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Indice Pagina
Assistenza tecnica 3
Requisiti di sicurezza 6
Le funzionalità di Agilis CD 7
Installazione di Agilis CD 7
Modifica dei dati / apertura dati / cancellazione dati del paziente / copia dati 12
La funzione di Rapporto 18
Visualizzazione dei dati di statistica
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Assistenza tecnica
Dai pulsanti della barra strumenti Agilis CD, potrete selezionare la funzione di Help che offre una
guida di riferimento rapida e on-line. Per un’assistenza più dettagliata, consultate le qui presenti
Istruzioni per l’uso o rivolgetevi al vostro centro assistenza Ela Medical.
Ela Medical
Tél:+33 (0) 1 46 01 33 33
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Prefazione:
Vantaggi del sistema portatile per il controllo della
Pressione Arteriosa
L’idea per l’uso di un sistema portatile per il controllo della pressione arteriosa (ABP) prende lo
spunto dall’enorme variabilità dei valori rilevati nel corso di una qualsiasi giornata del paziente.
Dato che gli aspetti deleteri della pressione arteriosa sull’apparato circolatorio sono collegati alla
pressione media nel tempo, è teoricamente valido arrivare alla conclusione che si potranno
anticipare con maggior precisione le incidenze di morbosità mediante ripetuti rilevamenti,
piuttosto che tramite uno solo. Infatti “in ogni studio in cui è stato effettuato un raffronto tra i
valori ottenuti con il sistema portatile e quelli rilevati mediante un esame casuale, il primo è
risultato di gran lunga più affidabile nel prevedere i danni dell’organo in esame o le incidenze di
morbosità.” A
L’analisi svolta all’ambulatorio o in clinica, ed anche dal paziente stesso, non può essere
considerata rappresentativa della pressione arteriosa effettiva del paziente nell’arco delle 24 ore.
“Rispetto alle analisi casuali, i rilevamenti ottenuti con il sistema portatile sono molto più efficaci a
spiegare diverse condizioni mediche. Tra queste, ricordiamo l’ipertensione marginale che
interessa l’organo stesso, l’ipertensione “persistente”, l’ipertensione episodica, l’ipertensione da
“ambulatorio ” o “da camice bianco” e la valutazione dei sintomi di ipotensione episodica.” B
Il controllo della pressione arteriosa mediante un sistema portatile, è uno strumento medicale
approvato per la diagnosi e la gestione dell’ipertensione. I valori rilevati da un sistema portatile di
misurazione sono di alta precisione ed utili per la gestione di varie condizioni ipertentive,
comprese:
*Ipertensione marginale
*Ipertensione da Camice Bianco
*Ipertensione persistente
*Ipertensione episodica e/o condizioni di angoscia
*Ipertensione durante la gravidanza
*L’efficacia della terapia con medicinali anti ipertensione nell’arco di 24 ore
* Alterazioni della dieta e delle abitudini giornaliere mirate all’abbattimento dell’ipertensione
* Sintomi di ipotensione
* Prove cliniche di preparati farmaceutici, ed in particolare di quelli anti ipertensione
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Interpretazione dei dati di pressione sanguigna
I dati a seguito sono forniti come servizio informativo per la professione medica al fine di
spiegare le statistiche riportate nel rapporto Agilis. Le spiegazioni della Ela Medical non vogliono
costituire una dichiarazione o una raccomandazione circa il trattamento del paziente.
In studi di gruppo, il metodo di rilevamento nell’arco di 24 ore si è rivelato molto più efficace delle
analisi condotte in ambulatorio, per prevedere i danni dell’organo in esame. La corretta
interpretazione dei dati individuali, è però un’operazione di una certa complessità, in quando “le
metodologie analitiche sono macchinose, la standardizzazione lascia molto a desiderare, e talora
non hanno alcun nesso con la fisiopatologia.” D
Nel tentativo di aumentare l’utilità del dati della pressione arteriosa per la professione medica, il
Dott. William White, dell’Università del Connecticut “ha proposto metodologie alternative per
l’analisi dei dati, per la valutazione dell’efficacia della terapia anti ipertensiva dei valori rilevati con
il sistema portatile, basati sulla distribuzione della pressione arteriosa. La distribuzione dei valori
della pressione nel periodo notturno e diurno è stata studiata su un gruppo di trenta pazienti, mai
in precedenza sottoposti a terapia, e che presentavano sintomi di ipertensione da bassa a
moderata. Lo studio fu effettuato mediante il sistema portatile di rilevamento nell’arco delle 24
ore. D
“Nell’ambito dello studio, furono usati valori di pressione elevati per il periodo diurno (>140/90
mmHg) e per il periodo notturno (>120/80 mmHg) per arrivare a calcolare la percentuale dei
valori (o carichi) anormali di ogni paziente. Il rapporto tra carico di pressione e vari altri
coefficienti di ipertensione con partecipazione cardiaca fu raffrontato al rapporto tra i valori di
ambulatorio (esame casuale) rilevati sull’arco di 24 ore, ed i coefficienti cardiaci.” D
Lo studio del Dott. White rivelò che “i valori sistolici e diastolici di pressione (esame casuale) non
corrispondevano al coefficiente di massa del ventricolo sinistro, al coefficiente dell’atrio sinistro, o.
