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Elaborato sul Razzismo

Gaetano Virgillito
3^C
I.C. "C. B. Cavour"
A.S. 2019-20
Indice Diapositive
Inglese
Gandhi
Storia
Hitler e il Italiano
razzismo Primo Levi

Arte e immagi Scienze


ne La Razza
Pablo Picasso RAZZISMO
Sc.Motorie Spagnolo
Il Razzismo Racism
nello Sport

Musica
Geografia
Imagine
Il Sud Africa
J.Lenon
Tecnologia
Il Carbone
Letteratura - Antologia
Primo Levi è uno scrittore italiano ebreo  nato a Torino nel 1919.  Nel 1944 a causa delle leggi razziali contro gli ebrei  viene
arrestato e deportato nel campo di transizione di Fossoli presso Carpi e successivamente nel campo di concentramento di
 Aushwitz. Levi fu uno dei venti sopravvissuti fra  i 650 che erano arrivati con lui al campo. Scoperta la propria vocazione letteraria
,la sua tragica esperienza nel lager lo porta a scrivere un libro nel 1946, “Se questo è un uomo”. Per  lui scrivere  era come un
dovere morale nei confronti di tutte le persone che devono assolutamente sapere a cosa arriva a fare un uomo nazista.  Se questo
è un uomo, è considerato ormai un classico della letteratura mondiale del Novecento, lo scrittore nel libro racconta, con vivida
lucidità, gli orrori patiti nel campo di concentramento di Auschwitz, a cui riuscì miracolosamente a sopravvivere per una serie di
circostanze che lui stesso definì fortunate. Tornato in Italia dopo un anno nel lager, dedicò il resto della vita a raccontare le
atrocità che aveva visto e subito. Il libro era nato fin dai primi giorni di lager, venne pubblicato per la prima volta nel ’47, dopo che
diverse Case Editrici avevano rifiutato di darlo alle stampe. Dagli anni Sessanta in poi conobbe un successo straordinario, venne
tradotto in 40 lingue e pubblicato in tutto il mondo. Primo Levi non era religioso: « [...] io, il non credente, e ancor meno credente
dopo la stagione di Auschwitz [...] » e radicalizzò il suo ateismo dopo la terribile esperienza del lager: «C'è Auschwitz, dunque non
può esserci Dio. Non trovò una soluzione al dilemma. La cercò, ma non la trovo.», dichiarò in un'intervista .Pur non essendo
religioso, fu interessato alla cultura e alla tradizione ebraica.
Storia
Significato della Shoah
Per i nazisti, gli ebrei erano un pericoloso nemico , colpevole di molti dei problemi che affliggevano la Germania e nel 1942
adoperarono spazi, uomini e risorse per mettere in pratica ciò che i gerarchi nazisti avevano definito “la soluzione finale”: lo sterminio
di tutti gli ebrei.   Alcuni storici ed alcuni sopravvissuti hanno chiamato e chiamano tuttora questo fenomeno Olocausto, una parola
greca, che fa riferimento a sacrifici praticati nell’epoca antica (in particolare da greci ed ebrei) in cui le vittime - agnelli, tori e capre -
venivano bruciate per intero, esattamente come migliaia di ebrei, dopo essere stati giustiziati vennero bruciati dai nazisti nei forni
crematori. Nella Shoah non c’era nulla di religioso, né tantomeno nulla da espiare. Per questo motivo si preferisce oggi il termine Shoah,
una parola biblica che significa ‘catastrofe’. Nel 1920 a Monaco di Baviera venne fondato il Partito nazista e il capo era Adolf Hitler . I
    a differenza del fascismo che era diventato razzista nella seconda metà degli anni trenta, l’ideologia
nazisti si erano ispirati ai fascisti ,ma
tedesca era fin dall’ inizio violentemente razzista.
Hitler aveva convinto i tedeschi del fatto che la prima guerra mondiale era stata persa per colpa del tradimento e dell’intrigo dei politici e
soprattutto degli ebrei. L’unico modo per tornare ad avere una Germania forte, ricca e rispettata internazionalmente, era la liquidazione
di nemici interni: politici, comunisti, disfattisti, ed in particolare ebrei. Gli ebrei sarebbero stati colpevoli di aver inquinato la razza
tedesca,  razza superiore destinata ad assumere un ruolo di comando nel mondo intero. Con Hitler la Germania si trasformò in una
