Diametro è la larghezza minima della maglia del setaccio in caso di maglia rettangolare, o diametro in
caso di fori circolari
Si descriva da cosa dipende la resistenza dei a) tensione media efficace di consolidazione, p’0;
terreni incoerenti b) stato di addensamento iniziale, v0.
Si descriva il metodo dell'equilibrio limite
globale di Coulomb per la spinta delle terre

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva il metodo edometrico per il


calcolo dei cedimenti di un terreno a grana
fine

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva la carta di plasticità di Si basa sui limiti di Attemberg, si individuano sei zone e quindi sei classi di terreno, in funzione del limite
Casagrande liquido e dell’indice di plasticità.
Le rette WL 30 e WL 50 delimitano le zone di bassa, media ed alta plasticità, mentre la linea A separa le
argille dai limi
Si descriva la consolidazione seondaria di un
terreno a grana fine mostrando la retta di
consolidazione secondaria sul grafico
appropriato

Si descriva la verifica a ribaltamento di un


muro di sostegno a mensola

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva la verifica a traslazione


orizzontale di un muro di sostegno a
mensola

Si descriva la verifica del carico limite in Vedi sopra


fondazione di un muro di sostegno a
mensola
Si descriva l'effetto dell'attrito muro-terreno La presenza di attrito tra muro e terreno (condizione che si verifica sempre nella pratica) modifica
sull'entità della spinta attiva e della sensibilmente la forma della superficie di rottura e i valori delle spinte. A causa degli spostamenti relativi
resistenza passiva tra il muro ed il terreno di rinfianco, in presenza di attrito all’interfaccia insorgono sforzi di taglio. Nel caso
dello stato limite attivo (v. figura) l’estensione verso l’esterno del terreno è accompagnata in
corrispondenza dell’interfaccia da spostamenti del terreno rispetto al muro diretti verso il basso. In
presenza di attrito tra terreno e muro, questi spostamenti relativi danno origine a una forza tangenziale
sul muro diretta verso il basso (e, reciprocamente, verso l’alto sul terreno) – definito attrito positivo.
Nello stato passivo le deformazioni orizzontali di compressione sono associate alla dilatazione in direzione
verticale del terreno e pertanto sul muro agisce una forza diretta verso l’alto.

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva lo stato limite attivo della teoria


delle spinte di Rankine

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si descriva lo stato limite passivo della teoria


delle spinte di Rankine

Si descrivano le ipotesi della teoria della


consolidazione monodimensionale di
Terzaghi

Si descrivano le modalità di prova di una Una prima fase sostanzialmente identica alla prova edometrica (consolidazione monodimensionale del
prova di taglio diretto provino con deformazioni laterali impedite).
La seconda fase, detta di taglio, ha inizio al termine del processo di consolidazione indotto
dall’applicazione del carico verticale. La fase di taglio consiste nell’applicazione del deviatore, mediante
una forza di taglio orizzontale sul provino, mantenendo costante il carico verticale applicato: viene

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

impressa una velocità di spostamento orizzontale alla semiscatola inferiore, la quale può scorrere su dei
cuscinetti a sfera, mentre la semiscatola superiore rimane fissa (vengono tolte le viti di fissaggio e le due
semiscatole possono scorrere l’una sull’altra).
Si descrivano le principali tipologie di pali di
fondazione in base alle tecniche esecutive

Si descrive il modello di Taylor della


dilatanza

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si rappresentino i risultati tipici di una prova


CID condotta su argilla OC

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si rappresentino i risultati tipici di una prova


CIU condotta su argilla OC

Si richiede di calcolare il contenuto d'acqua w=29.6%


w, essendo noto Gs=2.7, Sr=1 ed e=0.8
Si richiede di definire cosa si intende per Dato un elemento di terreno sul quale all’istante iniziale agisce una pressione “p” nulla.
condizioni drenate e non drenate Applicando un incremento di pressione δp viene indotta una diminuzione di volume nel tempo, poiché il
terreno è incomprimibile tale variazione di volume è dovuta esclusivamente all’acqua che viene espulsa
dal terreno. Il coefficiente “K” in alcuni terreni assume valori molto bassi dando luogo a velocità di
filtrazione molto ridotte, in questi casi posto che l’applicazione del carico è molto veloce l’acqua non ha il
tempo di fuoriuscire durante l’applicazione del carico ed essendo i grani incompressibili all’istante t0 non
si hanno variazioni di volume; le deformazioni istantanee sono distorsionali (deformazioni non drenate).
Dopo l’istante iniziale per t > t0 inizia un moto di filtrazione transitorio che induce la fuoriuscita dell’acqua
ed il conseguente addensamento dei grani, si ha quindi una diminuzione di volume ed un processo di
consolidamento, questo processo inizia nel
momento in cui le sovrappressioni si annullano e l’incremento di tensione verticale totale coincide con
l’incremento di tensione verticale efficace (condizioni non drenate)