Sia la media dei valori rilevati nell’arco di 24 ore, sia i valori sistolici e diastolici dei carichi di
pressione, corrispondevano a tutti i coefficienti di intervento dell’organo cardiaco. I valori dei
carichi di pressione erano più strettamente correlati al coefficiente di massa del ventricolo sinistro
ed al coefficiente dell’atrio sinistro dei valori medi rilevati nell’arco di 24 ore, ma erano correlati
ugualmente al tasso massimo di riempimento del ventricolo sinistro.” D
“Se oltre il 40% dei valori [di carico] ottenuti con il sistema portatile erano elevati, la probabilità di
ottenere un aumento di massa o del tasso di riempimento, era superiore al 6.1%. D’altra parte, se
i valori [di carico] elevati erano inferiori al 40%, la percentuale di rilevamento di anormalità
dell’organo cardiaco era inferiore a 17%.” D
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La conclusione cui arrivò il Dott. White, fu che “i dati ottenuti indicano che la percentuale di alti
valori di pressione arteriosa, rilevata sia durante il periodo di veglia sia durante il periodo di sonno
del paziente, anticipa una condizione dell’organo cardiaco nei sofferenti di ipertensione da bassa
a moderata. Le persone che soffrono di bassa ipertensione che presentano valori anormali di
pressione [carico] superiori al 40%, dovrebbero essere ad una terapia anti ipertensiva. Si
considera invece che le persone che presentano un carico di pressione inferiore al 40% non
siano esposte agli effetti di ipertensione cardiaca.” D
Citazione
A "What is the role of ambulatory monitoring in the management of hypertensive patients?" Thomas G. Pickering, MD.
Gregory Harshfield, MD, et al, Hypertension Brief Review, Volume 7, Number 2, March - April 1985
B National High Blood Pressure Education Program (NHBPEP) Working Group on Ambulatory Blood Pressure
Monitoring, US Department of Health and Human Services, NIH Publication NO. 90-3028, 1990, p.1,vi
C Editorial, "Ambulatory Blood Pressure Monitoring: A Question for Now and the Future," Norman Kaplan, MD et al,
Journal of Clinical Hypertension, Volume 3, No. 4 December 4, December 1987, pp. 378-380
D "Assessment of the daily blood pressure load as a determinant of cardiac function in patients with mild to moderate
hypertension". William B. White, Holley M. Dey, MD and Peter Schulman, MD American Heart Journal, October 1989,
pp. 782-795
SICUREZZA
Ela Medical è responsabile per la sicurezza, l’affidabilità ed il rendimento degli apparecchi di
propria costruzione, purchè siano rispettate le seguenti condizioni:
Prima di collegare un apparecchio non trattato nelle presenti Istruzioni per l’uso Agilis CD, si
raccomanda di consultare la Ela Medical.
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Quali sono le funzionalità di Agilis CD?
Agilis CD è un potente programma di software con cui potrete trasferire, recuperare, interpretare
e preparare rapporti sui dati della pressione arteriosa con la massima flessibilità. Caratterizzato
dalla semplicità d’uso basata su menù, permette di editare e stampare i referti usando i formati di
default o quelli appositamente redatti. Se volete produrre un formato di referto personalizzato,
potrete comprendere le seguenti informazioni in qualsiasi combinazione:
Installazione di Agilis CD
Requisiti delle apparecchiature
Requisiti di Hardware
Computer compatibile con IBM dotato di hard drive
Visualizzatore e monitore VGA o tipo compatibile
Disponibilità di una porta seriale a 9 pin
Stampante
Requisiti di Software
Microsoft Windows versione 3.1 o più recente 95/98, XP o 2000 PRO
Microsoft NT Workstation versione 4.0, pacchetto di servizio 3
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Procedura d’installazione
Inserire il CD nell’apposito drive del computer.
