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DI
PRECIPITAZIONE
Titolazioni di precipitazione
- Alogenuri
- Anioni tipo alogenuro (SCN-, CN-, CNO-)
- Mercaptani
- Acidi grassi
- Anioni inorganici bivalenti
Solubilità
PM BaSO4
Titolazioni di precipitazione
AB(solido) A+ + B-
Consideriamo il Ca3(PO4)2
s s
MgF2 Mg2+ + 2 F-
s 2s
3
Kps 2.57 x 10-13
s3 = s= = 4.00 x 10-5 M
4 4
Alcuni esempi
Da cui Kps
s4 =
27
4
1.4 x 10-18
s= = 1.5 x 10-5 M
27
Titolazioni di precipitazione
N.B.
-Il prodotto di solubilitá è costante solo ad una data temperatura e
varia al variare della temperatura.
Titolazioni di precipitazione
La solubilitá di AgCl sará data dalla concentrazione dello ione Cl- che
deriva dalla dissociazione dell’elettrolita poco solubile
Effetto dello ione a comune
Alcuni esempi
Alcuni esempi
200 mL
0.25 M x 150 mL
[Cl-] = = 1.9 x 10-1M
200 mL
CURVE DI TITOLAZIONE
Ioni che formano precipitati con Kps molto più grandi di 10-10 non
generano punti finali soddisfacenti.
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
CURVE DI TITOLAZIONE
Nel caso di precipitati caratterizzati da una solubilità
molto bassa (es. AgI, Kps = 1.10-16), la curva di
titolazione ha una forma simile a quella della titolazione
di una base forte con un acido forte.
16
pAg 14
12
10
Punto equivalente
8
6
4
2
0
0 5 10 15
VAgNO3
TITOLAZIONI DI I- CON Ag+
0.900 mmol
[I-]= = 8.91.10-3 M
101.0 mL
Kps 1.10-16
[Ag+]= = = 1.12.10-14 M
[I-] 8.91.10-3
0.100 mmol
[Ag+]= =9.01.10-4 M pAg = 3.04
111.0 mL
16
14
12
I-
10
pAg+
6 Cl-
4
0
0 2 4 6 8 10 12 14 16
VAgNO3
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
10
9
[Ag+]=1.0 M
[Cl-]=0.1 M
8
7
pAg 6 [Ag+]=0.1 M
5 [Cl-]=0.01 M
4
3
2 [Ag+]=0.01 M
1 [Cl-]=0.001 M
0
0 5 10 15 20
V AgNO3
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
V AgNO3
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
Kps 1.00.10-16
[Ag+]= = = 1.10.10-11 M
[I-] 9.09.10 -6
1.00
[Ag+] [Cl- ] =1.10.10-11 x =1.10-13 < Kps AgCl
109.99
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
[Ag+]= [I-]=ÖKpsAgI=1.10-8 M
1.00
[Ag+] [Cl- ] =1.00.10-8 x =9.09.10-11 < Kps AgCl
110.00
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
Vi è un eccesso di 0.010 mmoli di Ag+ (0.100 mmol mL-1 x 0.1 mL) oltre
quelle richieste per precipitare I-
Kps 1.82.10-10
[Ag+]= = = 2.02.10-8 M
[Cl-] 0.99/110.1
0.10 mmol
[Ag+]= =8.26.10-4 M
121.0 mL
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
2
0
0 5 10 15 20 25
V AgNO3
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
16
14
I-
12
10
pAg
8
Cl-
6
0
0 5 10 15 20 25
V AgNO3
CURVE DI TITOLAZIONE DI MISCELE
16
14
I-
12
I- + Cl-
10
pAg
8
Cl-
6
0
0 5 10 15 20 25
V AgNO3
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
CHIMICA Indicatore
X+R XR (s)
In + R InR
Metodo di Mohr
IONE CROMATO (al punto finale si forma
un precipitato colorato)
Metodo di Volhard
IONE FERRO (al punto finale si forma
un complesso solubile colorato)
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
METODO DI MOHR
(utilizzato soprattutto per Cl -, Br - e CN-)
