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Prof. Vincenzo Bellanova
Lezione 1- 15.10.2020
INTRODUZIONE
Ci sono due momenti principali quando si parla di audio:
PRESA DIRETTA/LOCATION SOUND: prendere il suono in contemporanea con la ripresa
video, durante lo shooting. Su questa parte lavorano i fonici di presa diretta;
POST-PRODUZIONE audio: qualsiasi fase di produzione che avviene dopo lo shooting.
Dialoghi
Musica
Effetti (Foley e Background)
DIALOGHI/DIALOGUE EDITING
I dialoghi devono sempre essere chiari, serve quindi una buona presa diretta: prendere un buon
audio sul set è sempre meglio che cercare poi di migliorarlo in post-produzione (non è una
bacchetta magica).
Nella fase principale l’audio viene pulito da vari problemi: suoni ambientali, persone fuori set,
automobili, distorsioni audio, interferenze, click, glitch audio, ecc… Per fare ciò esistono delle suite
per AUDIO REPAIR: ne fanno parte alcuni software (es. RX8 iZotope), che sono pensate apposta
per eliminare degli specifici problemi, tutto in automatico. Da solo infatti trova il problema e ci
fornisce una soluzione, ma bisogna comunque lavorarci sopra.
A lavorare ai dialoghi c’è il DIALOGUE EDITOR che controlla che sia tutto omogeneo e ci sia
coerenza.
Lezione 3- 22.10.2020
ADR
Automated Dialogue Replacement
Quando ci sono grossi problemi con il dialogue editing, si passa a rimpiazzare i dialoghi. Si
richiamano quindi gli attori e vengono portati in studio dove, guardando la scena in diretta,
doppiano l’audio disturbato o mancante.
Si procede all’utilizzo dell’ADR per:
Mancanza di audio;
Parole offensive;
Dialetto sbagliato;
Altri casi.
La cosa più importante è che i dialoghi siano ben udibili.
WALLA: voci di sottofondo, brusio
ROOMTONE: rumore della stanza aggiunti di sottofondo
PLUG IN: per modificare voci e timbri
(izotope RX8: suite di strumenti)
LOCALIZZAZIONE
Non si parla solo di dialoghi ma di qualsiasi cosa (in zootopia i presentatori cambiano a seconda
dello Stato in cui viene riprodotto).
MUSICA
SCORING: creare musica appositamente per un audiovisivo;
SOURCE: cercare musica che non è creata appositamente.
Problema dei diritti e del copyright;
MUSICA DA LIBRARY: ricerca della musica tramite catalogo. Sono meno costose.
CAMPIONATORI
Registrare nota per nota tutti gli strumenti ed “agganciarli” ad uno strumento che crei musica: in
questo modo si può avere un’intera orchestra nel computer.
Lezione 4- 29.10.2020
SOUND EFFECTS
Tramite sound effects i suoni vengono enfatizzati artificialmente.
Suoni più “spettacolari”: spade laser, transformers, ecc…
Suoni più “quotidiani”, meno appariscenti
HARD EFFECTS: aggiunti dopo, per enfatizzare o creati
da zero (animazione: suoni che caratterizzano certe
emozioni. Oppure suoni artificiali).
WILHEM SCREAM: urlo aggiunto in post
produzione per enfatizzare una scena.
Bisogna sapere quale materiale usare, come ricreare il
suono e quale emozione si vuole portare allo spettatore. I
suoni aggiunti in post produzione dovranno anche avere
coerenza con la scena. Le libraries vengono usate poco in
questa situazione.
FOLEY
Dall’inventore della registrazione in sic Jack FOLEY.
Suoni di tutti i giorni: passi, vestiti, maniglie, ecc…;
Solitamente c’è interazione umana;
È un’attività performativa: ci sono
studi, Foley Studios, dove lavorano i
Foley Artist che ricreano i suoni della
scena che viene proiettata nella stanza.
I Foley Studios hanno solitamente dei
Foley Pit, ovvero diverse zone fatte di
diverso materiale, sul quale si ricreano
vari tipi di suoni, ad esempio diversi
tipi di passi su diverse pavimentazioni.
BACKGROUND/AMBIENTI
Sono suoni di sottofondo, naturali o meno.
Non tutti i suoni sono uguali: tutto varia dallo spazio, dall’orario e da qualsiasi altro elemento. I
suoni di fondo possono essere ricostruiti, ma sarebbe meglio registrarli.
Si usano microfoni molto sensibili, tipo condensatori e/o coppie di microfoni.
Lezione 2- 19.10.2020
Ambiente controllato
Acusticamente (buona acustica)
Insonorizzati→ nessuna interferenza esterna, ambiente silenzioso
PERCORSO
SORGENTE: si cerca di capire da dove arrivi il suono e cosa le produca (↑ uno degli elementi
sopra elencati);
Si punta il MICROFONO verso la sorgente.
