La SHOAH

Presentazione di Ruben Perra

 Indice

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Storia Olocausto Personaggi Fine
La storia della La vita nei ghetti e I sopravissuti
Shoah nei campi
 Il razzismo contro gli ebrei si
affermava già dal passato, quando
gli ebrei erano perseguiti dai

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cristiani nel medioevo.

Storia A partire dal 1933 gli ebrei

iniziarono a subire varie
discriminazioni e restrizioni da
parte dei nazisti e dalla gente,
fino a essere esclusi dalla società
rinchiudendoli nei ghetti.
 01
Dai ghetti si poteva uscire ed
entrare solo con uno speciale
permesso. La notte gli ebrei
dovevano stare
obbligatoriamente dentro il
ghetto.
Nel 1941 i nazisti decisero di
avviare, la soluzione finale,
ovvero il genocidio degli ebrei
in tutta Europa. 15-17 milioni
di persone morirono nei campi
di concentramento tra
omosessuali, neri, disabili,
ebrei ecc. 6 milioni di persone
ebree morirono, ovvero i 2/3 di
quelli dell’ Europa del tempo.
Olocausto 02
Molto spesso si fa confusione con la Shoah
e l’Olocausto, infatti hanno significati
leggermente simili:

●Olocausto deriva dal greco olokautosis, e

indicava il sacrificio di un animale nella
religione greca e ebraica.

●Shoah è un termine più specifico,

perche indica proprio il genocidio degli
ebrei avvenuto nella seconda guerra
mondiale
Differenze:

Shoah

Olocausto
 Ghetto

I ghetti servivano per

umiliare le persone che
ci vivevano all’interno,
ma soprattutto per
riuscire a controllare
delle grandi masse di
persone. Nella foto
accanto il ghetto di
Venezia, il più antico al
mondo
 Campi di
concentramento
I campi di concentramento sono
più complessi rispetto ai ghetti: le
persone al loro interno venivano
sfinite facendole lavorare tutto il
giorno. Era abbondante la mal
nutrizione e tante malattie, che
portavano a molte morti. I
bambini e gli anziani venivano
uccisi nei forni crematori
03

Personaggi

● Nedo Fiano

●Stanislawa Leszczynska
 Stanislawa Leszczynska

L’ ostetrica di
Auschwitz era
un’ostetrica polacca
che venne deportata
ad Auschwitz essendo
di origine ebrea. Fece
nascere più di 3.000
bambini, di cui
purtroppo solo 30
sopravvissero.
 Nedo Fiano
Nedo Fiano era un
sopravvissuto italiano
all’Olocausto. Dopo la sua
esperienza, decise
comunque di parlarne con
tutti e di rilasciare molte
interviste. Il suo
obbiettivo era quello di
informare la gente di ciò
che è successo per non
dimenticare, e ci è
riuscito a pieno
«Ciò che ha connotato tutta la mia
vita è stata la mia deportazione nei
campi di sterminio nazisti. Con me
ad Auschwitz finì tutta la mia
famiglia, vennero sterminati tutti. A
diciotto anni sono rimasto orfano e
quest’esperienza così devastante ha
fatto di me un uomo diverso, un
testimone per tutta la vita»
 Fine
Per non dimenticare...