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SCUOLE MEDIE

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MANUALE DI STUDIO
Model United Nations
SCUOLE MEDIE
CAPITOLO 1

CENNI DI STORIA
DELLE
NAZIONI UNITE
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è in assoluto la più grande or-
ganizzazione internazionale. Infatti, l’ONU   comprende quasi tutti i paesi
del mondo: i suoi stati membri sono 193 su un totale di 201 Stati esistenti.
I rapporti tra gli stati membri dell’ONU si basano sul principio di uguaglian-
za: tutti gli stati dell’organizzazione hanno gli stessi diritti e gli stessi obbli-
ghi. A livello mondiale, l’ONU promuove la pace, il dialogo tra i popoli e la
protezione dei diritti umani.
L’ONU venne fondata dopo la seconda guerra mondiale da 51 paesi che si
diedero il nome di “Nazioni Unite” in quanto rappresentavano gli stati che
durante la guerra si erano “uniti”, ossia alleati, per combattere contro le
potenze dell’Asse (Germania, Italia, Giappone), principali responsabili del
secondo conflitto mondiale.
Nel corso della storia, l’ONU non è l’unico esempio di organizzazione inter-
nazionale. Infatti l’ONU ha un antenato, la Società delle Nazioni, un’orga-
nizzazione internazionale fondata dopo la prima guerra mondiale per pro-
muovere rapporti amichevoli ed evitare i conflitti tra tutti i paesi del mondo.

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LA SOCIETÀ DELLE NAZIONI E LA NASCITA Proprio grazie all’impegno  di Stati Uniti, Fran-
DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE cia, Gran Bretagna, Cina, Unione Sovietica e
(ONU) di altri 46 Paesi, il 26 giugno 1945 durante la
Conferenza di San Francisco venne firmata la
La Società delle Nazioni (League of Nations) Carta delle Nazioni Unite e, dunque, fu fondata
nacque a Parigi il 28 aprile del 1919 con l’o- ufficialmente l’Organizzazione delle Nazioni
biettivo di mantenere la pace internazionale Unite (United Nations). La Carta delle Nazioni
che era stata minacciata dagli eventi disuma- Unite (Charter of the United Nations) entrò in
ni della prima guerra mondiale. La fondazione vigore il 24 ottobre 1945. In essa sono conte-
della Società delle Nazioni era stata proposta nute tutte le indicazioni circa gli obiettivi e il
nel 1918 dal Presidente statunitense Woodrow funzionamento  dell’ONU.
Wilson. Aveva la sua sede a Ginevra, Svizzera. I principali obiettivi dell’ONU sono i seguenti:
La Società delle Nazioni svolse le sue attività mantenere  la pace e la sicurezza internazio-
all’incirca dal 1920 al 1946, ma riscosse pochi nale; sviluppare relazioni amichevoli tra i Paesi
successi perché caratterizzata da elementi di del mondo; promuovere la cooperazione in-
debolezza. Ad esempio, i paesi più importanti ternazionale per risolvere problemi economici,
dell’epoca o non erano membri della Società sociali, culturali e umanitari usando il dialogo
delle Nazioni (Unione Sovietica, Germania), e non le armi.
oppure erano poco interessati alle sue iniziati-
ve (Francia, Gran Bretagna). Per queste ragio- Per ulteriori approfondimenti circa la storia
ni pian, piano, la Società delle Nazioni si avviò dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, si
verso la sua fine (aprile 1946). suggerisce il seguente link: www.un.org/is-
Contemporaneamente, tuttavia, per elimina- sues/gallery/history/early.htm
re le terribili   crudeltà della seconda guerra
mondiale, i principali paesi che si stavano im-
pegnando per far terminare il conflitto (Sta-
ti Uniti, Francia, Gran Bretagna, Cina, Unione
Sovietica) decisero di fondare una nuova or-
ganizzazione internazionale con lo scopo di
mantenere la pace e la sicurezza   in tutto il
mondo.

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CAPITOLO 2

IL SISTEMA
ISTITUZIONALE
DELLE
NAZIONI UNITE
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) persegue i suoi obiettivi e svol-
ge le sue attività tramite i suoi organi (bodies). Gli organi principali del
sistema istituzionale dell’ONU sono: l’Assemblea Generale; il Consiglio di
Sicurezza; il Consiglio Economico e Sociale; il Consiglio di Amministrazione
Fiduciaria; il Segretario Generale e il Segretariato Generale; la Corte Inter-
nazionale di Giustizia. Oltre   agli organi appena elencati, l’ONU è dotata
anche di numerose Agenzie specializzate, organismi che si occupano di
svolgere compiti specifici (ad esempio, alcune si occupano di combattere
la fame nel mondo, altre dei diritti dei bambini).

