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COSTRUZIONE DI GALLERIE
ESERCITAZIONE
1. Ipotesi di base
Concettualmente la curva caratteristica è il legame tra lo spostamento radiale
della parete della galleria e la pressione interna applicata.
roccia r p
o
p
in R
2
σ + d σ / dR
R R
σ
σ ϑ
ϑ roccia
dR
σR
Figura 2.1.
3
Sulla parete della galleria (R=Rin) si hanno i seguenti valori delle tensioni e
deformazioni, degli spostamenti radiali (dalle eq.4,5,6,7,8):
1 +ν
εR = − (P0 − Pin )
E
1 +ν
εϑ = (P0 − Pin )
E
σ R = Pin (9)
σ ϑ = 2 P0 − Pin
1 +ν
u=− (P0 − Pin ) ⋅ Rin (10)
E
Se la roccia non supera i limiti elastici, la curva caratteristica corrispondente e' riportata
in figura 2.2.
P0
1+ ν P R
in
E 0
Figura 2.2. Curva caratteristica della galleria per roccia a comportamento elastico.
f ({σ }) = 0 (11)
4
Il valore di R che verifica la (11) è detto raggio plastico Rpl , che è ovviamente funzione
della pressione interna Pin applicata. La pressione radiale sul raggio plastico è detta
pressione critica ed indicata nel seguito con Pcr .
Per i valori di R maggiori del raggio plastico la roccia conserva un comportamento
elastico, descritto dalle equazioni 12-16, avendo posto la seguente condizione al
contorno sul raggio plastico:
- per R = R pl : σ R = Pcr
2
1 +ν R
εR = − (P0 − Pcr ) ⋅ pl (12)
E R
2
1 +ν R
εϑ = (P0 − Pcr ) ⋅ pl (13)
E R
2
R
σ R = P0 − (P0 − Pcr ) ⋅ pl (14)
R
2
R
σ ϑ = P0 + (P0 − Pcr ) ⋅ pl (15)
R
1 +ν R pl2
u=− (P0 − Pcr ) (16)
E R
τ
ϕpicco
ϕresiduo
cpicco cresiduo
σR σϑ σϑpicco
residuo
σ
5
1 + senϕ p 2c p ⋅ cos ϕ p
σ ϑ , p = ⋅σ R +
1 − senϕ p 1 − senϕ p
(17b)
1 + senϕ r 2c ⋅ cos ϕ r
σ ϑ ,r = ⋅σ R + r
1 − senϕ r 1 − senϕ r
ε ϑ ( p) = − ε R( p)
Sostituendo nella (2) la (17b) (il criterio di rottura residuo in zona plastica) e risolvendo
l'equazione differenziale, si ottiene l'andamento della tensione radiale nella zona
plastica al contorno della galleria:
2 senϕ r
c R 1− senϕ r c
σ R = Pin + r ⋅ − r (19)
tgϕ r Rin tgϕ r
6
- per R = Rin : σ R = Pin
e, quindi, utilizzando il criterio di rottura residuo della roccia in campo plastico (17b) si
ottiene:
2 senϕ r
1 + senϕ c R 1− senϕ r c
σ ϑ = ⋅ Pin + r ⋅ − r (20)
1 − senϕ tgϕ r Rin tgϕ r
Noto il criterio di rottura di picco, è possibile dalla (17) definire il valore della Pcr , la
pressione radiale sul raggio plastico:
La (21) permette di osservare come la tensione radiale al raggio plastico sia un valore
costante, indipendente dal valore della pressione interna e, quindi, del valore del raggio
plastico. Si può inoltre notare che per pressione interna alla galleria pari a Pcr (Pin = Pcr)
il raggio plastico coincide con la parete della galleria; per pressioni interne superiori
l'intero ammasso roccioso è in fase elastica, mentre per pressioni interne inferiori il
raggio plastico è così espresso (uguagliando la 14 e la 19):
1− senϕ r
c c 2 senϕ r
P0 + r − P0 + p senϕ p
tgϕ r tgϕ p
R pl = Rin ⋅ (22)
c
Pin + r
tgϕ r
campo plastico
campo elastico
R
R pl
Figura 3.2. Evoluzione del raggio plastico (Rpl) al contorno della galleria.
7
1 +ν R plk +1 cp cr R plk +1
u=− ⋅ k P0 + senϕ p + P0 + ⋅ (1 − 2ν ) ⋅ k − R −
E R tgϕ p tgϕ r R
c
[ ( )]
1 + N ϕ( r ) k − ν ⋅ (k + 1) ⋅ N ϕ( r ) + 1 ⋅ Pin + r Nϕ( r ) + k
tgϕ r R pl
Nϕ( r )
− ⋅ − R (23)
(N ϕ + k ⋅ Rin
(r )
) Nϕ( r ) −1
R k
1 + sen ϕ r
dove: N ϕ( r ) =
1 − sen ϕ r
1 + sen ψ
k=
1 − sen ψ
Lo spostamento radiale sulla parete della galleria viene ottenuto ponendo R=Rin nella
(23). E' quindi possibile calcolare con la (23) la curva caratteristica della galleria anche
per pressioni interne inferiori a Pcr , cioè anche in condizioni elasto-plastiche.
Pcr
roccia a comportamento plastico
Figura 3.3. Andamento tipico della curva caratteristica per roccia a comportamento
elasto-plastico.
La soluzione del problema può essere ottenuta con un criterio di rottura più complesso:
il criterio di Hoek e Brown (1980) riportato nella equazione 24 sia per le condizioni di
picco che per quelle residue.
σ 1 = σ 3 + m p C 0σ 3 + s p C 0 2
p (24)
σ = σ + m C σ + s C 2
1r 3 r 0 3 r 0
Questa soluzione è presentata da Hoek e Brown in "Ground Responce Curves for Rock
Tunnels", Journal of Geotechnical Engineering, Vol.109, N.1 per un comportamento
tensio-deformativo riportato in figura 3.4.
8
Figura 3.4. Legge di comportamento tensio-deformativo adottata [1].
Per il nuovo criterio di rottura di picco è possibile definire il valore della Pcr:
Uguagliando la (14) e la (25) e ponendo σR = Pcr si ottiene il valore del raggio plastico:
2
mr C0 P0 + sr C02 − mr C02 M − mr C0 Pin + sr C02
R pl = Rin ⋅ e mr C0 (27)
9
La relazione tra deformazione totale principale massima e deformazione totale
principale minima, in zona plastica, viene espressa dalla (28):
ε Rp = − f ⋅ ε ϑp (28)
εϑ = − = + (33)
R E ( f + 1) 2 R
e, quindi per la (3):
10
2 MC0 (1 + ν ) f − 1 R pl
f +1
u=− + ⋅R (34)
E ( f + 1) 2 R
La curva caratteristica della galleria, per P < Pcr , è, in questo caso, espressa dalla (34)
ponendo R = Rin .