dittatura, iniziò la violenza, vennero costruiti ,lager (campi di prigionia per oppositori ed ebrei), venne istituita una polizia segreta, la
Gestapo per reprimere ogni forma di opposizione al governo. Gli ebrei sterminati sistematicamente dai tedeschi per motivi razziali
ammontano a circa 6 milioni di persone. Bisogna aggiungere a questa cifra circa 200.000 zingari, e circa 250.000 disabili. Grazie alla
ricerca e alla testimonianza dei sopravvissuti (Primo Levi citato in tesina), presenza di film, documentari e serie televisive, lo sterminio
degli ebrei  rimarrà nella memoria collettiva. Tra le tante commemorazioni c’è il Giorno della Memoria una ricorrenza internazionale
celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto, designata dalla risoluzione 60/7
dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005
Scienze: La Razza Umana
Dividere gli uomini in ''gruppi'' caratterizzati da differenze di pelle o da altre caratteristiche è profondamente
scorretto, anche dal punto di vista scientifico. Alcuni ricercatori americani, francesi e russi hanno stabilito senza
ombra di dubbio che le razze umane non esistono. Dividere l'intera specie in diversi “gruppi” caratterizzati da un
differente colore della pelle, dalla struttura dei capelli o da altre caratteristiche è quindi profondamente scorretto. I
biologi, studiando il patrimonio genetico proveniente da 1056 persone di 52 popolazioni diverse, hanno cercato di
capire dove e come sono condivisi 377 geni.
Gli studiosi hanno tentato di dividere l'umanità in gruppi, cinque grandi gruppi corrispondenti vagamente ai
continenti: eurasiatici (che comprendevano europei veri e propri, mediorientali e popolazioni dell'Asia centrale e
meridionale), est asiatici, africani, americani e popolazioni dell'Oceania. Dal punto di vista scientifico la distinzione
razziale non sta in piedi. Le migrazioni dei nostri antenati infatti hanno mescolato i geni. ll termine
inglese race (derivato probabilmente dallo spagnolo raza, che significa 'discendenza' o 'ceppo'), fu coniato all'epoca
delle esplorazioni europee. Gli Europei iniziarono a catalogare sé ed altri entro gruppi sulla base dell'aspetto fisico e
di comportamenti e abilità sufficientemente radicati. Si instaurò un insieme di 'credenze popolari' che associavano
le differenze fisiche tra i gruppi a qualità intellettuali, comportamentali e morali ereditarie. Nel XVIII secolo,
intellettuali di tutto il mondo si appellarono alla cosiddetta scala naturale, l’ordine naturale (gerarchico) di tutte le
specie viventi, e collocarono le popolazioni africane un gradino sotto la nostra. Oggi che conosciamo bene il nostro
Dna ci rendiamo conto che le nostre differenze non sono nient’altro che sfumature, in termini genetici. 
Mahatma Gandhi
The man of the Millennium
Mohandas Gandhi was one of the greatest men in modern history.
Mohandas Gandhi ,know as “Mahatma” was born in 1869 in
India. As a young man he went to London to study law, then went to
live in south Africa.  He lived in South Africa for twenty years. He was
shocked by the treatment of Indian immigrants in South Africa. He lived
in South Africa for twenty years , where he fought for the civil rights of
Asian immigrants and local African people. He become a leader of the
indian community and organized protest against injust laws. He was a
pacifist and his methods of protest were completely non-violent. 
Què es Racism
El racismoes una teorìa de superioridad de un grupo sobre otro ,
grupo que pertenecen adferentes razas o etnia.
Es el rechazo por diferencias biològias hacia una persona a quien
Se la considera de raza inferior, es decir , es una ideologìa de
superioridad.
El progreso del racsmo en la cultura alemana tuvo màximo progreso
con el nazismo, fue liderado por Adolf Hitler,que obtuvo un gran apoyo
Del pueblo Alemàn entre los anos 1930 y 1940 hasta la Segunda guerra
Mundial en el ano 1945.
Pablo Picasso“Le Tre donne”

