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Botanica generale con Laboratorio

Corso B

Andrea GENRE

andrea.genre@unito.it
011 6705083

Turni, date ed orari delle


esercitazioni in laboratorio

Le lezioni pratiche in laboratorio sono previste


il mercoledì, giovedì e venerdì mattina
a partire dall’8 aprile 2021
presso
l’Aula 2
del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi
sede di Viale Mattioli 25

e saranno organizzate in 3 lezioni di 3 ore x 8 turni

Prof. Valentina Fiorilli


valentina.fiorilli@unito.it s e alla
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Perché studiare le piante?

www.plantcell.org/cgi/doi/10.1105/tpc.109.tt1009

Le piante, come la maggior parte degli


animali, sono eucarioti pluricellulari
PROCARIOTI EUCARIOTI

Funghi Animali
Batteri Archaea

Piante
MUL
L. TICE
IC EL L L.
UN

Antenato comune
Le piante non sono tutte uguali

Piante erbacee
Latifoglie
Piante a fiore
Felci

Licofite Piante a seme Conifere

Piante vascolari
Muschi

Epatiche

Piante terrestri
Alghe verdi Le piante hanno evoluto la
capacità di colonizzare
ambienti terrestri differenti

Le piante sono L’organismo più alto del mondo (> 100m)


organismi affascinanti Sequoiadendron giganteum

Rafflesia arnoldii

Pinus longaeva

Il fiore più grande


(~ 1m)

L’essere vivente più antico


(~ 5000 anni)
Non possiamo vivere
senza piante
•Le piante (e le alghe)
producono la maggior parte
dell’ossigeno che respiriamo.

•Le piante producono molta


dell’energia chimica che noi
consumiamo come cibo o che
bruciamo come combustibile.

•Le piante producono moltissimi


composti chimici utili.

Le piante fissano la CO2 in molecole ad alta energia che


noi animali usiamo come cibo.

CO2 Le piante convertono


CO2 gassosa in
zuccheri attraverso il
processo di
fotosintesi.
Le piante producono svariati
composti chimici
vitamina C
CO2
vitamina A

caffeina vanillina

antocianine

morfina

Perché studiare le piante?

Per aiutare la conservazione di


piante e ambienti a rischio

Per approfondire la nostra


conoscenza del mondo naturale.

Per sfruttare al meglio le capacità


delle piante nel fornirci cibo,
medicine ed energia.
Le piante come modello

Le piante sono state usate dai


biologi (e lo sono ancora) come
modelli accessibili e facilmente
manipolabili.

Molte scoperte fondamentali sono


state fatte proprio nelle piante

…e poi estese ad altri organismi

Quali scoperte conoscete che siano state


fatte nelle piante?

Studiare le piante ha permesso di


fare scoperte fondamentali
Le cellule sono state osservate per la prima volta
nelle piante

Fotografia di cellule di sughero


Disegno di sezione di sughero di Robert Hooke, lo
scopritore delle “cellule” (circa 1665)
I virus sono stati purificati per la prima
volta nelle piante
Alcuni virus infettano
l’uomo

Altri infettano le
piante

Virus del mosaico del tabacco

Gli studi di Mendel rivelarono


le leggi dell’ereditarietà, valide per tutti i viventi
Gli studi di Mendel rivelarono
le leggi dell’ereditarietà, valide per tutti i viventi

…che ci aiutano a comprendere


malattie umane come l’anemia
falciforme...

Gli studi di Mendel sui piselli rivelarono


le leggi dell’ereditarietà

…e l’emofilia, così come


innumerevoli altre malattie
umane che hanno cause
genetiche.

Albero genealogico di una famiglia affetta da emofilia


Gli studi di Mendel rivelarono
le leggi dell’ereditarietà, valide per tutti i viventi

Il lavoro di Mendel gettò le basi per la scienza


della genetica vegetale e per l’agronomia.

anticipando
concetti poi
sviluppati anche
in campo
animale e
umano

Norman Borlaug
1914-2009, premio Nobel nel 1970
Pioniere del miglioramento genetico dei cereali

Perché studiare le piante?


La popolazione mondiale continua a
crescere...

La popolazione mondiale
è più che triplicata tra il
1950 (2.5 miliardi) e il
2019 (7.7 miliardi)

La popolazione mondiale continua a


crescere...

Uno dei principali obiettivi


della ricerca sulle piante è
aumentare la produzione
di cibo; attualmente le
stime indicano che sarà
necessario incrementare la
produzione del 70% nei
prossimi 40 anni.
La malnutrizione e la fame
colpiscono soprattutto i bambini

Ogni anno nel mondo muoiono circa 60 milioni di persone.