ASSEMBLEA GENERALE (General Assembly) L’Assemblea Generale si occupa principal-


mente delle seguenti tematiche: disarmo;
L’Assemblea Generale è l’organo dell’ONU problemi umanitari e sociali; politiche che ri-
che adotta il numero maggiore di decisioni guardano il mantenimento della pace e della
perché ha una competenza generale, ossia si sicurezza a livello mondiale; cooperazione tra i
occupa di numerose e svariate materie (che popoli; questioni finanziarie relative ONU; am-
vanno ad esempio, dal disarmo ai diritti uma- missione di nuovi Stati membri; amministra-
ni). L’Assemblea Generale è definita “organo zione e budget; questioni legali.
plenario” perché è composta da tutti gli stati
membri dell’ONU. Ogni stato membro possie- Per ulteriori informazioni sull’Assemblea
de un voto, sulla base del principio “uno stato, Generale, si suggerisce il seguente link:
un voto” (one State one vote). Per discutere la www.un.org/en/ga
maggior parte delle questioni di cui si occupa
l’Assemblea Generale viene usato il metodo
della maggioranza semplice (simple majority). CONSIGLIO DI SICUREZZA (Security Council)
L’ Assemblea Generale si riunisce ogni anno in
una sessione che va da settembre a dicembre. Il Consiglio di sicurezza ha la responsabili-
In caso di necessità vengono convocate anche tà  primaria di mantenere la pace e la sicurez-
delle sessioni straordinarie (dopo il mese di za a livello mondiale. Il Consiglio di sicurezza
dicembre). Quando non è in corso la sessione è definito “organo a composizione ristretta”
dell’Assemblea Generale, le attività sono svol- perché è composto solo da 15 stati membri e
te dalle sue sei commissioni (Committees). non da tutti gli stati che fanno parte dell’ONU.

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Tra i 15 stati membri che compongono il Con- Per ulteriori informazioni sul Consiglio econo-
siglio di Sicurezza, 10 sono membri non per- mico e sociale, si suggerisce il seguente link:
manenti (non permanent members), ossia www.un.org/en/ecosoc/about/index.shtml
cambiano ogni due anni (sono eletti dall’As-
semblea Generale); 5 sono membri permanen-
ti (permanent members), ossia non cambiano SEGRETARIO GENERALE (Secretary General)
mai. I 5 membri permanenti sono: Repubblica
Popolare Cinese, Federazione Russa, Francia, Il Segretario Generale viene definito dalle Na-
Regno Unito, Stati Uniti. All’interno del Con- zioni Unite come “funzionario capo ammini-
siglio di Sicurezza, solo i membri permanenti strativo” in quanto sta ai vertici del Segretaria-
hanno il potere di veto (veto power), ossia essi to Generale (organo amministrativo). Tuttavia,
possono impedire l’adozione di una decisione dall’opinione pubblica, il Segretario Generale
(anche se tutti gli altri membri sono d’accor- è meglio conosciuto per il suo elevato valo-
do). Quando il Consiglio di sicurezza si occupa re simbolico: il Segretario Generale incarna
di una questione che minaccia la pace e la si- e rinnova costantemente   gli ideali dell’ONU.
curezza a livello mondiale, di solito esso prima È eletto dall’Assemblea Generale sulla base
emette una raccomandazione affinché si possa di una proposta del Consiglio di Sicurezza. Il
mettere fine a tale minaccia usando mezzi pa- mandato del Segretario Generale dura 5 anni
cifici (non le armi). Tuttavia, se la minaccia alla e il numero di volte in base alle quali può es-
pace e alla sicurezza internazionale si trasfor- sere rinnovato non ha limiti. Tuttavia, nella sto-
ma in un conflitto armato, allora in casi estremi ria dell’ONU nessun Segretario Generale ha
il Consiglio di sicurezza può anche autorizzare ricoperto questa carica per più di due man-
delle azioni militari che hanno, però, come uni- dati (per un totale di dieci anni). Il Segreta-
co obiettivo quello di riportare la pace e non rio Generale svolge due compiti delicatissimi.
quello di continuare a fare la guerra. Ogni anno, redige un rapporto in cui valuta il
lavoro dell’ONU   e sottolinea il suo punto di
Per ulteriori informazioni sul Consiglio di si- vista sulle priorità dell’Organizzazione. Inoltre
curezza, si suggerisce il seguente link: www. richiama l’attenzione del Consiglio di Sicurez-
un.org/en/sc za circa tutte quelle situazioni che, secondo il
suo parere, possono minacciare la pace e la
Per informazioni sui membri permanenti e sicurezza internazionale.
non permanenti, si suggerisce il seguente link:
www.un.org/en/sc/members Per ulteriori informazioni sul Consiglio di am-
ministrazione Fiduciaria, si suggerisce il se-
guente link: www.un.org/sg/index.asp
CONSIGLIO ECONOMICO E SOCIALE (Economic
and Social Council, ECOSOC)
SEGRETARIATO GENERALE (Secretariat)
Il Consiglio Economico e Sociale è il principale
organo dell’Organizzazione delle Nazioni Uni- Il Segretariato dell’ONU è guidato dal Segre-
te (ONU) che si occupa del coordinamento di tario Generale e svolge il lavoro amministrati-
tutte le attività economiche e sociali delle 15 vo dell’Organizzazione. Il Segretariato si com-
Agenzie specializzate dell’ONU. Il Consiglio pone di dipartimenti e uffici; segue le direttive
Economico  e Sociale è composto da 54 Stati dell’Assemblea Generale, del Consiglio di sicu-
membri. La loro carica dura tre anni e vengo- rezza e degli altri organi dell’ONU. Il Segreta-
no sempre eletti dall’Assemblea Generale. Il riato ha il suo quartier generale a New York e
Consiglio Economico e Sociale svolge un ruo- uffici distaccati quasi in tutto il mondo (Addis
lo importante nel campo della cooperazione Abeba, Bangkok, Ginevra, Nairobi, Santiago,
internazionale per lo sviluppo. Esso mantiene Vienna).
un solido rapporto con la società civile tramite
le Organizzazioni Non Governative (ONG). È Per ulteriori informazioni sul segretariato, si
dunque l’organo dell’ONU in cui si discutono suggerisce il seguente link: www.un.org/en/
tutte le principali politiche economiche e so- mainbodies/secretariat
ciali che interessano tutto il mondo. In partico-
lare si occupa di: promuovere standard di vita
migliori; favorire il progresso economico e so- CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA (Interna-
ciale; proporre delle soluzioni per i principali tional Court of Justice)
problemi economici mondiali; facilitare la co-
operazione economica, sociale e culturale tra La Corte Internazionale di Giustizia è il princi-
tutti i Paesi del mondo; incoraggiare il rispetto pale organo giudiziario dell’ONU. Essa è com-
per i diritti umani e le libertà fondamentali. posta da 15 giudici eletti dall’Assemblea Ge-

