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B a u h a u s

§0
origini_premesse_obiettivi

§1
1919-1922

§2
1923-1928

§3
1929-1933
Origini premesse obiettivi

Walter Adolf Georg


Gropius

Berlino 18 maggio 1883


Cambridge, Mass., 5 luglio 1969
1906 case razionalizzate a Janikow
Interessi per la casa ma anche per:
- l’industria 1907 TIROCINIO DA BEHRENS (fino al 1910)
- le architetture industriali come
modello per la costruzione di 1910 memorandum per
case EMIL RATHENAU
- l’industrializzazione prefabbricazione:
dell’architettura case come automobili

1911 Studio associato


con Adolf Meyer

1913 Articolo nell’annuario


del Werkbund sui silos
americani

Industrial design:

carrozzeria di una
locomotiva diesel
e di
interni di vagoni
FAGUSWERK 1911
Alfed an der Leine

Fabbrica di scarpe
Fagus per
Karl Benscheidt
con Adolf Meyer

Un confronto
critico con il
modello e il
maestro
Karl Liebknecht

Karl Liebknech
Novembre 1918
Fine della guerra

Dicembre 1918
Costituzione del
NOVEMBERGRUPPE
Max Pechstein,
César Klein
poi confluito nel
ARBEITSRAT FUR KUNST
aderirono oltre
50 esponenti
dell’avanguardia tedesca
artisti
H. Richter, Georg Grosz,
O.Freundlich, George Kolbe,
E. Nolde, O. Muller,
Max Pechstein,
K. Schmidt Rottluff,
L. Feininger, Herman
Finsterlin

architetti
Hans Poelzig, P. Behrens,
H. Scharoun, Mies van der
Rohe, H. e W. Luckhardt
O. Bartning, Berhard
Hoetger, A. Meyer, M. Taut,
Mendelsohn
B a u h a u s

§0
origini_premesse_obiettivi

§1
1919-1922

§2
1923-1928

§3
1929-1933
1915
Weimar: chiude la KUNSTGEWERBESCHULE
fondata da Van de Velde

Un’altra sta per essere affidata a Gropius


(con sezione di architettura), senza esito
1917
Esigenza di ristrutturare la
HOCHSCHULE FUR BELDENDE KUNST:
1) direzione e 4 cattedre vacanti
2) aprire una sezione architettura
e artigianato artistico

1918
Gropius propone
alla giunta socialdemocratica
LA FUSIONE DEI DUE ISTITUTI

fine marzo: proposta accettata


nasce lo STAATLICHES BAUHAUS
(da «bauhutte» = loggia dei muratori)

Gropius è il direttore
I fase
1919-23

IL B A U H A U S
‘ESPRESSIONISTA’
fine «Diamo vita tutti insieme alla Nuova Costruzione del Futuro
in cui tutto - pittura scultura architettura - sarà destinato a fondersi»
NB Una «nuova» Gesamkunstwerk: non più un fine ma un mezzo
per un nuovo modo di intendere il costruire (Bauen) e trasformare il mondo

dimensione sociale > l’arte è per tutti: collettiva, interclassista, e deve annullare le differenze
dimensione culturale > tecnica + intelletto = è «arte utile» in cui artista = artigiano = architetto
dimensione simbolica > la cattedrale del futuro è la società socialista del futuro
JOHANNES ITTEN
(Südernlinden 1888 – Zurigo 1967) ITTEN dirige il
VORKURSUS
(SEMESTRALE)
e altri 4 corsi.

gli altri docenti:


LIONEL FEININGER (stampa)
GERHARD MARCKS (ceramica)
OSKAR SCHLEMMER;
PAUL KLEE;
GEORGE MUCHE

A Vienna aveva creato una


SCUOLA D’ARTE
influenzata da
Franz CIZEK
teorico dell’INSEGNAMENTO
ARTISTICO INNOVATIVO (FROEBEL-
MONTESSORI- DEWEY)

STIMOLARE LA CREATIVITÀ
E
LA CONOSCENZA DEI MECCANISMI
COMPOSITIVI

attraverso
collages materici e tessuti
e scarti vari
(Il Bauhaus di) Itten:

espressionista
individualista
spontaneista
protoecologico
anarchico
antindustriale
antirazionalista/mistico
(stage mazdeista
vicino Zurigo)
J. Itten
Nikolai Wassiljew, Torre
Torre a spirale di fuoco
(elaborato per il Vorkursus c. 1920
di J. Itten, c. 1920)
L’influenza
di
Paul Klee

(dal gennaio 1921)


L’architettura

Gropius con Meyer e Albers (!): una Gesamkunstwerk tra Heimatstil ed Espressionismo
L’inflenza del
Neoplasticismo
di De Stijl

inverno 1921
Theo VAN DOESBURG
si stabilisce
a Weimar
(senza incarico)
Punkt
und
Linie
zu
Flache

