CRITERI DI VALUTAZIONE PROVA PARLARE

LIVELLI 1-2-3 (A1)

La valutazione della Prova Orale si fonda sulla descrizione degli aspetti qualitativi della
lingua così come sono riportati nel Q.C.E.

SCALA GLOBALE A1
Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule
molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e altri
ed è in grado di porre domande su dati personali e rispondere a domande analoghe (il
luogo dove abita, le persone che conosce, le cose che possiede). È in grado di interagire
in modo semplice purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a
collaborare.

ASPETTI QUALITATIVI A1
Estensione Correttezza Fluenza Interazione Coerenza
Ha un repertorio Ha solo un È in grado di È in grado di porre È in grado di
molto ristretto di controllo limitato cavarsela con domande semplici su collegare
parole ed di poche strutture enunciati dati parole
espressioni grammaticali molto brevi, isolati, personali e di o gruppi di
elementari relative semplici e di solitamente rispondere a domande parole con
a dati personali e a modelli di frase composti analoghe. connettivi
determinate che di formule fisse, con Riesce a interagire in elementari e
situazioni concrete. fanno parte di un molte pause modo semplice, ma la sequenziali
repertorio per cercare le comunicazione si basa quali “e” o
memorizzato. espressioni, per totalmente su “allora”.
pronunciare ripetizioni,
le parole meno riformulazioni e
familiari e per correzioni.
riparare gli errori di
comunicazione.

Il punteggio attribuito per ciascuna categoria è il seguente:

A1 da 0 a 6 da 0 a 6 da 0 a 6 da 0 a 6 da 0 a 6 0-30
La somma risultante su 30 costituisce il punteggio totale. 18/30 punteggio totale minimo
per la sufficienza; 30/30 punteggio totale massimo.

Abilità di interazione e produzione orale / Competenze comunicative e obiettivi generali

A1
Ricavare semplici Cogliere le Avviare e Segnalare di Confermare o Chiedere Dare e
informazioni da informazioni terminare una avere o non smentire in chiarimenti su capire
testi scritti e orali essenziali di breve avere capito modo parole che semplici
riguardanti conversazioni conversazione e semplice, non informaz
l’ambito formali e in contesti chiedere di esprimere ha compreso. ioni su
quotidiano (orari, informali su familiari o ripetere se accordo o persone,
prezzi, luoghi, argomenti estremament necessario. disaccordo, luoghi,
descrizioni, ecc.). quotidiani e comuni. esprimere oggetti.
relativi a bisogni incertezza e
immediati. possibilità su
un fatto.

Parlare dei propri Dare e Chiedere e Scambiare Chiedere Comprendere

desideri e dei comprendere ottenere un informazioni permesso, e dare
propri semplici bene o un su azioni in invitare, informazioni
gusti e informarsi istruzioni. servizio. corso, ringraziare, sul
su quelli degli sui chiedere scusa tempo
altri. programmi e rispondere a atmosferico.
di qualcuno atti
o su azioni analoghi.
quotidiane
o abituali.

Strutture attese (Nuovo Espresso 1)

