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SENSIBILITA’

INTRO 1
laura.avanzino@unige.it
Sistema nervoso
• Il sistema nervoso può essere diviso in due parti anatomiche:
sistema nervoso centrale e periferico

• SNC: encefalo e midollo spinale.

• Il SNC elabora informazioni da organi sensoriali e visceri


(informazioni sensoriali-> ambiente esterno, viscerali ->
ambiente interno)

• Il SNC elabora queste informazioni e prende decisioni sulle


azioni appropriate
• SNP-> è formato da cellule nervose che garantiscono la comunicazione
tra SNC e organi dell’intero organismo

• SNP: 2 branche-> afferente ed efferente

• Le cellule della divisione afferente trasmettono informazioni


provenienti dagli organi al SNC
1. Sensoriali somatiche
2. Organi di senso speciale (vista, udito, equilibrio, olfatto e gusto)
3. Informazioni viscerali (pienezza gastrica, pressione e ph del sangue)

• Le cellule nervose della divisione efferente trasmettono informazioni


dal SNC agli organi periferici (effettori)

• Organi effettori: muscoli e ghiandole

• La divisone efferente si divide in sistema nervoso somatico ed


autonomo
Sensibilità
La sensibilità, di norma, è la facoltà di percepire
attraverso sensori (nel caso di esseri viventi, gli
organi di senso) stimoli provenienti da fonti
esterne.
I Sistemi sensoriali
La percezione sensoriale è la sequenza di tre
eventi:

1. uno stimolo fisico


2. La trasformazione dello stimolo in impulsi
nervosi e la sua elaborazione
3. Una risposta percettiva
Sensazioni: forme di energia diversa (luminosa,
meccanica, termica, chimica) che vengono
trasformate dal Sistema Nervoso in sensazioni
Percezione = illusione
• La percezione di uno stimolo è diversa dalle
caratteristiche fisiche dello stimolo
• Il sistema nervoso opera un filtraggio delle
informazioni in arrivo e le interpreta sulla base delle
esperienze precedenti
• Riceviamo onde di pressione ma percepiamo suoni
• Suoni, colori e odori non esistono al di fuori del
cervello

PERCEPIRE NON VUOL DIRE REGISTRARE DIRETTAMENTE CIO’ CHE AVVIENE ,


MA COSTRUIRE UN’INTERPRETAZIONE PER MEZZO DEL SISTEMA SENSORIALE E
DELL’ESPERIENZA
Sensibilità
Il termine sensibilità indica la capacità di
avvertire sensazioni prodotte da:

ü stimoli somatici superficiali (esterocettivi


cutanei e mucosi)
ü stimoli somatici profondi (propriocettivi
sottocutanei e muscolo-scheletrici)
ü stimoli viscerali (enterocettivi)
ü Sensi speciali (vista, udito, olfatto, gusto)
• La porzione afferente del sistema nervoso
periferico trasmette informazioni dalla
periferia al sistema nervoso centrale

• Le informazioni vengono raccolte dai recettori


sensoriali che rispondono a stimoli specifici
Struttura di un canale sensoriale

• L’informazione sensoriale
raggiunge le aree corticali
attraverso un certo numero di
neuroni.

• Ex: sensibilità somatiche, si


tratta di tre neuroni
• La sensibilità proveniente dalla periferia viaggia
sotto forma di impulsi elettrici attraverso i nervi. I
nervi sono costituiti da miliardi di fibre nervose che
costituiscono singoli canali di trasmissione.

• Ciascun canale sensitivo porta informazioni di una


singola cellula dell'organo di senso da cui proviene
• Esiste infatti la zona della sensibilità visiva, della
sensibilità uditiva e della sensibilità somestesica.

• Da notare che la sensibilità della parte destra del


corpo giunge nella parte sinistra della corteccia e
viceversa .
• Dunque le informazioni vengono raccolte dai vari
organi di senso (vista, udito, corpo ecc.) e trasmesse
tramite i nervi sensitivi (spinali e cranici) al midollo
spinale (o tronco dell’encefalo) e da qui alla base del
cervello per poi essere proiettate sulla corteccia
cerebrale dove diventano sensazioni coscienti.

• Le sensazioni vengono proiettate sulla corteccia


cerebrale in zone specifiche per ciascun tipo di
sensazione.
RECETTORI
RECETTORI

• I recettori sensoriali sono cellule specializzate in


grado di percepire specifiche forme di energia
derivanti sia dall’ambiente esterno che dall’ambiente
interno
• Ogni recettore è sensibile ad un tipo di energia
• Nel processo che converte l’energia degli stimoli in
attività nervosa si distinguono due fasi:
1- trasduzione: energia -> depolarizzazione-
iperpolarizzazione
2- codificazione nervosa: conversione dei segnali
nervosi in informazioni sugli stimoli
• CHEMOCETTORI
• MECCANOCETTORI
• TERMOCETTORI
• FOTORECETTORI
• NOCICETTORI
Funzione di sensibilità

Ogni recettore è sensibile ad un


intervallo limitato dello stimolo

Ad esempio i neuroni uditivi sono


sensibili ad un intervallo limitato
delle frequenze percepite

E’ possibile definire una tuning


curve o funzione di sensibilità del
recettore
Trasduzione
• Conversione di una forma di energia in un’altra
• I recettori convertono la forma di energia di uno
stimolo sensoriale in modificazioni del potenziale di
membrana definite potenziale di recettore
• I potenziali di recettore hanno le stesse
caratteristiche dei potenziali post-sinaptici in quanto
sono potenziali graduati generati dall’apertura e
chiusura di canali ionici
In che modo l’energia degli stimoli viene
trasdotta in segnali nervosi?

• I recettori sensoriali posseggono un’area


specializzata di membrana nella quale avviene
il fenomeno di trasduzione

• Lo stimolo induce l’apertura di canali Na-K ->


depolarizzazione locale -> potenziale di
recettore
Segnali elettrici
• Recettori tipo I: se il
potenziale di recettore
depolarizza la cellula fino
al valore soglia, si avrà
un potenziale d’azione
che verrà propagato dal
neurone afferente fino al
SNC trasmettendo
informazioni riguardanti
lo stimolo
• Recettori II-III:
Modificazioni del
potenziale di membrana
della cellula recettoriale
determinano il rilascio di
messaggero chimico o
neurotrasmettitore.

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