Walter Gropius

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Walter Gropius

Walter Gropius
Walter Adolph Gropius (Berlino, 18 maggio 1883 Boston, 5 luglio 1969) stato un architetto, designer e urbanista tedesco. stato uno dei fondatori del Bauhaus. Assieme a Le Corbusier, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto e Ludwig Mies van der Rohe stato uno dei maestri del Movimento Moderno in architettura.

Vita
Proveniente da una famiglia di architetti, studia architettura a Monaco (1903) e a Berlino (1905-1907). Nel 1915 durante una licenza militare dal fronte sposa Alma Mahler Schindler, vedova del musicista Gustav Mahler. Insieme i due ebbero una prima figlia cui diedero il nome di Manon; affetta da poliomielite, mor nel 1935 a soli diciotto anni. Un secondo figlio, Carl Martin, nacque pure gravemente malato e mor a dieci mesi di vita. I due divorziarono nel 1920[1].
Ritratto di Gropius

Carriera
Finiti gli studi, dal 1907 al 1910 lavor a Berlino nello studio di Peter Behrens, quando questi era impegnato come consulente artistico con la AEG[2]. Nella stessa citt, nel 1911 apr il suo studio di architettura e da allora fino al 1925, lavor in collaborazione con Adolf Meyer. Sempre nel 1911 ebbe come primo importante incarico la progettazione e realizzazione delle Officine Fagus ad Alfeld, dove sono presenti innovazioni formali: con il vetro e l'acciaio sentiti come "privi di essenza" Gropius diede all'edificio una corporeit compatta e nello stesso tempo trasparente. Per la prima volta furono applicate ampie superfici in vetro su un edificio a pi piani in muratura. Gli Manon, Walter e Alma Gropius angoli privi di sostegni del rivestimento trasparente dell'edificio, che permettono di vedere all'interno i pianerottoli sospesi in aria, contraddicevano le concezioni tradizionali della stabilit. Nel 1914 progetta, insieme a Hannes Meyer, il Padiglione del Werkbund per l'esposizione di Colonia; l'edificio si compone di pi volumi su un impianto assiale e simmetrico, rotto soltanto dal Padiglione dei Motori (il quale affiancato da un lato da una statua classica e dall'altro da una turbina, a celebrazione dello spirito colto dell'lite industriale tedesca). L'ingresso principale costituito da un severo volume in mattoni affiancato da due cilindri vetrati contenenti scale elicoidali; seguendo il percorso centrale si arriva alla Sala delle Macchine, spazio trattato come un capannone ferroviario. Il Bauhaus divenne l'istituzione formale pi influente del XX secolo per l'architettura, il design e la pedagogia dell'arte. Gi nel nome, il Bauhaus, nel quale insegnarono molti fra i pi importanti artisti moderni, alludeva ai cantieri (Bauhtten) medievali. L'arte e l'artigianato, la teoria e la pratica, dovevano essere unificati in un'opera d'arte totale, la costruzione. Si trattava per di utilizzare le tecniche contemporanee, di trasferire alle condizioni dell'epoca

Walter Gropius industriale le vecchie capacit artigianali. Condividendo con il Werkbund le idee del rispetto dei materiali e della loro funzione, l'utilizzabilit dei prodotti divenne l'idea-guida e la produzione industriale lo scopo del lavoro di progettazione. Quella che doveva sorgere era un'arte industriale. Dessau stata la prima localit nella quale la "scuola del Bauhaus" ha potuto realizzare il suo programma non solo di corsi, ma anche di costruzioni. All'edificio della scuola e delle officine, con la sua famosa cortina di vetro, apparteneva anche la Preller - Haus con gli alloggi per gli studenti: dei balconcini, che con il loro parapetto di ferro si stagliavano nettamente nel blocco, indicavano all'esterno la suddivisione in piccole unit abitative. Dopo il complesso della scuola, Gropius progett le case dei maestri, composte di cubi. Nel 1926 realizz la Siedlung ("insediamento") di Dessau-Trten, uno dei capisaldi dell'urbanistica razionalista; nelle case a schiera a due piani egli speriment il lavoro con elementi prefabbricati e con il montaggio a catena sul luogo della costruzione. Del 1927 il progetto per il "Total Theatre" di Erwin Piscator, progetto mai realizzato ma assolutamente innovativo: il palco e gli spalti erano in grado di ruotare ed assumere diverse configurazioni a seconda che si trattasse di una conferenza, di una rappresentazione teatrale o di un concerto. Del 1930 Karlsruhe-Dammerstock. Dal 1928 esercita la professione a Berlino svolgendo un'intensa attivit quale conferenziere su questioni riguardanti il "nuovo modo di costruire" e il Bauhaus.