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di definire il grado di


consolidazione medio

Si richiede di definire il grado di


sovraconsolidazione OCR

Si richiede di descrivere come si calcola il


decorso dei cedimenti nel tempo

Si richiede di descrivere come si


rappresentano i risultati sperimentali di una
prova edometrica

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere cosa si intende per Condizioni non drenate: la variazione di stato tensionale avviene molto rapidamente rispetto al tempo
resistenza non drenata di un'argilla necessario affinché l’acqua possa uscire dal terreno e dissipare le sovrappressioni interstiziali Il volume si
mantiene costante (poiché l’acqua non può uscire) e le pressioni interstiziali aumentano o diminuiscono
di un valore che non può essere noto a priori. Non conoscendo le pressioni interstiziali, non è possibile
calcolare le pressioni efficaci σ’ e non è possibile utilizzare la funzione τ=τ(σ’)
Si richiede di descrivere i reticoli a maglie
quadre come metodo per determinare la
pressione interstiziale in un punto in
presenza di moti di filtrazione

Si richiede di descrivere il criterio di rottura


di Mohr Coulomb

Si richiede di descrivere il diagramma di - il contributo della dilatanza (o grado di mutuo incastro) cresce con l’addensamento dei grani;
Rowe che descrive la resistenza dei terreni a - il contributo del riassestamento dei grani invece diminuisce con il crescere dello stato di addensamento
grana grossa del terreno (in sostanza nelle zone di massimo addensamento la rottura è così fragile che non viene
influenzata dal riassestamento);
- il contributo dell’attrito interno non dipende dal grado di

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

addensamento in quanto è una caratteristica del materiale costituente i singoli grani (retta orizzontale nel
diagramma di Rowe);
- nel diagramma è possibile individuare φcv, in quanto corrisponde al valore dell’angolo di attrito quando
la dilatanza è nulla (condizioni ultime a volume costante)

Si richiede di descrivere il fenomeno del Se la filtrazione avviene in direzione verticale e il flusso dal basso verso l’alto, all’aumentare della perdita
sifonamento di carico, le forze di filtrazione possono arrivare ad equilibrare la forza peso. In queste condizioni le
tensioni efficaci si riducono fino ad annullarsi e il terreno può mostrare un decadimento brusco delle
proprie caratteristiche meccaniche, in particolare della resistenza (in un terreno incoerente si può
annullare completamente la resistenza al taglio - fenomeno del sifonamento).
Si richiede di descrivere il metodo di
Casagrande per la determinazione
sperimentale del coefficiente di
consolidazione Cv

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere il metodo di Taylor


per la determinazione sperimentale del
coefficiente di consolidazione Cv

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere il principio delle


tensioni efficaci

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere la cella triassiale La cella è costituita da un recipiente cilindrico trasparente che contiene un provino di terreno cilindrico, di
altezza pari a due volte il diametro. Le due basi del provino sono in contatto con due pietre porose
(caratterizzate dalla peculiarità di consentire il passaggio dell’acqua ma non quello del terreno), collegate
all’esterno con due tubicini flessibili, che nel corso delle prove drenate consentono il drenaggio dell’acqua
e di misurare le variazioni di volume del provino. Con la cella triassiale è possibile realizzare condizioni
drenate e non drenate nel provino (possibilità di controllo del drenaggio). Per ottenere le prime, il tubo
collegato con la base inferiore del provino deve essere collegato con un ambiente a pressione costante.
Inoltre, la variazione dello stato tensionale nel corso della prova deve avvenire con velocità
sufficientemente bassa da indurre sovrappressioni idrauliche trascurabili. Essendo le Δu=0, si ha Δσ=Δσ’ e
le variazioni di volume vengono misurate dalla variazione di livello dell’acqua in una buretta graduata (per

