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Verdi di Milano
Dipartimento di Musica con Nuove Tecnologie
Scuola di Musica Elettronica
Acustica e psicoacustica
Bibliografia:
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Cose che possono tornare utili
serie di Fourier
∞
x(t) = A 0 +∑[A n cos(ω n t)+ Bn sin(ω n t)]
n=1
I coseni ed i seni hanno frequenze angolari ωn che sono armoniche, ovvero sono multipli
interi di una frequenza fondamentale ω0
2π n
ω n = nω 0 =
T
Il periodo T è lo stesso della funzione x
Fourier.ggb
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Cose che possono tornare utili
serie di Fourier
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Cose che possono tornare utili
serie di Fourier
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Cose che possono tornare utili
trasfor mata di Fourier - Gaussiana
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Cose che possono tornare utili
Alcuni esempi:
Si può ottenere sommando parziali in fase aventi ampiezza uguale all’inverso del proprio
ordine:
∞
1
y(t) = ∑ sin ( n2π fn t )
n=0 n
Geogebra – Fourier
Electroacoustic toolbox
Cose che possono tornare utili
Alcuni esempi:
Si può ottenere sommando parziali dispari in fase aventi ampiezza pari all’inverso del
proprio ordine:
∞
1
y(t) = ∑ sin ( m2π fm t )
m=1 m
m = 1, 3, 5,...
Cose che possono tornare utili
Alcuni esempi:
Si può ottenere sommando parziali dispari con fasi alterne aventi ampiezza pari all’inverso
del quadrato proprio ordine:
∞
1
y(t) = ∑ 2
sin ( m2π fm t )
m=1 m
m = 1, 3, 5,...
Cose che possono tornare utili
∞
y(t) = ∑ sin ( n2π fn t )
n=1
Cose che possono tornare utili
L’analisi in frequenza si effettua principalmente in due modi:
o a banda stretta
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Cose che possono tornare utili
Nell’analisi tramite filtraggio si utilizzano dei banchi di filtri per suddividere il segnale in un
certo numero di bande di frequenza, dopodichè si misura l’energia di ciascuna banda:
W1
W2
W3
W4
W5
W6
W7 Banco di voltmetri
Banco di filtri W8
W9
W10
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Cose che possono tornare utili
Ciascuna banda è caratterizzata da:
dB
0
-3
-80
f1 14f C f2 f(Hz)
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Cose che possono tornare utili
Distinguiamo due casi:
Δf = f2 − f1 = cost
Δf f2
= cost; = cost; f = f2 ⋅ f1
fc f1
n.b.: nel caso di bande ad ampiezza percentuale costante, l’ampiezza di banda Δf cresce
proporzionalmente alla frequenza.
Sono comuni larghezze di banda date dalla divisione dell’ottava, in particolare in tre parti.
In generale, per una suddivisione dell’ottava in n parti, tra due frequenze successive vale
la relazione:
fi+1 n
= 2
fi
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Cose che possono tornare utili
mentre tra frequenza di centrobanda e frequenza di taglio inferiore:
fc = 2 n 2 fi
Nel caso delle bande a terzi di ottava la costante vale:
Δf f −f
= 2⋅3i+1 i =
(
fi fi+1
fi )= f(
−1
i
3
2 −1 )= 3
2 −1
= 0, 232
6 6 6
fc 2 ⋅ fi 2 ⋅ fi 2 ⋅ fi 2
Quindi l’ampiezza di ogni banda è pari al 23,2 % della frequenza nominale centrale di ogni
banda.
Δf f −f
= 2i+1 i =
(
fi fi+1
fi
−1 ) = f (2 −1) =
i 2
= 0, 7071
fc 2 ⋅ fi 2 ⋅ fi 2 ⋅ fi 2
Quindi l’ampiezza di ogni banda è pari al 70,7 % della frequenza nominale centrale di ogni
banda.
Cose che possono tornare utili
Frequenze di centrobanda ISO, terzi d’ottava
16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz
ottava
1/3 d’ottava
1/6 d’ottava
1/12 d’ottava (note musicali)
1/24 d’ottava
Cose che possono tornare utili
Es: A partire dalle frequenze di centrobanda di 800, 1000, 1250 Hz calcoliamo le frequenze
di taglio. Tra centrobanda e frequenza di taglio inferiore vale la relazione:
fc = 2 n 2 fi
G(dB)
Quindi: fc 0
fi = 2n
-3
2
800
f1 = 6 = 712Hz
2
1000
f3 = 6 = 890Hz
2 -80
1250
f5 = 6 = 1114Hz
2 707 890 1122 1414 f(Hz)
800 1000 1250
fi+1 = n 2 ⋅ fi = 3 2 ⋅ fi = 1, 26 ⋅ fi
f2 = 3 2 ⋅ f1 = 3 2 ⋅ 712 = 897Hz
f4 = 3 2 ⋅ f3 = 3 2 ⋅ 890 = 1121Hz
f6 = 3 2 ⋅ f5 = 3 2 ⋅1114 = 1403Hz
Cose che possono tornare utili
Viceversa a partire dalle frequenze di taglio
f1=712 Hz, f2-3=890 Hz, f4-5=1120 Hz, f5-6=1114 Hz, calcoliamo le frequenze di centrobanda.
Tra centrobanda e larghezza di banda inferiore vale la relazione:
Δf
= 0, 232
fc
Quindi:
Δf
fc =
0, 232
890 − 707
fc1 = = 788Hz
0, 232
1122 − 890
fc 2 = = 1000Hz
0, 232
1414 −1129
fc3 = = 1228Hz
0, 232
Cose che possono tornare utili
Nell’analisi in banda stretta viene rappresentata la densità spettrale di potenza, PSD( f ):
W
PSD( f ) = (W / Hz)
Δf
Essa indica, per segnali caratterizzati da un contenuto infrequenza continuo, come si
distribuisce l’energia di un suono nella frequenza e rappresenta la potenza del segnale
per unità di frequenza.
" PSD( f ) %
L f = 10 log $ (dB)
# 10 −12 '&
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Cose che possono tornare utili
La potenza del segnale contenuta in una banda di ampiezza Δf è data quindi da:
Wb = PSD( f ) ⋅ Δf
Lb = Lf + 10 log Δf
Lb - Lf = cost
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Cose che possono tornare utili
Consideriamo due segnali particolari:
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Cose che possono tornare utili ElectroacousticToolbox
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Cose che possono tornare utili ElectroacousticToolbox