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La prova penetrometrica statica CPT (di tipo meccanico) consiste essenzialmente nella misura
della resistenza alla penetrazione di una punta meccanica di dimensioni e caratteristiche
standardizzate, infissa nel terreno a velocità costante ( v = 2 cm / sec ± 0,5 cm / sec ).
La penetrazione viene effettuata tramite un dispositivo di spinta (martinetto idraulico),
opportunamente ancorato al suolo con coppie di coclee ad infissione, che agisce su una batteria doppia
di aste (aste coassiali esterne cave e interne piene), alla cui estremità è collegata la punta.
Lo sforzo necessario per l'infissione è misurato per mezzo di manometri, collegati al martinetto
mediante una testa di misura idraulica.
La punta conica (del tipo telescopico) è dotata di un manicotto sovrastante, per la misura
dell'attrito laterale : punta / manicotto tipo "Begemann".
Sulla batteria di aste esterne può essere installato un anello allargatore per diminuire l'attrito sulle aste,
facilitandone l'infissione.
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1.1 STRUMENTO UTILIZZATO PER LA PRESENTE INDAGINE.
PAGANI TG 63 200 KN
Caratteristiche:
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2. REGISTRAZIONE DATI.
Una cella di carico, che rileva gli sforzi di infissione, è montata all'interno di un'unità
rimovibile , chiamata "selettore", che preme alternativamente sull'asta interna e su quella esterna.
Durante la fase di spinta le aste sono azionate automaticamente da un comando idraulico.
L'operatore deve solamente controllare i movimenti di spinta per l'infissione delle aste.
I valori acquisiti dalla cella di carico sono visualizzati sul display di una Sistema Acquisizione
Automatico (unità ACQ002).
Per mezzo di un software (TGAS01) è possibile sia durante l'acquisizione, che in un secondo
momento a prove ultimate trasferire i dati ad un PC.
Le letture di campagna ( che possono essere rilevate dal sistema di acquisizione sia in Kg che
in Kg/cmq) durante l’infissione sono le seguenti:
- Lettura alla punta LP = prima lettura di campagna durante l’infissione relativa
all’infissione della sola punta
- Lettura laterale LT = seconda lettura di campagna relativa all’infissione della
punta+manicotto
- Lettura totale LLTT = terza lettura di campagna relativa all’infissione delle aste esterne
( tale lettura non sempre viene rilevata in quanto non è influente metodologicamente ai
fini interpretativi).
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2. METODOLOGIA DI ELABORAZIONE
I dati rilevati della prova sono quindi una coppia di valori per ogni intervallo di lettura costituiti
da LP (Lettura alla punta) e LT (Lettura della punta + manicotto), le relative resistenze vengono quindi
desunte per differenza, inoltre la resistenza laterale viene conteggiata 20 cm sotto (alla quota della
prima lettura della punta).
Trasferiti i dati ad un PC vengono elaborati da un programma di calcolo “STATIC PROBING”
della GeoStru Software s.a.s. a licenza Geoservice s.r.l. (Lic. D’uso n°: 887 e 2352).
La resistenze specifiche Qc (Resistenza alla punta RP ) e Ql ( Resistenza Laterale RL o fs
attrito laterale specifico che considera la superficie del manicotto di frizione) vengono desunte tramite
opportune costanti e sulla base dei valori specifici dell’area di base della punta e dell’area del
manicotto di frizione laterale tenendo in debito conto che:
- Ap= l’ area punta (base del cono punta tipo “Begemann” ) = 10 cmq
- Am = area del manicotto di frizione = 150 cmq
- Ct = costante di trasformazione =10
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I dati di uscita principali sono RP (Resistenza alla punta) e RL (Resistenza laterale o fs,
attrito laterale specifico che considera la superficie del manicotto di frizione) che il programma
calcola automaticamente ; inoltre viene calcolato il Rapporto RP/RL (Rapporto Begemann 1965) e
il Rapporto RL/RP (Rapporto Schmertmann 1978 – FR %- ).
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2.1 VALUTAZIONI STATISTICHE
Permette l’elaborazione statistica dei dati numerici di Static Probing, utilizzando nel calcolo dei
valori rappresentativi dello strato considerato un valore inferiore o maggiore della media aritmetica
dello strato (dato comunque maggiormente utilizzato); i valori possibili in immissione sono :
Medio Media aritmetica dei valori della resistenza alla punta sullo strato considerato.
Media minima Valore statistico inferiore alla media aritmetica dei valori della resistenza alla punta
sullo strato considerato.
Massimo Valore massimo dei valori del numero della resistenza alla punta sullo strato
considerato.
Minimo Valore minimo dei valori del numero della resistenza alla punta sullo strato
considerato.
Media + s Media + scarto (valore statistico) dei valori della resistenza alla punta sullo strato
considerato.
Media – s Media - scarto (valore statistico) dei valori della resistenza alla punta sullo strato
considerato.