E' stato rilevato sperimentalmente come per alcune rocce il passaggio dalla resistenza di
picco che si rileva a rottura e quella residua avviene gradualmente (modello di
comportamento con "strain-softening"), con il progredire delle deformazioni. In figura
3.5 è riportato il modello di comportamento di una roccia che presenta una perdita di
resistenza con l'aumentare della deformazione principale massima. La determinazione
della curva caratteristica della galleria è, per un tale modello di calcolo, complessa e
non è possibile trovare una soluzione in forma chiusa del problema: è necessario
ricorrere ad una soluzione numerica del tipo alle differenze finite. Il procedimento di
calcolo è illustrato da E.T. Brown, J.W. Bray, B. Ladanyi e E. Hoek [1].
La pendenza del ramo softening nella legge di comportamento definisce la velocità con
cui la resistenza decresce dalle condizioni di picco a quelle residue. Nella legge di
comportamento illustrata in figura 3.5 tale pendenza è determinata noto il parametro α
(rapporto tra le deformazioni principali al raggiungimento della rottura e all'inizio della
fase plastica residua).
Per pressioni interne superiori alla Pcr la curva caratteristica per il tetto e quella per i
fianchi della galleria coincidono. Per valori della pressioni interna inferiori, le due curve
si allontanano con l'aumentare del valore del raggio plastico.
∆ P = γ (Rpl- R in )
Curva caratteristica di tetto
Figura 4.1. Effetto del sovraccarico della roccia plasticizzata a tetto sulla curva
caratteristica della galleria.
12
1974 ?), come riportato in tabella 6.1, dove l'autore riporta per ognuna delle cinque
classi individuate i valori consigliati della coesione e dell'angolo di attrito per il criterio
di rottura di Mohr-Coulomb.
Tabella 5.1. Valori consigliati della coesione e dell'angolo di attrito per le diverse
classi di Bieniawski.
Per il criterio di rottura di Hoek-Brown, Priest e Brown (1983) hanno ricavato su base
statistica le seguenti relazioni che permettono di determinare i parametri di resistenza m
ed s:
per materiale disturbato:
dove: mi è il valore di m per la roccia intatta, ricavato dalla prova di carico triassiale.
E' possibile ottenere i valori della coesione e dell'angolo di attrito dai parametri di
resistenza m ed s del criterio di Hoek-Brown secondo vari criteri; nelle applicazioni
numeriche può essere utile considerare la tangente alla curva di resistenza di Hoek-
Brown per una determinata tensione principale minima σ3 :
mC0 ⋅ σ 3 + sC 02
ϕ = arcsen (38)
s
4 ⋅ σ 3 + C0 + mC0 ⋅ σ 3 + sC 02
m
1 − sen ϕ
c= mC 0 ⋅ σ 3 + sC02 − tgϕ ⋅ σ 3 (39)
2 ⋅ cos ϕ
Anche il modulo di deformazione della roccia può essere stimato noto il valore di RMR
della classificazione di Bieniawski, con le seguenti relazioni:
RMR −10
per RMR < 85: E = 10 40
[GPa] (Serafin-Pereira 1983) (41)
13
I parametri meccanici e deformativi della roccia ricavati dalle classificazioni
geomeccaniche sono indicativi dei valori reali; l'affinamento successivo attraverso la
back-analysis delle misure in sito, quando disponibili, consente di stimare con buona
precisione i parametri della roccia per ulteriori applicazioni.
k cls =
[ ]
Ecls ⋅ Rin2 − (Rin − t cls )
2
[ ]
(1 + ν cls ) ⋅ (1 − 2ν cls )Rin2 + (Rin − t cls )2
(42)
14
C0,cen è la tensione di rottura a compressione dell'acciaio costituente la centina;
X è l'altezza della sezione trasversale della centina.
Nota la linea caratteristica del sostegno, la definizione dei carichi a cui esso è soggetto
e, quindi, la pressione interna che il sostegno fornisce alle pareti della galleria è un
problema di interazione roccia-opera di sostegno (risolto inizialmente da Daemen). Dal
momento in cui viene sistemato, esiste infatti una congruenza degli spostamenti radiali
tra la parete della galleria e il sostegno: ogni successivo rilassamento della roccia al
contorno della galleria e, quindi, ogni incremento degli spostamenti radiali in parete
induce gli stessi spostamenti sul sostegno, che reagisce applicando una pressione
interna sempre crescente sulla parete della galleria. Il carico agente sul sostegno è la
pressione di equilibrio Peff , intersezione della curva caratteristica della galleria e della
linea caratteristica del sostegno.
P0
Figura 6.1. Determinazione grafica del carico agente sul sostegno (Peff), nota la curva
caratteristica della galleria e la linea caratteristica del sostegno.
u eff − u0
Peff = k s = f (u eff ) (46)
Rin
15
f (ueff ) è la curva caratteristica della galleria (pressione in funzione degli
spostamenti radiali in parete).
Nel caso che il fattore di sicurezza Fs sia troppo più grande del valore ammissibile, il
sostegno risulta sovradimensionato nei riguardi della resistenza ultima; se la geometria
dell'opera di sostegno non è giustificata dalla necessità di avere una adeguata rigidezza
per contrastare le convergenze, il progetto del sostegno deve essere ripetuto con
parametri geometrici più piccoli.
16
7. Il calcolo della curva caratteristica della galleria con il
programma di calcolo LINCARAT
(Oreste P.P. e Peila D., 1994)
Il programma di calcolo LINCARAT è uno strumento di calcolo della curva
caratteristica di una galleria profonda circolare secondo le più comuni leggi di
comportamento della roccia:
- comportamento elasto-plastico ideale o elasto-plastico fragile e criterio di rottura di
Mohr-Coulomb;
- comportamento elasto-plastico ideale o elasto-plastico fragile e criterio di rottura di
Hoek-Brown;
- comportamento elasto-plastico del tipo "strain-softening" e criterio di rottura di
Hoek-Brown.
INTERFACCIA GRAFICA
Per la gestione grafica dei risultati il LINCARAT prevede un apposito file di output,
predisposto per l'utilizzo con un programma grafico in grado di gestire un file ASCII.
SUPPORTO HARDWARE
Si crei una directory di lavoro sul proprio disco fisso sul quale copiare il programma di
calcolo LINCARAT.EXE. Si suggerisce il nome C:\LINCARAT. La procedura può
essere così riassunta:
- C:\>
- C:\>md lincarat
- C:\>cd lincarat
- C:\LINCARAT>
- inserire dischetto nel driver a
- C:\LINCARAT>copy a:lincarat.exe c:
17
I risultati, terminato il calcolo con il LINCARAT, verranno registrati nella directory di
lavoro.