Contenuti comunicativi
LIVELLO I • salutare • chiedere il nome • presentarsi •
chiedere e indicare la provenienza • congedarsi •
chiedere il numero di telefono e l’indirizzo e
rispondere • chiedere di ripetere un’informazione •
formule per iniziare una conversazione • presentare •
chiedere e fornire informazioni personali • informarsi
delle conoscenze linguistiche altrui e fornire le proprie
• essere spiacenti di qualcosa • ringraziare • chiedere
e dire l’età • ordinare al bar e al ristorante • chiedere
e ordinare qualcosa in modo cortese • chiedere
qualcosa che manca sul tavolo • chiedere il conto •
fare una prenotazione telefonica • compitare.
LIVELLO II • parlare del tempo libero • parlare della
frequenza con cui si fa qualcosa • parlare di gusti e
preferenze • esprimere accordo e disaccordo •
chiedere e dire l’ora • prenotare una camera d’albergo
• prendere e dare informazioni • chiedere e dire il
prezzo di una camera • parlare dell’arredamento di
una stanza • informarsi sulla eventuale presenza di
oggetti • lamentarsi • descrivere un appartamento •
prendere in affitto un appartamento • motivare una
scelta • descrivere un luogo • chiedere
Grammatica e Lessico
• i pronomi soggetto: io, tu, Lei • il presente di essere,
avere, chiamarsi (al singolare) • l’alfabeto • gli articoli
determinativi • gli aggettivi di nazionalità (al singolare) • gli
interrogativi: come, di dove, qual • i verbi regolari in -are •
i verbi essere, avere, fare e stare • i sostantivi (al singolare)
• la negazione • gli articoli indeterminativi • questo /
questa • le preposizioni: a e in • gli interrogativi che, chi,
dove, quanti • i numeri cardinali fino a 100 • i verbi
regolari in -ere • i verbi volere e preferire • il plurale dei
sostantivi • bene / buono • gli interrogativi che cosa, quali,
quante.
• i verbi regolari in -ire • i verbi andare, giocare, leggere,
uscire • gli avverbi di frequenza di solito, sempre, spesso,
qualche volta, non… mai • le preposizioni in, a, con • i
giorni della settimana • mi piace / mi piacciono • la forma
anche / neanche • i pronomi indiretti singolari (tonici e
atoni) • l’interrogativo perché • c’è - ci sono • i verbi
potere e venire • le preposizioni di tempo da… a • le
preposizioni articolate • i mesi • i numeri ordinali •
l’interrogativo quanto • i numeri cardinali da 100 • la data
• ci e il verbo andare • la concordanza degli aggettivi con i
 un’informazione e reagire • descrivere un percorso •
rammaricarsi • indirizzare qualcuno ad altre persone •
scusarsi • parlare degli orari di apertura e di chiusura.
LIVELLO III • raccontare eventi del passato • parlare
delle vacanze • locuzioni temporali nel passato •
parlare del tempo • parlare degli acquisti e delle
proprie abitudini in merito • fare la spesa in un
negozio di alimentari ed esprimere i nostri desideri al
riguardo • parlare di prodotti tipici • confrontare le
abitudini alimentari • descrivere un negozio • farsi
dare una ricetta • parlare degli orari lavorativi, di una
giornata tipo e delle abitudini • parlare della frequenza
• fare gli auguri • le festività in Italia • parlare della
famiglia • descrivere una fotografia • esprimere
possesso • parlare dei regali di nozze.
sostantivi • gli aggettivi in -co/-ca • il partitivo (l’articolo
indeterminativo al plurale) • molto • indicazioni di luogo • i
verbi dovere e sapere • c’è un …? / dov’è il …? • gli
interrogativi quando • l’orario (a che ora …?).
• il passato prossimo • il participio passato regolare e
irregolare • il superlativo assoluto • tutto il / tutti i • la
doppia negazione • qualche • le stagioni • le quantità • i
partitivi (al singolare) • i pronomi diretti lo, la, li, le e ne • la
costruzione impersonale (si + verbo) • i verbi riflessivi •
alcune espressioni di tempo • gli avverbi di tempo e di
frequenza • modi di dire con il verbo fare • gli aggettivi
possessivi • l’uso dell’articolo con i possessivi • il
superlativo relativo • il passato prossimo dei verbi riflessivi
• perché – siccome.

N.B. Per la valutazione dei livelli I e II occorre adattare le griglie alle strutture linguistiche e
comunicative previste nelle rispettive programmazioni. La valutazione del II livello deve
considerarsi SOMMATIVA (I e II). La valutazione del III livello deve essere GLOBALE
(osservazione delle strutture linguistiche e comunicative dei livelli I, II e III). In qualsiasi
livello del percorso A1 è necessario verificare la concordanza nella produzione orale tra
strutture attese, abilità di interazione e competenze comunicative per applicare la banda
(0-6) in modo più obiettivo e in particolare per le fasce: a) 5 + e 6 che, se attribuite,
devono realmente rappresentare l’eccellente/l’ottima preparazione del discente; b)
0/1/2/3 che vanno applicate senza esitazioni nei casi necessari; c) 4 e 5 - che devono
corrispondere ad una piena e sostenibile sufficienza.
. In caso di valutazione insufficiente, segnalare brevemente le difficoltà presentate dal
candidato nella tabella della valutazione.
 CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PROVA PARLARE
LIVELLI 4/5/6 - A2

La valutazione della Prova Orale si fonda sulla descrizione degli aspetti qualitativi della
lingua così come sono riportati nel Q.C.E.