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nerale sulla base di una proposta del Consiglio •U  NIDO, United Nations Industrial Deve-
di Sicurezza. I Giudici restano in carica per 9 lopment Organization - Organizzazione del-
anni. le Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale
La Corte Internazionale di Giustizia ha sia una • IAEA, International Atomic Energy Agency
funzione consultiva (esprime pareri), sia una - Agenzia Internazionale per l’Energia Ato-
funzione giudiziaria. La Corte, svolge la sua mica
funzione giudiziaria quando, solo su richiesta, • ICAO, International Civil Aviation Organiza-
giudica sulle controversie tra Stati. In quest’ul- tion - Organizzazione Internazionale dell’A-
timo caso, gli Stati in questione sono obbligati viazione Civile
a assumere un comportamento che rispetti/ • UPU, Universal Postal Union – Unione Postale
rispecchi la decisione della Corte. Ha sede a Universale
L’Aia, Paesi Bassi. • ITU, International Telecommunication Union
- Unione Internazionale delle Telecomunica-
Per ulteriori informazioni  sulla Corte Interna- zioni
zionale di Giustizia, si suggerisce il seguente • WMO, World Meteorological Organization -
link: www.icj-cij.org Organizzazione Meteorologica Mondiale
• IMO, International Maritime Organization -
Organizzazione Marittima Internazionale
AGENZIE SPECIALIZZATE (Specialized Agencies) • WIPO, World Intellectual Property Organiza-
tion - Organizzazione Mondiale per la Pro-
Le agenzie specializzate sono organismi prietà Intellettuale
dell’ONU  che si occupano di svolgere compiti • IFAD, International Fund for Agricultural De-
specifici (ad esempio, alcune si occupano di velopment - Fondo Internazionale per lo Svi-
eliminare la fame nel mondo, altre dei diritti luppo Agricolo
dei bambini) e che, pian piano, hanno conqui-
stato una certa autonomia per quanto riguar-
da lo svolgimento delle loro attività. Le  agen-
zie specializzate dell’ONU sono 15:

• ILO, International Labour Organization - Or-


ganizzazione Internazionale del Lavoro
• FAO, Food and Agricultural Organization -
Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Ali-
mentazione e l’Agricoltura
• UNESCO, United Nations Educational, Scien-
tific and Cultural Organization - Organizza-
zione delle Nazioni Unite per l’Istruzione, la
Scienza e la Cultura
• WHO, World Health Organization - Organiz-
zazione Mondiale per la Sanità
• World Bank Group - Gruppo Banca Mondiale
• IMF, International Monetary Fund - Fondo
Monetario Internazionale

