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Il visconte dimezzato

Taccuino di Repaci Tommaso

Struttura del testo narrativo:

Situazione iniziale: Medardo, visconte di Terralba, va a combattere la guerra contro i turchi


insieme al suo scudiero di nome Curzio, che lo aiuta ad ambientarsi nell’accampamento alleato.

Esordio: Il visconte Medardo, durante la battaglia contro i turchi, preso dalla battaglia, si avvicina
ai cannoni nemici e viene colpito da una palla di cannone che lo divide in due metà: il Buono, che è
la parte buona del visconte e il Gramo, la parte cattiva del visconte. Viene trovata solo la parte
cattiva tra i feriti, la parte sinistra, che viene curata in modo miracoloso. Il visconte torna a
Terralba e si rinchiude nelle sue stanze del castello.

Peripezie: il padre di Medardo fa volare un uccello dentro le stanze di Medardo e quest’ultimo


uccide l’uccello facendo deprimere il padre che la mattina dopo viene trovato morto. Il Gramo
comincia a uscire tagliando sempre a metà le cose che trova in natura e conoscendo suo nipote,
che racconta la storia, comincia a perseguitarlo tentando sempre più volte di ucciderlo. Al primo
processo dal suo ritorno, il Gramo condannò a morte una banda di briganti e degli uomini della
polizia, accusati senza motivo. Fece costruire a Mastro Pietrochiodo molte attrezzature per
uccidere i condannati a morte. Il dottor Trelawney, molto preso dai fuochi fatui, venne aiutato dal
Gramo. Il Gramo mandò Sebastiana dai lebbrosi accusandola di avere la lebbra dalle macchie che
le erano venute in faccia. Il nipote fu molto deluso dal comportamento del dottore perché
quest’ultimo sapeva che Sebastiana non era malata di lebbra. Il Gramo si innamorò di Pamela e
dato il suo rifiuto nel matrimonio cercò di uccidere i genitori della ragazza. Pamela infatti dopo
essere stata perseguitata dal Gramo si rifugiò in una grotta con il nipote del visconte. La parte
buona del visconte tornò dopo essere stata aiutata dagli eremiti e infatti il nipote e Pamela se ne
accorsero subito. La parte buona del visconte pero cominciò a dare molto fastidio alla popolazione
di Terralba e in quel periodo il Buono si innamorò anche lui di Pamela.

Spannung: per non lasciare solo il Gramo, il Buono decise di far sposare la ragazza con la parte
cattiva e però nello stesso istante il Gramo decise di far sposare il Buono con la ragazza perché così
potesse essere anche sua moglie. Il giorno del matrimonio arrivo in tempo il Buono e il gramo
terminate le nozze arrivò nella chiesa sfidando il Buono a duello. Il duello si fece il giorno dopo
perché era impossibile combattere con una sola gamba per tutti e due. Il duello si concluse con le
due parti che ricominciarono a sanguinare dato che si erano colpiti tutti e due sul lato cucito. Il
dottore riuscì a ricucirli facendo combaciare tutti gli organi e dopo un po’ di tempo il visconte
ritorno com’era prima.

Conclusione: Il visconte ritornò come prima e su Terralba ritornò la grande felicità che c’era prima,
ma il dottore partì con il capitano Cook e il nipote non riuscì in tempo a partire con lui rimanendo a
Terralba.

Il tempo:

Tempo della storia:


 Epoca dei fatti: il racconto si svolge circa negli anni del 1950 guardando anche la data alla
fine del libro che è 1951.
 Durata dei fatti: il Gramo ci mette circa tre giorni a tornare a casa dopo essere stato diviso
e passano circa mesi e anche anni prima che torni il Buono.
Tempo della narrazione: Italo Calvino impiega 159 pagine di libro e utilizza il passato per narrare la
guerra contro i turchi e il presente per narrare il ritorno delle due parti del visconte.