SCALA GLOBALE A2
Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di
immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti,
geografia locale, lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che
richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e
abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
ASPETTI QUALITATIVI A2
Estensione Correttezza Fluenza Interazione Coerenza
Usa frasi elementari Usa È in grado di farsi È in grado di È in grado di
con espressioni correttamente comprendere con rispondere a domande collegare
memorizzate, alcune strutture enunciati molto e di reagire a gruppi
gruppi di parole e semplici, ma brevi, nonostante affermazioni semplici. di parole
formule fisse per dare fa ancora siano molto È capace di segnalare con semplici
informazioni sistematicamente evidenti pause, che sta seguendo il connettivi
limitate in semplici errori di base. false partenze e discorso, ma quali “e”,
situazioni quotidiane. riformulazioni. raramente capisce “ma” e
a sufficienza per “perché”.
riuscire a sostenere
autonomamente la
conversazione.
Abilità di interazione e produzione orale / Competenze comunicative e obiettivi generali
Descrivere, fare (e Descrivere (e fare Descrivere in Dire in modo Scambiare
rispondere a) domande su) modo semplice semplice che cosa informazioni su
domande semplici su progetti e accordi oggetti e cose e pensa di una argomenti familiari
persone, abitudini, presi, attività fare confronti. persona o di una in situazioni
lavoro e tempo fatte ed situazione. quotidiane
libero. esperienze prevedibili.
personali.
Invitare, dare Esprimere in Esprimere
suggerimenti, modo semplice accordo
chiedere scusa, gusti, preferenze, disaccordo.
chiedere un favore, stati d’animo.
offrirsi di fare un
favore a qualcuno e
rispondere ad atti
linguistici analoghi.
Strutture attese (Nuovo Espresso 2)
CONTENUTI COMUNICATICI
LIVELLO 4
• descrivere e comprare vestiti • dire la taglia •
esprimere dubbi • chiedere di poter cambiare
qualcosa • esprimere gusti e opinioni • dare
consigli • chiedere un parere • fare confronti •
parlare dei propri ricordi • descrivere abitudini del
passato • descrivere situazioni • argomentare a
favore e contro qualcosa • descrivere l’aspetto
fisico di una persona • parlare del carattere di una
persona • fare confronti tra persone • analizzare gli
aspetti psicologici di una persona • chiedere
cortesemente qualcosa • fare un’ipotesi • fare una
proposta • dare un consiglio • esprimere un
desiderio.
LIVELLO 5
• fare una proposta • accettare o rifiutare una
proposta • fare una controproposta • motivare un
rifiuto • darsi appuntamento • prenotare
telefonicamente un biglietto teatrale • chiedere
qualcosa in modo gentile • mostrarsi disposti ad
ascoltare qualcuno • mostrarsi contenti di una
proposta • esprimere sorpresa e dispiacere •
informarsi su qualcosa • chiedere la durata di un
viaggio • chiedere il prezzo • dare consigli •
interagire su un social network • esprimere dei
bisogni • parlare del cibo e delle abitudini
alimentari • commentare il sapore di un alimento •
esprimere un’opinione.
LIVELLO 6
• riferire di problemi di salute • descriverne i
sintomi • confermare una possibilità • dare consigli
e indicazioni sulla salute • dare consigli sulle
attività sportive • parlare del proprio rapporto con
lo sport • provare a convincere qualcuno • parlare
del futuro • esprimere desideri e intenzioni •
scrivere una domanda d’impiego • esprimere delle
Chiedere Chiedere per
e informazioni su ottenere una
semplici procedure prestazione o un
e fare transazioni servizio.
nei negozi, negli
uffici postali e
nelle banche.
GRAMMATICA E LESSICO
• i colori • il verbo piacere • i pronomi indiretti
atoni e tonici • troppo • questo / quello •
l’imperativo 2a persona singolare (tu) • i
comparativi • forme e uso dell’imperfetto • l’uso
del passato prossimo e dell’imperfetto (I) •
espressioni di tempo con l’imperfetto e con il
passato prossimo • la particella ci • il verbo fare •
gli alterati in -ino e -one • alcuni falsi alterati • né…
né • i verbi farcela, sapere e andarsene • il
comparativo quanto / come • il passato prossimo
di cominciare e finire • forme e uso del
condizionale presente • qualcuno – nessuno.
• stare + gerundio • i pronomi diretti e il verbo
avere (ce l’ho) • la concordanza del participio
passato con i pronomi diretti • gli avverbi già /
non... ancora • la posizione dei pronomi diretti e
indiretti con i verbi all’infinito • i pronomi relativi
che e cui • tranne • l’uso di volere all’imperfetto • i
verbi sapere e conoscere al passato prossimo e
all’imperfetto • l’uso del passato prossimo e
dell’imperfetto (II) • il verbo volerci • quello che •
l’imperativo irregolare (tu) • l’imperativo negativo
(tu) • il verbo servire • la posizione del pronome
con l’imperativo (tu) • imperativi irregolari
informali.
• l’imperativo (Lei e voi) • l’imperativo negativo
(Lei e voi) • la posizione dei pronomi
nell’imperativo (Lei) • il comparativo e il
superlativo di buono e bene • i nomi in -tore e -ista
• alcuni nomi con plurale irregolari • il futuro
semplice • bisogna • il verbo metterci con il
significato di avere bisogno di tempo • il periodo
supposizioni • esprimere delle condizioni • parlare
del lavoro e delle condizioni di lavoro • chiedere
scusa • iniziare un racconto • invitare a raccontare
• raccontare cosa succede in un momento preciso
• mostrare curiosità verso chi racconta • stimolare
la conversazione • esprimere disappunto •
descrivere un appartamento • esprimere necessità
e desideri • portare argomenti a favore e contro
qualcosa • fare confronti.
ipotetico della realtà (se + presente o futuro) •
pronomi la e le • mentre / durante • stare per +
infinito • il passato prossimo dei verbi modali • le
congiunzioni però, quindi, perché, mentre, quando
• l’aggettivo bello • il congiuntivo presente dei
verbi in -are, -ere e -ire • il congiuntivo presente di
alcuni verbi irregolari • l’uso del congiuntivo per
esprimere necessità, speranza e opinione
personale • il comparativo più... di / che •
l’avverbio magari.
N.B. Le griglie corrispondono al nostro Livello VI A2/3. Per la valutazione dei Livelli IV e V
occorre adattare le griglie alle strutture linguistiche e comunicative previste nelle
rispettive programmazioni. La valutazione del V Livello deve considerarsi SOMMATIVA (IV
e V). La valutazione del VI livello deve essere GLOBALE (osservazione delle strutture
linguistiche e comunicative dei -livelli IV, V e VI). In qualsiasi livello del percorso A2 è
necessario verificare la concordanza nella produzione orale tra strutture attese, abilità di
interazione e competenze comunicative per applicare la banda numerica (0-10) in modo
più obiettivo e in particolare per le fasce: a) 10/ 9/ 8 (8,6-10) che, se attribuite, devono
realmente rappresentare l’eccellente/l’ottima preparazione del discente; b) 1/2/3/4
(0.6-4,5) che vanno applicate senza esitazioni nei casi necessari; c) 4 e 5 (4,6-5,1) che
devono corrispondere ad una piena e sostenibile sufficienza.

