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CARAT II
Ventilatore
Manuale D’Uso
Versione software 2.100
Numero di serie
Conformità
Il prodotto è conforme ai requisiti
della direttiva europea 93/42/EEC.
2 Ventilatore CARAT II
1. Istruzioni per la Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . .6
Ventilatore CARAT II 3
4.3.5. Display Monitoraggio in tempo reale22 7.1.2.8. Rampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
7.1.2.9. Trigger Inspiratorio . . . . . . . . . . . . .40
5. Tecnologia del Ventilatore . . . . . . . . . . . . . .24 7.1.2.10.Trigger Espiratorio . . . . . . . . . . . . .41
Sommario 5.1. Parti Principali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .24 7.1.2.11.Volume Minimo . . . . . . . . . . . . . . .41
5.2. Descrizione delle Funzioni . . . . . . . . . . .27 7.1.2.12.Pressione Aggiuntiva . . . . . . . . . . .41
7.2. Parametri d’Allarme . . . . . . . . . . . .42
6. Modalità di Ventilazione . . . . . . . . . . . . . . .29 7.2.1. Parametri d’Allarme sul . . . . . . . . . . .
6.1. Modalità PCV . . . . . . . . . . . . . . . . .29 Display Standard . . . . . . . . . . . . . .42
6.2. Modalità PSV . . . . . . . . . . . . . . . . .30 7.2.1.1. Impostazioni nelle Modalità
6.3. Modalità SIMV . . . . . . . . . . . . . . . .31 PCV, PSV,SIMV . . . . . . . . . . . . . . .42
6.4. Modalità VCV . . . . . . . . . . . . . . . . .32 7.2.1.2. Impostazioni nelle Modalità
VCV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42
7. Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33 7.2.2 Parametri dall’ Allarme sul
7.1. Parametri di ventilazione . . . . . . . . .33 “Display dei Parametri Estesi” . . . .43
7.1.1. Parametri di ventilazione
Sul Display Standard . . . . . . . . . . .33 8. Avvio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .44
7.1.1.1. Impostazioni nella Modalità PCV . .33 8.1. Avvio del Ventilatore . . . . . . . . . . .44
7.1.1.2. Impostazioni nella Modalità PSV . . .34 8.2. Alimentazione Elettrica . . . . . . . . . .44
7.1.1.3. Impostazioni nella Modalità SIMV . .35 8.3. Connessione di un
7.1.1.4. Impostazioni nella Modalità VCV . .36 Circuito Paziente Monotubo . . . . .44
7.1.2. Descrizione dei Parametri di 8.4. Accensione del Ventilatore . . . . . .45
Ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
7.1.2.1. IPAP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37 9. Utilizzo dell’Ossigeno . . . . . . . . . . . . . . . . .46
7.1.2.2. Plns . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
7.1.2.3. Volume . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37 10. Operazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48
7.1.2.4. PEEP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37 10.1. Accensione e Spegnimento . . . . .48
7.1.2.5. Frequenza / Frequenza SIMV . . . . .38 10.2. Inizio e Fine della Ventilazione . . . . .48
7.1.2.6. Limite di Apnea . . . . . . . . . . . . . . .38 10.2.1 Inizio della Ventilazione . . . . . . . . . .48
7.1.2.7. Tempo Inspiratorio / I:E . . . . . . . . .38 10.2.2 Fine della Ventilazione . . . . . . . . . .48
4 Ventilatore CARAT II
10.3. Abilitare e Disabilitare il Blocco di . . . 12. Pulizia e Disinfezione . . . . . . . . . . . . . . . . .59
Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48 12.1. Utilizzo in Ospedale o a Domicilio . .59
10.4. Funzione del tasto esc | mode . . . .48 12.2 Riutilizzo del Ventilatore su un altro
10.4.1. Escape . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48 Paziente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .61 Sommario
10.4.2. Selezionare la Modalità di
Ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . .49 13. Controllo delle Funzioni . . . . . . . . . . . . . . .62
10.4.2.1. Modifica della Modalità di
Ventilazione con il Ventilatore in . . . . . 14. Manutenzione e Controllo della
Standby . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .49 Sicurezza Tecnica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64
10.4.2.2. Modifica della Modalità di 14.1. Sostituzione della Membrana della
Ventilazione durante a Ventilazione .49 Valvola (Espiratoria) . . . . . . . . . . . .64
10.5. Modifica dei Parametri di
Ventilazione e d’Allarme . . . . . . . . .49 15. Operazioni tramite energia elettrica
10.6. Selezione del Display . . . . . . . . . . .51 esterna e Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65
10.7 Assegnazione delle Funzioni 15.1. Operazioni tramite energia elettrica
degli Elementi di Controllo . . . . . . .51 Esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65
15.2. Funzionamento con Batteria Interna65
11. Allarmi e Messaggi d’Errore . . . . . . . . . . . .52
11.1. Informazioni Generali . . . . . . . . . . .52 16. Dati Tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .66
11.2. Allarmi Regolabili . . . . . . . . . . . . . .54
11.3. Definizione degli Allarmi e 17. Indice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68
Messaggi d’Errore . . . . . . . . . . . . .55
11.3.1 Messaggi d’Errore relativi 18. Dichiarazione di Conformità . . . . . . . . . . . .73
al Test Hardware durante
l’accensione . . . . . . . . . . . . . . . . .55
11.3.2. Definizione degli Allarmi di
Alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . .56
11.3.3. Definizione Allarmi Vari . . . . . . . . . .57
11.3.4. Messaggi Addizionali . . . . . . . . . . .58
Ventilatore CARAT II 5
1. Istruzioni per la Sicurezza
6 Ventilatore CARAT II
1. Istruzioni per la Sicurezza
• Prestare attenzione per assicurarsi che il paziente • Si raccomanda di utilizzare il ventilatore con il cir-
rimanga connesso al circuito durante la ventilazio- cuito testato e fornito dal produttore. Qualsiasi uti-
ne. lizzo di altri circuiti possono portare a risultati diffe-
renti.