Il microfono è un trasduttore, ovvero è un dispositivo che trasforma un’energia in un'altra,
ma sempre in uno stesso regime: il suono è formato da vibrazioni, ovvero aria che di muove.
Questo movimento è energia sonora che viene quindi trasformata dal microfono in energia
elettrica, di solito in una a voltaggio basso;
PREAMPLIFICATORE: l’energia viene quindi mandata ad un preamplificatore che ha il
compito di amplificare il suono. Ce ne sono di diversi tipi, possono ad esempio essere
staccati o incorporati;
A/D CONVERTER: converte il voltaggio in una stringa di codice che il computer può
leggere.
A: analogico, grandezze continue come l’elettricità
D: digitale, tutto ciò che ha a che fare con un computer
Durante la conversione si ha un lavoro di discretizzazione: ovvero prendere valori continui e
dar loro una misura→ misurare ad intervalli regolari, campionamento;
COMPUTER: quando l’audio arriva al computer si possono apportare modifiche.
MICROFONI
o Sono dei trasduttori: trasformano l’energia acustica in segnale/energia elettrica;
o Sono di diverse tipologie:
Timbri personali;
Diverse direzionalità;
Sensibilità;
Ecc…
o Standard specifici: ogni tipo viene utilizzato per un lavoro specifico.
TRASDUZIONE
Sorgente→ trasduzione→ conversione A/D→ computer→ conversione D/A→ trasduzione→ suono riprodotto
o Microfono
o Orecchio: il timpano trasforma il suono in
piccoli impulsi elettrici
o Altoparlante: le membrane
vengono mosse e ciò mette in moto
l’aria
TIPI DI MICROFONI
I microfoni vengono classificati nel modo in cui trasducono l’energia acustica, quindi per il
funzionamento, detto anche principio operativo.
Dinamici (elettrodinamici);
A condensatore; principali
A cristallo piezoelettrico;
A nastro (ribbon).
Caratteristiche
Supporta pressioni sonore elevate
spari;
amplificatori delle chitarre;
voci di cantanti (rock, metal);
Sono molto resistenti;
ENG- Eletronic News Gathering
poco sensibili ai rumori ambientale;
perfetti per le interviste “di strada”;
Alta maneggevolezza
o il rumore del cavo che viene toccato viene percepito poco;
Non ha bisogno di Phanton: non ha bisogno di alimentazione tramite cavo;
Risposta ai transienti (parte iniziale del suono) meno rapida;
Risposta in frequenza potrebbe essere limitata (non raggiunge i suoni acuti→ viene a
mancare in fatto di brillantezza);
Bisogna posizionarsi vicino alla sorgente.
Classici:
Shure SM57 Shure SM58
MICROFONI A CONDENSATORE/ELETTROSTATICI
Hanno un condesatore/capacitor all’interno.
Ci sono due piastre:
o Diaframma: vibra quando viene colpita da un’energia acustica e riduce la distanza
tra sé e il back plate;
Spazio vuoto dove si viene a creare una variazione di tensione;
o Back plate: è caricata elettricamente da una batteria. Questa piastra crea un campo
elettrostatico nello spazio vuoto tra le 2.
Esistono 2 tipologie:
o True condenser: hanno bisogno di alimentazione tramite cavo microfonico
Phantom power (+48V): esterna, fornita da mixer o preamplificatore
(spegnere sempre phantom)
o Electret: sotto il back plate c’è un materiale già caricato→ capsule electret
Registratori portatili
Lavarier mics
Microfoni molto piccoli
Telefoni cellulari
Caratteristiche
Alta sensibilità;
Riprende il suono anche da elevate distanze.
Shotgun;
Lavalier;
Boom;
Diaframma sottile: riproduzione ottima delle alte frequenze;
Risposta elevata ai transienti;
Si danneggia facilmente a pressioni sonore elevate;
Si sente il rumore del maneggiamento.
Classici
Neumann U87 AKG C412 Neumann KM184
Vengono venduti in coppia (costano di più che comprati singolarmente) perché si cerca di far
avere loro lo stesso timbro (servono più controlli). Comprandoli in coppia si possono avere due
tipi di risultati:
Registrazioni stereo/stereofoniche: il suono è differente tra le due casse (es. il suono
arriva prima ad una cassa);
Registrazioni mono: l’audio è uguale ad entrambe le casse.
MICROFONI A NASTRO
Usa la stessa meccanica dei microfoni dinamici.
All’interno di un magnete c’è una lastra sottile pieghettata, sospeso perciò in un campo
magnetico. Quando viene colpito di muove e crea variazioni nel campo magnetico creando
energia.
Caratteristiche
Crea calore nelle registrazioni;
Sono super delicati: soffio, suono P;
Alimentazione Phantom potrebbe danneggiarli (non tutti);
Buono per voci delicate e/o chitarre acustiche.