La malnutrizione e la fame
colpiscono soprattutto i bambini

Di questi, 10 milioni sono bambini sotto i 5 anni,


il 99% dei quali vivevano in Paesi a reddito
medio-basso.
La malnutrizione e la fame
colpiscono soprattutto i bambini

5 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono


ogni anno a causa della malnutrizione e
delle cause ad essa correlate.

Questo significa che, ogni sei secondi,


un bambino in età prescolare muore per
cause evitabili.

La malnutrizione e la fame
colpiscono soprattutto i bambini

La sola carenza di vitamina A uccide


un milione di bambini all’anno.

Foo
d sa
fety
Nel mondo, oltre un miliardo di persone
all’anno soffrono di fame.

Significa più persone degli abitanti di USA, Canada e Unione Europea.

Foo
d sa
fety

Più di due miliardi di persone all’anno soffrono


di anemie croniche da carenza di ferro.

E’ un numero vicino a quello degli abitanti di USA, Canada, Unione


Europea e Cina.

Foo
d sa
fety
CHE COSA PUÒ FARE LA
RICERCA?

I biologi vegetali possono contribuire


alla riduzione della fame

Attraverso lo sviluppo di piante che:


▪ resistano alla siccità e agli stress
▪ richiedano meno fertilizzanti e acqua
▪ resistano ai patogeni
▪ siano più nutrienti
La crescita delle piante è spesso
limitata dalla siccità
Aree del mondo con scarsità idrica di tipo fisico e economico

Poca o nessuna scarsità idrica

Concreta scarsità idrica

Incombente scarsità idrica

Scarsità idrica economica

Non stimata

La siccità è dovuta all’aumento della


temperatura globale
Un modello di come la Variazione media della
temperatura (°C)
temperatura aumenterà elevato: 5

nelle regioni coltivate basso: 0

entro il 2050.

Nelle regioni calde, i


raccolti possono diminuire
del ~3 – 5% per ogni
incremento di 1°C della
temperatura.
Anche un lieve stress idrico può
ridurre il raccolto

Un lieve stress da siccità riduce il tasso


di fotosintesi e crescita

la siccità estrema è letale.

Abbiamo bisogno di piante che crescano


bene anche in condizioni di stress

Il riscaldamento e la
siccità riducono i
raccolti
Abbiamo bisogno di piante che crescano
bene anche in condizioni di stress

Il riscaldamento e la
siccità riducono i
raccolti

Si rende necessaria la
bonifica di sempre più terreni
per coltivare le piante

Abbiamo bisogno di piante che crescano


bene anche in condizioni di stress

Il riscaldamento e la
siccità riducono i
raccolti

Distruggere le foreste per


creare terreni coltivabili
introduce più CO2
nell’atmosfera
Si rende necessaria la
bonifica di sempre più terreni
per coltivare le piante
Abbiamo bisogno di piante che crescano
bene anche in condizioni di stress

Il riscaldamento e la
siccità riducono i
raccolti

Distruggere le foreste per


creare terreni coltivabili
introduce più CO2
nell’atmosfera
Si rende necessaria la
bonifica di sempre più terreni
per coltivare le piante

Modificare un singolo gene può aumentare


la tolleranza della pianta alla siccità

resilienza

Siccità-resistenti

Wild-type / Selvatiche
Normale 10 giorni di 20 giorni di Ripresa
irrigazione siccità siccità dell’irrigazione
Un apparato radicale ben sviluppato
contribuisce alla tolleranza alla siccità
Siccità- Siccità-
Selvatiche resistenti Selvatiche resistenti

Selezionare piante
con un apparato
radicale più
sviluppato può
aiutare la
coltivazione in
regioni aride.

Germogli Piante adulte

Siamo in pausa: ricominciamo alle 15!!


I fertilizzanti sono una risorsa dispendiosa
e limitante in termini energetici
•Le colture richiedono fertilizzanti - fosfati, azoto, potassio e
altri nutrienti minerali.
•Potassio e fosfati sono risorse minerarie non rinnovabili.

•La sintesi di fertilizzanti a base di azoto richiede una grande


quantità di energia.

I fertilizzanti agricoli sono una considerevole fonte di


inquinamento ambientale

Lo scarico di fertilizzanti
provoca zone morte, dove le
fioriture algali che
deperiscono riducono i livelli
di ossigeno in acqua,
rendendo la vita animale
impossibile.

Photo courtesy of NASA/Goddard Space Flight Center Scientific Visualization Studio


L’assorbimento di nutrienti della
pianta può essere migliorato

Un sistema di trasporto nelle radici


più efficiente può ridurre la quantità
di fertilizzante richiesto.

… ma per farlo bisogna prima conoscerne il funzionamento: studiare le piante

Le piante selvatiche perenni assorbono acqua e


nutrienti meglio di molte piante coltivate (annuali)

Incrociare piante perenni


con piante coltivate per
ridurre la dipendenza di
queste ultime da
fertilizzanti e acqua.