• E’ vietato operare sul ventilatore con anestetici
infiammabili o camere d’aria contenenti gas esplo- • Durante la ventilazione non invasiva, le maschere
sivi. Pericolo di incendio o di esplosione. nasali o oro-nasali utilizzate non devono avere fori
di espirazione o sistema Wisper.
• Se l'ossigeno è utilizzato in combinazione con la
terapia respiratoria, la concentrazione di ossigeno
in aria ambiente potrebbe aumentare.
Ventilatore CARAT II 7
1. Istruzioni per la Sicurezza
• Se viene utilizzato il circuito paziente monotubo, la • Non posizionare alcun oggetto sopra il ventilatore.
valvola di espirazione controllata non deve incon-
trare resistenza durante l’espirazione e deve per- • Il ventilatore deve essere sottoposto a controlli di
1.2. mettere una veloce deareazione del circuito sicurezza tecnici ogni sei mesi e alla completa
stesso. manutenzione una volta all’anno.
• Deve essere effettuato sempre un controllo di fun- • Il sistema non genera alcuna pressione negativa
zionamento ogni volta che il dispositivo viene uti- nella fase di espirazione.
lizzato.
• Nel caso di sforzi straordinari da parte del pazien-
• Prima di cominciare la ventilazione, controllare il te, si corre il rischio di iperventilazione in tutte le
circuito paziente, complessivo di tutti gli accesso- modalità ventilatorie con il trigger di inspirazione.
ri, quali umidificatore, filtro antibatterico, trappola
raccogli condensa: il tutto per prevenire le perdite. • Non usare alcun circuito paziente con conduzione
Le perdite possono provocare una terapia inap- elettrica o che possa caricarsi elettrostaticamente.
propriata.
• Non posizionare mai il CARAT II nelle vicinanze di
• Per assicurare l’affidabilità di funzionamento, verifi- altri dispositivi quali defibrillatori, attrezzatura
care che tutti gli allarmi del dispositivo siano stati dia-termica, telefoni cellulari, forni a micro-onde,
regolati alle necessità del paziente. giochi telecomandati, ecc. I campi elettromagneti-
ci che eccedono di 10V/m possono influenzare il
• Non ignorare mai i segnali di allarme acustici. perfetto funzionamento del ventilatore.
Questi segnali indicano condizioni che richiedono
un intervento immediato. • Qualsiasi ventilatore, il cui utilizzo non è effettuato
in modo corretto, può essere un rischio sia per il
• Sia il display del ventilatore che i LED degli allarmi paziente che per l’operatore. Se l’avvio corretto
non devono mai essere coperti, ma sempre ben del sistema fallisce o gli autotest eseguiti automa-
visibili. ticamente sul sistema di avvio falliscono e non
sono completati correttamente, non è possibile
8 Ventilatore CARAT II
1. Istruzioni per la Sicurezza
continuare le operazioni successive. In questi casi, • Il dispositivo non deve mai essere né conservato
segnalare il guasto al servizio di Assistenza né trasportato ad una temperatura ambiente al di
Tecnica. sotto dei -10° C o superiore ai +50°C.
1.2.
• Togliere la spina per disconnettere il CARAT II • Non sterilizzare a vapore l’apparecchio in autocla-
dall’alimentazione elettrica. ve.
• Per far funzionare il ventilatore, bisogna utilizzare • Sostituire, ad intervalli regolari, i filtri e le altre parti
unicamente l’unità di alimentazione elettrica fornita connesse al paziente. Smaltire le parti sostituite
(PCM120 PS24 o SNP-A129-M). secondo le normative relative ai materiali medicali
e/o in conformità alle regole di protezione ambien-
• Assicurarsi che la resistenza totale del circuito tale.
paziente e degli accessori non ecceda i 6 hPa
con un flusso di 60 l/min (per gli adulti) e i
30 l/min (per bambini).
Ventilatore CARAT II 9
2. Legenda dei Simboli
10 Ventilatore CARAT II
3. Destinazione d’Uso
Ventilatore CARAT II 11
4. Descrizione del Ventilatore
Tacitazione Allarme
12 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
4.2.
Interruttore
Principale
Ingresso Ossigeno
Uscita sicurezza
Ossigeno Ingresso DC
Ventilatore CARAT II 13
4. Descrizione del Ventilatore
Quando la selezione dei parametri non è attiva, si 4.3.1.1. Barra Grafica della Pressione
possono selezionare i diversi display, nel seguente
ordine, mantenendo premuta la manopola MFK per
1,5 secondi:
• Display Standard
• Display dei Parametri Estesi
• Display di Service
• Display Monitoraggio in tempo reale
• Display Standard La Barra Grafica della pressione indica il range della
pressione in hPa durante la ventilazione.
Nel momento in cui non si dà l’invio per 30 secondi, Le frecce indicano l’IPAP o il PS impostati (freccia
la schermata attiva corrente cambierà automatica- superiore) e la PEEP impostata (freccia inferiore).
mente a quella Standard Una linea orizzontale indica la pressione di picco
La parte sinistra di ogni schermata è diversa per raggiunta durante l’ultimo atto respiratorio.
funzione e display.
Il display Monitoraggio in tempo reale scompare
automaticamente solo in caso di allarme. Si può
abbandonare manualmente questo display premen-
do il tasto esc | mode.