Influenza dell’astrattismo di Kandinsky


Dal 1922:
“Corso di disegno analitico e composizione cromatica”:
molta importanza alla percezione dei colori
I suoi esercizi in 4 gruppi:
- sistemi di colore e di sequenze;
- corrispondenza di colore e forma;
- relazioni tra colori;
- relazione tra colore e spazio
II fase 1922-28
verso la
NEUE SACHLICHKEIT

Herbert Bayer
1922
Circolare di Gropius :
si esige un impegno verso la
produzione in serie per la massa
attraverso e insieme
all’industria

DIMISSIONI ITTEN

1923_Mostra del Bauhaus a Weimar


Fritz Schiefer Rudolf Baschant
LASZLO MOHOLY NAGY
(1895-1946)

profugo socialista ungherese,


a Berlino conosce El Lissitskjj e il costruttivismo suprematista

Linea analitica e oggettiva


Gropius lo chiama a dirigere
a) il Vorkursus cfr Vchetumas
b) il laboratorio metalli
Astrattismo che si configura come
composizione architettonica
di superfici che creano spazi virtuali

Sorta di diagrammi di
possibili architetture
(o città) del futuro
Ricerche sull’equilibrio di strutture (in metallo legno vetro etc.)
asimmetriche in movimento e in equilibrio nello spazio
per
rivelare le possibilità espressive della luce e della statica

Modulatori luce spazio


La Forma nasce da:

1. Metodo «produttivo»

2. Vincoli imposti dai materiali

3. Esigenze funzionali
Verso una
nuova architettura
Oskar Schlemmer
Progetto di decorazioni murali
per il Bauhaus di Weimar
Herbert Bayer
Ufficio
del direttore
Georg MUCHE
(concept)

Adolf MEYER
(progetto/realizzazione)
Joost Schmidt,
Mechanical stage design
1925-26
HERBERT BAYER
(1900-1985)

Progetto di un’edicola
1924

Stazione di tram e edicola,


1924

Unità modulare
per una produzione di massa economica,
di un'area di attesa aperta, con edicola e
pannelli pubblicitari in copertura
FARKAS MOLNAR
Progetto di casa unifamiliare

1922
FARKAS MOLNAR
Der rote Wiirfel
Il Cubo Rosso)
Progetto di casa unifamiliare

1923
Herbert Bayer
Invito per l’inaugurazione del Bauhaus
1925-26
Adolf
MEYER
Walter
GROPIUS
SEDE DEL
BAUHAUS
DESSAU
Distinzione
delle funzioni

disarticolazione
della “scatola”
in blocchi
Gli esterni
cemento_vetro_acciaio
1925-26
COMPLESSO ABITATIVO

Quattro abitazioni
in un piccolo bosco
con fondi municipali:
Una casa unifamiliare per il
direttore
(Gropius)

Tre case bifamiliari,


per le coppie di famiglie
Muche/Schlemmer,

Feininger/Moholy-Nagy

Klee/Kandinsky
Con Rietveld e Corbu (e Mies) si fissa canone
e linguaggio della nuova architettura domestica
Heinrich Koch, Disegni per lo studio e il soggiorno di Oskar Schlemmer
Casa
Feininger
Casa
Klee
Kandinsky
Fritz Kuhr
Progetto per le pareti dello studio di Paul Klee
Peter Keler
Murale per l’atelier di Moholy–Nagy
1925
Peter Keler
Appartamento a Weimar
1927
Peter Keler
Progetto per l’atelier di Moholy–Nagy
1924
Peter Keler
Progetto per casa Schön-Preetz
1928 ca
Elementarismo
geometrico
Eberhard Schrammen,
Maskotthen, ca. 1924

Josef Hartwig
Scacchi, 1922
Peter Keler
I tessuti
Due coperte di Gunta Stoltz: variazioni su tema
/bicromia/astrattismo geometrico
Nb. Lana e seta sintetica
Nb. Campioni per la produzione in serie
Josef Albers,
Goldrosa
ca. 1926
Paul Klee, Maibild
(Dipinto di Maggio)
1925
Futura
di Paul Renner
(1927)

Universal-Alfabet

H.Bayer, architype bayer, carattere tipografico, 1927


(qui nel redesign a cura di F. Sack e D. Quay, 1997)
III fase
1928-33: DALLA SVOLTA FUNZIONALISTA ALL’EPILOGO
1928
Un nuovo direttore:
DIMISSIONI GROPIUS, MOHOLY-NAGY; BREUER; BAYER
Hans Emil
la scuola ormai matura si può «cambiare»:
sempre più (troppo?) funzionalista "HANNES" MEYER
(1889–1954)
forte indirizzo politico:
una progettazione “più responsabile
da un punto di vista sociale”

metodo contro forma


no estetica

Funzionalismo
massima qualità funzionale
minimo spazio/materia e costo:

existensminimum (architettura)
ergonomia (design)

