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1342: incontro ed
amicizia ad
Avignone con Cola di 1342: soggiorno solitario
Rienzo. Monacazione a Selvapiana
del fratello Gherardo sull’Appennino, ospite di
e crisi spirituale di 6 aprile 1348: Azzo da Correggio,
Petrarca. Nascita morte di Laura. signore di Parma (nuovo
della figlia illegittima desiderio di solitudine).
Francesca.
1347: fallimento
dell’insurrezione romana di
Cola di Rienzo. Rottura
definitiva con i Colonna.
1368: trasferimento
a Padova, ospite del
signore Francesco
da Carrara.
Percorsi tematici del
Canzoniere
L’io petrarchesco e Laura:
il soggetto lirico
Al centro del Canzoniere non troviamo tanto quella Laura che di
continuo è oggetto esplicito dei testi, quanto l’io del poeta.
Attraverso l’amore per la donna, il soggetto lirico mette alla prova
se stesso. La poesia amorosa di Petrarca è fondata sulla ricchezza
interiore e sulla complessità psicologica e affettiva.
Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
di quei sospiri ond’io nudriva ‘l core
in sul mio primo giovenile errore
quand’era in parte altr’uom da quel che sono,
RVF, I
Altichiero, Francesco Petrarca, 1370 ?
L’io petrarchesco e Laura:
la personalità di Laura
Non bisogna però credere che Laura non abbia nessuna personalità
specifica, che sia insomma solamente l’occasione perché il poeta
eserciti la propria interiorità. Laura si mostra dotata di una sua
specifica personalità, definita da tappe biografiche, dalle notizie
anagrafiche e dalla concezione morale e ideologica.
Lassare il velo o per sole o per ombra,
donna non vi vid’io
poi che in me conosceste il gran desio
ch’ogni altra voglia d’entr’al cor mi sgombra.
RVF, XI
RVF, XXXV
Tema della lontananza e della
solitudine
Il poeta cerca luoghi isolati per nascondere agli altri la vista del proprio
stato, dal quale risulta evidente il suo amore. Il paesaggio è com-plice della
vicenda interiore del poeta, ovunque insegui-to da Amore.
La compresenza dei temi della solitudine, dell’isola-mento, del rapporto privile-
giato col paesaggio e del dialogo interiore con i sen-timenti fa di questo testo un
eccezionale prototipo del modello lirico petrar-chesco.
L’amore come causa di aspri
conflitti interiori
Pace non trovo, et non ò da far guerra;
e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio;
et volo sopra 'l cielo, et giaccio in terra;
et nulla stringo, et tutto 'l mondo abbraccio.
Sonetto I
Voi ch’ascoltate Canzoniere
in rime sparse il suono
Canzone
CCCLXVI
Vergine bella,
che di sol vestita
Risoluzione finale del dissidio
Canzone
CCCLXVI
Vergine bella,
che di sol vestita
Risoluzione finale del dissidio
Vergine bella, che di sol vestita,
coronata di stelle, al sommo Sole
piacesti sí, che 'n te Sua luce ascose,
amor mi spinge a dir di te parole:
ma non so 'ncominciar senza tu' aita,
et di Colui ch'amando in te si pose.
Invoco lei che ben sempre rispose,
chi la chiamò con fede:
Vergine, s'a mercede
miseria extrema de l'humane cose
già mai ti volse, al mio prego t'inchina,
soccorri a la mia guerra,
bench'i' sia terra, et tu del ciel regina.
RVF, CCCLXVI, 1-13
317 sonetti;
29 canzoni;
9 sestine;
7 ballate;
4 madrigali.