Sei sulla pagina 1di 17

Come ci si orienta nell'universo dell'orientamento?

Carlo Mariani – Ricercatore INDIRE


Di quale mappa culturale abbiamo
bisogno per orientare le nostre azioni
nella galassia dell’orientamento?

Le domande pilota
Quali sono le parole-chiave
dell’orientamento?

Perché serve recuperare


il dispositivo dell’orientamento?
Obiettivi di questa lezione

1 2 3
Individuare il senso di Cogliere gli elementi Evidenziare le
marcia e la prospettiva plurali e molteplici connessioni e i
che vogliamo dare ad un dell’orientamento, che collegamenti tra le
processo sistemico, ricco e riguardano la dimensione proposte che emergono
articolato come quello personale e di crescita dei dalle Linee Guida per
dell’orientamento. giovani, e gli aspetti l’orientamento.
organizzativi, metodologici
e didattici della scuola.
La mappa
dell’orientamento
Un aspetto non trascurabile è legato al
fatto che è cambiata la nostra
percezione dell’orientamento e sono
cambiati anche gli approcci che dai
La mappa primi del Novecento hanno
dell’orientamento caratterizzato la curvatura e l’utilizzo
che si è fatto dell’orientamento:
l’approccio psicoattitudinale, quello
caratteriologico, quello clinico,
quello vocazionale sono approcci
oggi non più attuali.
La mappa
dell’orientamento
Il dispositivo formativo dell’orientamento
Paradigma

L’orientamento formativo è un tema di grande attualità, non solo per il


fatto che sono uscite delle nuove Linee Guida. Diciamo che lo è sempre
stato senza che venisse riconosciuta fino in fondo la sua centralità. Crocevia
Snodo Le Linee Guida per l’orientamento (Decr. Min. 328/2022) sono lo
strumento per riportare attenzione su un problema delicatissimo e
fondamentale, che riguarda l’orizzonte di vita e di senso dei nostri
giovani. Ed è anche l’occasione imperdibile per ripensare un progetto
complessivo di azioni che la scuola può adottare per ricucire un dialogo
con le giovani generazioni.
Mappa
Aiutare i nostri giovani a capire che cosa
si può fare da grandi, che cosa si possa
diventare attraverso la scuola e
Il dispositivo l’istruzione, dentro un’esperienza
formativo formativa ricca, stimolante, educativa,
dell’orientamento capace di emozionare e di accendere le
intelligenze dei giovani: questo è il senso
che vogliamo dare all’orientamento,
proprio come paradigma regolativo del
curricolo e filo conduttore che unisce
la scuola nei suoi diversi ordini e gradi.
Il dispositivo È un crocevia della formazione ad alto
formativo livello di complessità e di rappresentazione
dell’orientamento perché coinvolge in primo luogo gli
apprendimenti.
Le materie che si imparano a scuola
Il dispositivo indirizzano e indicano direzioni, fanno
formativo vedere cosa c’è dentro le competenze che si
dell’orientamento utilizzano nei lavori e nelle professioni.
È questo il senso della didattica orientativa.
La percorribilità della materie scolastiche e
Il dispositivo l’orizzonte di senso dei saperi sono le due
condizioni più importanti per realizzare
formativo l’orientamento formativo.
dell’orientamento
È un fatto di competenze ma è soprattutto un
gesto culturale che oggi la scuola può
compiere davvero.
Il dispositivo formativo dell’orientamento

L’orientamento coinvolge le esperienze al di fuori della


scuola, quelle esperienze che vengono dal mondo del lavoro,
dalla ricchezza dei territori, dalle comunità degli esperti.
L’orientamento si collega all’istruzione terziaria (ITS Academy),
all’Università, al Terzo settore, ma si collega anche alla realtà
dei distretti produttivi, alla trasformazione e all’evoluzione che è
avvenuta dentro le competenze per il lavoro.
Il dispositivo formativo dell’orientamento

Spesso il mismatch, il disallineamento tra scuola e mondo del


lavoro – soprattutto per l’istruzione tecnica e professionale –
nasce proprio dall’incapacità di far dialogare queste due realtà
che hanno tempi e modi diversi e che invece l’orientamento
può aiutare a ricomporsi e per fare sistema.
Il dispositivo formativo dell’orientamento

Come abbiamo visto, l’orientamento è


una grande mappa – e della scuola e
della vita – in cui i giovani
possono mettere a fuoco i loro talenti
giovani; diventa un’opportunità per
interrogarsi, per raccontarsi e
comprendersi, per capire in quale
direzione si vuole andare e per
delineare un loro progetto di futuro.
Attività per il docente

Per iniziare a lavorare sui temi dell’orientamento il docente:


può approfondire attraverso la visione del seminario che si è tenuto
all’Università di Siena, Le nuove linee guida per l’orientamento nel sistema
d’istruzione, il 26 aprile 2023,https://www.youtube.com/watch?v=1DA5_LPvmUM

oppure può consultare a scelta uno dei due collegamenti presenti nella
Bibliografia e Sitografia.
Bibliografia e sitografia

• Università di Siena, Le nuove linee guida per l’orientamento nel sistema d’istruzione,
Seminario del 26 aprile 2023, https://www.youtube.com/watch?v=1DA5_LPvmUM
• F. Batini, G. Del Sarto, Raccontare storie. Politiche del lavoro e orientamento narrativo,
Roma, Carocci, 2007.
• F. Batini, Costruire futuro a scuola. Che cos’è, come e perché fare orientamento nel
sistema di istruzione, «I Quaderni della Ricerca», Torino, Loescher, 2015.
• L’orientamento narrativo in sintesi: http://pratika.net/wp/risorse/lorientamento-narrativo-in-
sintesi/
• La piattaforma dell’orientamento dell’ex IRRE Emilia Romagna:
https://www.orientamentoirreer.it/

Potrebbero piacerti anche