Vedere Sezione 4.3.2 - 4.3.5
14 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
4.3.
Ventilatore CARAT II 15
4. Descrizione del Ventilatore
Cella di misura dell’O2 non connessa Se il ventilatore è connesso ad una fonte di voltag-
gio DC, la batteria si caricherà automaticamente
Questo simbolo compare se si utilizza l’ossigeno (indicato dal simbolo lampeggiante di una batteria)
4.3. senza che sia connessa la cella di misura dell’O2.
Inspirazione Spontanea
(trigger inspiratorio) 4.3.1.5. Area di Testo
16 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
Vedere Sezione 7.
Parametri di Ventilazione
Parametri d'Allarme
Area di Testo
Ventilatore CARAT II 17
4. Descrizione del Ventilatore
Sul display dei Parametri Estesi, possono essere Usare questo menu per impostare l’ora.
4.3. effettuate ulteriori preimpostazioni del ventilatore.
Questo display visualizza inoltre i limiti d’allarme,
indipendenti dalle modalità del ventilatore, che pos- 4.3.3.2. Data
sono essere modificati.
Usare questo menu per impostare la data.
18 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
Ventilatore CARAT II 19
4. Descrizione del Ventilatore
Il volume dell’allarme può essere impostato con I seguenti parametri d’allarme possono essere
4.3. valori tra 10 e 100 %, ad incrementi del 10 %. impostati nel display dei Parametri Estesi:
• Perdite
[applicabile unicamente con un circuito paziente
4.3.3.6. Display I:E bitubo]
Intervallo di Regolazione: OFF, 5 - 50 %
Usando questa funzione, si può selezionare il tempo Incrementi di: 1,0 %
di inspirazione in secondi o il rapporto I:E e di con- • Tempo di Inspirazione massima
seguenza la possibilità di impostare e visualizzare [applicabile unicamente nelle modalità PSV e
tale parametro. SIMV]
Intervallo di Regolazione: 1 - 10 s
Incrementi di: 1,0 s
4.3.3.7. Lingua
• Differenza di Pressione
Funzione per la scelta della lingua da utilizzare. Intervallo di Regolazione: 1 - 10 hPa
L’apparecchio CARAT II può visualizzare i Incrementi di: 0,5 hPa
messaggi a video in tedesco (DEU), inglese (ENG), • Ossigeno max.
francese (FRA), italiano (ITA) e turco (TUR). [applicabile unicamente con cella di misura O2-
connessa]
Intervallo di Regolazione: OFF, 30 - 100 %
Incrementi di: 1,0 %
• Ossigeno min.
[applicabile unicamente con cella di misura O2-
connessa]
Intervallo di Regolazione: OFF, 18 - 90 %
Incrementi di: 1,0 %
20 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
Ventilatore CARAT II 21
4. Descrizione del Ventilatore
22 Ventilatore CARAT II
4. Descrizione del Ventilatore
Scala Risoluzione
Ventilatore CARAT II 23
5. Tecnologia del Ventilatore
24 Ventilatore CARAT II
5. Tecnologia del Ventilatore
Ventilatore CARAT II 25
5. Tecnologia del Ventilatore
5.1.
Uscita Ossigeno
Unità di Controllo
Connettore
Ossigeno Valvola Valvola O2
Meccanica
Connettore Tubo
Ingresso Aria Valvola a Sensore di per l'Inspirazione
Turbina Membrana 1 Flusso 1
Sensore di
Pressione 1 Connettore Tubo
di Misura
Sensore di
Pressione 2 Connettore Tubo
Valvola di Controllo
Valvola Proporzionale
Meccanica
Connettore Tubo
Uscita Aria Valvola a per l'Espirazione
Membrana 2 Sensore di Flusso 2
26 Ventilatore CARAT II
5. Tecnologia del Ventilatore
Interfacce
Il sistema è provvisto di un’interfaccia seriale per il
collegamento a PC tramite software CaratControl e
per gli aggiornamenti software. E’ presente anche
una connessione per le chiamate infermieristiche o
per l’allarme remoto.
Ventilatore CARAT II 27
5. Tecnologia del Ventilatore
28 Ventilatore CARAT II
6. Modalità di Ventilazione
Ventilatore CARAT II 29
6. Modalità di Ventilazione
La ventilazione a pressione di supporto è intesa per Nella modalità PSV, i parametri d’allarme che pos-
supportare la respirazione spontanea e per iniziare sono essere impostati sono il volume massimo e
la ventilazione meccanica nel caso la respirazione quello minimo, così come la frequenza massima.
spontanea venisse meno. La pressione di supporto
(Plns), così come la pressione positiva di fine espira- In modalità PSV, la frequenza ed il limite di apnea (in
zione (PEEP) definiscono l’intervallo di pressione per quanto dipendenti uno all’altro) può essere impo-
la ventilazione del paziente. Le soglie del trigger stato su OFF. Con questa impostazione, comparirà
inspiratorio e di quello espiratorio possono essere il seguente messaggio sull’Area di Testo:
regolate secondo le esigenze del paziente. E’ possi-
bile impostare una frequenza di sicurezza. Fintanto PSV-S
che la frequenza del paziente è uguale o superiore
alla frequenza impostata, il ventilatore fornirà una ATTENZIONE! Con questa impostazione, il ventilato-
pressione di supporto ad ogni atto spontaneo del re reagisce unicamente sul respiro spontaneo del
paziente. Se la frequenza del paziente è inferiore paziente.
alla frequenza di sicurezza, il ventilatore fornisce una
ventilazione meccanica (PCV) finchè non rileva un
atto spontaneo. Per permettere un’adeguata pausa
respiratoria tra due atti spontanei del paziente, è
possibile impostare un tempo d’apnea per ritardare
l’attivazione della ventilazione meccanica controllata.