Pablo Picasso
“Les demoiselles d’Avignon”
Arte: Pablo Picasso
Guernica (1937) è uno dei quadri più celebri del pittore
spagnolo Pablo Picasso (1881-1973), per la cui
realizzazione si ispirò al bombardamento della cittadina
basca di Guernica avvenuto il 26 aprile 1937.
Dipinto cubista diventato uno dei maggiori capolavori di
Picasso
Caratteristiche
Olio su tela Misure: 351cm di altezza x 776cm di
larghezza.
La scena ricorda una natività sconvolta dal
bombardamento. Le figure deformate di Guernica oltre a
derivare dalle ricerche di Pablo Picasso contribuiscono a
rendere drammatico il racconto. Infatti le forme sono
taglienti, aguzze e sembrano lacerarsi a vicenda. Le
bocche delle donne e degli animali urlano il loro dolore e
la loro paura. Guernica è concepita come un manifesto
universale contro la forza cieca delle guerre. Le
dimensioni sono tali da coinvolgere lo spettatore quasi
aggredendolo, facendolo sentire vittima tra le vittime.
La scelta del monocromo in Guernica rende evidente la
tematica luttuosa.
Geografia: Africa-Sudafrica
L’ Africa è tagliata a metà dall’ Equatore e offre regioni e territori molto vari e spettacolari. E’ il
terzo continente per estensione dopo l'Asia e le due Americhe. Confina a est con il continente 
asiatico, attraverso l'istmo di Suez a nord-est è bagnata dal Mar Rosso e dall'Oceano Indiano, a sud
bagnata dall'Oceano Antartico, a nord dal Mar Mediterraneo, che la separa dall'Europa.
Dal punto di vista fisico il territorio africano appare caratterizzato da estesissimi spazi tabulari, privi
di significativi rilievi, nella parte meridionale e orientale, si estende un
vastissimo altopiano tabulare che digrada verso le coste con ripide scarpate. Nell'Africa orientale si
allunga per oltre 6.000 chilometri la Great Rift Valley, una successione di profonde fosse
tettoniche originatesi dal processo geologico, tuttora in atto, della separazione della placca africana
 da quella araba. I maggiori fiumi  africani hanno dimensioni che li collocano ai primi posti nel
mondo. E’ un paese ricco di risorse minerarie :oro, diamanti, platino, ferro e carbone.
Il Sudafrica ha quasi 50.000 milioni di abitanti neri(79,4%), bianchi (9,2%) meticci e asiatici (11,4%);
è un Paese multirazziale in cui convivono talvolta con difficoltà tutte queste etnie. Nel 1948, il
potere in Sudafrica passò al Partito Nazio­nale dei discendenti dei coloni olandesi (afrikaner) e
venne in­trodotta nel Paese una politica di separazione razziale, nota con il termine di origine boera
"apartheid" che prevedeva la divisione di tutti gli ambienti di convivenza tra i bianchi e gli altri
gruppi etnici. Negli anni '50 vennero introdotte leggi aperta­mente razziste (proibivano, ad esempio,
i matrimoni misti). L'a­partheid fu condannata ufficialmente dall'ONU nel 1962 e dopo anni di lotte
nel 1994 venne eletto presidente della Repubblica del Sudafrica , Nelson Mandela un uomo di
colore che ricevette il Premio Nobel per la Pace.
Tecnologia: il carbone
Un combustibile è una sostanza chimica che viene ossidata nel
processo di combustione, una reazione chimica di ossidazione,
producendo energia termica. Sono gas combustibili tutti quei gas che
vengono utilizzati per la produzione di calore sfruttando la loro
capacità di bruciare in atmosfera contenente ossigeno. I combustibili
possono essere classificati in : solidi , liquidi e gassosi.
Il carbone è un combustibile solido che si ricava dai giacimenti sia a
cielo aperto che in miniere vere e proprie .
Viene utilizzato per alimentare le centrali termoelettriche e nel
Novecento molte persone uomini e bambini venivano impiegati a
lavorare nelle miniere in condizioni pessime e pericolosi sia per la loro
salute che per la loro vita. Il carbone alimentava i veicoli che
trasportavano sia «le razze inferiori» che gli «ebrei » durante i
trasferimenti nei lager.
Scienze motorie: il razzismo nello sport
Il razzismo, definito come la presunta superiorità della propria razza
su altre considerate più deboli e meno importanti, è un fenomeno che
nel corso del tempo si è esteso attraverso pregiudizi ed atteggiamenti
violenti e di disprezzo ad ogni ambito della nostra società, tra cui
quello dello sport. Lo sport deve essere inteso come competizione
leale e giocosa che non valuta o crea differenze tra giocatori in base al
sesso o al colore della pelle (evitiamo di usare il termine “razza”in
quanto è stato scientificamente dimostrato che la razza è un concetto
inventato dall’uomo e che quindi, non esiste). Com’è noto a tutti Il
razzismo è un fenomeno storico, così come lo è anche il razzismo
nello sport: nel XIX secolo l’Inghilterra organizzò un piano di
civilizzazione delle proprie colonie attraverso lo sport, evidenziando la
propria imponenza sugli altri popoli. Un altro caso molto recente è
quello capitato al giocatore Mario Balotelli, insultato dai giocatori
romani con il “verso della scimmia” – e la partita fu interrotta.
L’argomento del razzismo e’ una tematica sempre attuale e quindi
degna di attenzioni e approfondimento.
Il razzismo esisteva ai tempi di Adolf Hitler ma come dimostrano i fatti
attuali e’ una piaga sempre presente nonostante tutti quanti professano
amore e fratellanza.
Spero che in un prossimo futuro non ci siano piu’ episodi di razzismo e
che ognuno di noi impari ad accettare l’altro anche se ‘’diverso’’ o per
nazionalità o per altri motivi.
GAETANO VIRGILLITO

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