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CENTRI DI COSTO A PIÙ DIMENSIONI

NB: I centri di costo a più dimensioni sono stati introdotti dalla release 8.81 di SAP B1. Versioni
precedenti consentono la gestione dei centri di costo, ma con un solo livello.

In poche parole:
Dimensione = Le dimensioni configurate nel sistema offrono ai clienti diverse view di un'analisi delle spese e
dei ricavi. Ogni dimensione è uno scenario a parte a cui posso associare centri di costo e regole.
 Le Dimensioni sono utilizzate per fornire un punto di vista particolare dei dati finanziari, ad esempio, una
vista contabile manageriale opposta alla visione fiscale dei dati contabili solitamente utilizzata.

Centro di costo (CC) = è un'unità o un reparto dell'azienda che esegue una specifica funzione di business.
Si definisce una regola di distribuzione diretta per le spese e i ricavi che possono essere assegnati direttamente a
un centro di costo. Quando viene creato un centro di costo, SAP Business One crea automaticamente una regola
di distribuzione. Tale regola di distribuzione non può essere modificata.
Regola di distribuzione (DR) = è un tipo di controlling utilizzato per assegnare le spese e i ricavi imputabili
direttamente e le spese e i ricavi indiretti a uno o più centri di costo. Contiene informazioni riguardanti la parte di
spese o ricavi da attribuire a ogni centro di costo.
 Dimensioni:
o Possono esserne gestite fino a 5.
o Quando una dimensione è in uso non è più modificabile.
 CC/DR:
o Un CC/DR può appartenere ad una sola dimensione.
o Una dimensione può appartenere a più CC/DR.
o Affinché un CC/DR sia utilizzabile deve essere fleggata come attiva.
o Il CC/DR può avere un periodo di validità, quando un CC/DR è scelto in una transazione, la data di
registrazione viene confrontata con il range di date di validità impostato.
o Tipo Centro di Costo – attualmente è solo per scopi informativi in alcuni report e classifica i CC in
base all’utilizzo od all’origine.
o Tipo Centro di Costo – attualmente è solo per scopi informativi in alcuni report e classifica i CC in
base all’utilizzo od all’origine.

Utilizzare le regole di distribuzione:


Una regola di distribuzione è un tipo di controlling utilizzato per assegnare le spese e i ricavi imputabili
direttamente e le spese e i ricavi indiretti a uno o più centri di costo. Contiene informazioni riguardanti la parte di
spese o ricavi da attribuire a ogni centro di costo.
Esempio:
Per distribuire le spese indirette sostenute per l'affitto, è possibile specificare la parte dello spazio complessivo
affittato che viene utilizzata da uno specifico centro di costo. Se un negozio utilizza 150 metri quadri di uno
spazio complessivo affittato pari a 200 metri quadri e un altro negozio ne utilizza soltanto 50 metri quadri, è
possibile suddividere le spese relative ad affitto e servizi di pulizia in modo proporzionale tra i due negozi sulla
base dello spazio occupato. A questo scopo, è possibile attribuire le regole di distribuzione ai conti acquisti e ai
conti ricavi appropriati.
Un altro modo per definire una regola di distribuzione consiste nell'indicare il numero di dipendenti che fanno
parte di un centro di costo in proporzione all'organico totale dell'azienda.

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È possibile collegare le regole di distribuzione ai rispettivi conti Co.Ge. di spese e vendite dell'azienda. Come
conseguenza, l'importo di tutte le transazioni contabili contabilizzate in questi conti viene registrato nei rispettivi
centri di costo in base al rapporto definito nella regola di distribuzione.
In SAP Business One sono disponibili i tre tipi seguenti di regole di distribuzione:
- Regole di distribuzione create da SAP Business One quando vengono creati i centri di costo. Questo tipo
di regola di distribuzione ha una corrispondenza uno a uno con i relativi centri di costo.
- Regole di distribuzione create come dati anagrafici. Si tratta del tipo di regola di distribuzione più
comune. Viene creata per assegnare le spese e i ricavi imputabili direttamente e le spese e i ricavi
indiretti a uno o più centri di costo.
- Regole di distribuzione create manualmente per singole transazioni. Questo tipo di regola di
distribuzione viene definito per transazioni particolari e non influisce sui dati anagrafici della regola di
distribuzione.
- Per la visualizzazione e la definizione delle regole di distribuzione è necessaria un'autorizzazione.
- Per definire le regole di distribuzione, selezionare Contabilità Controlling Regole di distribuzione

Amministrazione Inizializzazione di sistema Parametrizzazione generale

√ = Utilizzare dimensioni multiple


- Consente a tutti i campi relativi a centri di costo e regole di distribuzione di avere dimensioni multiple.
- Aggiunge all'applicazione una nuova finestra chiamata Dimensioni ( Contabilità Controlling Dimensioni
), in cui è possibile definire fino a cinque dimensioni