La lettera A si riferisce al calcolo della curva caratteristica della galleria per criterio di
rottura di Mohr-Coulomb e legge di comportamento del tipo elasto-plastico ideale o
fragile; la lettera B consente il calcolo per criterio di rottura di Hoek-Brown della roccia
e comportamento elasto-plastico ideale o fragile; la lettera C prende in considerazione il
criterio di rottura di Hoek-Brown e comportamento elasto-plastico "softening"
successivamente al raggiungimento delle condizioni di picco.
Introducendo la lettera che individua il tipo di analisi desiderata e premendo <Return>,
compare a video, nella finestra di lavoro, una seconda scelta opzionale:
Qualora si sia optato per l'immissione diretta dei dati, appariranno a video, nella finestra
inferiore di lavoro, in successione, le richieste di introduzione dei dati necessari al
calcolo, riepilogate in tabella 7.1 per i tre diversi tipi di analisi.
19
Coefficiente Sr (residuo) del criterio di rottura di Hoek-Brown ?
Carico a rottura monoassiale Co (MPa) ?
Parametro delle def. plastiche f ?
Parametro delle def. plastiche h ?
Parametro delle def. plastiche alfa ?
I dati così introdotti vengono salvati su un file dati del tipo Esempio.dat.
Terminata la fase di Input, il codice LINCARAT inizia automaticamente la fase di
calcolo.
Il nome del file deve rispondere ai vincoli definiti dal DOS (massimo 8 lettere).
L'estensione non deve essere digitata.
L'estensione deve essere ".DAT", cioè il file appositamente e precedentemente creato
sarà del tipo <nome>.DAT.
Il file di input deve essere simile al file ESEMPIO.DAT qui sotto riportato per i tre tipi
di analisi. Può essere creato con qualsi editor che sia in grado di realizzare file ASCII.
20
Co, 40.0
f, 2.28
Nel file ESEMPIO.DAT sono riportati i parametri necessari al calcolo (il valore
numerico è riportato a fianco del rispettivo parametro, separato da una virgola):
- i primi quattro parametri definiscono per tutti i tipi di analisi la geometria del
problema, i carichi a cui è soggetta la galleria, i parametri della roccia caratteristici
della fase elastica:
il raggio interno della galleria Rin (m);
il carico litostatico di tipo idrostatico P0 (MPa);
il modulo elastico Ed MPa);
il modulo di Poisson;
- i successivi parametri riguardano le caratteristiche di resistenza della roccia:
nel caso di criterio di rottura di Mohr-Coulomb essi sono l'angolo di attrito di picco,
la coesione di picco, l'angolo di attrito residuo e la coesione residua; per criterio di
rottura di Hoek-Brown essi sono il parametro m di picco, s di picco, m residuo, s
residuo e il carico a rottura della roccia intatta alla prova di compressione
monoassiale;
- i parametri deformativi della roccia in fase plastica:
nel caso di criterio di rottura di Mohr-Coulomb la sola dilatanza psi (ψ); per criterio
di rottura di Hoek-Brown e comportamento elasto plastico ideale o fragile il solo
parametro deformativo f ; per criterio di rottura di Hoek-Brown e comportamento
"strain-softening" i parametri deformativi f, h, e alfa (α), illustrati in figura 4.4 e 4.5.
21
7.2 OUTPUT DEI DATI
Al termine della computazione appare a video, sulla sinistra, la curva caratteristica della
galleria con in ordinata la pressione interna rapportata al carico litostatico indisturbato
(Pin/P0) ed in ascissa lo spostameno radiale della parete della galleria in metri;
inizialmente il valore massimo sull'ascissa corrisponde ad uno spostamento radiale di 10
cm.
Rispondendo "S" il programma chiede un nuovo valore massimo dell'ascissa, cioè del
massimo valore rappresentabile sul grafico dello spostamento radiale sulla parete della
galleria:
e poi:
22
Tab.7.3. File output del tipo (a); analisi condotta con il criterio di rottura di Mohr-
Coulomb per i dati di input riportati nel file ESEMPIO.DAT (tab.7.2.)
23
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.963 0.307 5.0401
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.945 0.314 5.0726
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.927 0.322 5.1058
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.910 0.329 5.1396
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.892 0.338 5.1741
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.874 0.346 5.2092
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.856 0.355 5.2452
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.838 0.364 5.2818
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.820 0.373 5.3193
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.803 0.383 5.3575
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.785 0.393 5.3966
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.767 0.403 5.4366
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.749 0.414 5.4774
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.731 0.425 5.5192
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.713 0.437 5.5620
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.696 0.449 5.6058
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.678 0.461 5.6506
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.660 0.474 5.6965
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.642 0.488 5.7436
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.624 0.502 5.7918
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.606 0.517 5.8413
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.589 0.532 5.8921
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.571 0.548 5.9442
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.553 0.565 5.9977
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.535 0.582 6.0527
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.517 0.601 6.1093
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.499 0.620 6.1674
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.482 0.640 6.2273
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.464 0.661 6.2889
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.446 0.683 6.3524
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.428 0.706 6.4179
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.410 0.731 6.4854
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.392 0.756 6.5551
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.375 0.784 6.6271
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.357 0.812 6.7015
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.339 0.843 6.7785
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.321 0.875 6.8582
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.303 0.909 6.9408
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.285 0.945 7.0264
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.268 0.983 7.1153
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.250 1.024 7.2076
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.232 1.067 7.3037
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.214 1.114 7.4036
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.196 1.163 7.5078
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.178 1.217 7.6166
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.161 1.274 7.7302
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.143 1.336 7.8490
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.125 1.402 7.9735
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.107 1.474 8.1041
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.089 1.552 8.2413
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.071 1.636 8.3858
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.054 1.729 8.5381
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.036 1.830 8.6991
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.018 1.941 8.8695
Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = 0.000 2.063 9.0503
****************************************
PARAMETRI ADIMENSIONALI
----------------------------------------
P critico/P0 = 0.446
spostamento elastico/Rin = 0.00029
----------------------------------------
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 1.000 0.00000 1.00
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.446 0.00029 1.00
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.441 0.00029 1.00
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.437 0.00030 1.01
24
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.433 0.00031 1.01
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.428 0.00031 1.02
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.424 0.00032 1.02
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.419 0.00033 1.03
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.415 0.00033 1.03
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.410 0.00034 1.03
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.406 0.00035 1.04
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.401 0.00035 1.04
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.397 0.00036 1.05
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.392 0.00037 1.05
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.388 0.00037 1.06
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.383 0.00038 1.06
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.379 0.00039 1.07
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.375 0.00040 1.07
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.370 0.00041 1.08
