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rappresentazione e modellazione
odontotecnica 2020/2021 DAD
Il Colore non esisterebbe senza la luce
SPETTRO SPETTRO VISIBILE
LA LUCE ELETTROMAGNETICO
Isaac Newton
studi sulla
NATURA DELLA LUCE
http://micro.magnet.fsu.edu/primer/jav
a/scienceopticsu/newton/index.html
La teoria della luce di Newton
spiegava:
• La riflessione: il rimbalzo delle
particelle nell’urto con una superficie.
• La rifrazione: le forze che le molecole
di una sostanza esercitano sulle
particelle di luce deviandone la
direzione.
• I corpuscoli più grossi provocano la
sensazione del rosso
• I corpuscoli più piccoli la sensazione
del violetto
SINTESI ADDITIVA
una gamma di colori è quindi
basata sulla mescolanza di raggi
luminosi. Nella retina sono
presenti coni, 3 tipi di
fotorecettori, che contengono 3
diversi pigmenti colorati, che
agiscono da filtri, cioè assorbono
3 diverse gamme dello spettro
elettromagnetico.
I colori corrispondenti a queste
lunghezze d’onda, presenti anche
nello spettro visibile, sono:
ROSSO, VERDE, BLU: RGB
Questi vengono definiti colori
primari nella sintesi additiva, e la
loro somma darà la luce bianca.
Il sistema RGB trova applicazioni
nel campo delle riproduzioni che
Produzioni video e digitali, tv e
computer, videogames,
telefonini, ipad, giochi di colore
(discoteche o luci di natale)
Dal grafico del Modello RGB si possono osservare anche
le relazioni di complementarità tra colori primari e colori
secondari (dati da mescolanza di due colori primari
adiacenti):
SINTESI SOTTRATTIVA
additiva, ma se volessimo riprodurre i colori
che vediamo, dovremmo utilizzare dei
pigmenti.
L’uso di questi “materiali colorati” è soggetto
alle regole della sintesi sottrattiva. Quando
guarderemo un pigmento rosso, lo vedremo
tale perchè assorbe (sottraendo alla vista)
tutte le onde degli altri colori, riflettendo solo
le onde del rosso (questo perchè la materia
assorbe e riflette in maniera selettiva le varie
lunghezze d’onda). Quando dovremmo
combinare tra loro sostanze colorate i colori
complementari della sintesi additiva
diventano i primari della sintesi sottrattiva
(CMY: ciano, magenta, giallo). Non solo, se
combiniamo in sintesi sottrattiva il rosso il
verde e il blu (RGB) otterremo il nero e non più
il bianco, che si otterrà invece togliendo tutti i
pigmenti.
I colori dei campionari dentali sono una
esemplificazione estrema dei concetti
relativi alla misurazione e
determinazione del colore dentale,
poiché in realtà le possibili
combinazioni cromatiche sono
praticamente infinite. Si devono quindi
considerare attentamente le diverse
componenti che le originano. Iniziamo
allora con l’analizzare le mescolanze
possibili in sintesi sottrattiva.
GRIGIO COMPLESSO=
C+M+Y
adatto alla ricostruzione
dentale, perchè traslucente
come i colori che lo
compongono e quindi
adatto alla stratificazione
dei modelli..
5+5colori
20 colori
cerchio cromatico
VALORE - Luminosità - la quantità di grigio
contenuta nel colore (di un dente nel nostro caso),
la quantità di grigio conferisce al dente
trasparenza e profondità e di conseguenza
vitalità. Un valore alto darà un dente falso, uno
basso un dente morto, di basso valore.
https://www.appuntimania.com/universita/medicina/protesi-in-metalloceramica-tes84.php
http://www.odontoiatria33.it/conservativa/12752/le-determinanti-cromatiche-nelle-ricostruzioni-in-composito-
anteriori-suggerimenti-e-procedure-operative.html
https://www.odontoiatra.it/la-scelta-del-colore/
https://app.luminpdf.com/viewer/600c50f15da425001255aaab
https://www.youtube.com/watch?v=5DAFo5mucsg