Sei sulla pagina 1di 4

Ceptureanu Roxana Elena

LLCER- Italien

38001875

La manipolazione delle masse attraverso


le ideologie nel tempo

Il termine ‘’ideologia’’ é il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che


orientano un determinato gruppo sociale. « Prende vita dalla Francia con Destutt de Trancy,
Antoine-Louis-Claude, che se ne servì per dominare una nuova scienza, in cui scopo era
quello di studiare l’origine delle idee. »

In questo testo analizzeremmo come certe ideologie ci possono manipolare. Come una
semplice idea se lanciata come una pulce nell’orecchio possa farci diventare sordi.
Analizzeremo le diverse ideologie che attraverso i secoli ci hanno manipolato come dei
burattini. Ed in un secondo momento parlerò del perché un movimento politico- sociale-
culturale non ha bisogno di un ideologia.

Tutto quello che pensiamo, crediamo, professiamo ha una ragione fuori di noi. Non esiste
sentimento, opinione o scelta che dicevamo dalla nostra volontà e dalla nostra sfera
individuale. Come animali sociali, e animali sociali che hanno sviluppo un linguaggio verbale,
le nostre stesse percezioni sono il risultato di vari elementi per lo più esogeni, originali fuori
di noi, e della loro interazione. Il problema non é tanto l’ideologia in se quanto il suo uso .

Molto spesso l’ideologia non é stato altro che una maschera dietro la quale alcuni individui o
gruppi mascheravano le loro ambizioni di potere e dominio, usata solo nello scopo di
manipolare le masse.

L’ideologia più importante che ha marcato a lungo la storia dell’umanità é l’ideologia


comunista, ovvero quella marxista per il cosiddetto socialismo reale, si basava sul concetto
che la missione storica della rivoluzione socialista era quella di abolire lo sfruttamento
dell’uomo sull’uomo radendo al suolo il capitalismo e tutto ciò che era a esso connesso, la
proprietà privata, il mercato, lo Stato di diritto, la democrazia parlamentare. A causa del
socialismo reale milioni di persone sono state uccise, torturate, imprigionate nei campi di
concentramento, un ideologia che ha fatto illudere milioni di persone in tutto il mondo.
l’ideologia comunista, prende le sembianze di quello che é stato il cattolicesimo reale, che
dietro la faccia un umanitarismo, di promettere il paradiso celeste, sono stati compiuti
innumerevoli atti di violenza, di genocidio, sono state perfino fatte de crociate in nome della
religione e che Dio comandava questo.
Oltre al comunismo marxista, un’altra ideologia dominante negli ultimi secoli è quella
capitalista, ha fatto si che l’uomo diventasse schiavo del consumo, ciò significa
semplicemente di essere all’interno di un sistema dove, in effetti, tu puoi produrre,
consumare, crepare. E qui che nasce il problema, l’inganno: perché si è costretti e si diventa
degli ‘’schiavi salariati’’. In realtà non sarebbe neanche nulla di male nel spingere la massa a
produrre, consumare, e poi morire, peraltro com’è giusto che sia. La differenza sta tutta nel
come si affrontano queste prerogative nel corso della propria vita. Ma se noi continuiamo a
produrre perché la società ci impone di fare questo, senza la minima libertà, ma
semplicemente seguendo come se fossimo degli schiavi, è lì che sta l’errore in quanto noi
non agiamo più come individui singoli, ma lasciamo la nostra vita in mani altrui. L’ideologia
capitalista dovrebbe incoraggiare la libertà in tutte le sue forme, ma nella realtà questa
libertà viene vista più come una libertà di dipendere da qualcosa, che sia l’ultimo modello di
iPhone, o seguire l’ultima moda. L’ideologia capitalista anziché basarsi sullo scambio
reciproco, ultimamente nella nostra società viene vista come un archetipo di potere e
successo. « nel corso della Guerra fredda queste ideologie capitaliste e comuniste, sono
state usate da due grandi potenze militari , USA e URSS, per conquistare e dirigere il
consenso delle masse verso le rispettive politiche ».

La manipolazione ideologica dunque é un forte strumento di potere, per un idea ben


organizzata può conquistare facilmente i cuori e le menti delle persone, bisogna solo crearla
a tavolino in modo molto minuzioso, per conquistare le masse bisogna creare promesse
fondate e piene di speranze, che illudano i possibili seguaci, in modo da ampliare il proprio
potere e usarlo in seguito per i propri interessi. Molte volte le ideologie organizzate, erano
sempre a scopo di raduno del popolo, di libertà, solidarietà mondiale, anche se si promette
che il popolo sarà il primo beneficiario non è cosi, spesso e molto volentieri sono i creatori di
questa ideologia, i burocrati, i funzionari di partito, oppure i cosiddetti rivoluzionari o
avanguardisti.