La salita di pressione tra PEEP e Plns può essere
selezionata con l’impostazione di una rampa che
definisce la pendenza della curva di flusso. Il volume
corrente è derivato dalle condizioni polmonari
30 Ventilatore CARAT II
6. Modalità di Ventilazione
6.3. Modalità SIMV Il paziente può attivare atti spontanei solo tra due
atti controllati dal ventilatore e dopo aver raggiunto
SIMV Synchronous Intermittend Mandatory la soglia del trigger inspiratorio. Durante l’inspirazio-
Ventilation ne, il respiro spontaneo è supportato da una pres- 6.3.
Ventilazione Controllata Sincronzzata sione (Plns) che può essere impostata ed è indipen-
Intermittente dente dall’IPAP. La durata dell’atto spontaneo e del
tempo inspiratorio sono definiti esclusivamente dal
La modalità SIMV fornisce una combinazione di paziente. Gli atti controllati dal ventilatore vengono
ventilazione a pressione controllata con ventilazione regolati in termini di tempo agli atti spontanei. Se,
a pressione di supporto. ad esempio, avviene un’inspirazione spontanea
La ventilazione controllata si basa su una frequenza poco prima dell’avvio del periodo di una SIMV (all’-
respiratoria definita (frequenza SIMV) e su un tempo interno di una finestra di un periodo di tempo speci-
inspiratorio definito. La pressione di supporto (IPAP), fico atteso = 2 secondi), il ventilatore inizia un atto
così come la pressione positiva di fine espirazione controllato, sincronizzandolo con l’atto appena
(PEEP) definiscono l’intervallo di pressione per la iniziato dal paziente.
ventilazione del paziente. L’aumento della pressione Nella modalità SIMV, i parametri d’allarme che pos-
può essere selezionata impostando una rampa che sono essere impostati sono i volumi massimo e
definisce il corso della curva di flusso. Il volume minimo, così come la frequenza massima.
inspiratorio è automaticamente regolato alle condi-
zioni polmonari (compliance e resistenza). Il paziente
non può influenzare questi atti respiratorio, ma può
soltanto iniziare atti spontanei.
Ventilatore CARAT II 31
6. Modalità di Ventilazione
32 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
7. Parametri • Frequenza
Intervallo di Regolazione: da 4 a 50 bpm
7.1. Parametri di Ventilazione Incrementi di: 1 bpm
7.1.
• Tempo di Inspirazione
7.1.1. Parametri di Ventilazione sul “Display Intervallo di Regolazione: da 0,3 a 8,0 s
Standard” Incrementi di: 0,1 s
Ventilatore CARAT II 33
7. Parametri
34 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
Ventilatore CARAT II 35
7. Parametri
36 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
Ventilatore CARAT II 37
7. Parametri
Quando viene impostata una frequenza nelle moda- Il tempo inspiratorio o rapporto I:E può essere
7.1. lità di ventilazione controllata (PCV / VCV), viene impostato nelle modalità PCV e VCV. Il Display dei
specificata una frequenza definita. Nella modalità Parametri Estesi fornisce l’opzione di selezionare le
PSV e in quelle assistite PCV o VCV, la frequenza regolazioni per entrambi. Nella modalità SIMV, il
impostata è definita come frequenza minima, che tempo inspiratorio è l’unico parametro regolabile.
può essere aumentata dal respiro spontaneo del Il tempo inspiratorio definisce la durata di inspirazio-
paziente. Nella modalità SIMV, la frequenza SIMV è ne (in secondi). Quando si imposta questo parame-
definita come una frequenza utilizzata dal ventilatore tro, si deve prendere in considerazione la frequenza
per fornire la IPAP impostata al paziente, con un selezionata. Se viene impostato un tempo inspirato-
tempo inspiratorio specifico. Perciò, la frequenza rio, il rapporto I:E è calcolato in relazione alla fre-
SIMV assicura la frequenza minima al paziente. Tra quenza.
due atti controllati dal ventilatore, il paziente può Il rapporto I:E è il rapporto tra l’inspirazione l’espira-
aumentare la sua frequenza per mezzo dell’inspira- zione all’interno di un ciclo respiratorio totale. Se
zione spontanea. viene impostato un rapporto I:E, il tempo inspirato-
rio dipende dalla frequenza impostata.
38 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
Ventilatore CARAT II 39
7. Parametri
40 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
7.1.
Trigger Espiratorio (25%)
0
TEMPO (s) 0 1 2 3 TEMPO (s)
Diagramma 7.1.2.10.01:
Curva di respirazione con picco di flusso e soglia di
trigger 7.1.2.11. Volume minimo
Con la funzione „AUTO“, la soglia di trigger è comu- Nelle modalità PCV e PSV, è possibile impostare il
nicata in modo dinamico e dipende dalla durata di volume corrente minimo, inteso per assicurare il
inspirazione. In aggiunta è analizzato il flusso massi- volume necessario durante la ventilazione a pressio-
mo nel corso dell’inspirazione. La soglia aumenta ne.
proporzionalmente alla durata d’inspirazione e corri-
sponde, dopo 3 s al 100% del flusso d’inspirazione
massimo (dopo 1s -> 33 % e dopo 2s -> 66 % 7.1.2.12. Pressione Aggiuntiva
ecc.).