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.366 0.00042 1.08
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.361 0.00042 1.09
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.357 0.00043 1.09
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.352 0.00044 1.10
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.348 0.00045 1.10
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.343 0.00046 1.11
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.339 0.00047 1.11
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.334 0.00048 1.12
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.330 0.00049 1.12
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.325 0.00050 1.13
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.321 0.00051 1.14
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.317 0.00052 1.14
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.312 0.00053 1.15
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.308 0.00055 1.15
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.303 0.00056 1.16
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.299 0.00057 1.17
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.294 0.00058 1.17
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.290 0.00060 1.18
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.285 0.00061 1.19
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.281 0.00062 1.19
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.276 0.00064 1.20
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.272 0.00065 1.21
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.268 0.00067 1.21
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.263 0.00068 1.22
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.259 0.00070 1.23
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.254 0.00071 1.24
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.250 0.00073 1.24
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.245 0.00075 1.25
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.241 0.00077 1.26
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.236 0.00078 1.27
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.232 0.00080 1.28
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.227 0.00082 1.28
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.223 0.00084 1.29
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.218 0.00087 1.30
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.214 0.00089 1.31
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.210 0.00091 1.32
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.205 0.00093 1.33
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.201 0.00096 1.34
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.196 0.00098 1.35
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.192 0.00101 1.36
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.187 0.00103 1.37
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.183 0.00106 1.38
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.178 0.00109 1.39
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.174 0.00112 1.40
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.169 0.00115 1.41
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.165 0.00119 1.42
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.161 0.00122 1.44
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.156 0.00125 1.45
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.152 0.00129 1.46
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.147 0.00133 1.47
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.143 0.00137 1.49
25
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.138 0.00141 1.50
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.134 0.00146 1.51
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.129 0.00150 1.53
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.125 0.00155 1.54
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.120 0.00160 1.56
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.116 0.00165 1.57
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.111 0.00171 1.59
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.107 0.00177 1.60
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.103 0.00183 1.62
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.098 0.00189 1.64
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.094 0.00196 1.66
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.089 0.00203 1.68
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.085 0.00211 1.69
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.080 0.00219 1.71
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.076 0.00227 1.74
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.071 0.00236 1.76
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.067 0.00246 1.78
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.062 0.00256 1.80
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.058 0.00267 1.83
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.054 0.00278 1.85
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.049 0.00291 1.88
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.045 0.00304 1.90
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.040 0.00318 1.93
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.036 0.00334 1.96
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.031 0.00350 1.99
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.027 0.00368 2.03
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.022 0.00388 2.06
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.018 0.00409 2.10
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.013 0.00432 2.13
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.009 0.00457 2.17
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.004 0.00485 2.22
Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = 0.000 0.00516 2.26
Nel file output del tipo (b) sono riportati solamente i valori numerici riguardanti lo
spostamento radiale sulla parete della galleria (in centimetri) e il raggio plastico (in
metri) al variare della pressione interna (in MPa), nello stesso formato del file di tipo
(a). Questo tipo di file è utile per la gestione dei risultati attraverso gli usuali programmi
di grafica.
26
1.445 0.170 4.3460
1.427 0.173 4.3668
1.409 0.177 4.3879
1.391 0.180 4.4093
1.373 0.184 4.4310
1.355 0.188 4.4530
1.338 0.192 4.4754
1.320 0.196 4.4981
1.302 0.200 4.5212
1.284 0.205 4.5446
1.266 0.209 4.5684
1.248 0.214 4.5926
1.231 0.218 4.6171
1.213 0.223 4.6421
1.195 0.228 4.6674
1.177 0.233 4.6932
1.159 0.238 4.7194
1.141 0.244 4.7461
1.124 0.249 4.7732
1.106 0.255 4.8008
1.088 0.261 4.8288
1.070 0.267 4.8574
1.052 0.273 4.8865
1.034 0.279 4.9161
1.017 0.286 4.9462
0.999 0.292 4.9769
0.981 0.299 5.0082
0.963 0.307 5.0401
0.945 0.314 5.0726
0.927 0.322 5.1058
0.910 0.329 5.1396
0.892 0.338 5.1741
0.874 0.346 5.2092
0.856 0.355 5.2452
0.838 0.364 5.2818
0.820 0.373 5.3193
0.803 0.383 5.3575
0.785 0.393 5.3966
0.767 0.403 5.4366
0.749 0.414 5.4774
0.731 0.425 5.5192
0.713 0.437 5.5620
0.696 0.449 5.6058
0.678 0.461 5.6506
0.660 0.474 5.6965
0.642 0.488 5.7436
0.624 0.502 5.7918
0.606 0.517 5.8413
0.589 0.532 5.8921
0.571 0.548 5.9442
0.553 0.565 5.9977
0.535 0.582 6.0527
0.517 0.601 6.1093
0.499 0.620 6.1674
0.482 0.640 6.2273
0.464 0.661 6.2889
0.446 0.683 6.3524
0.428 0.706 6.4179
0.410 0.731 6.4854
0.392 0.756 6.5551
0.375 0.784 6.6271
0.357 0.812 6.7015
0.339 0.843 6.7785
0.321 0.875 6.8582
0.303 0.909 6.9408
0.285 0.945 7.0264
27
0.268 0.983 7.1153
0.250 1.024 7.2076
0.232 1.067 7.3037
0.214 1.114 7.4036
0.196 1.163 7.5078
0.178 1.217 7.6166
0.161 1.274 7.7302
0.143 1.336 7.8490
0.125 1.402 7.9735
0.107 1.474 8.1041
0.089 1.552 8.2413
0.071 1.636 8.3858
0.054 1.729 8.5381
0.036 1.830 8.6991
0.018 1.941 8.8695
0.000 2.063 9.0503
28
8. Il listato del programma di calcolo della curva caratteristica
LINCARAT (linguaggio di programmazione Basic)
(Oreste P.P. e Peila D., 1994)
L I N C A R A T. B A S Ver. 2.0
DECLARE SUB ASSI (MAX!, ORDIN$)
DECLARE SUB ASSIa ()
DECLARE SUB IMMDIRET ()
DECLARE SUB CELASTPLAST ()
DECLARE SUB CHOEKBROWN ()
DECLARE SUB CSOFTENING ()
DECLARE SUB INPUTA ()
DECLARE SUB OUTPUTA ()
DECLARE SUB DISEGNO ()
DECLARE SUB PAUSA ()
DECLARE SUB CODICE (CODIC$, IIU)
'
'
' INTESTAZIONI
'
CLS
DIM u(0 TO 120), pre(0 TO 120), RPLAS(0 TO 120)
SCREEN 12
VIEW (40, 40)-(600, 350), 12, 2
LOCATE 5, 26
PRINT "***** PROGRAMMA LINCARAT *****"
LOCATE 6, 35
PRINT "ver. 2.0"
LOCATE 10, 15
PRINT " PROGRAMMA PER IL CALCOLO DELLA LINEA CARATTERISTICA "
LOCATE 16, 26
PRINT "Ingg. P.P. Oreste e D. Peila"
LOCATE 19, 21
PRINT "DIPARTIMENTO DI GEORISORSE E TERRITORIO"
LOCATE 20, 22
PRINT "TUNNELING AND UNDEGROUND SPACE CENTER"
LOCATE 21, 29
PRINT "POLITECNICO DI TORINO"
VIEW (40, 380)-(600, 450), 11, 10
VIEW PRINT 25 TO 28
LOCATE 26, 24
PRINT "<premere un tasto per continuare>"
CALL PAUSA
CLS 1
LOCATE 25, 24
PRINT "<digitare il codice utilizzatore>"
LOCATE 26, 24
INPUT CODIC$
CALL CODICE(CODIC$, IIU)
IF (IIU <> 1) THEN
LOCATE 27, 24
PRINT " CODICE ERRATO "
LOCATE 28, 24
PRINT "PROGRAMMA TERMINATO"
END
29
END IF
CLS 1
'
' RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
' A): LEMBO FAZIO, R. RIBACCHI
' stato di sforzo intorno ad una galleria MIR (1986)
' B) e C) E.T. BROWN ET AL.