Se sul vostro computer è attivata la funzione ‘Auto play’ per CD basta seguire le istruzioni che
appaiono sullo schermo. In caso contrario, procedere come segue:
Windows NT
1. Aprire Windows NT Explorer
2. Fare clic sul drive del CD-ROM
3. Fare clic due volte su SETUP.EXE
4. Seguire le istruzioni che appaiono sullo schermo.
Windows 95/98
1. Aprire Windows Explorer
2. Eseguire le operazioni 2-4 illustrate sopra.
Windows 3.1
1. Dal File Manager
2. Eseguire le operazioni 2-4 illustrate sopra.
Collegamento di Agilis
al computer
Per evitare il rischio di scosse elettriche, controllare che la corrente sia disinserita dal Computer.
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Schermata guida di Agilis CD
Linea di Stato
Contiene il nome del paziente, il numero di ID e i dati dell’esame.
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Preparazione di un programma di misurazione e di
trasferimento dei protocolli a Agilis
Per preparare un programma di misurazione in Agilis CD, bisogna selezionare per ogni paziente
alcuni parametri (vedi Fig. 1.1) e caricarli sull’unità Agilis.
1. Avviare Agilis CD
2. Ogni volta che si avvia Agilis CD, il sistema richiederà il nome dell’utente. Digitare il nome
dell’utente. Se velete cambiare il nome dell’utente, cliccare FILE e poi Cambia Utente. Con
questa funzione, ogni utente potrà memorizzare le proprie configurazioni, ad esempio le
soglie.
3. Si dovrà poi passare alla configurazione della porta - questa operazione è necessaria solo
alla prima impostazione del sistema di controllo della pressione.
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All’interno del menù di caricamento di Agilis, sarà possibile calibrare i parametri dell’esame entro i
seguenti campi:
• Nome e ID del paziente Dati del rapporto e di riferimento
• Pressione Max da 220 a 260mmHg
• Periodi di tempo Sino a 3, con funzione automatica di riprova
• Display: Se inserito a ‘On’ il paziente potrà visionare l’esito dell’esame
• Intervalli 5, 10, 15, 30, 45, 60, e 90 minuti
• Modalità di Deflazione La normale modalità di deflazione è di circa 3 mmHg/sec.
La modalità di deflazione rapida è calcolata per effettuare la
deflazione con maggior velocità per il massimo comfort del
paziente.
Nota: dopo aver effettuato il caricamento dei dati, l’apparecchio sarà pronto alla prima lettura
dopo 5 minuti.
Verificare che:
• L’apparecchio sia stato scollegato dal paziente prima di effettuare il collegamento a qualsiasi
tipo di hardware, quale il vostro personal. (onde evitare il rischio di scosse elettriche)
• L’apparecchio sia stato estratto dalla tasca.
• L’apparecchio sia collegato al computer via la porta seriale (Fig. 1.2)
• L’apparecchio sia stato acceso, azionando il pulsante Start/Stop.
4. Terminato il trasferimento, una casella di dialogo richiederà i dati demografici del paziente.
(potrete accettare i dati di default o digitare un altro nome ed un altro numero di ID).
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TRASFERIMENTO COMPLETO
Il dati di PA del paziente sono stati memorizzati. Il nome del paziente, il numero di ID e la data
dell’esame appariranno sulla linea di stato visualizzata sulla parte inferiore della Zona
Visualizzazione Dati. I dati saranno archiviati inoltre sull’hard drive e potranno essere ricaricati in
un secondo tempo.
Soglie
Medicinali assunti
Dati del medico
Dati del paziente
Fig 1.4 Casella di dialogo dei dati del paziente
Interpretazione
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Interpretazione
Dopo che il medico ha analizzato il rapporto Agilis CD, la selezione di questa funzione consente
di inserire la valutazione e la diagnosi del paziente, usando i dati ricavati durante la fase di
registrazione della PA. Per accedere al campo d’interpretazione, selezionare EDITA, quindi DATI
PAZIENTE e poi la linguetta INTERPRETAZIONE. Entrare nella casella ed inziare a digitare
l’interpretazione del paziente.
Nota:
Quando sono caricati, i dati di PA sono memorizzati sull’hard drive, da cui potranno essere
reperiti in qualsiasi momento. Sono disponibili su Agilis CD diverse funzioni di mantenimento dei
files dati di PA. Le funzioni comprendo l’apertura (o il recupero), la cancellazione, la copia dei
dati, e la riassegnazione dei nomi e del numero di ID del paziente.