Ö Ö
3
S= Kps/4 = 3 1.29.10-12/4 =6.86.10-5 mol/L
S= Ö Ö
Kps = 1.82.10-10 =1.35.10-5 mol/L
METODO DI MOHR
Soluzione contenente
ioni Cl-
Colorazione corretta
Colorazione oltre il
punto equivalente
Kps 1.29.10-12
[CrO42-]= = = 7.08.10-3 M
[Ag+]2 (1.35.10-5) 2
Inconvenienti
Una concentrazione elevata (1.42.10-2 M) di CrO42- in soluzione
determina una colorazione gialla così intensa da interferire con il
cambio di colore al punto finale
Calcoliamo l’errore…
METODO DI MOHR: ERRORE AL PUNTO FINALE
Ö
Kps 1.29.10-12
[Ag+]=
[CrO4 2-] =
Ö 2.5.10-3
= 2.27.10-5 M
METODO DI MOHR: ERRORE AL PUNTO FINALE
Kps 1.82.10-10
[Cl-]= = = 8.0.10-6 M
[Ag+] 2.27 10
. -5
[Ag+]ecc=[Ag+]-[Ag+]diss.AgCl=2.27.10-5-8.0.10-6=1.47.10-5 M
7.35.10-4 mmol
VAg+= = 0.0147 mL
0.050 mmol mL-1
METODO DI MOHR: ERRORE AL PUNTO FINALE
6.0.10-3 mmol
VAg+= = 0.12 mL
0.050 mmol mL-1
0.135 mL
E%= x 100 = 0.54 %
25.00 mL
METODO DI MOHR: ERRORE AL PUNTO FINALE
Errore di titolazione:
La sensibilità dell’indicatore agli ioni argento risulta minore di
quella teorica, poiché si deve formare una certa quantità di
Ag2CrO4 per avere una colorazione visibile. Normalmente
l’errore connesso è contenuto (<1%); è possibile ridurlo
ulteriormente mediante:
Bianco:
sospensione di CaCO3
avente lo stesso volume Si aggiunge AgNO3 fino
della soluzione al punto alla comparsa del colore
equivalente e contenente rosso-mattone
CrO42- alla stessa
concentrazione del punto di
equivalenza
AMBIENTE BASICO
METODO DI VOLHARD
Gli ioni argento sono titolati con una soluzione standard di
ione tiocianato:
METODO DI VOLHARD
Applicazioni più comuni
Cl- (campione)
Ag+ (eccesso)
SCN -
Gli errori sono trascurabili per valori della concentrazione di Fe3+ compresi fra
0.002 e 1.6 M
Quale deve essere il valore di [SCN-] perchè il complesso rosso FeSCN2+ possa
essere osservato ?
METODO DI VOLHARD
La costante di formazione di FeSCN2+ è data dalla seguente espressione
[FeSCN2+]
Fe3+ + SCN- ® FeSCN2+ K f= =1.4.102
[Fe3+][SCN-]
Se FeSCN2+ deve avere una concentrazione di 6.5.10-6 M, in una soluzione
0.010 M in Fe3+, la concentrazione di SCN- è così calcolata
[FeSCN2+] 6.5.10-6
[SCN-]= = = 4.6.10-6
[Fe3+]Kf 0.01x1.4.102
METODO DI FAJANS
Viene utilizzato un indicatore ad adsorbimento, un colorante
organico che viene adsorbito o desorbito dalla superficie del solido
colloidale formatosi durante una titolazione di precipitazione
FLUORESCEINA
Usato nelle titolazioni di Cl- con Ag+
Fluoresceinato (Fn-):
verde-giallastro
Fluoresceina sodica:
ambiente neutro o Eosina sodica:
leggermente alcalino può essere usata anche
(titolazione soprattutto ioni Cl-) in ambiente acido
(titolazione Br-, I-, SCN-)
METODO DI FAJANS
Prima del punto equivalente: siamo in eccesso di Cl-
Cl- Cl-
Cl- Cl-
DETERMINAZIONI QUANTITATIVE FU
Potassio cloruro
KCl PM = PE
Si scioglie in H2O distillata, si aggiunge HNO3 6 M, un eccesso
noto di AgNO3 0,1 M e nitrobenzene. Si retrotitola con ammonio
tiocianato 0,1 M in presenza di solfato ammonico ferrico.
