Sei sulla pagina 1di 8

TUTTO SULLA SEROTONINA

1 messaggio

Ivan Orizio - Allenamento Femminile Scientifico ven 14 lug 2023 alle


<assistenza@xwoman.it> 12:03
A: Debora Mori Mori <debbyirom@gmail.com>
 
 

TUTTO SULLA SEROTONINA

La serotonina è un neurotrasmettitore,
vale a dire un tipo di sostanza chimica
che aiuta a trasmettere segnali nel
cervello.

È a volte chiamata l’ormone del


benessere, perché gioca un ruolo
cruciale nella regolazione dell’umore,
dell’ansia e della felicità.

Tuttavia, le funzioni della serotonina


nel corpo sono molto più ampie e
comprendono la regolazione del sonno,
dell’appetito, della temperatura
corporea, del comportamento sessuale,
della percezione del dolore e molto
altro ancora.
Ecco alcuni fatti importanti sulla
serotonina.

Produzione e localizzazione: La
serotonina è prodotta nel corpo a
partire da un aminoacido chiamato
triptofano, che si trova in molti
alimenti proteici.

Curiosamente, la maggior parte della


serotonina del corpo (circa il 90-95%)
si trova nell’intestino, dove aiuta a
regolare la motilità intestinale.

Il restante 5-10% si trova nel


cervello, dove svolge un ruolo chiave
nella regolazione dell’umore e in altre
funzioni cognitive.

Regolazione dell’umore: La serotonina è


spesso collegata alla sensazione di
benessere e di felicità.

Livelli insufficienti di serotonina nel


cervello sono stati collegati a
disturbi dell’umore come la depressione
e l’ansia.

Molti antidepressivi, come gli


inibitori selettivi della ricaptazione
della serotonina (SSRI), funzionano
aumentando la quantità di serotonina
disponibile nel cervello.

Funzione nel sonno: La serotonina gioca


un ruolo importante nella regolazione
del ciclo sonno-veglia e può
influenzare sia la quantità che la
qualità del sonno.

Il corpo usa la serotonina per produrre


melatonina, un ormone che aiuta a
regolare il ritmo circadiano.

Regolazione dell’appetito: La
serotonina può influenzare l’appetito e
la sazietà.

Quando i livelli di serotonina


aumentano, di solito si verifica una
diminuzione dell’appetito.
Influenza sulla funzione intestinale:
La serotonina nell’intestino regola la
motilità intestinale, che è la velocità
con cui il cibo si muove attraverso
l’apparato digerente.

Questo può influenzare la frequenza e


la consistenza delle feci.

Fonti di triptofano: Il triptofano, che


il corpo usa per produrre serotonina,
può essere ottenuto attraverso la
dieta.

Alimenti ricchi di triptofano includono


tacchino, noci, formaggio, uova, pesce,
e molti altri.

La serotonina dunque non può essere


assorbita direttamente dall’intestino
nell’organismo.

Quello che molti alimenti contengono è


il triptofano, un aminoacido essenziale
che il nostro corpo può convertire in
serotonina.

Ecco alcuni alimenti che sono ricchi di


triptofano.

Carne di tacchino e di pollo: Queste


carni bianche sono particolarmente
ricche di triptofano.

Pesce: Molte varietà di pesce, come il


salmone, contengono alte quantità di
triptofano.

Frutta secca e semi: Le noci, i semi di


sesamo, i semi di zucca e i semi di
girasole sono tra gli alimenti vegetali
più ricchi di triptofano.

Uova: Le uova sono un’altra grande


fonte di triptofano. Il tuorlo contiene
la maggior parte del triptofano.

Formaggi: Il formaggio, in particolare


il formaggio svizzero e il cheddar,
contiene un’alta quantità di
triptofano.

Soia: I prodotti a base di soia, come


il tofu e il tempeh, sono ricchi di
triptofano.

Cacao e cioccolato fondente: Il cacao è


una buona fonte di triptofano.

Il cioccolato fondente, che contiene


una grande quantità di cacao, può
quindi essere una buona fonte di
triptofano.

Cereali integrali: I cereali integrali,


come l’avena e il riso integrale,
contengono una buona quantità di
triptofano.

Legumi: Fagioli, lenticchie e ceci sono


tutti ricchi di triptofano.

Banane: Le banane contengono una


piccola quantità di triptofano.
Anche se non sono la fonte più ricca,
sono spesso consigliate perché il loro
triptofano è più facile da assorbire.

È importante notare che l’assorbimento


del triptofano può essere influenzato
da altri aminoacidi presenti nel cibo,
e il triptofano compete con questi
altri aminoacidi per essere assorbito.

Per questa ragione, il consumo di


carboidrati insieme a cibi proteici o
grassi ricchi di triptofano può aiutare
il triptofano ad essere assorbito,
poiché i carboidrati liberano insulina,
che a sua volta riduce la
concentrazione degli altri aminoacidi
nel sangue, permettendo così al
triptofano di essere assorbito più
facilmente.

Ivan Orizio

Inviato a: debbyirom@gmail.com

Annulla l'iscrizione
©XWOMAN di Fitness Femminile Sagl, 1803 Fiduciaria Sagl, Corso Elvezia 10, CHE-208.623.246, 6900
Lugano, Svizzera

Potrebbero piacerti anche