' ground response curves for rock tunnels
' J. Geotech. Engng. Div. Am. Soc. Civ. Engrs, 109(1), 15-39 (1983)
'
'NUMERO PUNRI DELLA CURVA CARATTERISTICA
'
PUNT = 100
'
VIEW (40, 380)-(600, 450), 11, 10
VIEW PRINT 25 TO 28
LOCATE 25, 18
PRINT " Immissione diretta dei dati, introdurre 1"
30
LOCATE 26, 18
PRINT " Immissione dati da file, introdurre 2"
LOCATE 27, 18
INPUT SC2$
IF SC2$ = "1" THEN CALL IMMDIRET
IF SC2$ = "2" THEN CALL INPUTA
IF SC$ = "a" OR SC$ = "A" THEN CALL CELASTPLAST
IF SC$ = "b" OR SC$ = "B" THEN CALL CHOEKBROWN
IF SC$ = "c" OR SC$ = "C" THEN CALL CSOFTENING
VIEW (40, 40)-(600, 350), 11, 2
VIEW PRINT 1 TO 10
CALL DISEGNO
VIEW (40, 380)-(600, 450), 12, 10
VIEW PRINT 26 TO 28
LOCATE 27, 30
PRINT " PROGRAMMA TERMINATO"
END
SUB ASSI
END SUB
SUB CELASTPLAST
SUB CELASTPLAST
SHARED r, P0, ED, FP, CP, FR, CR, nu, pcrit, ue, u(), pre(), RPLAS()
SHARED SC2$, PSI, PUNT
DEFINT I
31
FR = FR * 3.1415 / 180
FP = FP * 3.1415 / 180
PSI = PSI * 3.1415 / 180
'
pcrit = P0 * (1 - SIN(FP)) - CP * COS(FP)
IF pcrit > 0 THEN
ue = (1 + nu) * r * (P0 - pcrit) / ED
NR = (1 + SIN(FR)) / (1 - SIN(FR))
K = (1 + SIN(PSI)) / (1 - SIN(PSI))
'
'
ST = pcrit / PUNT
FOR I = 1 TO PUNT
pre(I) = pcrit - I * ST
'
RP = ((P0 + CR / TAN(FR)) - (P0 + CP / TAN(FP)) * SIN(FP)) / (pre(I) + CR / TAN(FR))
RPLAS(I) = r * RP ^ (1 / (NR - 1))
'
A = (1 + nu) / ED
B = SIN(FP) * (P0 + CP / TAN(FP)) * (RPLAS(I) ^ (K + 1)) / (r ^ K)
C = (1 - 2 * nu) * (P0 + CR / TAN(FR)) * (((RPLAS(I) ^ (K + 1)) / (r ^ K)) - r)
D = (1 + K * NR - nu * (K + 1) * (NR + 1)) / ((NR + K) * (r ^ (NR + 1)))
E = pre(I) + CR / TAN(FR)
G = (((RPLAS(I) ^ (NR + K)) / (r ^ K)) - (r ^ NR))
'
u(I) = A * (B + C - D * E * G)
'
NEXT I
I=I-1
u(0) = ue: pre(0) = pcrit: RPLAS(0) = r
'
ELSE
pcrit = 0
ue = (1 + nu) * r * P0 / ED
u(0) = ue: pre(0) = 0: RPLAS(0) = r
END IF
'
FP = FP * 180 / 3.1415
FR = FR * 180 / 3.1415
PSI = PSI * 180 / 3.1415
'
CALL OUTPUTA
'
END SUB
SUB CHOEKBROWN
SUB CHOEKBROWN
DEFSNG I
SHARED r, mp, sp, MR, SR, P0, C0, ED, nu, pre(), RPLAS(), u()
SHARED ue, pcrit, f, SC2$, PUNT
DEFINT I
'
MM = SQR(((mp / 4) ^ 2) + mp * P0 / C0 + sp)
M = .5 * MM - mp / 8
G = ED / (2 * (1 + nu))
'
pcrit = P0 - M * C0
IF pcrit > 0 THEN
ue = r * (P0 - pcrit) / (2 * G)
32
'
'
ST = pcrit / PUNT
FOR I = 1 TO PUNT
pre(I) = pcrit - I * ST
N = 2 * (((P0 - M * C0) / (MR * C0)) + (SR / (MR * MR))) ^ .5
RPLAS(I) = r * EXP(N - 2 * (pre(I) / (MR * C0) + SR / (MR * MR)) ^ .5)
DDD = 1 / (G * (f + 1)) * ((f - 1) / 2 + (RPLAS(I) / r) ^ (f + 1))
u(I) = M * r * C0 * DDD
'
NEXT I
I=I-1
u(0) = ue: pre(0) = pcrit: RPLAS(0) = r
'
ELSE
pcrit = 0
ue = (1 + nu) * r * P0 / ED
u(0) = ue: pre(0) = 0: RPLAS(0) = r
END IF
'
CALL OUTPUTA
'
END SUB
SUB CODICE
SUB CSOFTENING
SUB CSOFTENING
SHARED r, mp, sp, MR, SR, P0, C0, ED, q, pre(), RPLAS(), u()
SHARED ue, pcrit, f, acca, alfa, W, PUNT
CLS
DIM epsteta(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM epserre(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM sigmaerre(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM v(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM z(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM lambda(0 TO 3000) AS DOUBLE
DIM depsteta(0 TO 3000) AS DOUBLE
DEFDBL B, D, N, X-Y
DEFINT H-J
MM = SQR(((mp / 4) ^ 2) + mp * P0 / C0 + sp)
M = .5 * MM - mp / 8
G = ED / (2 * (1 + q))
'
pcrit = P0 - M * C0
'
IF pcrit > 0 THEN
ue = r * (P0 - pcrit) / (2 * G)
'
epsteta(0) = .5 * M * C0 / G
epserre(0) = -.5 * M * C0 / G
sigmaerre(0) = pcrit
v(0) = mp
33
z(0) = sp
lambda(0) = 1
J=1
DO
depsteta(J) = W / 100 * epsteta(J - 1)
epsteta(J) = epsteta(J - 1) + depsteta(J)
IF epsteta(J) < alfa * epsteta(0) THEN
epserre(J) = epserre(J - 1) - acca * depsteta(J)
ELSE epserre(J) = epserre(J - 1) - f * depsteta(J)
END IF
lambda(J) = (2 * epsteta(J - 1) - epserre(J - 1) - epserre(J)) / (2 * epsteta(J) - epserre(J - 1) -
epserre(J)) * lambda(J - 1)
IF epsteta(J) < alfa * epsteta(0) THEN
v(J) = mp - (mp - MR) * (epsteta(J) - epsteta(0)) / ((alfa - 1) * epsteta(0))
z(J) = sp - (sp - SR) * (epsteta(J) - epsteta(0)) / ((alfa - 1) * epsteta(0))
ELSE v(J) = MR: z(J) = SR
END IF
Y = .5 * (v(J) + v(J - 1))
X = .5 * (z(J) + z(J - 1))
N = ((lambda(J - 1) - lambda(J)) / (lambda(J - 1) + lambda(J))) ^ 2
D = sigmaerre(J - 1) ^ 2 - 4 * N * (.5 * Y * C0 * sigmaerre(J - 1) + X * C0 ^ 2)
B = sigmaerre(J - 1) + N * Y * C0
sigmaerre(J) = B - SQR(B ^ 2 - D)
IF sigmaerre(J) < 0 OR sigmaerre(J) = 0 THEN
GOTO 100
END IF
J=J+1
LOOP
100
'
ST = pcrit / PUNT
'
FOR I = 1 TO PUNT
pre(I) = pcrit - I * ST
DO
h=h+1
LOOP UNTIL sigmaerre(h) < pre(I) OR sigmaerre(h) = pre(I)
h=h-1
RPLAS(I) = r / lambda(h)
u(I) = epsteta(h) * r
NEXT I
'
pre(0) = pcrit: RPLAS(0) = r: u(0) = ue