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CAPITOLO 3

COS’È UN
MODEL UNITED
NATIONS?
Un Model United Nations è una simulazione dei lavori degli organi dell’ Or-
ganizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Nei models gli studenti indossano
i panni di ambasciatori degli Stati membri dell’ONU. Danno quindi vita ad
un gioco di ruolo (role-playing game) in cui ogni studente, in veste di am-
basciatore del Paese che gli/le è stato assegnato, dibatte con gli altri parte-
cipanti i temi realmente discussi all’interno dell’ONU.
Gli studenti partecipanti sono definiti “delegati” (delegates) perché a loro
spetta rappresentare il paese che gli organizzatori del model decidono di
assegnare a ciascuno studente. Durante la simulazione i delegati tengono
discorsi, preparano bozze di risoluzioni, negoziano con alleati e  avversari,
risolvono conflitti e imparano a muoversi nel rispetto delle regole di proce-
dura della simulazione.

LA FIGURA DEL DELEGATO ad un accordo con gli altri delegati.


Durante tutta la simulazione, la sfida più gran-
Il delegato è il protagonista della simulazione. de per un delegato (e anche la più bella) è
Non occorre che lo studente che interpreterà quella rappresentata dal cosiddetto “stay in
il ruolo di delegato abbia approfondite cono- character”, ossia “stare nella parte”: avere la
scenze nel campo delle relazioni internazio- capacità di rappresentare fino alla fine la po-
nali. Lo studente, infatti, può avere l’occasione sizione politica e diplomatica del Paese che si
di studiare con il metodo “learning by doing” rappresenta in relazione agli argomenti di cui
(“imparare le cose facendole”). si discute. I delegati vincenti sono infatti colo-
E’ chiaro che occorre condurre uno studio pri- ro che interpretano il ruolo di diplomatici nel
ma della simulazione in modo tale che il de- modo migliore: rappresentano sempre il Pae-
legato abbia delle conoscenze per interpreta- se di appartenenza e, soprattutto, rispettano
re al meglio il suo ruolo. Infatti, nel momento le regole di procedura e tutti gli altri delegati.
in cui inizia la simulazione, il delegato non è
più uno studente, ma assume “ufficialmente”
il ruolo di diplomatico. Nei panni di un diplo- COME CI SI PREPARA IN VISTA DEI MODEL UNI-
matico, il delegato dovrà esprimere il punto di TED NATIONS?
vista del Paese che rappresenta e contribuire
all’adozione di decisioni che possano essere In vista dei Model United Nations, ai delegati
vantaggiose per tutti i paesi del mondo. I de- viene richiesto di fare delle ricerche sui temi
legati, quindi, devono mostrarsi disponibili al che saranno trattati nei lavori dell’organo
dialogo e al confronto cercando a volte di mo- dell’ONU in cui essi dovranno svolgere la si-
dificare un po’ i loro punti di vista per giungere mulazione. Prima della simulazione i delegati,

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con il contributo dello staff didattico, ricevo- gati). Ci sono poi delle regole cosiddette “for-
no dei consigli su come svolgere le ricerche mali” che riguardano sia il modo di vestire, sia
e si esercitano nell’applicazione delle regole il modo di interagire con gli altri candidati. Per
di procedura da seguire durante la simulazio- quanto riguarda il modo di vestire, agli uomi-
ne. Una volta acquisite queste conoscenze di ni si richiede di indossare un abito, composto
base, ciascun delegato sarà in grado di inter- di pantaloni (dunque, non un paio di jeans) e
pretare il ruolo di un vero e proprio ambascia- di una giacca intonata agli stessi (lo spezza-
tore del Paese rappresentato. Se si rappre- to non è escluso), una camicia (dunque non
senta un ambasciatore “straniero” (ossia non una t-shirt né una polo) e una cravatta; ai piedi
appartenente al Paese d’origine del delegato), scarpe chiuse (non da ginnastica). L’uso delle
ciò comporta anche comprendere ed incarna- calze è obbligatorio. Alle donne si richiede di
re la sensibilità e i punti di vista politici di un indossare un tailleur (con gonna o pantaloni).
Paese molto diverso e lontano rispetto a quel- Per quanto riguarda l’interazione con gli altri
lo a cui apparteniamo nella realtà. delegati, si richiede di mostrare sempre rispet-
to nei confronti di modi di pensare, credenze
religiose e tradizioni, anche quando non sono
LE FASI DELLA SIMULAZIONE condivise.

