Sintetizza il suo pensiero in 5 punti: l'istruzione È il
frutto della partecipazione progressiva dell'individuo
Dewey sviluppa una corrente teorica che prende il
nome di strumentalismo secondo cui il pensiero
non nasce da solo: origine dall’azione, dagli atti
trova di fronte a situazioni problematiche con lo
ferma perché è necessario cercare una soluzione
La scuola deve essere costantemente aggiornata. A
scuola si va per "imparare per imparare" come è la
società che sempre più complessa. Per questo
l'insegnante deve avere delle conoscenze sia
didattiche ma anche psicologiche, in modo da
progettare percorsi di studi adeguati
Fondamentale è l'adulto per lo SCAFFHOLDING:
dare una struttura con la quale il bambino può
essere in grado di leggere le sue emozioni,
interpretarle e gestirle
proponendo degli stimoli leggermente più complicati
è il fondatore dello STRUTTURALISMO
PEDAGOGICO
che l’individuo è spinto a compiere quando si
scopo di adattarsi all’ambiente. In particolare il
pensiero nasce dal momento in cui l’azione si
a un problema (problem solving)
Esperienza non basta per rispondere alle nuove
richieste della società. Bisogna sviluppare delle
competenze= capacità e conoscenza -> vengono
trasferiti in altri contesti, diversi da quelli di partenza
Nel 1961 scrisse "dopo Dewey. Il processo di
apprendimento nelle due culture
Riprendendo Vygotskij, basa la sua teoria allo
sviluppo della zona di sviluppo prossimale:
possibilità di sviluppo che può avere il bambino
grazie al supporto che gli offre l'insegnante, che
rispetto a quello che il bambino può comprendere,
gli fa ampliare le sue capacità.
L'importanza del gioco della socializzazione, le quali
si sviluppano le competenze cognitive del bambino.
al patrimonio comune del genere umano, la scuola è
il fulcro del progresso sociale, la base dei progressi
dell'insegnamento è la vita sociale del fanciullo, gli
interessi devono ispirare la vita sociale del fanciullo
ed infine l'istruzione è il fondamento del proprio
FONDAMENTI DEL SUO PENSIERO:
Massimo esponente dell’attivismo pedagogico. Tra
evoluzionismo Darwiniano: È importante le opere che ha scritto ricordiamo “il mio credo
l’interazione tra individui e ambiente
pragmatismo americano: la validità di
link toun’idea è data dalle conseguenze
www.adrianodigregorio.com
pratiche. La conoscenza deve avere
quindi uno scopo pratico.
PENSIERO PEDAGOGICO:
puerocentrismo e attenzione alle propensioni degli allievi
insegnamento attivo: no alla lezione frontale. Devono esserci
laboratori dove i bambini possono vedere come funziona la
realtà. Si parte dalla pratica per arrivare alla teoria. “LEARNING
BY DOING”
La centralità dell’esperienza umana, che è innanzitutto
esperienza sociale. Era favorita la collaborazione e la
cooperazione
la scuola come vita, come un ponte tra famiglia e società
rapporto democratico e partecipativo tra insegnante e studente
la scuola è un luogo di sviluppo del singolo e sviluppo sociale in
direzione democratica -> la democrazia è prima di tutto un tipo di
vita associata, di esperienza comunicata e congiunta che tutela
dunque all'abbattimento delle barriere razziali e culturali.
la scuola deve essere soprattutto una palestra di democrazia
one in cui non solo si trasmette cultura ma la si costruisce
socialmente attivamente -> gli studenti apprendono le nozioni
attivamente
Movimento di riforma didattica pedagogica sviluppatasi
fra '800 e la prima metà del'900 in Europa e negli USA
cominciano ad affermarsi le scuole nuove che hanno
l'obiettivo di rivedere l'organizzazione, i contenuti e i
metodi di una scuola che non risponde più ai bisogni di
BRUNER
Si arriva a pensare che fosse necessario
superare l’indicazione prevalentemente teorica
così che i ragazzi avrebbero potuto abituarci a
versione critica sul presente, che gli avrebbe
permesso di sviluppare uno spirito di
intraprendenza per il futuro migliore
LE SCUOLE-CONVITTO NEL REGNO UNITO
(tra 1889 e 1893): situate in zone di campagna, ti
permettere un maggior contatto con la natura.
L’idea era quella di formare una nuova classe
dirigente, in modo che i ragazzi sarebbero stati in
grado di proseguire gli studi e di accedere le
migliori professioni con buone competenze.
Insegnanti dovevano essere preparati e essere a
stretto contatto con gli studenti per instaurare un
rapporto di amicizia e fiducia. Il metodo era
basato sull’educazione del carattere,
l’acquisizione attraverso le esperienze reali e la
partecipazione sociale, si dava molta importanza
all’attività di laboratorio e allo sport all’aperto.
con Neil (1925, fonda una scuola basata sul
principio della massima libertà e sulla libera
iniziativa, non esistevano né Proibizioni ne
programmazione ed essendo indirizzata
soprattutto ai ragazzi difficili, oltre ai laboratori, il
teatro e ad esperienze individuali o di gruppo, si
affrontavano problemi psicologici ed esistenziali
tramite il dialogo ragazzo-insegnante
MOVIMENTO SCOUT DI BADEN POWELL:
attività extra scolastiche, Che obiettivi principali
erano quelli di creare dei buoni cittadini, la
fratellanza tra i popoli, preservare la salute fisica,
imparare a mettersi al servizio il prossimo allo
stesso tempo essere abituati alle abilità manuali,
in altre parole questa pedagogia si basava sul
codice di valori di vita, sul principio pedagogico
dell’imparare facendo, che delineava la crescita
personale dei ragazzi attraverso l’esperienza
attiva e partecipativa, sulla metodologia di attività
stimolanti e interessanti.