Se il flusso attuale risulta inferiore a questa soglia, Per assicurare il volume minimo, è possibile specifi-
ha luogo l’inversione nell’espirazione. care una pressione aggiuntiva, che può essere
aggiunta a quella IPAP o Plns, se il volume minimo
non viene raggiunto. Il valore dell’impostazione della
Ventilatore CARAT II 41
7. Parametri
42 Ventilatore CARAT II
7. Parametri
• Differenza di Pressione
Intervallo di Regolazione: da 1 a 10 hPa
Incrementi di: 0,5 hPa
• Ossigeno Massimo
[applicabile unicamente con cella O2 connessa]
Intervallo di Regolazione: OFF; da 30 a 100 %
Incrementi di: 1%
• Ossigeno Minimo
[applicabile unicamente con cella O2 connessa]
[Ossigeno Min. < Ossigeno Max. - 10 %]
Intervallo di Regolazione: OFF; da 18 a 90 %
Incrementi di: 1%
Ventilatore CARAT II 43
8. Avvio
8. Avvio 8.3. Connessione di un Circuito Paziente
Monotubo
8.1. Avvio del Ventilatore
8.4. • Connettere il tubo linea pressione al connettore di
Posizionare il CARAT II su una superficie piana e misura della pressione posta sul ventilatore ( ).
stabile. Il ventilatore può comunque operare in ogni • Connettere il tubo di controllo della valvola espira-
altra posizione, basta che l’ingresso dell’aria sia toria al connettore posta sul ventilatore
sempre libero e mai bloccato. (SMM 02)( ).
• Connettere il tubo principale al connettore linea
inspiratoria posta sul ventilatore (FM 22) ( ).
8.2. Alimentazione Elettrica
8.4. Connessione di un Circuito Paziente
Per utilizzare il CARAT II con una alimentazione Bitubo
elettrica esterna, connettere l’unità di alimentazione
alla presa DC, posta sulla parte posteriore del venti- • Connettere il tubo linea pressione al connettore di
latore. Dopodichè, connettere il ventilatore a una misura della pressione posta sul ventilatore .
fonte di voltaggio di 100-250 V (-20 %/+10 %), 50- • Connettere la linea inspiratoria del circuito pazien-
60 Hz attraverso il cavo di alimentazione. te al connettore linea inspiratoria posta sul ventila-
tore (SMM 02) .
• Connettere la linea espiratoria del circuito paziente
al connettore linea espiratoria posta sul ventilatore
tramite l’adattatore .
ISTRUZIONI DI SICUREZZA:
Quando una maschera nasale o oronasale viene
usata per la ventilazione non invasiva, questa
maschera non deve deve essere dotata di alcun
sistema di evacuazione CO2.
44 Ventilatore CARAT II
8. Avvio
Ventilatore CARAT II 45
9. Utilizzo dell’Ossigeno
9. Utilizzo dell’Ossigeno
• La pressione dell’ossigeno non deve eccedere • Nel caso di perdite d’ossigeno, la fonte deve
un valore di 200 hPa; il suo flusso non può essere chiusa immediatamente. In questo caso,
eccedere 15 l/min. L’ossigeno deve essere assicurarsi di evitare scintille, o potenziali fonti
dosato attraverso un flussimetro esterno. di fuoco nelle vicinanze dello strumento e aera-
re la stanza subito dopo.
46 Ventilatore CARAT II
9. Utilizzo dell’Ossigeno
L’ossigeno può essere fornito in tutte le modalità NOTA: L’eliminazione della cella O2 è considerata
ventilatorie. Il connettore ingresso ossigeno è situa- rifiuto speciale. Non buttare la cella nella pattumiera
to sulla parte posteriore del ventilatore. L’unico comune.
adattatore da utilizzare è quello fornito con il ventila- 9.
tore, altrimenti si rischia di danneggiare il connettore
di ingresso ossigeno. Si fa presente che, cambian- Utilizzo del ventilatore senza la cella O2
do i parametri ventilatori quali la pressione respirato- A meno che una cella O2 non sia connessa al
ria, la I:E e la frequenza, cambia anche il valore della CARAT II, o se questa viene rimossa quando il
FiO2. ventilatore è acceso, comparirà il seguente messag-
gio:
Misura O2
La misura O2 è eseguita con la cella O2 opzionale.
Inserire la cella nell’adattatore T tra il ventilatore ed il
circuito paziente. L’adattatore T è fornito con un
connettore (ø = 22mm) che deve essere fissato sul
connettore della linea inspiratoria. Connettere il cavo
della cella O2 al connettore di misura O2, posto sulla Se questo messaggio è confermato con un “NO”,
parte frontale del ventilatore. verrà automaticamente abilitato il Display Standard.
La cella O2 viene calibrata automaticamente all’av- Se questo messaggio è confermato con un “SI”,
vio. Se la cella viene connessa più tardi, nel campo bisognerà confermare il seguente messaggio con
di testo comparirà il seguente messaggio: “Calibrare “OK”
cella O2”. In modalità stand-by, è possibile effettuare
la calibratura del sensore selezionando la funzione
“Calibratura O2” sullo schermo di servizio. La cali-
brazione avviene in aria ambiente, che si assume
contenga il 21% d’ossigeno.
Ventilatore CARAT II 47
10. Operazioni
10.3. Abilitare e Disabilitare il Blocco di Sicurezza 10.4. Funzione del tasto esc | mode
CARAT II è fornito con un blocco di sicurezza Il tasto esc | mode ha due funzioni. La prima funzio-
come protezione a modifiche accidentali non auto- ne è la funzione “esc” (escape), per es. per annulla- 10.4.
rizzate dei parametri di allarme e della ventilazione. re degli inserimenti non voluti e la seconda è la fun-
Una volta abilitato il blocco di sicurezza, tutte le zione “mode” (modus), ovvero per cambiare la
impostazioni sul Display Standard e su quello dei modalità di ventilazione.