- Aggiunge il campo Dimensione a diverse finestre e report


- Archivia le informazioni delle regole di distribuzione precedenti in Dimensione 1 nella finestra
Dimensioni
- Consente di creare regole di distribuzione manuale per transazioni individuali

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Visualizzare regole di distribuzione
Selezionare In un'unica colonna per visualizzare le regole di distribuzione di diverse dimensioni in una sola
colonna, separate da ;. È possibile inserire manualmente le regole di distribuzione per le dimensioni
corrispondenti separate da ; o selezionare l'icona = (Selezionare dalla lista) per aprire la finestra Selezionare
regola di distribuzione, in cui è possibile definire regole di distribuzione per le dimensioni corrispondenti.
Esempio:
Se è stato inserito ; DR2; DR3 nel campo Regola di distribuzione, non esiste alcuna regola di distribuzione per la
dimensione 1, la regola di distribuzione DR2 è relativa alla dimensione 2 e la regola di distribuzione DR3 è
relativa alla dimensione 3.
Selezionare In colonne separate per visualizzare tutte le dimensioni attive in colonne separate.
Lo stato del pulsante radio può essere modificato in qualsiasi momento. La modifica riguarda solo la modalità in
cui le regole di distribuzione vengono visualizzate, non influisce sul database.
Specificare la modalità in cui deve essere registrata una registrazione prima nota priva di regola di
distribuzione e/o progetto se il conto Co.Ge. è configurato per controlling
SAP Business One permette di eseguire le operazioni qui definite per le registrazioni prive di regola di
distribuzione o assegnazione del codice progetto.

Regola di distribuzione
Per i conti Co.Ge. per cui sono state selezionate caselle di spunta per una o più dimensioni nella finestra Piano
dei conti, SAP Business One permette di eseguire le operazioni qui selezionate per le registrazioni in cui tali
conti Co.Ge. non presentano alcuna regola di distribuzione ad esse assegnata nelle dimensioni selezionate.
Se si seleziona:
Senza avvertimento, SAP Business One rilascia la registrazione senza avvertimenti
Bloccare registrazione, SAP Business One impedisce il rilascio della registrazione con un messaggio di
errore
Sono possibili due situazioni:
La casella di spunta Utilizzare dimensioni multiple è selezionata: selezionare ….(Sfogliare) per aprire la
finestra Regola di distribuzione sulle dimensioni e selezionare le opzioni dall'elenco di riepilogo a
discesa per le dimensioni attive.
La casella di spunta Utilizzare dimensioni multiple non è selezionata: selezionare le opzioni dall'elenco di
riepilogo a discesa:
L'opzione di default è Senza avvertimento. Le opzioni possono essere modificate in qualsiasi momento.

Codice progetto
Per i conti Co.Ge. per cui è stata selezionata la casella di spunta Progetto nella finestra Piano dei conti,
SAP Business One permette di eseguire le operazioni qui selezionate per le registrazioni in cui tali conti
Co.Ge. sono privi di assegnazione progetto.
Se si seleziona:
Senza avvertimento, SAP Business One rilascia la registrazione senza avvertimenti
Bloccare registrazione, SAP Business One impedisce il rilascio della registrazione con un messaggio
di errore
L'opzione di default è Senza avvertimento. Le opzioni possono essere modificate in qualsiasi momento.

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Piano dei conti:

All’interno del piano dei conti è possibile definire, all’interno dei conti co.ge., le impostazioni di default rilevanti
per il controlling.
Spuntando il flag della regola di distribuzione sarà possibile selezionare una regola di distribuzione da quelle già
definite all’interno del sistema.
Con questa impostazione, movimentando contabilmente il conto per cui si sia predefinito una regola di
distribuzione (o più regole, se attiva la funzione di più livelli), il sistema proporrà automaticamente
l’assegnazione di quella regola (sia in caso di emissione documento che prima nota).

Analogamente si comporta l’attribuzione del progetto all’interno del conto co.ge.

Nel piano dei conti è possibile attribuire regole di distribuzione SOLO a conti che siano stati definiti come
Spese o Vendite come Tipo conto. Se il conto fosse definito come Tipo conto -> Altro, sarebbe possibile
associare solo un progetto in sede di piano dei conti. Questo assunto vale solo per l’associazione del progetto e
delle regole di distribuzione nel piano dei conti, in quanto si ricorda che all’interno della prima nota o del
documento è possibile inserire o variare MANUALMENTE la regola di distribuzione o il progetto proposto.

In particolare il codice progetto e la regola di distribuzione sono campi sempre modificabili all’interno della
registrazione di prima nota. Questo consente eventuali correzioni anche dopo l’emissione del documento (come
nel caso di fattura già registrata) o della prima nota stessa.

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Qui possiamo osservare la parametrizzazione delle regole di distribuzione in un conto spesa nel piano dei conti, e
come automaticamente le regole siano automaticamente proposte in fase di emissione della fattura a fornitore.

Centro di costo
Contabilità -> Controlling -> Centri di costo

 Un Centro di costo può appartenere ad una sola dimensione.