Wes Jackson del Land Institute tiene tra le


mani una pianta di grano perenne della specie
Thinopyrum intermedium
Ad oggi, due gravi malattie minacciano
la produzione mondiale di cibo
Phytophthora infestans,
causa della peronospora
della patata, è riemersa
come minaccia.

Puccinia graminis tritici, un


fungo che causa la ruggine
del grano, si è evoluto in
una forma molto aggressiva.

La peronospora uccide le piante di


patata

La malattia peronospora della


patata è causata dall’oomicete
Phytophthora infestans.
L’epidemia degli anni ‘40 del
1800 causò la distruzione dei Infetta Sana
raccolti e causò la morte di oltre
un milione di persone in Europa.
Identificazione dei geni di resistenza

Inoculate con il fungo Non


inoculate
I genetisti hanno
identificato il gene che Resistenti Suscettibili
conferisce resistenza e lo
stanno introducendo nelle
varietà commestibili.

La pianta sulla sinistra porta il


gene di resistenza e non
mostra i sintomi della malattia

… per farlo bisogna studiare le piante

La ruggine del grano è una minaccia


emergente

•Un nuovo ceppo,


estremamente virulento, è
emerso in Uganda nel 1999
- E’ stato chiamato Ug99.
•Molte varietà di grano non
sono resistenti a questo
ceppo.

Piante di grano infette


Ug99 è ovunque una minaccia per il
grano

Questo è un problema
globale che richiede
attenzione globale. Le
spore dell’Ug99 non si
fermano ai confini
nazionali...
– United Nations Food
and Agriculture
Organization (FAO)

Il fungo è trasportato dal vento

Ug99 è stato trovato in


Uganda, Kenya, Etiopia,
Sudan, Yemen e Iran;
minaccia le regioni del
vicino Oriente, l’Africa
meridionale e le regioni
centrali e meridionali
dell’Asia

I venti che trasportano le


spore sono mostrati in
rosso.
Photo credit: www.wheatrust.cornell.edu
Il fungo è trasportato dal vento

Il grano è la
principale fonte di
cibo in queste
regioni a rischio,
soprattutto per gli
abitanti più poveri.

Probabili vie di diffusione dell’Ug99

Gruppi internazionali di
scienziati stanno
cooperando per seguire la
diffusione dell’ Ug99 e
sviluppare varietà di grano
ad esso resistenti.

Ad oggi, nessuno può


prevedere se le varietà
resistenti saranno
sviluppate in tempo per
evitare una imponente
carestia...
I biologi vegetali studiano modi per mantenere
la pianta fresca dopo la raccolta

Dopo la raccolta, i
frutti perdono
consistenza,
maturano e alla fine
marciscono

Questi processi rendono il frutto


meno appetibile ed influenzano le
qualità nutrizionali

I biologi vegetali studiano modi per mantenere


la pianta fresca dopo la raccolta
Bianco Rosa
Le perdite post-raccolta (6.8 µE m-2sec-1)

possono ammontare a
tempo (giorni)

più del 50% del totale. Giorni = -0.106 + 0,6937(GS)

Scala di inverdimento

L’inverdimento insieme alla


produzione di solanina può
verificarsi in patate non
correttamente conservate.
La muffa Aspergillus cresce sui chicchi di mais. La solanina è dannosa e può
essere tossica in grandi quantità.

Aflatossine nel mais


Un maggiore contenuto nutritivo delle piante
può aiutare a ridurre la malnutrizione
Le diete di sussistenza sono
generalmente povere di nutrienti. Il
nostro corpo necessita di vitamine
e minerali così come di calorie. La
malnutrizione è principalmente una
Fame
malattia della povertà.
Carenza di vitamina A Anemia (bambini)

La pratica di arricchire il cibo con vitamine (come il


folato e la vitamina A) e micronutrienti (come ferro,
zinco e iodio) ha già ridotto drasticamente la
malnutrizione in gran parte del mondo.
La manioca è l’alimento di base coltivato più comune
in Africa, ma a basso contenuto di sostanze nutritive

Varietà
standard bianca

E’ stata recentemente
identificata una varietà che
produce molta più vitamina A
rispetto alla varietà standard.

