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Verdi di Milano
Dipartimento di Musica con Nuove Tecnologie
Scuola di Musica Elettronica
Acustica e psicoacustica
Bibliografia:
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Onde acustiche
propagazione in campo libero
La propagazione in campo libero corrisponde al casi in cui l’onda si propaga senza
incontrare ostacoli. La variazione dell’intensità dipende solamente dall’aumentare della
superficie del fronte d’onda quando aumenta la distanza percorsa. Le tipologie di
sorgenti sonore principali sono:
monopolo, courtesy Dr. Dan Russell, Grad. Prog. Acoustics, Penn State, http://www.acs.psu.edu/drussell
sorgenti acustiche_1
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Onde acustiche
propagazione in campo libero
dipolo, courtesy Dr. Dan Russell, Grad. Prog. Acoustics, Penn State, http://www.acs.psu.edu/drussell
sorgenti acustiche_1
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente puntiforme
Δl ≅ 0, 61a
W
€ I2 = 2
4 πr2
Dal momento che la potenza della sorgente è la stessa
possiamo scrivere:
2 2
€ W = I1 ⋅ 4 πr1 = I 2 ⋅ 4 πr2
1 1
L1 = LW +10 log = LW +10 log −10 log 4π =
4π r12 r12
1
= LW +10 log 2
−11
r1
Che ci consente di calcolare il livello ad una distanza r1
conoscendo la potenza della sorgente W.
L p = LW − 20 log r −11dB
r
L' p = L p + 20 log
r'
Quindi raddoppiando la distanza il livello subirà una variazione
pari a:
1
L' p = L p + 20 log = L p − 6dB
2r
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente puntiforme
"Q %
L p = LW − 20 log r +10 log $ '
# 4π &
Q ( detto anche DF, Directivity Factor) è definito come il rapporto tra l’Intensità nella
direzione ϑ e l’intensità totale emessa da una sorgente omnidirezionale della stessa
potenza.
Iϑ
Q=
I
l’indice di direttività DI è definito come segue:
DI = 10 logQ
L p = LW − 20 log r + DI −11dB
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente puntiforme
omnidirezionale:
Q=1
DI = 10 log1 = 10 ⋅ 0 = 0dB
L p = LW − 20 log r −11dB
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente puntiforme
DI = 10 log 2 = 10 ⋅ 0, 3 = 3dB
L p = LW − 20 log r − 8dB
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente puntiforme
DI = 10 log 4 = 10 ⋅ 0, 6 = 6dB
L p = LW − 20 log r − 5dB
DI = 10 log8 = 10 ⋅ 0, 9 = 9dB
L p = LW − 20 log r − 2dB
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente lineare
Sorgente cilindrica, courtesy Dr. Dan Russell, Grad. Prog. Acoustics, Penn State, http://www.acs.psu.edu/drussell
sorgenti acustiche_2
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente lineare
W
I=
2π r
Riscrivendola in logaritmi
otteniamo:
1
L p = LW +10 log =
2π rl
1
= LW +10 log −10 log 2π =
rl
1
= LW +10 log − 8
rl
1
L' p = LW +10 log =
2π 2rl
1
= LW +10 log −10 log 2π −10 log 2 =
rl
1
= LW +10 log − 8 − 3 =
rl
= L p − 3dB
Nelle situazioni reali la lunghezza della sorgente è finita: in questi casi l’andamento
dovuto all’attenuazione è mostrata in figura:
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Onde acustiche
propagazione in campo libero – sorgente piana
Queste sorgenti generano onde sonore piane, che non subiscono attenuazioni da
divergenza. Si tratta di una situazione che non si verifica frequentemente nella pratica,
nelle normali situazioni di misura.
Tipicamente le onde piane possono essere ottenute all’interno di un tubo liscio entro
cui si muove in modo oscillatorio un pistone.
Si possono comportare in maniera analoga le sorgenti piane molto grandi rispetto alla
distanza dal ricevitore. È il caso delle pareti di grandi capannoni industriali, solo finché
la distanza parete-ricevitore si mantiene piccola rispetto alle due dimensioni della
parete e non in prossimità dei bordi della stessa.
In condizioni del genere l’intensità sonora si mantiene costante al variare della
distanza sorgente-ricevitore.
Intensità Ampiezza
L’attenuazione che il suono subisce nella sua propagazione dipende, oltre che
all’aumentare della superficie del fronte d’onda, da vari fattori di dispersione. I
principali sono:
o aria
o suolo
o vegetazione
o temperatura
o vento
o barriere acustiche
Gli effetti di tutti questi fenomeni vengono rappresentati da un termine ΔL, espresso
in dB, che viene aggiunto alla formula impiegata, ad esempio nel caso di sorgente
puntiforme:
ΔL = Laria + Lsuolo + Lvegetazione + Ltemperatura + Lvento + Lbarriere
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Onde acustiche
propagazione in campo libero - aria
Nella propagazione del suono all’aperto, su grandi distanze, non è trascurabile
l’assorbimento da parte dell’aria. L’assorbimento di energia sonora da parte dell’aria
è legato agli effetti dissipativi dovuti agli attriti interni al mezzo, che convertono parte
dell’energia in calore. L’effetto è rilevabile solo considerando distanze pari a varie
lunghezze d’onda. Questo assorbimento è dovuto a due processi.
Per i gas poliatomici queste perdite sono dovute alla conversione dell’energia
cinetica delle molecole in energia interna. Il rilassamento vibrazionale è
preponderante rispetto a quello rotazionale, ed è la causa principale
dell’assorbimento del suono da parte dell’aria.
αd
Aatm =
1000
dove:
d è la distanza in metri
α è il coefficiente di attenuazione atmosferica, espresso in dB/km.
Quest’ultimo è funzione, oltre che della frequenza, dei vari parametri che
caratterizzano fisicamente l’aria, in particolare temperatura ed umidità relativa. In
misura minore α dipende anche dalla pressione atmosferica.
Valori di α relativi alla temperatura di 15 °C sono riportati nella Tabella seguente.
Valori relativi ad altre temperature sono riportati dalla ISO 9613 parte prima.
Come si può osservare dai valori riportati in tabella, con un umidità relativa del 50%
Aatm è dell’ordine di 1-2 dB al km per le frequenze medie, e sale notevolmente alle
alte frequenze.
v = 331 + 0,6 t
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Onde acustiche
propagazione in campo libero - temperatura
Se la superficie del suolo è fredda il fronte d’onda tenderà ad essere più veloce nella
sua parte alta (gradiente positivo), e la direzione di propagazione del suono tenderà
ad incurvarsi verso il basso.
Una situazione del genere si verifica in aree innevate o ghiacciate oppure non
scaldata dal sole; nelle ore notturne o al tramonto di giornate molto limpide quando
la superficie del suolo si raffredda rapidamente per radiazione verso il cielo. Il
gradiente positivo si riscontra anche quando uno strato di nubi basse scherma la
radiazione solare. Questa situazione favorisce la propagazione del suono a distanza:
l’energia sonora che normalmente si disperderebbe verso l’alto riesce a raggiungere
un ricevitore anche lontano.
Doppia inversione del gradiente di temperatura: andamento della temperatura e dei raggi sonori in caso di canale sonoro
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Onde acustiche
propagazione in campo libero - vento
Anche il vento può influire sull’andamento dei raggi sonori. In presenza di vento
infatti la velocità del suono e quella del vento si sommano come composizione
vettoriale.
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Onde acustiche
propagazione in campo libero - vento
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Onde acustiche
propagazione in campo libero - vento
La figura mostra quello che può essere un effetto combinato di vento e gradiente di
temperatura.