In caso di valutazione insufficiente, segnalare brevemente le difficoltà presentate dal

candidato.
 CRITERI DI VALUTAZIONE PROVA PARLARE
LIVELLI 7/8/9 (B1)

La valutazione della Prova Orale si fonda sulla descrizione degli aspetti qualitativi della
lingua così come sono riportati nel Q.C.E.

SCALA GLOBALE B1

È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti

familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Se la cava in molte
situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in
questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di
suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di
esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.

ASPETTI QUALITATIVI B1

ESTENSIONE CORRETTEZZA FLUENZA INTERAZIONE COERENZA

Ha sufficienti Usa con È in grado di È in grado di È in grado di
strumenti ragionevole parlare in modo iniziare, sostenere collegare una serie
linguistici e correttezza un comprensibile, e concludere una di semplici
vocabolario per repertorio di anche se, semplice elementi brevi e
esprimersi con strutture e di specialmente in conversazione distinti in una
qualche esitazione espressioni di sequenze di faccia a faccia su sequenza lineare
e perifrasi su routine associate a produzione libera argomenti di punti in
argomenti quali situazioni relativamente familiari o di suo rapporto tra loro.
famiglia, interessi largamente lunghe, sono interesse. È
e hobby, lavoro, prevedibili. evidenti le pause capace di ripetere
viaggi, fatti di per cercare le parte di ciò che
attualità. parole e le forme altri hanno detto
grammaticali e per per confermare la
correggere gli reciproca
errori. comprensione.

Abilità di interazione e produzione orale / Competenze comunicative e obiettivi generali

Descrivere semplici attività relative al proprio campo d’interesse (di studio o di lavoro); parlare di
eventi e azioni del passato recente; produrre semplici e brevi narrazioni; raccontare e descrivere
esperienze e avvenimenti imprevisti; parlare di sogni, speranze, intenzioni e previsioni per il
futuro, esprimendo gradi di certezza, probabilità e improbabilità; esprimere opinioni personali e
scambiare informazioni su argomenti quotidiani o di interesse personale, esprimendo accordo o
disaccordo.
 STRUTTURE ATTESE (Nuovo Espresso 3)