 Scena: ci sono molti esempi di scena in questo libro, ma un esempio molto accennato è
durante la fine del matrimonio quando le due parti hanno un dialogo diretto sull’esito di chi
doveva sposare Pamela.
 Sommario: un esempio di sommario può essere il piccolo riassunto fatto dal Buono in cui
raccontava il suo tempo trascorso a rimettersi in forze prima di tornare a Terralba.
 Ellissi: un esempio di ellissi è quando i dottori di guerra curano la cattiva metà del visconte.
In quel caso i gesti dei dottori non vengono neanche accennati portando la storia
direttamente al ritorno del Gramo a Terralba.
 Pausa: un esempio di pausa è quando si descrivono i diversi paesaggi come ad esempio il
brutto paesaggio che aveva visto il visconte il giorno prima della battaglia contro i turchi.

Lo spazio:

La storia è ambientata nei pressi di Terralba, paese natale del visconte Medardo

Luogo da descrivere: Pianura di Boemia.


La pianura era molto vasta e ricoperta da un bruttissimo odore di uomini e cavalli morti.
Guardando verso l’alto infatti Medardo vedeva molte cicogne che li accompagnavano verso il
campo di battaglia. L’odore di morte attraversava tutta la pianura attirando questi uccelli che
ormai erano diventati carnivori dopo i lunghi periodi di siccità e peste. Medardo e il suo scudiero
Curzio erano molto schifati da quest’odore irrespirabile. Guardando invece il terreno si scorgevano
molti segni di battaglia che dovevano essere stati degli alleati contro i turchi, tutti questi segni
insieme alla grandissima puzza di morte rendevano il paesaggio più selvaggio e tetro. Andando
avanti per il percorso i due scorsero sul terreno i resti dei morti. Il terreno sotterrava i caduti in
battaglia facendo rimanere scoperti solo le dita dei caduti. Il cielo era ormai giunto al tramonto e i
due continuavano a cavalcare verso gli accampamenti alleati sentendo sempre quella bruttissima
puzza. Trovarono durante il cammino sia guardando a destra e a sinistra della loro direzione molte
carcasse di famiglie e popolazioni che cercavano di sfuggire alla peste morendo di fame e sete non
avendo molte scorte. Gli avvoltoi andavano su quelle carcasse per mangiare spinti dalla fame
assurda che c’era in quel periodo. Anche vicino alle carcasse e agli avvoltoi ovviamente si sentiva
quel bruttissimo odore di morte che diventava sempre più pesante e schifoso solo all’avvicinarsi
vicino alle carcasse.

Il sistema dei personaggi:

