Riassunti

1) Dante si smarrisce nella selva oscura. Incontra le tre fiere: lonza lussuria, leone superbia, lupa
avarizia. Viene soccorso da Virgilio (duca, signore, maestro), che lo guiderà in un viaggio attraverso
Inferno e Purgatorio, mentre Beatrice lo guiderà in Paradiso. Profezia del veltro.
2) Dubbi di Dante sul viaggio (già fatto da Enea e san Paolo). Virgilio gli spiega che Beatrice gli ha fatto
visita nel Limbo ed è stata a sua volta inviata dalla Vergine e da santa Lucia (grazie divina). Dante si
riconforta. Allegoria viaggio verso salvezza.
3) Dante e Virgilio giungono alla porta dell'Inferno. Ingresso nell'Antinferno, dove incontrano gli ignavi
(tra loro Celestino V) che seguono una bandiera morsi da insetti e vermi. Incontro con Caronte,
taghettatore dei dannati sul fiume Acheronte. Terremoto e svenimento di Dante.
4) Ingresso nel Limbo (uomini che non conobbero in vita il vero Dio e i bambini non battezzati). Pena:
privazione vista di Dio. Descrizione delle anime e salvezza dei patriarchi biblici. Incontro con Omero,
Orazio, Ovidio e Lucano: Dante accolto tra i sommi poeti. Il castello degli «spiriti magni», grandi
figure mondo antico (es. Cesare) e filosofi anche del mondo islamico.
5) Ingresso nel II Cerchio. Incontro con Minosse. La pena dei lussuriosi, i morti violentemente per
amore: grande tempesta di vento che li sbatte come uccelli. Semiramide, Didone, Cleopatra,
Achille, Tristano. Incontro con Paolo e Francesca. Pietà e perdita sensi di Dante.
6) Ingresso nel III Cerchio. Apparizione di Cerbero. Pena dei golosi: precipitazioni che rendono fetido il
terreno fangoso, spiriti graffiati e squartati. Tema politico. Incontro con Ciacco e sua profezia sul
destino politico della città di Firenze: scontro fazioni opposte. Ciacco indica come dannati alcuni
fiorentini illustri, tra cui Farinata Degli Uberti, Tegghiaio Aldobrandi, Iacopo Rusticucci e Mosca dei
Lamberti.
10) Ancora nella città di Dite, pena degli eresiaci epicurei: ardere in tombe roventi (rogo+sepolcro).
Tombe scoperchiate verranno richiuse nel giorno del giudizio. Incontro con Farinata Degli Uberti
ghibellino (disprezzo inferno), discorso politico su Firenze. Apparizione di Cavalcante dei Cavalcanti.
Profezia di Farinata sull'esilio di Dante. Anche membri clero eresiaci. Virgilio conforta Dante
promettendogli le spiegazioni di Beatrice. I due poeti arrivano in prossimità del VII Cerchio.
26) Invettiva contro Firenze; Visione dell'VIII Bolgia dell'VIII Cerchio (Malebolge), in cui sono puniti i
consiglieri fraudolenti: anime nascoste nelle fiamme, come nascosero gli inganni; Incontro con
Ulisse e Diomede, avvolti dalla stessa fiamma: cavallo di Troia; Ulisse racconta a Dante e Virgilio le
circostanze della sua morte: tracotanza e superamento limite conoscenza Colonne d’Ercole. Monito
a orgoglio umano che supera il limite senza sostegno di grazie e volontà divina.
33) Ancora nell'Antenòra, dove sono puniti i traditori della patria. Il conte Ugolino racconta la propria
morte e quella dei figli per fame a causa dell’arcivescovo Ruggieri; invettiva contro Pisa, che ha
provocato morte di bambini innocenti. Ingresso nella terza zona di Cocito, la Tolomea dove sono
puniti i traditori degli ospiti. Dante sente il vento prodotto dalle ali di Lucifero. Incontro con frate
Alberigo, che ospitò e tradì i parenti: corpo ancora in vita posseduto da demone; invettiva contro i
Genovesi.
34) Ingresso nella quarta zona di Cocito, la Giudecca, dove sono puniti i traditori dei benefattori.
Visione di Lucifero, di grandezza indescrivibile, che tormenta Giuda, Bruto, Cassio. Dante e Virgilio
escono dall'Inferno facendosi strada sul corpo di Lucifero e raggiungono, attraverso la natural
burella, l'emisfero australe.