END IF
'
IF pcrit < 0 OR pcrit = 0 THEN
PRINT " "
pcrit = 0
ue = (1 + q) * r * P0 / ED
pre(0) = 0: RPLAS(0) = r: u(0) = ue
'
END IF
'
CALL OUTPUTA
'
END SUB
SUB DISEGNO
SUB DISEGNO
34
DEFSNG B, D, H-J, N, X-Y
SHARED P0, ue, pre(), pcrit, u(), marg, RAP, vert, oriz, PUNT
SHARED r, RPLAS(), ASCIS$
DIM rrr(300), rrr1(300), ced(300)
'DISEGNO DELLA CURVA CARATTERISTICA
MAX = .1
rint = r
FOR I = 0 TO PUNT
ced(I) = u(I)
NEXT I
1118
VIEW (40, 40)-(320, 350), , 10
VIEW PRINT 1 TO 29
CLS 1
ASCIS$ = "Pin/Po"
ORDIN$ = "spostamento (m)"
marg = 40
vert = (210)
oriz = (210)
RAP = oriz / MAX
CALL ASSI(MAX, ORDIN$)
LINE (marg, 0 * vert + marg)-(ced(0) * RAP + marg, (1 - pre(0) / P0) * vert + marg)
FOR I = 1 TO PUNT + PUNT1
IF ced(I - 1) > MAX THEN GOTO 1133
LINE (ced(I - 1) * RAP + marg, (1 - pre(I - 1) / P0) * vert + marg)-(ced(I) * RAP + marg, (1 - pre(I) / P0)
* vert + marg)
NEXT I
1133
VIEW (40, 380)-(600, 450), 11, 10
VIEW PRINT 26 TO 28
LOCATE 27, 26
INPUT "VUOI CAMBIARE SCALA (S/N)"; q$
IF q$ = "S" OR q$ = "s" THEN
CLS
LOCATE 26, 26
INPUT "MASSIMO SPOSTAMENTO (m) "; MAX
GOTO 1118
END IF
CLS 1
35
' LINE (rrr1(I - 1) * RAP + marg, (1 - pre(I - 1) / P0) * vert + marg)-(rrr1(I) * RAP + marg, (1 - pre(I) /
P0) * vert + marg)
'NEXT I
'547
'
FOR I = 0 TO PUNT + PUNT1 - 2
rrr(I) = RPLAS(I) / rint - 1
rrr(I + 1) = RPLAS(I + 1) / rint - 1
IF I = 0 THEN GOTO 1564
IF rrr(I - 1) > MAX - 1 THEN GOTO 546
1564
IF pre(I) < 0 OR pre(I) = 0 THEN GOTO 546
LINE (rrr(I) * RAP + marg, (1 - pre(I) / P0) * vert + marg)-(rrr(I + 1) * RAP + marg, (1 - pre(I + 1) /
P0) * vert + marg)
NEXT I
546
CLS 1
END SUB
SUB IMMIDIRET
SUB IMMDIRET
CLS
SHARED r, P0, ED, FP, CP, FR, CR, q, nu, PSI, PUNT, SC$, file$, TITOLO$
SHARED mp, sp, MR, SR, f, h, acca, alfa, W, C0
LOCATE 25, 15
INPUT "Nome del file dati da creare (senza estensione)"; file$
CLS
file3$ = file$ + ".dat"
'
IF SC$ = "a" OR SC$ = "A" THEN
LOCATE 25, 15
PRINT "TITOLO DEL PROBLEMA"
LOCATE 26, 15
INPUT TITOLO$
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Raggio del cavo in metri "; r
CLS
LOCATE 25, 15
INPUT "Pressione litostatica Po (MPa) "; P0
CLS
LOCATE 25, 15
INPUT "Modulo di deformazione di Young (MPa) "; ED
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente di Poisson "; nu
CLS : LOCATE 25, 15
36
INPUT "Angolo di attrito di picco "; FP
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coesione di picco (MPa) "; CP
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Angolo di attrito residuo "; FR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coesione residua (MPa) "; CR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Dilatanza "; PSI
END IF
'
IF SC$ = "b" OR SC$ = "B" THEN
LOCATE 25, 15
PRINT "TITOLO DEL PROBLEMA"
LOCATE 26, 15
INPUT TITOLO$
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Raggio del cavo in metri "; r
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Pressione litostatica Po (MPa) "; P0
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Modulo di deformazione di Young (MPa) "; ED
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente di Poisson "; nu
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente m di picco "; mp
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente s di picco "; sp
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente m residuo "; MR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente s residuo "; SR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Carico a rottura monoassiale Co (MPa) "; C0
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Parametro delle def. plastiche f "; f
END IF
'
IF SC$ = "c" OR SC$ = "C" THEN
LOCATE 25, 15
PRINT "TITOLO DEL PROBLEMA"
LOCATE 26, 15
INPUT TITOLO$
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Raggio del cavo in metri "; r
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Pressione litostatica Po (MPa) "; P0
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Modulo di deformazione di Young (MPa) "; ED
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente di Poisson "; q
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente m di picco "; mp
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente s di picco "; sp
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente m residuo"; MR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Coefficiente s residuo "; SR
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Carico a rottura monoassiale Co (MPa) "; C0
37
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Parametro f delle def. plastiche "; f
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Parametro h delle def. plastiche "; acca
CLS : LOCATE 25, 15
INPUT "Parametro alfa delle def. plastiche "; alfa