Parametri Estesi saranno disabilitate. Non sarà più
accessibile neppure il Display Service. 10.4.1. Escape
L’attivazione del blocco di sicurezza è indicato dal Premendo il tasto esc | mode, si possono annullare
simbolo di una chiave visualizzato sull’area dei degli inserimenti non ancora confermati. Se un
simboli. Per abilitare e disabilitare il blocco di sicu- parametro è stato scelto e modificato, senza esse-
rezza, premere e mantenere premuto il tasto di re stato ancora confermato con il tasto MFK, allora
modalità (> 1.5 sec.) e poi confermare premendo la l’inserimento può essere annullato premendo il tasto
manopola MFK, mentre il simbolo con la chiave sta esc | mode.
lampeggiando. A prescindere da quale schermo ci si trovi, premen-
do il tasto esc | mode, si ritorna sempre al display
Può essere attivato un blocco di sicurezza automa- standard. Se ci si trova sul display standard e si
tico attraverso il software CaratControl. Questo conferma il tasto esc | mode, si arriva nel menù di
blocco si attiverà automaticamente se non verrà scelta della modalità di ventilazione. Se questo
premuto alcun pulsante per 30 secondi. avviene accidentalmente, anche in questo caso,
premendo il tasto esc | mode, è possibile annullare
l’inserimento.
Ventilatore CARAT II 49
10. Operazioni
50 Ventilatore CARAT II
10. Operazioni
parametri sono evidenziati da una barra nera. Per Premendo il tasto esc | mode si ritorna sempre
confermare la modifica del valore o i diversi valori immediatamente alla schermata standard.
dei parametri, premere ancora una volta la manopo-
la MFK. Una volta confermato, i valori cambiati NOTA: Se non è azionato alcun elemento di con- 10.6.
saranno applicati immediatamente. trollo nel Display dei Parametri Estesi o in quello
Service per 30 secondi, il sistema tornerà automa-
NOTA: Se la modifica di un valore di un parametro ticamente al Display Standard.
non è confermata con la manopola MFK, la sele-
zione d quel parametro sarà respinta dopo 30 NOTA: Se il blocco di sicurezza è abilitato, allora il
secondi ed il valore modificato non sarà applicato. Display Service è disabilitato. In questo caso, pos-
sono essere selezionati soltanto il Display
Standard o quello dei Parametri Estesi.
10.6. Selezione del Display
Ventilatore CARAT
Ventilatore CARATIII 51
10. Operazioni
10.7 Assegnazione delle Funzioni degli Elementi 11. Allarmi e Messaggi d’Errore
di Controllo
11.1. Informazioni Generali
Elemento di Funzione Azione
10.7. Controllo
Tasto ON/OFF Avvio Ventilazione Premere ISTRUZIONI DI SICUREZZA:
brevemente I limiti di allarme possono essere impostati solo
Conferma fine ventilazione Premere e man- da personale capace e qualificato ed esclusiva-
tenere (> 3 s) mente sotto la supervisione di un medico.
Tacitazione Tacita tono di allarme Premere
Allarme brevemente
Gli allarmi del CARAT II sono sia predefiniti che
Riconoscimento dell’allarme Premere
brevemente regolabili in relazione alla particolare modalità di
Manopola Multi Seleziona i parametri Ruotare
ventilazione (Vedere Sezione 7.5.).
Funzione Tutti gli allarmi regolabili sono preservati una volta
Imposta i parametri Premere che il ventilatore è spento e torneranno attivi al suo
brevemente riavvio.
Attiva i parametri Ruotare Tutti gli allarmi ed i messaggi d’errore sono indicati
visivamente, acusticamente e per mezzo di mes-
Conferma la selezione dei para- Premere
metri brevemente
saggi di testo.
Conferma la modifica dei valori Premere
dei parametri brevemente Le indicazioni acustiche e visive variano a secondo
Riconosce “Funzionamento Premere della priorità dell’allarme:
Batteria” brevemente
Modifica dei Display Premere e man- Priorita’ ALTA
tenere (> 1,5 s)
10 emissioni veloci (ripetute ogni 5 secondi); lam-
Tasto esc | mode Attivazione del menù „modalità Premere peggio ad intermittenza di luce rossa ad una fre-
di ventilazione“ brevemente
quenza di 2 Hz
Uscita dal parametro/scherma- Premere
ta selezionati brevemente Priorita’ MEDIA
Attivazione/disattivazione del Premere e man- 3 emissioni lente (ripetute ogni 5 secondi); lam-
blocco di sicurezza tenere
52 Ventilatore CARAT II
11. Allarmi e Messaggi d’Errore
peggio ad intermittenza di luce gialla ad una fre- Sul Display di Service dell’apparecchio, possono
quenza di 0.5 Hz essere visti gli ultimi 15 allarmi con data, momento
Priorita’ BASSA dell’allarme, causa dell’allarme e i valori attuali misu-
1 emissione; luce gialla fissa rati al momento dell’allarme. Gli allarmi possono 11.1.
inoltre essere selezionati tramite il software del PC.
Se si attivano più di un allarme uno dopo l’altro o La causa dell’allarme, la regolazione dell’apparec-
tutti insieme, verrà sempre visualizzato quello con la chio ed il momento dell’allarme sono memorizzati.
priorità più alta. In aggiunta sono memorizzate ogni volta, un minuto
prima dall’insorgere della causa d’allarme e un
Una volta eliminata la causa d’allarme, il segnale minuto dopo, le curve di pressione e di flusso.
acustico si spegnerà; tuttavia, l’allarme visivo e il E’ anche possibile estrarre gli allarmi di media ed
messaggio continueranno ad essere attivi fino a che alta priorità grazie alla funzione dell’allarme remoto.
l’allarme non verrà confermato premendo il tasto di
controllo (arancione). L’allarme acustico può essere
tacitato per 2 minuti premendo il tasto di controllo.