Eroe: Medardo
Antagonista: Gramo e Buono
Oggetto del desiderio: sposare Pamela
Aiutante: nipote di Medardo e il dottor Trelawney
Caratterizzazione dei personaggi:
Medardo:
 Il Gramo: il Gramo è la parte cattiva del visconte Medardo che viene presentata subito
all’inizio del racconto. Il Gramo durante la storia ovviamente non ha delle trasformazioni o
cambiamenti caratteriali evidenti, infatti è un personaggio statico ed è un personaggio
individuo perché gli si evidenziano le caratteristiche caratteriali e fisiche. Il Gramo all’inizio
della storia lo troviamo molto chiuso in sé stesso, soprattutto per la perdita dell’altra metà
del corpo, infatti si. Rifugia in camera. E uccide un uccello inviatogli da suo padre che
muore per il dolore il giorno successivo. Durante le peripezie infatti attua tantissime volte
di fare scelte cattive e maligne: infatti condanna a morte persone del suo paese a caso,
manda Sebastiana dai lebbrosi accusandola di essere malata di lebbra, anche se non lo era.
Poi oltre a far questo cerca anche di uccidere suo nipote che all’inizio sembrava fosse il suo
preferito, cerca infatti di ucciderlo ad esempio con dei funghi velenosi e con un ragno ancor
più velenoso. Poi innamorandosi di Pamela cerca anche di ucciderle i genitori per farle
capire di essere condannata a sposarsi con lui. Per sfortuna sua però i genitori non
muoiono e Pamela riesce a rimanere a casa con i suoi genitori. Al ritorno della parte Buona
di Medardo, il Gramo, sapendo che anche il Buono si era innamorato di Pamela, decide di
far sposare il Buono con Pamela per essere anche lui suo marito, alla fine la parte cattiva si
riconcilia con quella buona e passano molti giorni prima che la parte cattiva accetti di
essere di nuovo con quella buona. Infine si può dire che il Gramo è l’antagonista della
storia insieme all’altra parte e che prima di riconciliarsi con l’altra parte aveva solo portato
caos a Terralba.
 Il Buono: il Buono è la parte buona del visconte. Medardo che ci viene presentata solo
verso la fine del libro. Il Buono non subisce cambiamenti durante la storia infatti è un
personaggio statico ed è anche un personaggio individuo per le stesse con del Gramo.
Il suo buonismo all’inizio viene apprezzato dagli abitanti ma poi si trasforma in una specie
di odio perché il Buono alla fine si metteva sempre tra tutti e non si faceva gli affari suoi
entrando infatti negli affari degli altri disturbando tutti. Anche lui. Si innamora di Pamela ed
è il primo a cercare di sposarla. A confronto del Gramo, il Buono girava sopra un bue
perché voleva far vedere che era un uomo umile e che voleva solo fare del bene. Al
riconcilio con la parte cattiva, il Buono sembra molto felice infatti nel libro c’è scritto che
alla riunione la parte cattiva non sorrideva, mentre la parte buona sorrideva perché era
felice di essere di nuovo un uomo intero. Infine si può dire che il Buono per il suo ruolo è
l’antagonista della storia insieme alla parte cattiva, cioè il Gramo, e per il poco tempo che
ha passato a Terralba ha portato solo caos come il Gramo.
Dottor Trelawney: il dottore è un personaggio tipo della storia che fa da mentore al piccolo nipote
del visconte Medardo. Ci viene presentato all’inizio, quando il narratore, cioè il nipote, comincia a
parlare della sua vita e delle persone più importanti per lui. Il dottore è un uomo molto acculturato
che però a volte per la paura di essere giudicato dalla parte cattiva del visconte fa quello che deve
fare accettando sempre le decisioni del visconte e non dicendo mai la verità, come ad esempio
nell’episodio della balia Sebastiana che viene portata da lebbrosi. Oltre ad essere un uomo molto
acculturato è anche un ex dottore di guerra navale, che curava sempre. I feriti della sua ciurma
capitanata dal suo comandante Cook. Ha anche una grande passione per i fuochi fatui che va
spesso a cercare nel cimitero. Nell’episodio in cui incontra la parte cattiva del visconte nel
cimitero, il dottore è praticamente soggiogato dal Gramo e decide di fare tutto quello che gli dice
per avere anche un aiuto da parte sua nella ricerca dei fuochi fatui. Infine si può dire che il dottore
è un personaggio molto intelligente, ma ingenuo e pauroso che cerca sempre di allontanarsi dai
guai non dicendo mai quello che pensa, e infine è un naufrago dalla nave di Cook.
Significato:
Secondo me Calvino voleva far capire ai lettori del libro che ognuno di noi ha la sua parte cattiva e
buona e che a volte escono a turno in base alla situazione in cui ci troviamo. Non dobbiamo avere
paura di mostrarle e che lavorando sulle due parti si può arrivare ad essere uomini/donne
equilibrate che non prendono decisioni molto eccessive come le prendevano le due parti del
visconte.

Valutazione personale:
Devo dire che all’inizio questo libro non mi attirava molto, infatti leggendo le prima pagine non ero
molto interessato, ma poi leggendo quello che stava succedendo alla parte cattiva mi sono
interessato molto. Poi alla parte dell’arrivo della parte buona sono rimasto stupito perché non mi
aspettavo che potesse esistere anche quella parte anche perché all’inizio diceva che era stata
distrutta dalla palla di cannone. Quindi il libro mi è molto piaciuto.

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