Esercitazione scritta pag.291 n.

8
Il nostro mondo è governato dal capitalismo, che detta le sue leggi
consumistiche e cerca di omologare le persone.
Nelle società capitalistico-industriali, si ha sempre la presenza di una classe
dominante, la quale controlla i mezzi di produzione e porta avanti le proprie
ideologie. Secondo Karl Marx, chi detiene il potere è colui che possiede i mezzi
di produzione, colui che ha accesso alle risorse, per cui il potere è riconducibile
alla sfera economica.
Max Weber si oppone alla concezione marxista, poichè crede che un regime
politico si possa affermare solo se è accettato dalla popolazione, deve essere
riconosciuto da ogni persona. Weber individua tre tipi ideali di autorità: legale-
razionale, basato sul rispetto delle leggi; tradizionale, basato sul mantenimento
delle tradizioni e il loro potere dipende da ciò; carismatico, cioè è una persona
che ha un carattere particolare ed è rivoluzionario.
Nel brano riportato, Weber afferma che la nostra società dovrebbe essere
governata dalla razionalità, dal rispetto delle leggi, e non dovrebbe essere
governata da qualcuno che cura solamente i propri interessi.
Pensiamo ad ogni tipo di guerra esistente, dai secoli precedenti fino ai nostri
giorni. Ogni Stato è governato da una persona carismatica, con tratti di carattere
particolari, il cui obiettivo è prendere il potere, anche con la violenza, e non
solo. Alla base di ogni guerra ci sono interessi puramente economici.
I pensieri di chiunque si dirigono verso la figura del dittatore Hitler, emblema
di ciò che Weber voleva esprimere.
Adolf Hitler è riuscito a governare perché sicuramente si era guadagnato il
consenso da parte della maggior parte dei cittadini, che condividevano i suoi
ideali o forse avevano fiducia in lui e auspicavano una vita migliore.
Ed è così che Hitler riesce ad attuare il genocidio di milioni di ebrei.
La morte degli ebrei per i tedeschi significava l’eliminazione di una razza
considerata inferiore rispetto alla razza ariana, come un giardino da cui
estirpare le erbacce, come qualcosa di ambiguo strano.
Si voleva soltanto affermare una superiorità culturale o aveva anche uno scopo
nascosto?
Ad oggi, sappiamo che gli ebrei erano molto ricchi, avevano una posizione
rilevante all’interno della società e ciò infastidiva Hitler, per cui l’unico modo
per arricchirsi era deportare gli ebrei nei campi di concentramento, privarli di
un’identità e ottenere le loro ricchezze.
Esistono ancora Stati in cui al governo vi è una persona che comanda, non
s’interessa alle necessità del popolo, ma solo a realizzare i propri fini, e a
pagarne le conseguenze sono i più deboli: le persone.
Credo che molto spesso l’autorità di tipo carismatico possa impersonare la
figura di dittatore. Anche oggi, se penso alla guerra in Ucraina scatenata dalla
Russia, vedo in Putin la figura di dittatore, il quale è indifferente al male che può
causare sia ai suoi “nemici” sia alla propria popolazione.
Dopo secoli, vivere ancora in periodi di scontri è così umiliante, poiché non
riusciamo ad imparare dagli errori passati. Questo tipo di governo non
funziona. L’individuo ha bisogno di regole, di pace, di stabilità, di essere al
sicuro nella propria abitazione, non ha bisogno dell’uso di violenza, ma anzi che
ogni decisione venga presa agendo secondo ragione.
Auspico un mondo in cui la vita delle persone non sia nelle mani di un solo o
pochi individui.