1. Sulla barra strumenti, scegliere il tasto Aprire, selezionare File e quindi Apri Dati. Sarà
visualizzata la casella di dialogo Apri Dati Paziente, dalla quale potrete selezionare il file del
paziente che desiderate aprire.
2. Scegliere il paziente di cui desiderate reperire i dati di PA, facendo clic sul nome.
3. Dopo aver scelto un file, selezionare OK oppure Annulla se volete uscire senza selezionare
un paziente.
I dati del paziente saranno visualizzati nella Zona Visualizzazione Dati come paziente attuale.
Potrete ora editare i dati di PA o stampare un rapporto.
1. Per accedere alla funzione di cancellazione, selezionare File dal menù e quindi Cancella
Dati.
2. Sarà visualizzata una casella di dialogo Cancella Dati Paziente, dalla quale potrete
selezionare il file del paziente che desiderate cancellare. Scegliere o annullare la selezione
facendo clic con il mouse sul nome del paziente. Dopo aver effettuato la selezione, fare clic
su OK per procedere.
3. Sarà visualizzata una casella di dialogo di Verifica Cancellazione, nella quale vi sarà
richiesta conferma di cancellazione di ogni file. Avrete facoltà di
selezionare un file da cancellare o da saltare, oppure potrete scegliere di effettuare la
cancellazione di tutti i documenti selezionati senza ulteriore richiesta di conferma. Potrete
anche selezionare Annulla ed uscire dal dialogo senza effettuare la cancellazione.
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Copia dei dati
Procedura per copiare i files dati di PA su dischi o directory diversi:
1. Per accedere alla funzione di copia, selezionare File dalla barra menù e quindi Copia Dati.
2. Sarà visualizzata una casella di dialogo Copia Dati Paziente, dalla quale potrete selezionare
i files di PA che desiderate copiare. Scegliere o annullare la selezione facendo clic con il
mouse sul nome del paziente. Dopo aver effettuato la selezione, fare clic su OK per
procedere.
3. Sarà visualizzata una casella di dialogo Percorso di Arrivo, dalla quale potrete selezionare il
drive o il directory sui quali saranno copiati i documenti. Selezionare il drive ed il directory di
arrivo, e fare clic su OK.
4. Sarà visualizzata una casella di dialogo di Verifica Cancellazione, nella quale vi sarà
richiesta conferma di copiatura di ogni file. Avrete facoltà di selezionare un file da cancellare
o da saltare, oppure potrete scegliere di effettuare la cancellazione di tutti i documenti
selezionati senza ulteriore richiesta di conferma. Potrete anche selezionare Annulla ed
uscire dal dialogo senza effettuare la copiatura.
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4.Sarà visualizzato un tabulato
(Fig 1.7) dei dati di PA del
paziente.
L’unità rileva la misurazione della pressione arteriosa nel corso della normale attività del
paziente, ed è quindi possibile che alcuni valori risultino falsati dal movimento del paziente o per
altri motivi tecnici. Tutti i dati rilevati sono contrassegnati con Codici di prova e Codici di
qualità, che segnalano il grado di affidabilità della lettura (Vedi Pag. 20 per la spiegazione dei
codici).
Quando sono trasferiti dall’unità al PC, tutti i dati di PA contrassegnati con Codici di qualità di
natura dubbia saranno “segnalati” con un * e talora con un !. I valori così “seganlati” saranno
omessi dalle analisi statistiche e saranno stampati a parte sul tabulato.
Un dato “segnalato” non significa che i dati siano decisamente privi di alcun valore. Se siete
convinti che una determinata lettura automaticamente “segnalata” dall’apparecchio non abbia
alcun valore, vorrete mantenere quel “segnale”. Ma se siete convinti che la lettura “segnalata” sia
valida, potrete togliere il contrassegno. Potrete anche assegnare il “segnale” a dati che non sono
segnalati ma che a vostro avviso sono di dubbio valore.
Saranno ottenute a volte letture che non sono accettabili da un punto di vista fisiologico. Tali
letture saranno normalmente associate ad un Codice di qualità che faciliterà la vostra decisione.
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Alcuni Codici di Esame indicano che vi è una forte probabilità che il segnale non sia valido.