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Sr=1 si ha ΔV=ΔVw). Le condizioni non drenate vengono ottenute chiudendo una valvola posta sul
tubicino collegato alla base inferiore del provino, impedendo che vi sia ingresso o uscita d’acqua da esso.
In tale caso le pressioni interstiziali del provino (la chiusura del rubinetto genera sovrappressioni
interstiziali – condizioni non drenate – e impedisce le variazioni di volume) possono essere misurate
attraverso un trasduttore collegato al tubicino tra la base del provino e la valvola chiusa. In sostanza, si
impongono le Δσ, si misurano le Δu e vengono valutate le Δσ’=Δσ-Δu. La figura riporta uno schema
semplificato dell’apparato esterno alla cella per il controllo e la misura delle deformazioni di volume e
delle pressioni interstiziali (nonché per la procedura iniziale di saturazione del provino
Si richiede di descrivere la compressibilità
dei terreni naturali

- a partire dalla curva di compressibilità sul diagramma semilogaritmico e – σ’v, si determina il punto di
massima curvatura (minimo raggio);
- si tracciano la tangente alla curva in tale punto (retta t in figura), la retta orizzontale (retta o) e la
bisettrice b dell’angolo formato dalle rette t e o;
- l’intersezione della bisettrice con la retta ottenuta prolungando il tratto di compressione individua la
tensione di preconsolidazione σ’p .
Considerate le difficoltà spesso esistenti nell’individuare il punto di massima curvatura della curva
sperimentale, è utile confrontare sempre il valore di σ’p ottenuto, con i suoi possibili limiti inferiore e
superiore:
-il primo può essere individuato dall’intersezione della retta di ricompressione con quella di
compressione;
-il secondo può essere individuato dall’ascissa del punto M a partire dal quale la relazione e –logσ’v
diviene una retta

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere la determinazione


della sovrappressioni interstiziali con i
coefficienti di Skempton

Si richiede di descrivere la fase deviatorica


in cella triassiale

Si richiede di descrivere la fase di Fase di compressione isotropa nella prima fase della prova, all’interno della cella viene immesso un
compressione isotropa in cella triassiale liquido (generalmente acqua) che ha la funzione di applicare una pressione idrostatica al provino,
pressione di cella (applicata mediante l’impiego di un generatore di pressione). Il provino è contenuto
lateralmente da una membrana flessibile e impermeabile. La presenza di tale membrana fa sì che la
pressione di cella costituisca uno stato tensionale totale isotropo applicato al provino. Poiché la pressione

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

di cella viene applicata a drenaggio aperto (condizioni drenate), il provino subisce deformazioni di volume
che vengono rilevate nella buretta graduata
Si richiede di descrivere la legge di D'Arcy: Per i moti di filtrazione nei mezzi porosi la relazione che correla la
velocità di filtrazione “V” al contenuto energetico del suolo.

Q è la portata;
A è la sezione del mezzo poroso;
K è la conducibilità idraulica o permeabilità;
h1 e h2 sono i carichi idraulici dei 2 punti;
L è il tratto di terreno ove si concentrano le perdite di carico
Si richiede di descrivere la procedura di
Casagrande per la determinazione della
tensione di preconsolidazione

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere la prova di


permeabilità a carico costante

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere la prova di


permeabilità a carico variabile

Si richiede di descrivere la prova edometrica Il campione indisturbato (argilla) è posto in un anello metallico, in modo da impedirgli ogni movimento
laterale, mentre sulle facce superiore ed inferiore sono poste delle pietre porose che permettono il
drenaggio dell'acqua (solo in direzione verticale). Il campione viene caricato verticalmente e si misurano i
cedimenti nel tempo a carico costante. Quando il cedimento è sostanzialmente completato (di solito
dopo 24 ore), si aumenta la pressione e si misurano i nuovi cedimenti nel tempo con il nuovo carico. Il
procedimento viene ripetuto per tutto il campo di pressioni che si deve studiare. Se si verificano
abbassamenti rilevanti tra l'ottava e la ventiquattresima ora d'attesa, è conveniente prolungare il periodo
di osservazione a 48 ore. Di solito si utilizzano provini di forma cilindrica, con diametro di 5-8 cm e altezza
maggiore di 19 mm. Il rapporto fra diametro e spessore è generalmente compreso tra 3 e 4; questo
permette un drenaggio più rapido, riduce al minimo l'effetto dell'attrito tra le pareti laterali del provino, e
di conseguenza si ritiene rappresenti al meglio la situazione reale, in cui la larghezza è molto maggiore
dell'altezza. Lo scarico viene gradualmente eseguito con un numero di decrementi pari a metà di quello
degli incrementi di carico (per esempio 1600, 400, 100, 25)