CONTENUTI COMUNICATIVI GRAMMATICA E LESSICO

LIVELLO 7
Fare delle analogie • invitare qualcuno a fare qualcosa • Il trapassato prossimo • Prima di + infinito • Il verbo
insieme • chiedere un parere • esprimere sorpresa / dovere per esprimere un’ipotesi • I pronomi combinati •
sollievo / gioia / comprensione • esprimere un dubbio Il prefisso negativo in- • Il condizionale passato per
• chiedere in prestito • raccontare un incidente culturale esprimere un desiderio irrealizzato • Le particelle
o linguistico • esprimere la propria opinione • esprimere pronominali ci e ne • Alcuni verbi pronominali • I
accordo/disaccordo • chiedere aiuto • lamentarsi • pronomi possessivi • Il congiuntivo passato • Ripasso del
esprimere speranza • esprimere disapprovazione • congiuntivo • La concordanza dei tempi e dei modi (I) • Il
esprimere desideri • esprimere un divieto • chiedere la suffisso -accio • A patto che, purché, a condizione che +
causa • motivare • insistere • fare progetti • esprimere congiuntivo • Gli avverbi in –mente.
una preferenza • indicare la posizione geografica di un
luogo • descrivere un prodotto • descrivere un oggetto,
dirne il materiale, l’utilità e le caratteristiche • chiedere /
dare conferma di un’intenzione • dire la causa • fare una
supposizione • esprimere emozioni e stati d’animo •
esprimere il timore • esprimere una condizione • fare un
reclamo • esprimere un dubbio • scusare / giustificarsi •
dare la colpa.
LIVELLO 8
• esprimersi in modo adeguato al mezzo di • Il congiuntivo imperfetto • Come se + congiuntivo • Il
comunicazione • fare paragoni • dare una spiegazione • discorso indiretto • I verbi andare e venire nel discorso
iniziare una conversazione telefonica • offrire aiuto o indiretto • La costruzione che io sappia • La concordanza
disponibilità • chiedere di una persona • segnalare un dei tempi e dei modi (II) • La forma passiva con essere e
errore • riferire le parole di una terza persona • con venire • Il passato remoto • Il presente storico •
trascrivere un messaggio lasciato da una persona • Sebbene, nonostante, malgrado, benché + congiuntivo;
raccontare la trama di un libro • esprimere interesse anche se + indicativo • Comparativi e superlativi
/disinteresse /preferenza • dare un suggerimento • particolari • Fare + infinito • La forma impersonale di un
chiedere la ragione e spiegare • esprimere interesse • verbo riflessivo (ci si).
dare un giudizio • introdurre un nuovo argomento con
una domanda • argomentare, chiedere conferma e
confermare • indicare le ragioni di una tesi • commentare
una statistica • indicare le conseguenze di un fatto •
motivare • indicare vantaggi e svantaggi di una
condizione.
 LIVELLO 9
• indicare la mancanza di voglia di fare qualcosa • • L’avverbio mica • Il condizionale passato come futuro
esplicitare il proprio dissenso • ammettere la ragione nel passato • Il periodo ipotetico del II tipo (possibilità) •
dell’interlocutore • prendere in giro • fare dell’ironia • Il gerundio modale e temporale • Gli aggettivi in -bile • La
ricordare a qualcuno una promessa fatta • esprimere terza persona plurale in funzione impersonale • La
preferenze • raccontare una brutta figura • dare consigli posizione dei pronomi con il gerundio • La frase
• fare delle ipotesi • parlare del proprio comportamento interrogativa indiretta • Il discorso indiretto con frase
in determinate situazioni • raccontare la vita di un principale al passato • prima che - prima di • La forma
personaggio storico • raccontare un viaggio • esprimere passiva con andare • Il congiuntivo trapassato • Il periodo
incredulità • interrompere • fare una domanda in modo ipotetico del III tipo (nel passato) • Alcune espressioni
indiretto • informarsi sulle caratteristiche di un luogo • avverbiali • Il gerundio passato • L’infinito passato • Dopo
chiedere ulteriori spiegazioni • chiedere e fornire + infinito passato.
informazioni • chiedere conferma • riportare quello che
ha detto un’altra persona • segnalare le bellezze di un
luogo • esprimere il proprio disappunto • parlare dei
propri errori linguistici • ironizzare • attenuare / invitare
ad attenuare il tono di una discussione • esprimere un
netto disaccordo • fare delle ipotesi nel passato •
riflettere sull’apprendimento linguistico.

N.B. Le griglie corrispondono al nostro Livello 9 B1/3. Per la valutazione dei Livelli VII e
VIII occorre adattare le griglie alle strutture linguistiche e comunicative previste nelle
rispettive programmazioni. La valutazione dell’VIII Livello deve considerarsi SOMMATIVA
(VII-VIII). La valutazione del IX livello deve essere GLOBALE (osservazione delle strutture
linguistiche e comunicative dei livelli VII-VIII-IX). In qualsiasi livello del percorso B1 è
necessario verificare la concordanza nella produzione orale tra strutture attese, abilità di
interazione e competenze comunicative per applicare la banda numerica (0-10) in modo
più obiettivo e in particolare per le fasce: a) 10/ 9/ 8 (8,6-10) che, se attribuite, devono
realmente rappresentare l’eccellente/l’ottima preparazione del discente; b) 1/2/3/4
(0.6-4,5) che vanno applicate senza esitazioni nei casi necessari; c) 4 e 5 (4,6-5,1) che
devono corrispondere ad una piena e sostenibile sufficienza.
In caso di valutazione insufficiente, segnalare brevemente le difficoltà presentate dal
candidato.
 CRITERI DI VALUTAZIONE PROVA PARLARE
LIVELLI 10/11/12 (B2)

La valutazione della Prova Orale si fonda sulla descrizione degli aspetti qualitativi della
lingua così come sono riportati nel Q.C.E.

SCALA GLOBALE B2

È in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti sia
astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. È in grado di
interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l’interazione con un parlante nativo si
sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia
gamma di argomenti e esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, esponendo i pro e i
contro delle diverse opzioni.

ASPETTI QUALITATIVI B2
ESTENSIONE CORRETTEZZA FLUENZA INTERAZIONE COERENZA
Ha un repertorio Mostra un livello È in grado di È in grado di È in grado di usare
linguistico relativamente alto parlare con un avviare il discorso, un numero
sufficiente per di controllo ritmo prendere la limitato di
riuscire a produrre grammaticale. abbastanza parola nel meccanismi di
descrizioni chiare Non commette uniforme, anche momento coesione per
ed esprimere errori che creino se può opportuno e collegare i propri
punti di vista su fraintendimenti ed avere delle concludere la enunciati in un
argomenti molto è capace di esitazioni quando conversazione discorso
generali, senza correggere molti cerca quando vuole, chiaro e coerente.
dover troppo dei propri errori. strutture ed anche se non In un
cercare le parole. espressioni. Si sempre riesce a intervento lungo
Usa qualche frase verificano farlo in modo possono
complessa poche pause elegante. esserci dei “salti”.
nell’esprimersi. lunghe. È in grado di
sostenere e
facilitare una
conversazione su
un tema familiare,
mostrando
comprensione e
sollecitando gli
altri.