Collaboratore di Dewey e come lui vuole che agli
alunni venga assegnato, secondo le loro capacità,
sociale e politico un lavoro che egli chiama "progetto" il quale per
essere portato a termine richiede di partire da un
problema reale, risolvendolo concretamente fino a
ottenere un risultato. Qui l'insegnante deve essere il
KILPATRICK consigliere-coordinatore del lavoro
pedagocigo”
LA SCUOLA DI CHICAGO 1896: una scuola-
laboratorio-> Al centro del processo educativo vi è il
fanciullo (non più scuola magistrocentrica), lui è il
protagonista attivo del processo educativo.
DEWEY
UNIVERSITÀ DI CHICAGO (1897): Questa scuola è
una rivoluzione, poiché sostituisce le lezioni della
scuola tradizionale con una serie di attività o di
esperienze sulle quali dà vita ai processi di
apprendimento dei bambini.
PENSIERO PEDAGODICO: È necessario studiare
la psicologia dei bambini per comprendere le sue
esigenze e le sue attitudini -> È possibile così lo
sviluppo naturale del bambino che sentendosi libero
AMBIENTE A MISURA DEL BAMBINO: poche aule
sarà in grado di esprimersi. Inoltre la scuola non Insegnano ai bambini il valore della cura per i propri
spaziose, ordinate; materiali ed elementi d’arredo a
educa solo il bambino ma anche la famiglia spazi e oggetti e questi gesti pratici sono funzionali
misura del bambino. Gli spazi sono organizzati in
a sviluppare modalità, ordine e logica
modo flessibile; ci sono molti spazi comuni
Educazione sensoriali: Previsti diversi materiali da
riconoscere a occhi bendati
L’insegnante è una direttrice, in quanto guida
Educazione dell’udito: prevista la lezione del silenzio
l’attività che propone ai bambini come ad esempio
Al centro del suo metodo si ha l’uso di materiali affinamento dell’udito
mansioni quotidiane domestiche, favorendo lo
specifici scientificamente ideati e brevettati,
Scuola media & attivismo MONTESSORI sviluppo cognitivo, motorio, morale e sociale. Poiché
studiato per esercitare tutto l’apparato senso- Educazione della scrittura e letteratura: Prevedeva
il bambino di oggi è l’adulto di domani, bisogna
motorio numerosi esercizi di disegno, di contorno e
rispettare il bambino al rispetto, alla libertà e alla
pace riempimento di figure geometriche
Educazione dell’aritmetica: utilizzo di asticciole
LIBERTÀ: la libertà non è assenza di regole, ma è decrescenti
libertà di espressione dentro la regola. Quindi si
Comincia a occuparsi dell’educazione scientifica dei
giovani con deficit cognitivi, in particolare tra le parla di far fluire la personalità del bambino, dando
un mondo in rapida trasformazione gli stimoli necessari affinché la creatività e l’essenza
famiglie più povere di Roma (informandosi anche
dell’igiene medica). Nel 1907 fonda la prima casa del bambino possono emergere senza ostacoli
“casa dei bambini”, ma durante il fascismo fu
costretta a chiudere le due scuole (accusata di
legami con il regime, ma collaborava con le idee
fasciste solo per arrivare al suo fine ultimo: tirare
fuori i fanciulli alla strada)
LEGGE CASATI (1859): prima legge organica
sulla scuola il cui scopo principale era che i
bambini imparassero a leggere, a scrivere e a
fare i conti. Sanciva l’obbligatorietà e la gratuità
industrializzazione dell’istruzione elementare
democratizzazione LEGGE COPPINO (1877): prima effettiva
movimenti operai sanzione dell’obbligo scolastico
società di massa LEGGE DANEO-CREDARO (1911): La scuola
elementare passa sotto la gestione diretta dello
C’è una maggiore consapevolezza della
Stato
peculiarità dell’infanzia e di conseguenza anche
l’educazione acquisisce maggiore importanza
Con Giolitti si diffuse una maggiore
attenzione per il mondo dell’istruzione, e si
RIFORMA GENTILE (1923): la scuola venne
diffusero grandi aspettative sociali e
divisa in elementari, per poi scegliere tra La scuola però peccava di due cose: la
politiche: si voleva plasmare in senso
avviamento professionale; ginnasio inferiore, separazione tra il mondo della scuola il mondo del
unitario nazionale la coscienza del popolo
che dava accesso al ginnasio superiore (liceo lavoro e la divisione in gerarchia sociale.
allo scopo di unificare una nazione nata
classico, scientifico o femminile)
dalla somma di Stati che per secoli
avevano vissuto separati
Durante il governo Mussolini ci fu una fase in cui
la riforma venne ritoccata per favorire il
Liceo classico: scuola severa e selettiva, soli riavvicinamento tra scuola e lavoro:
ragazzi con un sostegno economico potevano viene creata una scuola secondaria di
frequentare con successo il liceo. Mentre i giovani avvicinamento al mondo del lavoro, per il
della piccola e media borghesia era riservata proletariato e per chi non voleva proseguire con
all’istruzione tecnica che gli permetteva di gli studi;
acquisire un titolo di studio per poter istituti commerciali, industriali, agrari passarono
intraprendere la strada degli impieghi intermedi sotto il ministero dell’educazione nazionale;
delle libere professioni. L’opera nazionale balilla, extra scolastica: si
occupa dell’educazione fisica nel tempo libero
dei giovani