La simulazione si articola in quattro fasi princi-


pali. La prima è rappresentata dalla cerimonia PERCHÉ PARTECIPARE AI MODEL UNITED NA-
di apertura, che è il momento introduttivo di TIONS?
presentazione della simulazione.
Dopo la cerimonia di apertura, i delegati pos- I Model United Nations costituiscono in primo
sono iniziare a svolgere il loro lavoro. Inizia così luogo un grande momento di socializzazio-
la seconda fase della simulazione, chiamata ne. Inoltre, la partecipazione ai models porta
“sessione” (di lavoro) - session. Durante que- a conoscere le preoccupazioni e le speranze
sta seconda fase della simulazione, i delegati dei popoli che si trovano nelle diverse regioni
possono discutere gli argomenti assegnati. Gli del mondo; comprendere come la vita di tali
argomenti che vengono discussi si chiamano popoli può essere migliorata grazie all’ONU;
“topics” e possono riguardare tante tematiche acquisire capacità e comportamenti che con-
(diritti umani, disarmo, conflitti armati, prote- tribuiscono alla cooperazione internazionale.
zione dei bambini, istruzione). Sulla base delle Gli studenti divengono così più sensibili alle
discussioni dei delegati, vengono prese delle tematiche globali.
decisioni in merito agli argomenti assegnati. I Model United Nations aiutano ad acquisire
Le decisioni vengono scritte all’interno di do- competenze e conoscenze che sono utili al di
cumenti ufficiali, chiamati “risoluzioni”. Questi là dei models stessi. L’attività di ricerca che oc-
documenti scritti dai delegati e contenen- corre svolgere per prepararsi alla simulazione
ti tutte le decisioni prese, per diventare dei entra a far parte del bagaglio culturale degli
“veri” documenti, cioè per diventare dei do- studenti. La  necessità/possibilità di interagire
cumenti ufficiali dell’ONU, devono essere sot- con gli altri molto spesso prevede anche (qua-
toposti ad una votazione che coinvolge tutti i si sempre) che si parli in pubblico. Durante la
delegati presenti (terza fase della simulazione simulazione sono numerose le occasioni in cui
- votazioni). Se questi documenti superano la si dovrà parlare di fronte ad una determinata
votazione allora diventano “risoluzioni” dell’O- audience coltivando così un’abilità richiesta in
NU, altrimenti rimangono documenti informali numerose occasioni della vita (a scuola, con
senza nessun valore. L’ultima fase della simu- gli amici, a casa, con riferimento a futuri con-
lazione (la quarta) è rappresentata dalla ceri- testi lavorativi nazionali e internazionali).
monia di chiusura. I delegati potranno leggere dei testi scritti, op-
pure “andare a braccio”. in ogni caso, è consi-
gliato esercitarsi a casa davanti a un familiare,
IL “CODICE MODEL UNITED NATIONS” con un amico, con un compagno di classe, ma
soprattutto davanti al docente. Così facendo,
Come tutti giochi, anche i Model United Na- i delegati possono migliorare il modo in cui
tions hanno il loro codice, ossia l’insieme delle esprimono i concetti sia dal punto di vista dei
“regole del gioco”. contenuti, sia dal punto di vista dell’esposi-
In particolare, ci sono principalmente due tipi zione. Per quanto riguarda i contenuti, il loro
di regole. La prima tipologia di regole va rispet- valore dipende da quanto ci si è preparati in
tata durante i lavori. Si tratta delle cosiddette merito all’argomento. Per quanto riguarda l’e-
“regole di procedura” contenute nel prossimo sposizione, occorre imparare a: saper modula-
capitolo (regole su come prendere la parola, re bene il tono della voce quando si parla; fare
come votare, come discutere con gli altri dele- appropriato uso delle pause per enfatizzare

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frasi a effetto o i punti principali del discorso; Invece, nella sezione www.un.org/documents
non andare troppo velocemente; stabilire un sono reperibili tutti i documenti ufficiali
contatto visivo con gli altri delegati; non par- dell’Assemblea Generale, del Consiglio di Si-
lare con le braccia/gambe incrociate, ingobbiti curezza, del Comitato Economico e Sociale,
o con le mani davanti alla bocca. In generale, del Segretariato.
occorre comunicare serietà, forza e sicurezza
stando in piedi ben eretti, rilassando le spalle Infine, è molto utile consultare le principali te-
e modulando bene il tono della voce. state giornalistiche internazionali e quelle del
paese che si rappresenta durante la simulazio-
ne. in questo modo si potrà essere sempre ag-
INDICAZIONI PER LA RICERCA giornati sugli sviluppi delle questioni oggetto
di discussione durante la simulazione.
Per la preparazione ai models e, di conseguen-
za, per una proficua partecipazione alla simu-
lazione, è opportuno conoscere quali siano le
fonti affidabili per poter cercare informazioni.
Internet, sotto questo punto di vista, può rap-
presentare uno strumento valido e al contem-
po facilmente  accessibile da parte degli stu-
denti. Tuttavia, occorre sempre selezionare le
informazioni che si trovano sul web in modo
tale da concentrarsi solo su quelle più affida-
bili.
Ecco perché occorre sempre utilizzare i siti uf-
ficiali. In primo luogo, importantissimi sono i
siti ufficiali dei Governi (per l’Italia, per esem-
pio, è il sito www.governo.it) così come i siti
delle missioni permanenti dei vari stati presso
l’ONU. In questo caso, per rinvenire l’indirizzo
del sito internet, utilizzare sempre il seguente
format: www.un.int/nomeininglesedelPaese.