“Codice di Esame 5” che si riferisce ad un forte movimento del braccio, indica quasi senza
eccezione una lettura non affidabile. Se avete una lettura di codice 5 che corrisponde alle letture
successive e precedenti, vorrete “togliere il segnale” da quella lettura. Un movimento repentino
del braccio nel corso della deflazione del bracciale potrebbe aver prodotto quel codice, ma ciò
non condiziona la lettura di PA.
Un metodo sicuro per editare i dati, è di analizzare le letture precedenti e successive ai dati di
valore dubbio, correlando le informazioni al diario del paziente. La decisione finale sulla validità,
o meno, di una determinata lettura, dipende dalla vostra esperienza. Molti ricercatori lasciano tutti
i dati di dubbio valore nei dati validi (eccetto le letture zero), poichè spesso il valore medio delle
letture di dubbio valore è ritenuto valido (alcune sono basse altre troppo alte) ed hanno un effetto
trascurabile sull’esito finale del rapporto.
• Fare clic sulla colonna all’estrema sinistra e selezionare la riga interessata. La riga è
evidenziata e “segnalata”.
• Per “togliere il segnale” dai dati, basta selezionare nuovamente la riga evidenziata. Togliere
la segnalazione e quindi il “segnale”.
• Quando avete completato la modifica dei dati, salvate selezionando il pulsante OK, oppure il
pulsante Annulla per chiudere la casella dialogo senza modificare. Attenzione: tutte le
modifiche apportate saranno memorizzate facendo clic su OK.
Il periodo di sonno è specificato impostando l’orario in cui il paziente cominciò a dormire (“dalle”)
e l’orario in cui il paziente si svegliò (“alle”). L’orologio è visualizzato in orario militare, in cui 12:00
è Mezzogiorno, 18:00 indica le sei del pomeriggio, e 00:00 indica la Mezzanotte.
1. Sul menù Agilis CD, scegliere Edita e poi Ore di Sonno. Sarà visualizzata la casella di
dialogo delle Ore di Sonno. (Fig. 1.8) Apparirà un elenco di ore, dal quale potrete selezionare
le ore a intervalli di 30 minuti. Se durante l’analisi il paziente non ha dormito, selezionare
“Nulla” sia come orario di inizio che come orario di fine.
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Modifica delle soglie di pressione arteriosa
In questa funzione, si imposteranno le soglie della pressione sistolica e diastolica, che saranno
usate da Agilis CD per calcolare il Carico di Pressione. I valori di default per il calcolo del Carico,
che sono quelli consigliati, è di 140/90 per i periodi di veglia e 120/80 per i periodi di sonno.
Sono questi i valori di default usati quando selezionate
il tasto Impostazioni di Default.
NOTA IMPORTANTE
Per la stampa di un rapporto o la visualizzazione dei dati statistici, il calcolo del Carico di PA si
basa sui valori di soglia impostati in Agilis CD. Quindi, se avete caricato i dati relativi ad un
paziente e vi accingete a stampare un rapporto, per calcolare e stampare il carico di PA di detto
paziente si baserà sui valori di soglia attualmente impostati. Se in seguito si cambiano i valori
delle soglie, i carichi di PA saranno calcolati usando i valori di soglia attuali. Il risultante carico di
PA potrebbe quindi essere diverso. Questa metodologia è quella prescelta, partendo dall’ipotesi
che tutti i dati dovrebbero essere analizzati usando i valori di soglia attualmente accettati,
qualsiasi sia stato, o possa essere, il valore precedente delle soglie, o quello futuro.
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La funzione di Rapporto
Visualizza Statistica
1. Sul menù, selezionare Rapporto e poi Visualizza Statistica.
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Configurazione del Rapporto
Il formato del rapporto determina la presentazione del tabulato. Sono a vostra disposizione
diversi formati.
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5. Con la linguetta ‘Titolo’ l’operatore potrà assegnare
un’intestazione al rapporto (Fig. 2.7).
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Selezione della Stampante
Anteprima di stampa
Per stampare e visualizzare il rapporto dopo la configurazione, selezionare Rapporto e poi
Anteprima di Stampa. Selezionare i dati del paziente che volete visionare e fare clic su OK. Per
passare alla pagina successiva, selezionare AVANTI. Quando avete controllato la pagine e
desiderate stamparla, premere OK, selezionare il tasto di stampa e seguire le istruzioni della
casella di dialogo.
(Fig. 3.1).
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Stampa del Rapporto
1. Sulla barra strumenti, scegliere il tasto Stampa, oppure selezionare Rapporto e quindi
Stampa.
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Spiegazione dei simboli e dei codici di Agilis CD
Simbolo Spiegazione
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