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di descrivere l'apparecchiatura di La scatola di taglio diretto consiste essenzialmente in due bassi parallelepipedi sovrapposti (semiscatole)
taglio diretto a sezione quadrata, che possono traslare relativamente in direzione orizzontale.
All’interno delle due semiscatole inizialmente perfettamente sovrapposte (mediante delle viti di
fissaggio), viene alloggiato il provino di terreno, generalmente di area trasversale quadrata di lato 60÷100
mm e altezza 20÷30 mm. Le semiscatole e il provino sono contenuti all’interno di una cella riempita di
acqua a pressione atmosferica (u0=0). Le basi superiore e inferiore del provino sono a contatto con due
pietre porose che consentono la comunicazione dell’acqua tra il provino e la cella esterna; non esistono
dispositivi, quali valvole, che permettono di interrompere tale comunicazione idraulica: nell’apparecchio
di taglio diretto non risulta pertanto possibile controllare le condizioni di drenaggio (si possono eseguire
solo prove drenate).
Si richiede di descrivere le condizioni al
contorno per la soluzione dell'equazione
differenziale della consolidazione di
Terzaghi nel caso di contorno drenante
superiore e contorno impermeabile
inferiore

Si richiede di descrivere le condizioni al


contorno per la soluzione dell'equazione
differenziale della consolidazione di
Terzaghi nel caso di contorno drenante
superiore e contorno drenante inferiore

Si richiede di descrivere l'edometro L'edometro è un'apparecchiatura utilizzata per effettuare prove edometriche su un campione di terreno.
Schematicamente l'edometro è un contenitore costituito da un anello rigido ed impermeabile e da due
basi porose, all'interno del quale viene posto un campione di terreno. Per effettuare una prova
edometrica si impone un carico verticale, che viene aumentato con progressione geometrica dopo che le
sovrappressioni provocate dal precedente incremento di sforzo si sono dissipate
Si richiede di descrivere quali sono le Una prova triassiale è costituita da due fasi fondamentali:
grandezze misurate durante la fase 1. Fase di compressione isotropa;
deviatorica in cella triassiale 2. Fase deviatorica o di taglio.

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di mostrare i risultati


sperimentali tipici di una compressione
isotropa su un'argilla ricostituita

Si richiede di mostrare qualitativamente i - carico assiale Fa;


risultati tipici di una prova CID su un'argilla - spostamento verticale ΔL;
NC - variazione di volume dell’acqua ΔVw (che si assume uguale alla variazione di volume ΔV poiché il provino
è stato saturato all’inizio della prova).
Si richiede di mostrare qualitativamente i
risultati tipici di una prova CIU su un'argilla
NC

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Si richiede di rappresentare gli inviluppi di


picco - post picco - ultimi titpici di una argilla
OC

Sperimentalmente si è osservato che la Diminuisce al crescere della frazione argillosa


resistenza residua di un'argilla:
Sperimentalmente si osserva che la Un'aliquota coesiva e un'aliquota attritiva
resistenza al taglio di un'argilla
sovraconsolidata è caratterizzata da:
Su quali piani della rappresentazione si È possibile tracciare i risultati della fase deviatorica nei quattro
riportano i risultati della fase deviatorica in grafici di rappresentazione dei risultati
cella triassiale? q - εa; q - p,p’; εvol - εa; v - p’

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Sul piano degli invarianti triassiali (p',q) È rappresentato dalla retta K0


come è il percorso di carico relativo alla
compressione edometrica?
Sul piano delle deformazioni εv-εa la curva Solitamente un comportamento contraente e poi dilatante
ottenuta da una prova triassilae CID su
un'argilla OC mostra:
Sul piano delle deformazioni εv-εa la curva Un comportamento contraente
ottenuta da una prova triassilae CID su
un'argilla NC mostra:
Sulla scorta delle soluzioni di Vesic della Dal modulo G
rottura per punzonamento di una
fondazione diretta, il fenomeno risulta
dipendere da un indice di rigidezza che a sua
volta dipende:
Tra le verifiche SLU di tipo geotecnico (GEO) Collasso per carico limite del palo nei riguardi dei carichi assiali
di un palo di fondazione c'è:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Un campione di argilla è caratterizzato da Ic=0.53