Per informazioni generali è consigliabile acce-


dere al sito ufficiale dell’ONU (www.un.org) e,
in particolare, alla sezione www.un.org/news,
gestita direttamente dal dipartimento di pub-
blica informazione dell’onu. In questo sito è
possibile trovare, attraverso un apposito mo-
tore di ricerca, tutti i comunicati ufficiali dal
1996 ai nostri giorni.

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CAPITOLO 4

LE REGOLE
DI PROCEDURA
Così come un vero organismo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite
(ONU), anche i Model United Nations hanno delle regole di procedura che
disciplinano l’attività dei partecipanti. Queste regole hanno lo scopo di
mantenere l’ordine e di dare delle indicazioni su come formulare le decisioni
prese da inserire, poi, nei documenti.

INIZIO DELLA SIMULAZIONE l’osservanza delle regole di procedura, rico-


noscerà il diritto di parola ai delegati regola i
Come abbiamo visto nel capitolo precedente lavori durante la simulazione). Nel primo caso,
(paragrafo “Le  fasi della simulazione”), dopo appunto, basta alzare la placard e si viene di-
la cerimonia di apertura, inizia la sessione di rettamente   inseriti nella lista. Nel secondo
lavoro dei delegati. La   sessione di lavoro ha caso (iscrizione su richiesta del Chair), il Chair,
inizio con il roll call, una sorta di appello no- di solito, pronuncia la seguente frase: “if so-
minale durante il quale ai delegati, chiamati meone else wants to be added to the spea-
in ordine alfabetico in base al paese che rap- kers  list, please send a note “to the Dais” (“se
presentano, è richiesto di comunicare se sono qualcun altro vuole essere aggiunto alla spe-
presenti o meno. I delegati dovranno rispon- akers list, è pregato di inviare una nota/un bi-
dere nel seguente modo: glietto al tavolo del Chair”). Allora i delegati
1. alzando la placard (un rettangolo di cartone che vogliono essere inseriti nella speakers’ list
su cui è scritto il nome del Paese rappresen- dovranno dare un biglietto allo staff (che cir-
tato – le placard saranno consegnate dallo cola nell’aula dove si svolge la simulazione). Lo
staff didattico) e staff porterà il biglietto al tavolo del Chair e si
2. rispondendo “present and voting” verrà così inseriti nella speakers’ list.
Una volta inseriti nella speakers’ list, seguen-
Al via i lavori dei delegati! do l’ordine di inserimento, si verrà chiamati
  per tenere lo speech (il discorso). Il discorso,
Concluso il roll call, i lavori entreranno nel vivo in inglese, dovrà esporre l’opinione che il pa-
e si svilupperanno, sulla base delle proposte ese rappresentato ha in merito all’argomento
dei delegati e di apposite votazioni, in due (tematica globale) oggetto della discussione.
momenti: Inoltre, esso dovrà già accennare alle azio-
ni/decisioni che il delegato/i delegati voglio
1. il formal debate prendere per affrontare la determinata tema-
2. il caucus tica globale oggetto di discussione. I delegati,
per tenere il loro discorso, non hanno a dispo-
Per partecipare al formal debate (dibattito sizione tutto il tempo che vogliono/che è loro
formale), i delegati dovranno iscriversi ad una necessario. Infatti, prima che ogni delegato
cosiddetta “speakers’ list”. Ci si può iscrivere inserito nella speakers’ list venga chiamato
alla speakers’ list o alzando la placard o, su per tenere il suo discorso, occorre stabilire il
richiesta del Chair (colui o colei che aprirà e tempo che ogni delegato avrà a disposizione.
chiuderà, dirigerà la discussione, assicurerà La frase (chiamata in gergo tecnico “mozio-

