EGI 9/03

SEMINARIO
Tema della tecnologia
Dottor Danilo Pugliese: evoluzione concetto di tecnologia, poi declinato a riferimento al settore
turistico (Dottoressa Mondo e Baiocco)
1. Differenza tra invenzione e innovazione?
2. Cosa si intende per innovazione all’interno di un’azienda e su come realizzare innovazione
attraverso anche invenzioni

Innovazione è mercato. Le aziende che non si adattano ai cambiamenti scompaiono dal mercato.
Ford ad esempio attraverso la catena di montaggio voleva creare macchine più economiche e per
la massa.
Attenzione sempre data all’ambiente circostante e ai vari cambiamenti. Es. Blobkbuster non fu
stata in grado di evolversi, come anche mtv. Rilevante è dunque avere un portafoglio di iniziative
progettuali.
Innovazioni:
Prodotto - una dei più importanti
Processo - una dei più importanti
Posizione
Paradigma
L’istruzione attraverso la conoscenza garantisce la nascita di innovazione. Si devono avere le
capacità di capire il contesto in cui ci troviamo.
Innovare il prodotto vuol dire anche trovare qualcosa che viene percepito in modo vincente e si
introduce un prodotto non portato dagli altri.

Esempio: i microprocessori, se da un lato il mercato prevede microprocessori più piccoli e

efficienti, da un lato le capacità per produrli sono altissime.

Innovazione di prodotto (utilizzo di prefabbricati molto performanti) costruiti molto velocemente

grazie a nuovi processi produttivi. Un cantiere di soli 15 giorni costa molto di meno, si impatta
molto sul sistema economico di un’azienda.
Si cerca di intercettare una domanda specifica che non è stato aggredito in modo preciso da altre
aziende.

(titolo slide è Innovazione Dirompente, non di Processo)

Agire attraverso il mio prodotto su una nicchia che in realtà poi esplode che stravolge la mia
quota di mercato.
SERVIZI E INNOVAZIONE NEL SETTORE TURISTICO
Ci sono varie tipologie di imprese e poi abbiamo il turista a cui si vende il servizio, nel settore
turistico abbiamo un altro attore importante che è il territorio/destinazione dove operano le
imprese turistiche. Imprese hanno dovuto impararsi all’innovazione

Le tecnologie digitali connettono mondo virtuale e fisico.

La prima grande importanza per l’innovazione turistica è stata internet
Altra tecnologia usata sono i big data - velocità, varietà e volume - grande quantità varia di dati. Ci
aiutano a vedere delle connessioni, sono dati creati tramite i social e sono generati anche dai
sensori. Nell’ambito del turismo sono molto utili, utile è saperli selezionare.
Altra tecnologia usata è l’AI, una macchina che elabora dei ragionamenti che simulano quelli
umani. Viene usata ad esempio l’assistente vocale.
IoT - tecnologia usata per esempio attraverso smart key ad esempio. Estensione di utilizzo di
internet agli oggetti
Cloud Computing - utile alle imprese per avere delle informazioni e creare strategie mirate
Contach technologies
Robotics - robot che sono in grado di fare azioni umane e sostituendo gli esseri umani,
sostituendo personale umano

Processo fatto dai turisti:

Processo sempre più digitalizzato

Innovazione per quanto riguarda la destinazione:

Usare ad esempio dei visori.

Esempi di tecnologie usate:

Riduzione costi IT - fino agli ani 70 un qualsiasi imprenditori del turismo dovesse sponsorizzare la
propria attività doveva ricorrere all’acquisto di un server e di spazio e gli comportava dei costi
effettivi altissimi.
Crea un sistema di controllo dei musei. Quando acquisti un biglietto viene affidato un audioguida,
passando sotto un varco RFID si controlla la validità del biglietto all’ingresso e all’uscita, si
risparmia manodopera.
Ci sono stati però alcuni licenziamenti perché questi robot non erano efficienti. Non è una realtà
così diffusa. In realtà va analizzato il contesto di quello che stiamo parlando, in Giappone per
esempio ha senso anche in virtù al calo di nascite e mancanza di futuri dipendenti.

EGI 14/03

Principi di Management
1. Strutturare un’impresa significa innanzitutto scegliere la forma giuridica. Si fa una valutazione
interna. La veste giuridica può variare.
2. Strutturare impresa e dare ordine a delle funzioni (ovvero le parti), quando si dà ordini alle
parti ma anche ai partecipanti
3. Definire un metodo e regolee procedure delle parti e dei partecipanti. Le cose sono scritte nei
regolamenti, le imprese stesse scrivono i regolamenti. È un gioco forza, se non regoli non hai
ordine.
Costruire una struttura organizzativa in impresa significa:
-scegliere l'assetto formale/legale che si ritiene più appropriato rispetto allo scopo aziendale
(impresa individuale o impresa societaria o altro ente?).
-dare "ordine" alle parti e ai loro compiti, creando un assetto organizzativo stabile, ancorché
modificabile;
-definire metodo, "regole" e "procedure" di comportamento delle parti e dei partecipanti
(attraverso regolamenti interni e funzionigrammi), il che rappresenta il presupposto
dell'interazione;
-progettare il modello ovvero la configurazione dell'assetto organizzativo, che è elementarmente
evidenziato dall'organigramma dell'impresa.

Organigramma definisce i compiti e le autorità e funzioni.

Funzionigramma - sotto articolazione dell’organigramma, mi definisce come fare a svolgere quella
determinata funzione o procedura. Dettaglia ulteriormente le funzioni aziendali.
Mansionario - il dettaglio di come fare a svolgere quella singola procedura, che fa parte di una più
ampia.
Gestire la gerarchia
Il manager si chiamano integratori, in quanto fanno integrazione.
Chundler ha studiato come crescono le imprese statuintensi: ci dice che le imprese la struttura
organizzativa varia in riferimento agli obiettivi strategici. La struttura organizzativa può diventare
un vincolo quando noi non investiamo.
Concezzione di governance e managment.
Integrazione va procurata
Estisono imprese ad armonie diffuse: dove quel processo
Se non ho il manager dentro lo posso prendere fuori.
Nel bilancio i costi di integrazione sono
Le imprese non nascono per il profitto ma la finalità è la produzione di qualcosa per soddisfarre
un bisogno, se lo azzecco a quel punto vendo molto e ho molto profitto, ma a monte ho un’altra
finalità.
Si hanno anche le imprese no profit: finalità principale alla finalità di formazione di un reddito da
non distrubuire