w=37%, wL=54%, wP=22%. Si richiede di
determinare l'indice di consistenza
Un deposito di argilla normalconsolidata è 90 kPa
caratterizzato da un peso dell’unità di
volume, coincidente con il peso dell’unità di
volume del terreno saturo, pari a 20 kN/m3;
la posizione del livello piezometrico si trova
1 m al disotto della quota del piano
campagna. Si calcoli la tensione verticale
efficace litostatica agente su un elemento di
terreno di tale deposito posto alla
profondità di 8 m dal piano campagna
Un deposito di argilla normalconsolidata è 80 kPa
caratterizzato da un peso dell’unità di
volume, coincidente con il peso dell’unità di
volume del terreno saturo, pari a 20 kN/m3;
la posizione del livello piezometrico coincide
con il piano campagna. Si calcoli la tensione
verticale efficace litostatica agente su un
elemento di terreno di tale deposito posto
alla profondità di 8 m
Un deposito di argilla normalconsolidata è 80 kPa
caratterizzato da un peso dell’unità di
volume, coincidente con il peso dell’unità di
volume del terreno saturo, pari a 20 kN/m3;
la posizione del livello piezometrico si trova
1 m al disopra della quota del piano
campagna (si immagini come se fosse un
“laghetto” di acqua al disopra del p.c.). Si
calcoli la tensione verticale efficace
litostatica agente su un elemento di terreno

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

di tale deposito posto alla profondità di 8 m


dal piano campagna
Un deposito di argilla normalconsolidata è 100 kPa
caratterizzato da un peso dell’unità di
volume, coincidente con il peso dell’unità di
volume del terreno saturo, pari a 20 kN/m3;
la posizione del livello piezometrico coincide
con il piano campagna. Si calcoli la tensione
verticale efficace litostatica agente su un
elemento di terreno di tale deposito posto
alla profondità di 10 m
Un importante risultato sperimentale delle Tutti i punti rappresentativi delle condizioni di rottura risultano allineati sul piano delle tensioni
prove di taglio diretto è che: tangenziali vs tensioni normali
Un provino di argilla con contenuto d'acqua 0.8
pari al 20% è caratterizzato da un valore del
limite liquido wL=40%, un valore del limite
plastico wP=15%.
Qual è il valore dell'indice di consistenza Ic?
Un terreno sovraconsolidato rispetto ad uno Da una minore compressibilità
normalconsolidato è caratterizzato da:
Una delle assunzioni della teoria della Il moto dell’acqua nei pori sia governato dalla legge di d’Arcy
consolidazione prevede che
Una delle ipotesi fondamentali nella teoria Le fasi solida e liquida siano incompressibili
della consolidazione è che:
Una delle ipotesi nella soluzione Carichi agenti verticali e centrati rispetto alla fondazione
approssimata di Terzaghi relativa al
problema di capacità portante di una
fondazione diretta è la seguente:
Una delle ipotesi nella soluzione Fondazione nastriforme (forma in pianta di striscia indefinita)
approssimata di Terzaghi relativa al
problema di capacità portante di una
fondazione diretta è la seguente:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)


lOMoARcPSD|31265543

Una delle ipotesi nella soluzione Piano di posa della fondazione orizzontale
approssimata di Terzaghi relativa al
problema di capacità portante di una
fondazione diretta è la seguente:
Una prova triassiale non consolidata non cu=150 kPa
drenata (prova UU) viene eseguita su un
provino di argilla satura. Il provino viene
sottoposto ad una pressione di cella pari a
200 kPa e la condizione di rottura si
raggiunge per un valore del deviatore delle
tensioni q = 300 kPa. Si richiede di
determinare: la coesione non drenata cu.
Una sabbia ha e=0.76, emax=0.93, Dr=0.50
emin=0.59. La sua densità relativa è:
Una soluzione esatta relativa al problema di Ipotesi di un terreno caratterizzato da c’=0 e ∅’≠0 e privo di peso (γ’=0) e nel caso di fondazione
capacità portante di una fondazione diretta nastriforme con sovraccarico ai bordi (q’ = γ’D ≠ 0)
è quella di Reissner (1924) relativa al
seguente caso semplificato:
Una soluzione esatta relativa al problema di Ipotesi di un terreno caratterizzato coesione e angolo di attrito efficaci ma privo di peso (γ’=0) e nel caso
capacità portante di una fondazione diretta di fondazione superficiale (q’=0) nastriforme
è quella di Prandtl (1921) relativa al
seguente caso semplificato:

Scaricato da ALESSIO SANTILLI (alessio.santilli@hotmail.it)

Potrebbero piacerti anche