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ne” - motion) che si usa per chiedere di fissare ni)”. Per essere approvata, questa proposta/
il tempo che avrà a disposizione ogni delega- mozione richiede che votino a favore i 2/3 dei
to (speaker’s time) è la seguente: “Honorau- delegati presenti. Ad esempio, se i delegati
ble Chair, I move to set the speaker’s time in presenti sono 30, questa proposta per essere
___  minutes – Esimio Presidente, propongo approvata necessita di 20 voti a favore.
di fissare il tempo per il discorso in X minuti”.
Questa proposta/mozione, per essere appro-
vata, richiede il voto favorevole della maggio- ALTRI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DEI DELE-
ranza dei delegati presenti. GATI DURANTE LA SIMULAZIONE
Il caucus è un dibattito informale durante il
quale i delegati possono riunirsi in gruppi per Point of order. Un delegato può pronunciare
negoziare, discutere insieme in merito alle “point of order” quando crede che il Chair o
loro idee sull’argomento oggetto della simu- un altro delegato non abbia applicato corret-
lazione. Durante i caucus i delegati possono tamente le regole di procedura durante la si-
anche cominciare a scrivere le bozze di riso- mulazione. Se il delegato avanza un point of
luzioni. Per iniziare un caucus, occorre che un order, ovviamente, il delegato in questione
delegato avanzi questa proposta (ossia faccia deve poi specificare quale sia l’errore che si
un’apposita mozione) specificandone anche presume sia stato commesso.
la durata.
La formula normalmente utilizzata è la se- Point of parliamentary inquiry. Il “point of
guente: “Honourable Chair, I move to obtain a parliamentary inquiry” può essere chiesto al-
suspension of the meeting for the purpose of zando la placard durante il formal debate
a 15 minutes caucus”- (Esimio Presidente, pro- quando nessun delegato sta parlando. Il point
pongo di sospendere la sessione formale dei of parliamentary inquiry si usa se si vogliono
lavori per fare un caucus di 15 minuti)”. Questa chiedere al Chair alcune spiegazioni sulle re-
proposta/mozione viene approvata se la mag- gole di procedura.
gioranza dei delegati presenti vota a favore. Il  
caucus rende più agevole la discussione per- Point of personal privilege. Il point of perso-
ché i delegati, riuniti in gruppi, possono parla- nal privilege serve a informare il Chair di un
re “a tu per tu” (sempre nel rispetto dell’altro). fastidio o di un evento che impedisce al de-
Ci si può così confrontare meglio, si può nego- legato di poter partecipare ai lavori in modo
ziare più facilmente riuscendo così a trovare proficuo (per esempio, quando altri delegati
delle soluzioni condivise per affrontare la te- parlano in sottofondo; quando c’è freddo ed
matica oggetto di discussione. una finestra è aperta; etc.).
Per chiedere, ad esempio, la pausa-pranzo/  
cena, o per manifestare la volontà di continua- Right of replay. Il right of reply è utilizzato
re la simulazione il giorno successivo, i delega- nel caso in cui si pensa che sia stata violata la
ti dovranno proporre una cosiddetta “motion sensibilità del paese che si rappresenta. Dopo
to adjourn the session” (mozione/proposta questa richiesta, il Chair riconoscerà il diritto
per aggiornare la sessione). La formula utiliz- di replica.
zata è la seguente: “Honourable Chair, I move
to adjourn the session until… - (Esimio Presi-
dente, propongo di aggiornare la sessione I DOCUMENTI SCRITTI DELLA SIMULAZIONE -
a…)”. Per essere approvata, questa proposta/ LE RISOLUZIONI
mozione richiede che voti a favore la maggio-
ranza dei delegati presenti. Come abbiamo già detto in precedenza, lo
Dopo che i delegati hanno discusso (tramite scopo finale della simulazione è quello di di-
formal debate o tramite caucus), hanno tro- scutere, negoziare, scrivere ed approvare dei
vato delle soluzioni condivise sulla tematica documenti scritti che ricalcano i documen-
oggetto di discussione e dopo che essi hanno ti ufficiali adottati dall’Organizzazione   delle
trasformato le loro idee in azioni contenute in Nazioni Unite (ONU), chiamati appunto “riso-
documenti scritti, allora essi possono propor- luzioni”. Le risoluzioni contengono una serie
re di chiudere il dibatto per andare a votare i di raccomandazioni/azioni da intraprendere
documenti che essi stessi hanno scritto. I de- scritte e approvate dai delegati. Si tratta delle
legati dovranno quindi avanzare una cosid- soluzioni che i delegati propongono per af-
detta “motion to close the debate” (mozione/ frontare la tematica globale che essi hanno
proposta per chiudere il dibattito). La formula discusso durante la simulazione. Le risoluzioni,
utilizzata è la seguente: “Honourable Chair, I per essere approvate, richiedono la maggio-
move to close the debate and go to the voting ranza semplice.
procedures – (Esimio Presidente, propongo
di chiudere il dibattito e andare alle votazio-