Sodio cloruro
NaCl PM = PE
C7H15Cl2N2O2P*H2O
N
PM = 279,12 Cl
O
P
O
NH
CH2O
KCN
CH2O Ag+
CN- SCN-
5 g di un campione contenente formaldeide (PM = 30) sono stati portati a volume con acqua in un pallone da
500.0 mL
Un’aliquota di 25.0 mL è stata trattata con 30.0 mL di KCN 0.121 M per convertire la formaldeide in cianidrina di
potassio
L’eccesso di KCN è stato poi rimosso mediante l’addizione di 40.0 mL di AgNO3 0.100 M
L’eccesso di Ag+ ha richiesto una titolazione con 16.1 mL di NH4SCN 0.134 M
Calcolare la percentuale di CH2O nel campione
Ag+
CN- SCN-
mmol CN- = (40.0 ´ 0.100) - (16.1 ´ 0.134) = 1.8426
5 g di un campione contenente formaldeide (PM = 30) sono stati portati a volume con acqua in un pallone da
500.0 mL
Un’aliquota di 25.0 mL è stata trattata con 30.0 mL di KCN 0.121 M per convertire la formaldeide in cianidrina di
potassio
L’eccesso di KCN è stato poi rimosso mediante l’addizione di 40.0 mL di AgNO3 0.100 M
L’eccesso di Ag+ ha richiesto una titolazione con 16.1 mL di NH4SCN 0.134 M
Calcolare la percentuale di CH2O nel campione
KCN
CH2O
CN-
mmol CN- = (40.0 ´ 0.100) - (16.1 ´ 0.134) = 1.8426 mmol
mmol di CH2O = (30.0 ´ 0.121) - 1.8426 = 1.7874 mmol in 25.0 mL
1.7874 ´ 20.0 = 30.748 mmol in 500.0 mL
30.748 ´ 30
g di CH2O = = 1.07244 g
1000
1.07244
%campione = ´ 100 = 21.5 %
5
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
Una lega metallica di massa 1.269 g contenente argento viene sciolta
in acido nitrico e il volume della soluzione è portato a 100 mL.
Un’aliquota da 25 mL viene titolata con 27.20 mL di KSCN 0.1000 M.
Calcolare la percentuale di argento contenuta nella lega.
PAAg=107.87
La reazione è:
Ag+ + SCN- ® AgSCN (s)
Ag+=1.173g/1.269g x 100=92.43%
TITOLAZIONI ARGENTOMETRICHE
Una miscela contenente solo KCl (PM 74.55) e NaBr (PM 102.89) è
stata analizzata con il metodo di Mohr. Un campione di 0.2005 g
viene sciolto in 20 mL di acqua e titolato fino al raggiungimento del
punto equivalente con 24.70 mL di AgNO3 0.1012 M. Calcolare la
percentuale di KCl nel campione.
Al punto finale, saranno stati precipitati sia Br- che Cl-
Ag+ + Cl- ® AgCl (s)
x Ag+=x+y=24.70 mL x 0.1012 M=2.4996 mmol
Ag+ + Br- ® AgBr (s)
y
y = 2.4996 - x
sappiamo inoltre che:
KCl+NaBr=x.74.55+y.102.89=200.5 mg