Abilità di interazione e produzione orale / Competenze comunicative e obiettivi generali

È in grado di produrre descrizioni ed esposizioni chiare e precise di svariati argomenti che
rientrano nel suo campo di interesse, sviluppando e sostenendo le idee con elementi
supplementari ed esempi pertinenti. È in grado di interagire con spontaneità e scioltezza tali da
consentire una normale interazione e rapporti agevoli con parlanti nativi, senza sforzi per nessuna
delle due parti. Mette in evidenza il significato che attribuisce ad avvenimenti ed esperienze,
espone con chiarezza punti di vista sostenendoli con opportune spiegazioni e argomentazioni.

STRUTTURE ATTESE (Nuovo Espresso 4)

CONTENUTI COMUNICATIVI
LIVELLO 10
Raccontare un evento • Parlare di abitudini legate ai
ricordi di scuola • Descrivere un docente, un compagno di
corso, un corso, una scuola • Esprimere il proprio accordo
o disaccordo • Esprimere rammarico • Mostrare stupore
e incredulità • Ammettere qualcosa • Criticare
un’opinione o un’affermazione • Parlare del proprio
rapporto con il cibo • Parlare di gusti legati alla cucina •
Esprimere una preferenza • Descrivere una pietanza •
Descrivere una procedura in modo chiaro • Trasmettere e
riferire informazioni • Esprimere percentuali e statistiche
e commentarle • Inquadrare un fatto in un secolo passato
• Riportare un evento o un fatto storico • Argomentare e
discutere il proprio punto di vista in contesti informali.
GRAMMATICA E LESSICO
• Uso dell’ausiliare al passato prossimo • Verbi con
doppio ausiliare al passato prossimo • I verbi pronominali
Cavarsela e Entrarci • Ripresa dei tempi passati
dell’indicativo: passato prossimo, imperfetto, passato
remoto • I pronomi relativi doppi Chi, Ciò che • Gli
indefiniti • Il futuro anteriore • Il congiuntivo con gli
indefiniti • La dislocazione a sinistra • Ripresa e
ampliamento del passivo: il Si passivante • Verbi con
preposizioni • Gli avverbi di tempo: Allora, Un giorno • Il
discorso indiretto: ripresa e ampliamento (il discorso
indiretto introdotto da Di) • I numerali come sostantivi •
Uso del condizionale per esprimere una notizia poco certa
• L’espressione Non perché + congiuntivo • Le frasi
interrogative indirette.

LIVELLO 11
• Parlare del proprio lavoro • Fare una richiesta e
rispondere in modo formale • Esprimersi in modo chiaro
e cortese in un registro formale • Comunicare un
desiderio o un’intenzione • Scambiare informazioni e
consigli complessi sul proprio lavoro • Esprimere
emozioni in base al registro linguistico adottato • Parlare
di sé • Descrivere qualcuno fisicamente e
caratterialmente • Lamentarsi • Intervistare qualcuno •
Riconoscere i generi cinematografici • Esprimere i propri
gusti e le proprie preferenze • Sminuire la portata di
un’affermazione fatta in precedenza • Esprimersi in modo
ironico • Raccontare la trama di un film • Recensire un
film • Criticare qualcuno.
• Uso del congiuntivo nelle frasi relative • Uso del
congiuntivo con il superlativo relativo • La differenza tra
Finalmente e Alla fine • Il gerundio con funzione causale e
ipotetica • La concordanza dei tempi: il condizionale con il
congiuntivo • I nomi delle professioni al maschile e
femminile • Aggettivi derivati da sostantivi • Uso
dell’aggettivo possessivo posposto • Il verbo pronominale
Uscirsene • Uso del possessivo Proprio • La formazione
del contrario di sostantivi e aggettivi • Modi diversi per
esprimere il Se nel periodo ipotetico • Ripresa e
ampliamento del periodo ipotetico (irrealtà) • Le
espressioni Come se e Senza che + congiuntivo • La
posizione dell’aggettivo • Uso del congiuntivo con frase
principale negativa • Uso del congiuntivo con Purché • La
struttura Fare + infinito.
 LIVELLO 12
• Iniziare e concludere un’esposizione • Concludere,
mettere a fuoco • Raccontare precisando particolari •
Descrivere un’immagine • Esprimere accordo e/o
disaccordo • Esprimere un giudizio, una valutazione •
Esprimere una perplessità • Parlare di problemi
ambientali • Fare proposte • Esprimere desideri •
Esprimere un dubbio • Spiegare qualcosa • Fare i
complimenti • Chiedere e dare consigli • Parlare di un
evento culturale in modo dettagliato • Condurre
un’intervista • Contraddire un’opinione diffusa •
Puntualizzare • Discutere.
• Ripresa e ampliamento delle preposizioni di luogo In e A
• La concordanza dei tempi al congiuntivo: ripresa e
approfondimento • L’infinito usato come sostantivo • I
pronomi relativi: ripresa e approfondimento • Il pronome
relativo possessivo Il cui • Il pronome relativo Il che • La
posizione dei pronomi con gerundio, participio, infinito e
imperativo • Ripresa e ampliamento della posizione
dell’aggettivo • I diversi usi del futuro • La posizione
dell’avverbio • La posizione dell’articolo determinativo
con i nomi geografici • Il gerundio presente e passato:
ripresa e approfondimento • Il gerundio concessivo •
Alcune espressioni con verbi pronominali: A dirla tutta,
Sbrigarsela da soli e Arrampicarsi sugli specchi • Gli
omonimi • Parole con due plurali • Il congiuntivo con le
frasi comparative • Il congiuntivo con alcune espressioni
consecutive: In modo che, Far sì che • Il plurale delle
parole composte • L’uso di Mica • Alcune forme
colloquiali: Prendersela, Darci giù • Il comparativo di
uguaglianza Tanto quanto.