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COME FARE PER SCRIVERE UNA RISOLUZIONE? Expressing its appreciation
Expressing its satisfaction
Durante la simulazione, anche la fase di scrittu- Fulfilling
ra dei documenti da votare nella fase finale (le Fully alarmed
cosiddette “risoluzioni”), deve rispettare delle Fully aware
regole ben precise. I delegati, infatti, raccoglie- Fully believing
ranno le loro idee e le loro proposte in un co- Further deploring
siddetto “working paper” (“foglio di lavoro”). Further recalling
Quando i delegati ritengono che il loro wor- Guided by
king paper sia completo, allora lo porteranno Having adopted
al tavolo del Chair. Spetta al Chair approvare Having considered
il working paper. Il Chair approva il working Having considered further
paper solo se ritiene che sia corretto, ossia Having devoted attention
se c’è un determinato numero di “firmatari” Having examined
che sono coloro che hanno redatto il working Having heard
paper. Questo numero varia da simulazione a Having received
simulazione; verrà comunicato dal Chair pri- Having studied
ma dell’inizio dei lavori. Se il Chair approva il Keeping in mind
working paper, allora quest’ultimo si “trasfor- Noting with regret
ma”, ossia prende il nome di, draft resolution Noting with deep concern
(bozza di risoluzione). Solo in questo modo la Noting with satisfaction
bozza di risoluzione potrà essere presentata Noting further
a tutti i delegati che prendono parte alla si- Noting with approval
mulazione in modo tale da trovare supporto Observing
per la fase delle votazioni. Se durante la fase Reaffirming
delle votazioni, la bozza di risoluzione ottiene Realizing
la maggioranza dei voti dei delegati presenti, Recalling
essa si trasforma in una vera e propria resolu- Recognizing
tion - Risoluzione. Referring
Seeking
Taking into account
STRUTTURA DELLE RISOLUZIONI Taking into consideration
Taking note
I documenti scritti dai delegati (le bozze di ri- Viewing with appreciation
soluzione che, se approvate, diventano Riso- Welcoming
luzioni) hanno una struttura ben precisa. Essi
sono composti da: Le Frasi Operative (operative Clauses) indica-
no le azioni o le raccomandazioni che i delega-
1. Titolo (Heading) ti intendono proporre con la risoluzione. Ogni
2. Preambolo (Preambular Clauses) operative clause inizia con un verbo all’indica-
3. Frasi Operative (Operative Clauses) tivo presente, terza persona singolare e si con-
clude con un punto e virgola. Ogni operative
Titolo (Heading). Il titolo riguarda la tematica clauses contiene un’idea o una proposta. Le
oggetto della discussione durante la simula- operative clauses sono sempre numerate; alla
zione. fine dell’ultima operative clause, deve essere
apposto un punto. Di seguito, alcuni esempi di
Preambolo (Preambular Clauses). Il Preambo- operative clauses:
lo è costituito da una serie di frasi (Preambular
Clauses) che indicano le ragioni per le quali Accepts
si sta affrontando quell’argomento e, al con- Affirms
tempo, esse fanno riferimento alle più impor- Approves
tanti azioni che l’ONU o altre organizzazioni Authorizes
internazionali hanno già messo in pratica per Calls
risolvere la problematica oggetto di discussio- Calls upon
ne (riferimenti  alla Carta delle Nazioni Unite, Condemns
a documenti che trattano il tema in oggetto, Confirms
ad azioni di Organizzazioni non Governative Congratulates
- ONG). Ogni preambular clause inizia con un Considers
participio presente o passato (“-ed” o “-ing” Declares
form) e si conclude con una virgola. Di seguito, Designates
alcuni esempi di preambular clauses: Draws the attention

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Emphasizes Emendamenti - Amendments
Encourages Le draft resolutions,  prima di essere approva-
Endorses te, possono essere modificate tramite emen-
Expresses its appreciation damenti. Un emendamento è un testo scritto
Expresses its hope che aggiunge, cancella o modifica una ope-
Further invites rative clause. Le preambulatory clauses non
Has resolved notes possono essere oggetto di emendamenti. Gli
Proclaims emendamenti possono esseres oppressivi o
Reaffirms modificativi. Gli emendamenti soppressivi mi-
Supports rano ad eliminare completamente una operati-
Takes note of transmits ve clause. Gli emendamenti modificativi mira-
Trusts no a modificare (non eliminare) una operative
clause.
Affinché un emendamento possa essere pre-
SPONSORS AND SIGNATORIES sentato, è necessario che esso sia firmato da
almeno 1/10 di tutti i delegati presenti.
Gli sponsors di una draft resolution sono i
principali autori di quel documento. Anche se Procedure di voto - Voting Procedures
è in teoria possibile avere un solo sponsor, so- Le votazioni avvengono comunemente per al-
litamente è meglio ci siano tanti sponsors per- zata di placard. Come già anticipato, una draft
ché questo indica che le azioni contenute da resolution diventa una resolution “vera e pro-
quella bozza di risoluzione sono condivise dal- pria” solo se viene votata dalla maggioranza
la maggior parte dei delegati presenti. Questo dei delegati presenti.
significa anche che quella bozza di risoluzione
ha più possibilità  di essere approvata durante Per ulteriori approfondimenti circa la struttu-
le votazioni. ra delle Risoluzioni dell’ONU, si suggerisce il
I signatories di una draft resolution sono pa- seguente link: www.un.org/en/ga/68/resolu-
esi che non hanno partecipato alla redazione tions.shtml
di quel documento, ma approvano i contenuti
della risoluzione e si augurano che la stessa
venga approvata.

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