La nuova varietà
gialla scoperta

… per farlo bisogna studiare le piante

Cibo geneticamente bio-arricchito

Riso arricchito di
ferro
Pomodoro rosso
(sopra) e arricchito
(sotto) di antiossidanti
(antociani)
Riso ‘golden rice’
arricchito di vitamina A Gli OGM di nuova generazione
La piante non ci
forniscono solo cibo

• fonte di nuovi farmaci


• fibre migliori per carta e
tessuti
• prodotti bio-rinnovabili
• energie rinnovabili

… per farlo bisogna studiare le piante Photo credit: tom donald

Le piante producono centinaia di composti


usati come farmaci

•Salice (Salix) la corteccia è una fonte di acido


acetilsalicilico (aspirina)
•Digitale (Digitalis purpurea) come fonte di digitossina
(usata nella cura di problemi cardiaci)
•Brevifolia (Taxus brevifolia) come fonte di tassolo
(trattamento nella cura del cancro)
•Caffè (Coffea arabica) e tè (Camellia sinensis) come
fonti di caffeina (stimolante)
La malaria uccide milioni di persone

Le regioni del mondo a più alto rischio di malaria

Il protozoo
Plasmodium
causa la malaria

Plasmodium all’interno di
una cellula infettata
Il Plasmodium è
trasferito agli uomini
mediante la puntura di
una zanzara infetta

La corteccia di china contiene chinino,


che uccide il Plasmodium

Ma il Plasmodium sta sviluppando


resistenza al chinino, per questo
devono essere trovate altre fonti di
molecole anti-malaria.
Artemisia annua è una pianta con
nuove proprietà anti-malariche

Artemisinina

Artemisia è stata usata per migliaia di anni dagli erboristi cinesi.


Nel 1972 è stato purificato il principio attivo, l’artemisinina.

La ricerca sta sviluppando una varietà di


Artemisia ad alta produttività

… per farlo bisogna studiare le piante


Le piante possono produrre vaccini e
anticorpi sicuri, poco costosi e commestibili.

O ?

Gli OGM di nuova generazione

Le pareti delle cellule vegetali forniscono


materiali durevoli e utilissimi

Il legno è composto dalle


pareti delle cellule vegetali.
Parete cellulare
La parete primaria delle cellule vegetali è
composta principalmente da carboidrati e
proteine.

Lamella Pectina
mediana
Micro
Parete fibrilla
cellulare
primaria

Membrana Emicellulosa
Alcune cellule producono una
plasmatica parete secondaria rigida che
Proteine contiene la lignina, un componente
solubili
insolubile e legante.

Le piante forniscono fibre per carta e


tessuti

Il cotone viene oggi selezionato e trasformato


geneticamente per incrementare la resistenza
ai patogeni e migliorare la produzione di fibre.

… per farlo bisogna studiare le piante


Legno e fibre sono ovunque
g m enti
ti pi gine
Mol di ori
o
son tale
e
veg

Abiti f
at
veget ti con fibre tali sono
Le fibre vege
ali (co durre la carta
tone, usate per pro
lino) ra il papiro.
e prima anco

Le tele sono fatte


o di cotone o
g n o è usat canapa
Il le ruzioni
e
c o s t
per
Rembrandt van Rijn (1631)
mobili

Il sequenziamento del genoma di pioppo, fonte di


fibre per la carta, è stato recentemente completato.

Sbiancamento della polpa


Il colore scuro della polpa è principalmente dovcvuto ai
residui di lignina. Quest’ultima è rimossa durante il processo
di sbiancamento
sbiancamento
O2

15%-20%
Lignina 23%-32%
Emicellulosa

38%-50%
Cellulosa

Queste informazioni sono state utilizzate


per migliorare l’efficienza nella produzione
di carta.
… per farlo bisogna studiare le piante
Le piante possono sostituire il petrolio
per molti prodotti e scopi
Il petrolio Ci vogliono milioni e
NON è una milioni di anni per
risorsa convertire il materiale
rinnovabile organico morto in
petrolio…e quest’ultimo
ora si sta esaurendo.

creativecartoons.org.

Le piante come fonte di biocarburanti

Zuccheri, amido e
cellulosa possono essere
Energia fermentati a dare etanolo
(bio-etanolo).
dal sole

Microorganismi
fermentano lo zucchero
a etanolo, che è poi
separato e purificato
dalla miscela di acqua,
microorganismi e altri
residui mediante
distillazione.

… per farlo bisogna studiare le piante


Le piante sono una fonte di biodiesel

Il biodiesel prodotto da colza, alghe e soia


sta sostituendo il diesel raffinato dal petrolio.

… per farlo bisogna studiare le piante

Le colture agricole da cui si ricava bio-energia non devono


compromettere la produzione di cibo o il suo prezzo

Miscanthus giganteus è
una coltura perenne a
rapida crescita, da cui
si ricava bio-energia;
essa può crescere in
terreni inadatti alla
produzione di cibo.
Le piante possono essere fonte di
risorse biorinnovabili e biodegradabili

Energia
dal sole

Plastica prodotta
ione
da materiale daz
vegetale gra
iode
rinnovabile B
… per farlo bisogna studiare le piante

Perchè studiare le piante?


Conoscere il “sistema pianta “ può
migliorare la vita di tutti mantenendoci
nutriti, sani, protetti, vestiti e… felici.

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