N.B. Le griglie corrispondono al nostro Livello 12 B2/3. Per la valutazione dei Livelli X e XI
occorre adattare le griglie alle strutture linguistiche e comunicative previste nelle
rispettive programmazioni. La valutazione del XI Livello deve considerarsi SOMMATIVA (X-
XI). La valutazione del XII livello deve essere GLOBALE (osservazione delle strutture
linguistiche e comunicative dei livelli X-XI-XII). In qualsiasi livello del percorso B2 è
necessario verificare la concordanza nella produzione orale tra strutture attese, abilità di
interazione e competenze comunicative per applicare la banda numerica (0-10) in modo
più obiettivo e in particolare per le fasce: a) 10/ 9/ 8 (8,6-10) che, se attribuite, devono
realmente rappresentare l’eccellente/l’ottima preparazione del discente; b) 1/2/3/4
(0.6-4,5) che vanno applicate senza esitazioni nei casi necessari; c) 4 e 5 (4,6-5,1) che
devono corrispondere ad una piena e sostenibile sufficienza.

In caso di valutazione insufficiente, segnalare brevemente le difficoltà presentate dal

candidato.
 CRITERI DI VALUTAZIONE PROVA PARLARE
LIVELLI 13-14-15 (C1)

La valutazione della Prova Orale si fonda sulla descrizione degli aspetti qualitativi della
lingua così come sono riportati nel Q.C.E.

SCALA GLOBALE C1

È in grado di comprendere un’ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e ne sa

ricavare anche il significato implicito. Si esprime in modo scorrevole e spontaneo, senza un
eccessivo sforzo per cercare le parole. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi
sociali, accademici e professionali. Sa produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su
argomenti complessi, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i
meccanismi di coesione.

ASPETTI QUALITATIVI C1
ESTENSIONE CORRETTEZZA FLUENZA INTERAZIONE COERENZA
Ha una buona Mantiene È in grado di È in grado di scegliere, È in grado di
padronanza di un costantemente un esprimersi quasi senza nel repertorio di funzioni realizzare un
ampio repertorio alto livello di sforzo con scioltezza e discorsive di cui dispone, discorso chiaro,
linguistico che gli/le correttezza spontaneità. le espressioni adatte sciolto e ben
permette di scegliere grammaticale; gli Solo un argomento per prendere o strutturato,
la formulazione errori sono rari, concettualmente mantenere la parola, mostrando un
adatta a esprimersi difficili da difficile può ostacolare introdurre le proprie uso controllato
chiaramente in uno individuare e di la naturale osservazioni in modo degli schemi
stile appropriato su solito prontamente scioltezza del discorso. appropriato e per organizzativi, dei
una grande varietà autocorretti. agganciare abilmente ciò connettivi e
di argomenti che dice a ciò che hanno di altri
generali, accademici, detto altri interlocutori. meccanismi di
professionali o del coesione.
tempo libero, senza
dover porre delle
limitazioni a ciò che
desidera dire.

Abilità di interazione e produzione orale / Competenze comunicative e obiettivi generali