 Una dimensione può appartenere a più Centri di costo.
 Affinchè un Centro di costo dimensione sia utilizzabile deve essere fleggata come attiva.
 Il Centro di costo può avere un periodo di validità, quando un Centro di costo è scelto in una
transazione, la data di registrazione viene confrontata con il range di date di validità impostato.
 Tipo Centro di Costo – attualmente è solo per scopi informativi in alcuni report e classifica i Centri di
costo in base all’utilizzo od all’origine.
 Codice Classificazione può essere usato al posto della Gerarchia Centri di Costo per totalizzare I valori.

Regole di distribuzione

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Contabilità -> Controlling -> Definire regole di distribuzione

 Una Regola di distribuzione può appartenere ad una sola dimensione.


 Una dimensione può appartenere a più Regole di distribuzione.
 Affinchè una Regola di distribuzione dimensione sia utilizzabile deve essere fleggata come attiva.
 La Regola di distribuzione può avere un periodo di validità, quando una Regola di distribuzione è scelta
in una transazione, la data di registrazione viene confrontata con il range di date di validità impostato.
 Il flag di Distribuzione diretta è nel caso in cui la regola di distruzione corrisponda al centro di costo
(automaticamente il sistema crea la regola di distribuzione per ciascun centro di costo con già impostato
Distribuzione diretta).
 Il totale rappresenta il valore di riferimento per la determinazione dei fattori sui singoli centri di costo.
 Stelle_Z rappresenta il centro di costo che sarà automaticamente utilizzato dal sistema se vi fosse una
differenza tra la somma dei fattori dei centri di costo e il Totale.
 Storico regole di distribuzione contiene tutte le modifiche effettuate sulle regole di distribuzione sulla
base delle modifiche dei periodi di validità.

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Tabella dei centri di costo e regole di distribuzione
Contabilità -> Controlling -> Tabella dei centri di costo e regole di distribuzione

La tabella riassume i centri di costo e le regole di distribuzione per ogni singola dimensione selezionata.
 Con la freccia gialla è possibile accedere direttamente alla regola di distribuzione selezionata
 In tabella compare la nuova data validità Dal / Al
 Premendo il tasto “nuovo centro di costo” è possibile creare un nuovo centro di costo.
 La regola di distribuzione più recente è evidenziata in grassetto (nel caso vi fossero più periodi di
validità per la stessa regola).
 E’ possibile creare una nuova regola di distribuzione tramite apposito tasto.

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Gerarchia dei centri di costo
Contabilità -> Controlling -> Gerarchia dei centri di costo

 La gerarchia dei centri di costo è utilizzata ed utilizzabile in diversi reports.


 Consente di raggruppare i dati in diverse modalità ai fini di reportistica in modo che i dati saranno
raggruppati secondo le regole impostate all’interno di un modello.
 Ogni gerarchia è direttamente collegata ad una dimensione specifica.
 Per ogni dimensione è possibile creare diversi modelli di gerarchia, i quali saranno individuati da
modelli diversi.
 La gerarchia può essere definita su tre livelli;
o È possibile aggiungere centri di costo dello stesso livello (con il pulsante Aggiungere centro di
costo dello stesso livello).
o È possibile aggiungere centri di costo subordinati (con il pulsante Aggiungere centro di costo
subordinato).
o È possibile aggiungere i dettagli sull’ultimo livello della gerarchia.
o I centri di costo possono essere collegati solo al nodo più basso della gerarchia.
 È possibile definire delle righe come “Titolo Testo” che serviranno solo per ottenere dei titoli nelle
stampe dei reports (attivando il flag Titolo Testo).
 Le righe evidenziate in blu indicano all’utente che esistono dei dettagli di centri costo collegati a quella
voce gerarchica

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 Si possono definire anche delle righe formula per aggregare diversi centri di costo all’interna di un
area.

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Report centri di costo
Contabilità -> Controlling -> Report centri di costo

Questo report espone i costi e i ricavi suddivisi per centri di costo per la dimensione scelta.

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Report di distribuzione
Contabilità -> Controlling -> Report di distribuzione

Questo report espone le registrazioni suddivise per regola di distribuzione per la dimensione scelta. Effettua
anche una comparazione delle regole di distribuzione con il budget.

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Report di riepilogo controlling
Contabilità -> Controlling -> Report di riepilogo controlling

Espone il dettaglio delle registrazioni per centro di costo, della regola di distribuzione, sulla base del modello
selezionato, evidenziando la transazione di origine.

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Confronto budget controlling
Contabilità -> Controlling -> Confronto budget controlling

Questo report riunisce le informazioni del budget con quelle di controlling.

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Reporting finanziario e contabile

Dove presente il pulsante Ampliato sarà possibile applicare dei filtri anche sulle gerarchie dei centri di costo.
Questa funzione sarà presente nei seguenti report:
o Mastrini contabili
o Bilancio di verifica
o Conto economico
o Confronto bilancio di verifica
o Confronto conto economico
o Report budget
o Report budget bilancio di verifica
o Report conto economico e budget

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