FINO AL 1924 NESSUNA SEZIONE


DIDATTICA DI ARCHITETTURA

Nuovi corsi: a) psicologia


b) organizzazzione industriale
c) studi eliotermici e dispersione termo-acustica
d) urbanistica

Nuovi docenti: Alfred Arndt, Karl Fieger, Edvard Heiberg;


e spt. MART STAM e LUDWIG HILBERSEIMER
RIORGANIZZAZIONE DIDATTICA L’insegnamento dell’architettura
4 SEZIONI
1 "Baulehre", corso teorico tenuto da ingegneri e
1. poi da Hans Wittwer e L. Hilberseimer
Edilizia (non ‘architettura’)
2 "Bauabteilung", corso pratico in 3 fasi:
- temi architettonici di modeste dimensioni
- partecipazione in team a grandi lavori, come
sobborgo Törten e la scuola ADGB
- tesi (tra le quali quella di Konrad Püschel,
la scuola per l’infanzia di Vera Meyer-Waldwck,
la “casa collettiva per operai” di Tibor Weiner
e Philipp Tolziner)

P. Tolziner, T. Weiner, Tavole di ricerca metodologica:


«Edilizia abitativa sotto il socialismo",
ca. 1930, Bauhaus-Universität Weimar, Archiv der Modern
Hannes Meyer, Hans Wittwer,
«La scuola nei boschi», Scuola per il sindacato AGB
Corso straordinario di
Mart Stam
per far partecipare gli
studenti
al progetto di concorso
per un complesso di
3000 alloggi
(periferia nord-ovest
di Berlino)
4. Disegno industriale

Sgabello da studio
progettato dagli studenti,
1929
Laboratorio di metallo
direzione del laboratorio del mobile a:
Marcel Breuer

Gustav Hassenpflug
prodotti in legno e metallo
mobili scomponibili economici;
leggeri lavabili
Arredo di un alloggio operaio, 1929.
Design ed esecuzione degli studenti del Bauhaus
Siedlung Torten

«Case come macchine»


W. Gropius, Wohnhaus-industrie

Standardizzazione e
organizzazione del
cantiere secondo uno
schema a rotaie
Case
“Sieto”
Siedlung Torten
Walter Gropius
DAMMERSTOCK
Karlsruhe
1927-29
Ringsiedlung

Piano generale del gruppo Ring,


in 6 aree
Otto Bartning, Fred Forbat,
W. Gropius, Hugo Haring,
Paul Rudolf Henning
e Hans Scharoun
LUDWIG HILBERSEIMER
Progetto di città verticale
1924
sotto
la città degli affari e la sua
circolazione dei veicoli.

sopra
la città residenziale
e il suo traffico pedonale.

nel sottosuolo
linee ferroviarie e metropolitana
Walter Gropius
Totaltheater
1926-27 c.

Per il Volksbuhne
di E. Piscator

Ploretarisches Theater
Berlin 1920
Piscator-Bühne
(Brecht, Doblin…)
Bewrlin 1922

«Das politische theater», 1929


Un palcoscenico
biomeccanico
(più uno perimetrale)
per un teatro d’azione
in cui lo spettatore
sia coinvolto
Walter Gropius
Progetto di un
Teatro al Bauhaus
1925

Disegno di Stefan Sebök (1926-27)


https://vimeo.com/59497126
Concorso per il Palazzo
dei Soviet, Mosca 1931
H. Bayer, M. Breuer
L. Moholy-Nagy

Padiglione del
Deutscher Werkbund alla
EXPOSITION DE LA
SCOCIÉTÉ DES ARTISTES
DECORATEURS
1930

HERBERT BAYER,
Diagramma del Campo Visivo
1930
M. Breuer, L.̀Moholy-Nagy, H. Bayer
Padiglione del Deutscher Werkbund
all’Exposition de la Scociétédes Artistes
Decorateurs
1930

H.Bayer, W.Gropius, L.Moholy-Nagy


Ausstellungsstand der Baugewerkschaften
1931

La mostra aveva anche lo scopo di incitare alla


ricomposizione sociale, culturale e politica, con la
classe lavoratrice che esigeva una partecipazione
responsabile nei meccanismi produttivi.
Una figura in cartone di un lavoratore incombeva
dall’alto con lo slogan:
«Il settore delle costruzioni è un settore chiave!
Inoltre fornisce pane per gli altri»
L. Moholy-Nagy
Die neue Linie
Maggio 1931
L. Moholy-Nagy
Die neue Linie
Maggio 1931
Epilogo
1930
muta lo scenario politico
La crescente pressione della destra
nazionalista, antisemita e illiberale
significa crescente per la scuola
ostilità e accuse di comunismo: no fondi 1932 ottobre
ultimi disperati tentativi
sopravvivenza la scuola è
esiliata alla periferia di
Berlino con Mies alla ricerca
di un compromesso

1933 giugno:
Mies non può accettare le
condizioni/ingerenze poste dal
governo nazi.

Si chiude per sempre la


parabola del Bauhaus

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