Il candidato del livello C1 deve saper usare la lingua per scopi sociali in modo flessibile ed efficace,
adattando stile e registro all’interlocutore ed esprimendo le dimensioni affettive, usando la lingua
anche per alludere e per scherzare; prendere parte a interazioni complesse, in situazioni sia
informali sia formali, sostenendo la propria opinione e rispondendo a domande, commenti e a
contro argomentazioni con scioltezza e spontaneità (anche nel caso in cui si affrontino argomenti
astratti, complessi e non familiari), in modo appropriato e senza offendere l’interlocutore.
 STRUTTURE ATTESE (Nuovo Espresso 5)
CONTENUTI COMUNICATIVI
LIVELLO 13
Comunicare in un registro colloquiale • Esprimere enfasi
in base al contesto • Esprimere sorpresa e rabbia •
Difendere la propria posizione e mettere in discussione
quella degli altri • Esprimere opinioni complesse in modo
enfatico • Utilizzare latinismi di uso comune. • Obiettare,
contraddire, ribattere • Capire testi di narrativa
contemporanea • Raccontare fatti passati • Evitare la
volgarità Esprimere opinioni e dubbi • Parlare di sport •
Esprimere intenzioni, consigli e desideri presenti e
passati • Riconoscere alcune varianti regionali
dell’italiano.
LIVELLO 14
• Fare ironia • Esprimere emozioni, comandi,
concessioni, auguri, speranze, dubbi, ipotesi • Fornire
descrizioni e narrazioni precise e coese di un evento o di
una serie di eventi • Usare aggettivi ricercati per
descrivere positivamente o negativamente una persona,
una cosa, un luogo • Esprimere previsioni ed intenzioni
future nel passato in modo più accurato • Esprimere
rammarico e lamentele per eventi passati, presenti o
futuri in modo più accurato • Usare alcuni aggettivi come
intensificatori di altri elementi della frase • Acquisire
consapevolezza di alcune forme “scorrette” diffuse
nell’italiano colloquiale • Usare dei giochi di parole •
Riconoscere le differenze di significato delle parole
omografe.
LIVELLO 15
Fare esclamazioni, esprimere dubbi e desideri, dare
ordini • Usare frasi enunciative • Esprimere la causa e la
temporalità in modo implicito • Usare forme
cristallizzate • Descrivere e definire le persone in base
all’aspetto • Usare espressioni idiomatiche derivanti
dalla gestualità • Descrivere un genere musicale •
Esprimere un parere o una preferenza • Enfatizzare un
elemento del discorso • La pronuncia con
raddoppiamento fonosintattico • Commentare delle
statistiche • Esprimere ipotesi • Esprimere un concetto in
modo ridondante • Esprimere un parere in forma
attenuata • Rafforzare un concetto • Comprendere il
significato ed usare neologismi • Usare forme
idiomatiche per intensificare gli aggettivi • Riprodurre
enunciati passati contenenti comandi ed espressioni
relative al tempo • Parlare del proprio rapporto con
l’apprendimento linguistico.
GRAMMATICA E LESSICO
• La formazione del superlativo degli aggettivi mediante i
prefissi arci-, stra-, super- e iper- • I prefissi accrescitivi
con verbi e avverbi • Il futuro semplice e anteriore in
frasi negative • Il congiuntivo nelle frasi dislocate • La
frase scissa esplicita e implicita • La frase pseudoscissa •
La frase scissa interrogativa e temporale • L’uso dei
tempi passati dell’indicativo • Il trapassato remoto • La
concordanza dei tempi al congiuntivo (anteriorità) • I
verbi difettivi del participio passato • La concordanza dei
tempi con la principale al condizionale presente • La
frase implicita con la principale al condizionale presente
• Usi regionali dei verbi essere / stare e avere / tenere.
• Il congiuntivo esortativo, dubitativo e ottativo nelle
frasi indipendenti • Usi del participio presente e passato
• Il participio passato in alcune espressioni idiomatiche •
Il participio passato nelle subordinate implicite •
L’aggettivo Bello • Differenza tra l’uso del futuro
semplice e del condizionale passato per esprimere la
posteriorità • Il congiuntivo imperfetto e trapassato retti
da un verbo al condizionale passato • Gli intensificatori
Bello e Buono • Il Che polivalente • Il Che polivalente di
tempo e di luogo • I pronomi relativi doppi Chi e Quanto
• Varianti linguistiche e stilistiche del periodo ipotetico •
Frasi temporali e causali introdotte da Se.
• L’infinito presente e passato • Il gerundio assoluto
(presente e passato) • Il gerundio in forme cristallizzate •
La posizione del soggetto con il gerundio • La parola
Ancora • L’infinito retto dalle preposizioni Da e Per • La
dislocazione a destra • L’uso dell’avverbio Addirittura •
Altri usi particolari della preposizione Da • Il periodo
ipotetico con ipotesi in forma implicita • I connettivi
ipotetici • Il non pleonastico • Le espressioni Non solo…
ma anche, Non è che… però • Usi dei segnali discorsivi • I
superlativi idiomatici • Alcuni verbi pronominali •
L’imperativo nel discorso indiretto • Usi particolari
dell’avverbio Tanto.
N.B. Le griglie corrispondono al nostro Livello 15 C1/3. Per la valutazione dei Livelli XIII e
XIV occorre adattare le griglie alle strutture linguistiche e comunicative previste nelle
rispettive programmazioni. La valutazione del XIV Livello deve considerarsi SOMMATIVA
(XIII-XIV). La valutazione del XV livello deve essere GLOBALE (osservazione delle strutture
linguistiche e comunicative dei livelli XIII-XIV-XV). In qualsiasi livello del percorso C1 è
necessario verificare la concordanza nella produzione orale tra strutture attese, abilità di
interazione e competenze comunicative per applicare la banda numerica (0-10) in modo
più obiettivo e in particolare per le fasce: a) 10/ 9/ 8 (8,6-10) che, se attribuite, devono
realmente rappresentare l’eccellente/l’ottima preparazione del discente; b) 1/2/3/4
(0.6-4,5) che vanno applicate senza esitazioni nei casi necessari; c) 4 e 5 (4,6-5,1) che
devono corrispondere ad una piena e sostenibile sufficienza.

In caso di valutazione insufficiente, segnalare brevemente le difficoltà presentate dal

candidato.