CLS : LOCATE 25, 15
W = .5
END IF
'
IF SC$ = "a" OR SC$ = "A" THEN
OPEN file3$ FOR OUTPUT AS #3
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, USING "R, ##.##"; r
PRINT #3, USING "P0, ###.##"; P0
PRINT #3, USING "ED, #######"; ED
PRINT #3, USING "nu, #.##"; nu
PRINT #3, USING "FP, ##.#"; FP
PRINT #3, USING "CP, ##.##"; CP
PRINT #3, USING "FR, ##.##"; FR
PRINT #3, USING "CR, ##.##"; CR
PRINT #3, USING "PSI, ##.##"; PSI
CLOSE #3
END IF
'
IF SC$ = "b" OR SC$ = "B" THEN
OPEN file3$ FOR OUTPUT AS #3
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, USING "R, ##.##"; r
PRINT #3, USING "P0, ###.##"; P0
PRINT #3, USING "ED, #######"; ED
PRINT #3, USING "nu, #.##"; nu
PRINT #3, USING "MP, ##.##"; mp
PRINT #3, USING "SP, #.###"; sp
PRINT #3, USING "MR, ##.##"; MR
PRINT #3, USING "SR, #.####"; SR
PRINT #3, USING "C0, ###.##"; C0
PRINT #3, USING "f, ##.##"; f
CLOSE #3
END IF
'
IF SC$ = "c" OR SC$ = "C" THEN
OPEN file3$ FOR OUTPUT AS #3
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, USING "R, ##.##"; r
PRINT #3, USING "P0, ###.##"; P0
PRINT #3, USING "ED, #######"; ED
PRINT #3, USING "nu, #.##"; q
PRINT #3, USING "MP, ##.##"; mp
PRINT #3, USING "SP, #.###"; sp
PRINT #3, USING "MR, ##.##"; MR
PRINT #3, USING "SR, #.####"; SR
PRINT #3, USING "C0, ###.##"; C0
PRINT #3, USING "f, ##.##"; f
PRINT #3, USING "h, ##.##"; acca
PRINT #3, USING "alfa, ##.##"; acca
CLOSE #3
END IF
END SUB
38
SUB INPUTA
SUB INPUTA
SHARED r, P0, ED, FP, CP, FR, CR, q, nu, SC$, PUNT, TITOLO$
SHARED mp, sp, MR, SR, PSI, C0, f, h, acca, alfa, W, file$
CLS
LOCATE 25, 15
PRINT " INGRESSO DATI DA FILE "
LOCATE 26, 15
INPUT " NOME DEL FILE DI DATI (senza estensione) = "; file$
CLS
file4$ = file$ + ".dat"
'
IF SC$ = "a" OR SC$ = "A" THEN
OPEN file4$ FOR INPUT AS #3
INPUT #3, TITOLO$
INPUT #3, num, r, num, P0, num, ED, num, nu, num, FP, num, CP, num, FR, num, CR, num, PSI
CLOSE #3
END IF
'
IF SC$ = "b" OR SC$ = "B" THEN
OPEN file4$ FOR INPUT AS #3
INPUT #3, TITOLO$
INPUT #3, num, r, num, P0, num, ED, num, nu, num, mp, num, sp, num, MR, num, SR, num, C0,
num, f
CLOSE #3
END IF
'
IF SC$ = "c" OR SC$ = "C" THEN
OPEN file4$ FOR INPUT AS #3
INPUT #3, TITOLO$
INPUT #3, num, r, num, P0, num, ED, num, nu, num, mp, num, sp, num, MR, num, SR, num, C0,
num, f, num, acca, num, alfa
W = .5
CLOSE #3
END IF
'
END SUB
SUB OUTPUTA
SUB OUTPUTA
SHARED r, P0, ED, FP, CP, FR, CR, q, nu, PSI, ue, u(), pre(), pcrit, file$
SHARED mp, sp, MR, SR, f, h, acca, alfa, W, PUNT, C0, RPLAS(), SC$, TITOLO$
DEFINT I
'
FILE1$ = file$ + ".out"
FILE2$ = file$ + ".grf"
OPEN FILE1$ FOR OUTPUT AS #3
OPEN FILE2$ FOR OUTPUT AS #4
z=0
zz = 1
'
IF SC$ = "a" OR SC$ = "A" THEN
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, "SOLUZIONE ELASTO-PLASTICA MOHR-COULOMB PICCO-RESIDUA"
PRINT #3, " "
PRINT #3, USING " RAGGIO EQUIVALENTE DEL TUNNEL ##.## m "; r
PRINT #3, USING " PRESSIONE LITOSTATICA ###.## MPa"; P0
PRINT #3, USING " MODULO ELASTICO DELL'AMMASSO ######.## MPa"; ED
39
PRINT #3, USING " MODULO DI POISSON #.## "; nu
PRINT #3, USING " ANGOLO DI ATTRITO DI PICCO ##.# gradi"; FP
PRINT #3, USING " COESIONE DI PICCO ##.## MPa"; CP
PRINT #3, USING " ANGOLO DI ATTRITO RESIDUO ##.# gradi"; FR
PRINT #3, USING " COESIONE RESIDUA ##.## MPa"; CR
PRINT #3, USING " DILATANZA ##.# gradi "; PSI
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico = ###.### MPa"; pcrit
PRINT #3, USING " spostamento elastico = ##.#### cm"; ue * 100
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; P0; z; r
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; pre(I); u(I) * 100;
RPLAS(I)
NEXT I
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; P0; z; r
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; pre(I); u(I) * 100; RPLAS(I)
NEXT I
'
PRINT #3, "****************************************"
PRINT #3, " "
PRINT #3, " PARAMETRI ADIMENSIONALI"
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico/P0 = #.### "; pcrit / P0
PRINT #3, USING " spostamento elastico/Rin = #.##### "; ue / r
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; zz; z; zz
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; pre(I) / P0; u(I) / r;
RPLAS(I) / r
NEXT I
END IF
'
IF SC$ = "b" OR SC$ = "B" THEN
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, "SOLUZIONE DI HOEK-BROWN - PICCO-RESIDUA"
PRINT #3, " "; f
PRINT #3, USING " RAGGIO EQUIVALENTE DEL TUNNEL ##.## m "; r
PRINT #3, USING " PRESSIONE LITOSTATICA ###.## MPa"; P0
PRINT #3, USING " MODULO ELASTICO DELL'AMMASSO ######.## MPa"; ED
PRINT #3, USING " MODULO DI POISSON #.## "; nu
PRINT #3, USING " M DI PICCO ##.###"; mp
PRINT #3, USING " S DI PICCO ##.####"; sp
PRINT #3, USING " M RESIDUO ##.###"; MR
PRINT #3, USING " S RESIDUO ##.####"; SR