Durante questo intervallo, l’allarme acustico di qual-
siasi altro allarme successivo rimarrà tacitato, ad
eccezione dei i seguenti allarmei: “Batteria Interna
Scarica”, Errore Batteria Interna”, Errore Sistema
Alimentazione”, che non si tacitano in nessun caso.
I LED nel tasto di controllo continuano ad indicare
l’allarme visuale, anche se il tono è tacitato. A meno
che non venga eliminata la causa dell’allarme, l’all-
arme acustico sarà nuovamente emesso dopo 2
minuti. Il volume del segnale acustico può essere
regolato sul display dei Parametri Estesi all’interno
di un intervallo di 10 livelli.
Ventilatore CARAT II 53
11. Allarmi e Messaggi d’Errore
54 Ventilatore CARAT II
11. Allarmi e Messaggi d’Errore
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11. Allarmi e Messaggi d’Errore
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11. Allarmi e Messaggi d’Errore
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11. Allarmi e Messaggi d’Errore
58 Ventilatore CARAT II
12. Pulizia e Disinfezione
• Disconnettere la presa elettrica prima di pulire il Se il ventilatore è in ospedale deve essere disin-
ventilatore fettato ad intervalli regolari e, comunque, in caso di
contaminazione sospetta. Per la disinfezione della
• Non ci sono metodi standard per la sterilizza- superficie esterna, si consiglia SAGROTAN Med.
zione del CARAT II Possono essere utilizzati anche disinfettanti ricono-
sciuti dalla Guida RKI. Prima di rientrare in uso, il
• Non usare solventi abrasivi (es. acetone) per la ventilatore deve essere perfettamente asciutto.
pulizia
Filtro dell’Aria
• Non immergere il ventilatore nell’acqua o nei Pulire il filtro nero una volta alla settimana. Per fare
solventi ciò, rimuovere il filtro alloggiato nella cassetta filtro.
Per continuare la ventilazione, inserire un filtro nero
• Osservare le istruzioni del produttore per la di ricambio o utilizzare una cassetta completa
pulizia e la disinfezione nuova. Lavare il filtro con acqua tiepida e sapone,
poi sciacquare con acqua pulita. Prima dell’inseri-
mento, il filtro nero deve essere completamente
asciutto.
Ventilatore CARAT II 59
12. Pulizia e Disinfezione
60 Ventilatore CARAT II
12. Pulizia e Disinfezione
12.2. Riutilizzo del Ventilatore su un altro • Tutte le parti interne e le porte di connessione
paziente devono essere disinfettate con agenti specifici,
come il SAGROTAN Med.
Prima di usare il ventilatore su un altro paziente, 12.2.
pulirlo e disinfettarlo perfettamente per eliminare • Eliminare la cassetta completa dei filtri e sostituirla
tutti i fattori patogeni umani. Dopodichè, deve esse- con una nuova.
re eseguito un controllo di sicurezza tecnico e fun-
zionale sullo strumento. Queste operazioni devono • Dopo l’assemblaggio deve essere effettuato un
essere eseguite esclusivamente da aziende con un controllo sulla sicurezza e la funzionalità.
Sistema QM e da personale propriamente qualifica-
to, autorizzato e con esperienza in merito. • Assicurarsi che tutte le parti utilizzate, come gli
strumenti per la misura ed il pallone simulatore,
• Sistemare correttamente la borsa per il trasporto siano completamente puliti da fattori patogeni
e tutti gli accessori componenti. umani.
• Smontare il blocco sensore del sistema. Eliminare • Fino al nuovo riutilizzo, il ventilatore deve essere
la valvola di espirazione e sostituirla con una conservato in un luogo pulito e protetto da ogni
nuova. Le parti in plastica del blocco sensore tipo di contaminazione.
possono essere autoclavate. I sensori non devono
entrare in contatto con i liquidi detergenti. E’ per- ISTRUZIONI DI SICUREZZA:
messo l’utilizzo di spray disinfettanti come, ad es. Si raccomanda l’uso di filtri antibatterici tra le
SAGROTAN Med. Prima della reinstallazione nel parti di inspirazione ed espirazione e le porte di
blocco, i sensori devono essere completamente connessione del tubo, durante la ventilazione
asciutti.
Ventilatore CARAT II 61
13. Controllo delle Funzioni
62 Ventilatore CARAT II
13. Controllo delle Funzioni
Ventilatore CARAT II 63
14. Manutezione e Controllo della Sicurezza Tecnica
14. Manutenzione e Controllo della Sicurezza 14.1. Sostituzione della Membrana della
Tecnica Valvola (Espiratoria)
14.1. Ogni 6 mesi, del personale autorizzato deve effet- La sostituzione della membrana della valvola è
tuare controlli sulla sicurezza tecnica del CARAT II. necessaria:
cambio del paziente
Tale controllo comprende: il ventilatore funziona senza filtro antibatterico
• un controllo dei danni esterni
• un controllo delle funzioni Per cambiare la membrana della valvola, seguire le
• test sugli allarmi seguenti istruzioni:
• un controllo degli accessori per possibili danni
1. Aprire il coperchio sulla
Inoltre, i componenti richiesti devono essere parte superiore del ven-
sostituiti nel corso del controllo tecnico. Questi sono tilatore
contenuti nel kit 1.