Walter Gropius in divisa nel 1915

Dal 1934 al 1937 lavora a Londra in collaborazione con Maxwell Fry. Nel 1937 viene chiamato negli Stati Uniti ad Harvard, presso la "Graduate School of Design", dove, a partire dal 1938, diventa direttore della sezione di architettura. Nello stesso anno organizza a New York la mostra "Bauhaus 1919-1928" e costruisce la sua casa di Lincoln (Massachusetts). Dal 1938 al 1941 gestisce uno studio di architettura in collaborazione con Marcel Breuer. Nel 1946 fonda a Cambridge (Massachusetts) lo studio "The Architects Collaborative" (TAC) con un gruppo di suoi ex allievi, e con questa sigla firmer le sue opere del dopoguerra: in particolare il Graduate Center di Harvard (1949-50) e l'ambasciata degli USA ad Atene (1956). Del 1964/65 il progetto per un Archivio del Bauhaus con sede a Darmstadt che verr poi effettivamente realizzato a Berlino (1976-79). Gropius e Alma sono citati nella canzone Alma, di Tom Lehrer.

Walter Gropius

Architettura
Gropius unanimemente considerato uno dei pi grandi architetti contemporanei. In effetti la fabbrica Fagus e gli edifici del Bauhaus costituiscono altrettante pietre miliari nella storia dell'architettura moderna. Per il Bauhaus, Gropius ha rappresentato, anche dopo la conclusione della sua esperienza come direttore della scuola, la vera personalit ispiratrice e l'autorit di riferimento. Non a caso anche dopo la chiusura della scuola egli si sempre adoperato perch fossero conosciute e valorizzate le idee che erano state alla base della sua fondazione. Il contributo di Gropius all'architettura moderna, importante sul piano linguistico, diventa decisivo sul piano della didattica: tutto un filone del razionalismo sarebbe impensabile senza la riflessione teorica e l'esperienza didattica del maestro tedesco. Nella teoria metodica di Gropius, infatti, trovano una precisa collocazione funzionale, all'insegna del principio metodologico, tutte le discipline architettoniche, dal design all'urbanistica.
La sede del Bauhaus a Dessau

Edifici importanti
Officine Fagus, 1911 - 1925, Hannoversche Strae, Alfeld an der Leine, Germania Padiglione del Werkbund, 1914, Colonia, (Germania) Sede del Bauhaus, 1925 - 1926, Gropiusallee, Dessau, (Germania) Ufficio di collocamento, 1927 - 1929, August-Bebel-Platz, Dessau, (Germania) Gropius House, 1938, Baker Bridge Road, Lincoln (Massachusetts) Harvard Graduate Center, 1950, Cambridge, (Massachusetts) Progettazione della Gropiusstadt, quartiere residenziale di Berlino, 1960 Bauhaus Archiv, 1976 - 1979, Klingelhferstrae, Berlino
La Gropius house a Lincoln

Bibliografia
Giulio Carlo Argan, Walter Gropius e la Bauhaus, Torino, Einaudi, 1951. P. Morton Shand, The New Architecture and the Bauhaus, Cambridge Mit Press, 1965. Allen ad Unwin, The Scope of Total Architecture, Londra, 1956. Giulio Carlo Argan, L'arte moderna 1770/1970, Firenze, Sansoni, 1970. Walter Gropius 1907/1934, in "Rassegna" 15, Milano, Vari autori, 1983. P. Berdini, Walter Gropius, Bologna, 1983. W. Nerdinger, Walter Gropius, Milano, Electa, 1988.

The Dessau Bauhaus Building 1926-1999, Kentgens-Craig, Margret, (editore). Tradotto in inglese da Michael Robinson, Basel and Boston: Birkhauser, 1998.

Walter Gropius W. Gropius, Apollo nella democrazia, Zandonai, Rovereto 2009 [3]

Note
[1] La lunga vita di Alma Mahler, musa del secolo (http:/ / www. elapsus. it/ home1/ index. php/ musica/ generi-musicali/ 426-la-lunga-vita-di-alma-mahler-musa-del-secolo) [2] Sigfried Giedion, Spazio, tempo, architettura, Hoepli, Milano, 1984, p.472 [3] http:/ / www. zandonaieditore. it/ libri/ APOLLO%20NELLA%20DEMOCRAZIA. html

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Collegamenti esterni
Il Compito dellArchitetto: realizzare lequilibrio tra conoscenza ed esperienza di Walter Gropius (http://www. vg-hortus.it/index.php?option=com_content&task=view&id=327&Itemid=40)

Fonti e autori delle voci

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Walter Gropius Fonte: http://it.wikipedia.org/w/index.php?oldid=51050394 Autori:: 90 III 01, Aka, Ary29, AttoRenato, Bileo, Brokenradio, Carlitosbrigante, Carlomorino, ClaudioArch, Codas, DarkAp, Delfort, Discanto, Dome, Dunnhaupt, Fpittui, Franjklogos, Friedrichstrasse, Hellis, Inkub0, Kasper2006, Lalupa, LucaStefano, LukeWiller, Ma'ame Michu, Maria.martelli, Marko86, Mechanical, Mirkocav, Moloch981, Myrabella, Orric, PL, Patty, Pil56, Pirru, Qbert88, Salvatore Ingala, Sentruper, Sicilarch, Snowdog, Suisui, Syd Barret, Template namespace initialisation script, TierrayLibertad, Trikke, Trixt, Utente 7, Vituzzu, YukioSanjo, Zando, 28 Modifiche anonime

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