PRINT #3, USING " SIGMA A COMPRESSIONE MONOASSIALE ###.## MPa"; C0
PRINT #3, USING " PARAMETRO DI DILATANZA f ##.## "; f
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico = ###.### MPa "; pcrit
PRINT #3, USING " spostamento elastico = ##.#### cm "; ue * 100
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; P0; z; r
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; pre(I); u(I) * 100;
RPLAS(I)
NEXT I
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; P0; z; r
40
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; pre(I); u(I) * 100; RPLAS(I)
NEXT I
'
PRINT #3, "****************************************"
PRINT #3, " "
PRINT #3, " PARAMETRI ADIMENSIONALI"
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico / P0 = #.### "; pcrit / P0
PRINT #3, USING " spostamento elastico / Rin = #.##### "; ue / r
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; zz; z; zz
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; pre(I) / P0; u(I) / r;
RPLAS(I) / r
NEXT I
END IF
'
IF SC$ = "c" OR SC$ = "C" THEN
PRINT #3, TITOLO$
PRINT #3, "SOLUZIONE DI HOEK-BROWN - PICCO-RESIDUA CON SOFTENING"
PRINT #3, " "
PRINT #3, USING " RAGGIO EQUIVALENTE DEL TUNNEL ##.## m "; r
PRINT #3, USING " PRESSIONE LITOSTATICA ###.## MPa"; P0
PRINT #3, USING " MODULO ELASTICO DELL'AMMASSO ######.## MPa"; ED
PRINT #3, USING " MODULO DI POISSON #.## "; q
PRINT #3, USING " M DI PICCO ##.###"; mp
PRINT #3, USING " S DI PICCO ##.####"; sp
PRINT #3, USING " M RESIDUO ##.###"; MR
PRINT #3, USING " S RESIDUO ##.####"; SR
PRINT #3, USING " SIGMA A COMPRESSIONE MONOASSIALE ###.## MPa"; C0
PRINT #3, USING " PARAMETRO f ##.## "; f
PRINT #3, USING " PARAMETRO h ##.## "; acca
PRINT #3, USING " PARAMETRO alfa ##.## "; alfa
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico = ###.### MPa "; pcrit
PRINT #3, USING " spostamento elastico = ##.#### cm "; ue * 100
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; P0; z; r
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #3, USING " Pin (MPa) - U (cm) - Rpl (m) = ###.### ###.### ###.#### "; pre(I); u(I) * 100;
RPLAS(I)
NEXT I
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; P0; z; r
FOR I = 0 TO PUNT
PRINT #4, USING "###.### ###.### ###.####"; pre(I); u(I) * 100; RPLAS(I)
NEXT I
'
PRINT #3, "****************************************"
PRINT #3, " "
PRINT #3, " PARAMETRI ADIMENSIONALI"
PRINT #3, "----------------------------------------"
PRINT #3, USING " P critico/P0 = #.### "; pcrit / P0
PRINT #3, USING " spostamento elastico/Rin = #.##### "; ue / r
PRINT #3, "----------------------------------------"
'
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; zz; z; zz
FOR I = 0 TO PUNT
41
PRINT #3, USING " Pin/P0 - U/Rin - Rpl/Rin = #.### #.##### ##.## "; pre(I) / P0; u(I) / r;
RPLAS(I) / r
NEXT I
END IF
CLOSE #3
CLOSE #4
END SUB
SUB PAUSA
SUB PAUSA
DEFSNG I
DOIF INKEY$ <> "" THEN GOTO 1199
LOOP
1199 CLS
END SUB
10. Conclusioni
Il metodo delle curve caratteristiche è un metodo di dimensionamento dei
sostegni in gallerie profonde veloce ed efficace. I risultati che esso fornisce, nonostante
le forti semplificazioni della geometria dello scavo e delle condizioni al contorno, sono
utili per la comprensione dell'andamento tensionale e deformativo all'intorno del vuoto.
Poichè i parametri meccanici e deformativi della roccia in situ sono raramente noti con
precisione prima di effettuare lo scavo, il metodo delle curve caratteristiche si presta
molto bene ad una estesa analisi parametrica.
In questa esercitazione sono state descritte le soluzioni del problema per le leggi di
comportamento della roccia più comunemente impiegate. Si è illustrato un programma
di calcolo, messo a punto dagli autori, che consente una rapida determinazione della
curva caratteristica della galleria anche per le leggi di comportamento più sofisticate.
11. Bibliografia
1. E.T. Brown, J.W. Bray, B. Ladanyi e E. Hoek, "Ground Response Curves for
Rock Tunnels", "Journal of Geotechnical Engineering", Vol.109, N.1, pp.15-39,
1983;
2. R, Ribacchi e R. Riccioni, "Stato di sforzo e deformazione intorno ad una
galleria circolare", "Gallerie e Grandi Opere Sotterranee", Vol.5, 1977, pp.7-18;
3. E. Hoek, "Estimating Mohr-Coulomb Friction and Coesion Values from the
Hoek-Brown Failure Criterion", "International Journal Rock Mech. Sci. and
Geomech. Abstr., Vol.27, N.3, pp.227-229, 1990;
4. B.H.G. Brady, E. Hoek, "Rock Mechanics for Underground Mining", George
Allen and Unwin, London, 1985;
5. B.N. Whittaker e R.C. Frith, "Tunnelling", The Institution of Mining and
Metallurgy, London, 1980;
6. E. Hoek e E.T. Brown, "Underground Excavations in Rock", The Institution of
Mining and Metallurgy, London, 1980.
42
43