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2.2 CORRELAZIONI
• Searle 1979
• Douglas Olsen 1981 ( consigliato per CPTE)
• A.G.I. 1977 ( consigliato per CPT)
• Schmertmann 1978 (consigliato per CPT)
• Robertson 1983-1986 ( consigliato per CPTE)
• Begemann 1965 ( consigliato per CPT – classificazione valida solo per terreni in falda)
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prodotta dalla compressione o dilatazione del terreno a seguito della penetrazione. Per il calcolo oltre
ai dati strumentali generali si deve immettere per una correzione dei valori immessi :
Area interna punta del cono (area del restringimento in prossimità del setto poroso – interna cono-
manicotto). Generalmente il rapporto tra le aree varia da (0,70 – 1,00).
Il Passo del penetrometro (l’intervallo entro cui effettua la lettura, generalmente per penetrometri
normali è 20 cm., per le punte elettriche-piezoconi può essere di 2 cm).
Il programma elabora quindi i dati di resistenza alla punta e laterale fs con le opportune
correzioni dovute alla normalizzazione (con la tensione litostatica e con la pressione dei pori).
Robertson definisce infine il valore caratteristico del Ic (Indice di tipo dello strato) e Contenuto in
materiale fine FC % (cioè la percentuale di contenuto argilloso < 2 micron).
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2.1.3 CORRELAZIONI GEOTECNICHE
TERRENI INCOERENTI
ANGOLO DI ATTRITO
Angolo di Attrito (Durgunouglu-Mitchell 1973-1975) – per sabbie N.C. e S.C. non cementate
Angolo di Attrito (Caquot) - per sabbie N.C. e S.C. non cementate e per prof. > 2 mt. in terreni
saturi o > 1 mt. non saturi
Angolo di Attrito (Koppejan) - per sabbie N.C. e S.C. non cementate e per prof. > 2 mt. in terreni
saturi o > 1 mt. non saturi
Angolo di Attrito (De Beer 1965-1967) - per sabbie N.C. e S.C. non cementate e per prof. > 2 mt. in
terreni saturi o > 1 mt. non saturi
Angolo di Attrito (Robertson & Campanella 1983) - per sabbie non cementare quarzose
Angolo di Attrito (Schmertmann 1977-1982) – per varie litologie (correlazione che generalmente
sovrastima il valore)
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La scelta oltre che in automatico può essere fatta anche manualmente; scegliendo coesivo il programma elabora i dati
geotecnici solamente come terreno coesivo, incoerente elabora i dati solo come incoerente; scegliendo coesivo-
incoerente (terreno dotato di comportamento intermedio e non inquadrabile i maniera certa) il programma elabora i dati
anche in uscita con entrambi i comportamenti. La scelta ultima sulla caratterizzazione della natura prevalente dei terreni
investigati ( incoerente o coesiva ) è demandata al professionista (geologo) incaricato dal committente nel rispetto delle
competenze e delle esperienze geologiche acquisite in zona.
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DENSITÀ RELATIVA
Densità Relativa (Baldi ed altri 1978-1983 - Schmertmann 1976) - per sabbie NC non cementate
MODULO DI YOUNG
Modulo di Young secante drenato (Robertson & Campanella 1983) Ey (25) – Ey(50)- per sabbie
NC quarzose
MODULO EDOMETRICO
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PESO DI VOLUME GAMMA
Imai & Tonouchi (1982) elaborazione valida soprattutto per sabbie e per tensioni litostatiche
comprese tra 0,5 - 4,0 kg/cmq.
POTENZIALE DI LIQUEFAZIONE
Verifica alla liquefazione dei suoli incoerenti (Metodo di Robertson e Wride 1997 – C.N.R. –
GNDT) – coefficiente di sicurezza relativo alle varie zone sismiche I-I-III-IV cat. – N.B. la
liquefazione è assente per Fs >= 1,25, possibile per Fs=1,0-1,25 e molto probabile per Fs < 1
FATTORI DI COMPRESSIBILITÀ
CORRELAZIONE NSPT
Meardi – Meigh 1972
Mayerof
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TERRENI COESIVI
Coesione non drenata (Rolf Larsson SGI 1995) - suoli fini granulari
Coesione non drenata (Baligh ed altri 1976-1980) in tale elaborazione occorre inserire il valore di
Nk (generalmente variabile da 11 a 25)
INDICE DI COMPRESSIONE C
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MODULO EDOMETRICO-CONFINATO
Buisman correlazione valida per limi e argille di media plasticità – Alluvioni attuali argille
plastiche – suoli organici ( W 90-130 )
Modulo di deformazione non drenato Eu (Ladd ed altri 1977) – (Inserire valore n 30 < n <
1500)
OCR
Grado di Sovraconsolidazione OCR - (metodo Stress-History)
Grado di Sovraconsolidazione OCR (P.W. Mayne 1991) - per argille ed argille sovraconsolidate
Grado di Sovraconsolidazione OCR (Larsson 1991 S.G.I.)
Grado di Sovraconsolidazione OCR (Piacentini-Righi Inacos 1978)
Grado di Sovraconsolidazione Jamiolkowski et altri 1979 – valida per argilla di Taranto
Grado di Sovraconsolidazione Schmertmannn 1978
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COEFFICIENTE DI CONSOLIDAZIONE VERTICALE
PERMEABILITÀ
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