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25/10/2021 – Standard e Neo-Standard a confronto

Standard
La grande partita della domenica sera tra Inter e Juventus si è conclusa per 1-1, con la realizzazione di Paulo
Dybala che ha pareggiato il vantaggio iniziale di Edin Dzeko. Si è già discusso e si continuerà a discutere a
lungo dell’episodio da moviola, che ha portato ad assegnare il calcio di rigore per la Juventus. Il signor
Mariani ha deciso di concedere il rigore solo in un secondo momento, quando l’assistente in video lo ha
richiamato per la Revisione sul Campo. Il direttore di gara non ha poi esitato un istante, poiché il contatto
tra i due giocatori era evidente: Dumfries avrebbe pure cercato di prendere il pallone, ma Alex Sandro lo ha
anticipato nettamente. Una volta assegnato il calcio di rigore, Dybala, che era stato il grande assente tra i
titolari dei primi 45 minuti, ha deciso di batterlo. È possibile che il portiere Handanovic abbia provato a
distrarlo, con qualche frase come “Stai attento o ti paro il rigore”, ma Dybala, noto come il “Gioiello”, ha poi
eseguito con freddezza il calcio di rigore. Non vi sono dubbi: il calciatore argentino ha cambiato la partita
con le sue giocate di ottima fattura. Dovremmo domandarci per quale ragione il tecnico Massimiliano
Allegri abbia deciso di mettere in campo il suo giovane campione solo nel secondo tempo. Sebbene Dybala
fosse un po’ acciaccato, ha iniziato molto bene la sua partita ed è cosa che abbiamo notato sin da subito: il
numero 10 è stato colui che, più di ogni altro, ha saputo cambiato il volto della partita di ieri sera.

Neo-Standard
Il big match della domenica sera tra Inter e Juventus non è andato oltre l’1-1, con Dybala che ha risposto al
vantaggio iniziale di Dzeko. Di quello che è stato l’episodio da moviola, che ha portato all’assegnazione del
penalty per la Juve, si è discusso e lo si continuerà a fare per tanto tempo ancora: il rigore l’arbitro Mariani
ha deciso di concederlo solo in un secondo momento, quando il VAR lo ha richiamato per la On Field
Review. L’arbitro non ci ha poi pensato un istante, datoché il contatto c’era: Dumfries il pallone lo cercherà
pure, ma c’è Alex Sandro che lo anticipa nettamente. Subito dopo l’assegnazione, ha deciso di calciarlo
Dybala, lui che è stato l’assente numero 1 dei primi 45. Handanovic ci avrà provato a distrarlo con frasi tipo
“Attento che te lo paro”, “Ci penso io a te” o giù di lì, ma la Joya è stato glaciale dal dischetto. Nessun
dubbio: la partita l’argentino l’ha decisamente svoltata con le sue importanti giocate. Come mai, la
domanda ci preme, Max Allegri avrebbe deciso di mettere in campo il suo baby-campione solo nei secondi
45? Anche se leggermente acciaccato, Dybala ha impattato decisamente bene il match (lo si è visto da
subito): è stato quindi lui, il diez, il game changer di ieri sera.

di Manfredi Maria Tuttoilmondo

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