L’ideologia televisiva è un’altra potentissima faccia della medaglia che ci manipola in modo
semplice ed efficace. Perché noi siamo abituati a vedere la televisione come un semplice
elettrodomestico, ormai un oggetto che è entrato nelle case di ogni famiglia, questo oggetto
è lo strumento più potente di manipolazione di massa, o meglio dire l’ipnosi di massa.
Sergio Colabona, un noto regista televisivo, ideatore di programmi di successo sia per la Rai
che per Mediaset, in una intervista-denuncia dell’aprile 2009, rilasciata all’emittente
televisiva Napoli TV, ha posto in luce il fenomeno di cui sopra. Ha infatti affermato:
“Attenzione a tutti quei messaggi che noi registi televisivi vi diamo perché non sono quasi
mai la realtà. Dietro le quinte dei programmi si sta facendo una televisione che
obiettivamente ci sta portando tutti quanti al degrado culturale. Accettiamo tutti quanti di
stare dentro un sistema cui non abbiamo il coraggio di opporci e che ci fa comodo.
Comunque parliamoci chiaro, ci danno i soldi per non farvi pensare”. La televisione dunque
è una fabbrica della manipolazione mentale che serve a distruggere il pensiero critico, per
indicare alla massa cosa deve fare, pensare, mangiare, cosa è giusto e cosa è sbagliato,
persino le informazioni tele-giornalistiche sono una raccolta strategica di indurci paure,
idee, pensieri politici nella mente, innescando in noi un sentimento di insicurezza, terrore,
facendosi dunque seguire le ideologie altrui, diventando cosi una gregge di pecore prive di
pensiero critico autonomo. Secondo uno studio condotto da Sipra, Rai e Starcom
Mediavest Group, un cittadino medio passa circa quattro ore e mezzo al giorno davanti alla
tv e il 45% degli italiani si affida a un solo mezzo d’informazione; di questi, la quasi totalità, il
93%, sceglie la tv. Tra i media preferiti, al secondo posto, vi è la radio mentre al terzo
Internet. Possiamo vedere come i telegiornali si schierino anche da una parte politica in
particolare, come ad esempio la Mediaset, fondata da Berlusconi sia prevalentemente di
destra.

In altri termini non dobbiamo limitarci a fare ciò che altri ci dicono dovremmo fare, ma
informarci con tutti i mezzi , mettere a confronto le informazioni, in modo da poter fare scelte
costruttive e consapevoli.

Dunque come conclusione l’ideologia è un modo di vedere la realtà e creare una sintonia tra
le persone, il problema interviene quando l’ideologia organizzata e rigida, basata su dogmi
intoccabili e forti gerarchie che non è possibile mettere in discussione, portando pero molto
spesso alla dipendenza e al fanatismo dei seguaci verso i loro creatori. Dunque gli ideali
possono rappresentare un’effettiva svolta e cambio di rotta rispetto alla situazione odierna,
e possono veramente fare la differenza, sempre se non vengano asserviti alle logiche
dogmatiche e totalizzanti che costituiscono la base di ogni ideologia organizzata, che in fin
dei conti costituisce la morte degli stessi ideali che pretende di rappresentare.

Un movimento politico-sociale-culturale non ha bisogno di un’ideologia. Perché? È


molto semplice. Perché :

L’ideologia crea sistemi fissi e non casuali.

L’ideologia sarà superata continuamente.

L’ideologia tende col tempo a diventare un mezzo di protezione e un quadro giustificabile


per raggiungere gli obiettivi e gli interessi dei vari gruppi di sfruttatori ideologici.

L’ideologia non può essere costruita e argomentata in modo tale da non nuocere ad alcuna
minoranza. Questo rischia di creare polemiche, dispute, odio, quindi una combinazione di
termini negativi.

L’ideologia non può essere costruita e argomentata in modo tale da non lasciare spazio
all'interpretazione e alla speculazione, in questo modo, rischia di essere sfruttata o distrutta.

L’ideologia non può coprire tutti gli strati della società in perfetta armonia. Non esiste
un’ideologia universalmente accettata.

L’ideologia produce lo scisma. Ci sarà sicuramente un seguace di ogni ideologia individuale


per vedere il proprio barlume di luce personale cambiando cosi un ideologia iniziale di base,
creando cosi conflitti e rivalità.
L’ideologia funziona sempre solo teoricamente. In pratica, l'applicazione di un'ideologia può
solo soddisfare una certa parte della popolazione e frustrare la maggior parte della
popolazione.

L’ideologia come abbiamo già visto è anche un eccellente meccanismo di manipolazione. I


seguaci della nuova ideologia sono i candidati perfetti per diventare i servitori della nuova
corrente.

L’ideologia è un'arma molto pericolosa quando arriva nelle mani di un fanatico. Non credo di
dover citare i nomi dei grandi dittatori e criminali della storia che si sono praticamente serviti
l'un l'altro di un sistema ideologico per attuare i loro piani diabolici che richiedevano
giustificazione davanti alle masse.

L’ideologia è di per sé uno spettacolo che attira l'attenzione. Copre quindi gli interessi
economici, i cambiamenti nelle sfere di influenza, gli obiettivi non dichiarati e così via.

L’ideologia non è stata, non è, e non sarà mai in concordanza con la realtà oggettiva. Inoltre,
se viene interpretata soggettivamente, i risultati saranno sempre disastrosi. Anche qui
abbiamo gli esempi più pratici: il comunismo e il nazismo.

L'ideologia limita la libertà di espressione individuale. I seguaci di un'ideologia spesso


reprimono pensieri, idee e azioni dal desiderio di non discostarsi dell’ideologia adottata.

L’ideologia è il primo strumento utilizzato da qualsiasi regime autoritario.

L’ideologia dà origine all'idea di propaganda aggressiva con lo scopo di ’’lavare’’ menti


informi per ottenere seguaci.

L’ideologia cancella il libero arbitro, tracciando percorsi limitati.

E questi sono solo alcuni degli svantaggi dell'adozione di un’ideologia. Fondamentalmente,


l’ideologia ideale è in ognuno di noi. Ognuno di noi ha un credo, un sistema di principi che
governano la sua vita, e tendo a credere che questo sia il punto che ci accomuna. Qualcosa
nell’interiore di ciascuno è comune a tutti gli individui in una società. L’ideale sarebbe di
guardare e scoprire quei punti e metterli insieme ad un sistema di punti comuni tra gli
individui.

Potrebbero piacerti anche