64 Ventilatore CARAT II
15. Operazioni tramite energia elettrica esterna a Batteria
15. Operazioni tramite energia elettrica esterna il messaggio premendo la Tasto Allarme.
e Batteria La ricarica della batteria interna è indicata dal LED
“alimentazione interna” e dal simbolo lampeggiante
CARAT II rileva automaticamente le fonti di voltag- di una batteria. 15.2.
gio disponibili. Se il ventilatore è connesso ad una
fonte di alimentazione esterna attraverso l’alimenta- 15.2. Funzionamento con Batteria Interna
tore (PMC120 PS24 o SNP-A129-M), quest’ultima
viene sempre utilizzata con la massima priorità; solt- Se CARAT II è acceso senza alcuna connessione
anto in un secondo momento sarà utilizzata la bat- all’energia elettrica esterna o è disconnesso da
teria interna. La fonte di alimentazione in uso è questa durante il funzionamento, sarà emesso un
sempre indicata dall’accensione del relativo LED. segnale acustico e comparirà il messaggio
“Funzionamento Batteria”. Premere la Tasto Allarme
15.1. Operazioni tramite energia elettrica esterna per spegnere il segnale acustico e per confermare il
messaggio.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA: A secondo del residuo di carica della batteria, il LED
Per utilizzare il ventilatore tramite l’energia elettri- dell’ “alimentazione elettrica interna” si accende
ca esterna, utilizzare unicamente l’alimentatore in come segue:
dotazione (PMC120 PS24 o SNP-A129-M) • da 80 a 100% . . . . .verde
• da 30 a 79% . . . . . .giallo
Se CARAT II è connesso ad una fonte di alimenta- • da 0 a 29 % . . . . . . .rosso
zione 90-240V, 50/60 Hz tramite alimentatore, il
LED “alimentatore esterno” emette una luce verde. ISTRUZIONI DI SICUREZZA:
Questo avviene anche se l’interruttore principale è Per evitare che la batteria si scarichi completa-
spento, in quanto, in caso di necessità, la batteria mente, il ventilatore dovrebbe rimanere connesso
interna viene ricaricata. Se, al contrario, il ventilatore ad una fonte di corrente elettrica esterna durante
non è connesso all’alimentatore esterno, sarà la sua modalità di standby. La ricarica completa
emesso un allarme acustico quando il ventilatore è di una batteria scarica impiega circa 4 ore.
acceso, il LED emetterà una luce gialla e comparirà Riciclare le batterie sostituite secondo le norme
il messaggio “Funzionamento Batteria”. Confermare locali. Contattare il distributore.
Ventilatore CARAT II 65
16. Dati Tecnici
66 Ventilatore CARAT II
16. Dati Tecnici
Ventilatore CARAT II 67
17. Indici
68 Ventilatore CARAT II
17. Indici
E I
Errore Batteria Interna 57, 58 I:E 31, 35, 38, 40
Errore Cella Ossigeno 59 Impostazioni nella Modalità PCV 35
Errore del Dispositivo 59 Impostazioni nella Modalità PSV 36
Errore Parametro 57 Impostazioni nella Modalità SIMV 37
Errore Processore 57 Impostazioni nella Modalità VCV 38
Errore RCT 57 Indicatori Modalità 12
Errore Sensore 57 Ingresso cella di misura O2 10
Errore Sensore di Pressione 59 Ingresso DC 13
Errore Sistema Alimentazione 57, 58 Ingresso Ossigeno 13, 69
Escrizione delle Funzioni 29 Inizio della Ventilazione 50
Inspirazione Spontanea 16
F Inspirazione spontanea/assistita 10
Fermare la ventilazione? 60 Interfacce 29
Fermare la ventilazione! 60 Interruttore Principale 13
Filtro Antibatterico 62, 69 IPAP 14, 31, 32, 33, 35, 37, 39
Filtro dell’Aria 61
Filtro Ingresso Aria 12, 13 L
Fine della Ventilazione 50 LED alimentazione elettrica interna 10, 12
FiO2 30, 48 LED alimentazione elettrica esterna 10, 12
Flusso 23 Limite di Apnea 36, 40
Frequenza 35, 36, 38 Luminosità Display 18
Frequenza alta 56
Ventilatore CARAT II 69
17. Indici
70 Ventilatore CARAT II
17. Indici
Specifiche e Prestazioni 68 V
Spegnimento Ventilatore 60 Valori Attuali 17
Standard 69 Valori reali paziente 14
STD 19 VCV 11, 20, 34 17.
Stenosi 59 Ventilazione a Pressione Controllata 31
Superficie 61 Ventilazione Assistita a Pressione Controllata 31
Volume 23, 38, 39
T Volume alto 56
Tasto di Controllo 12, 53 Volume basso 56
Tasto Modalità 12, 53 Volume di Allarme 20
Tasto Multifunzione 53 Volume inspirato 15
Tempo 23 Volume Massimo 44
Tempo di Inspirazione massima 20 Volume Minimo 44
Tempo di Inspirazione 35 Volume minimo 35, 36, 43
Tempo Inspiratorio 37, 38, 40 Volume Minimo non raggiunto 56
Tempo Inspiratorio Massimo 45 Volume Minuto Massimo 68
Tipo BF 10
Tipo Display 19 X
Trigger a Pressione 42 XXL 19
Trigger Espiratorio 36, 37, 43
Trigger Inspiratorio 35, 36, 37, 38, 42
Turbina 27
Turbina on/off 10
U
Umidificatore 62
Unità di Gestione dell’ Alimentazione 27
Unità pneumatica 27
Uscita sicurezza Ossigeno 13
Ventilatore CARAT II 71
18. Dichiarazione di Conformità
18.
72 Ventilatore CARAT II
Nota
Ventilatore CARAT II 73
Nota
74 Ventilatore CARAT II
Nota
Ventilatore CARAT I 75
Numero di serie:
CARAT II-ita-0907-06