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Appunti: Colore

Il colore
Tinta / Chiarezza / Saturazione
Il colore è dato dalle particelle di luce che rimbalzano su un oggetto ai nostri occhi, danno la sensazione del
colore. Senza luce non c'è il colore.
Non si può metterlo in una figura lineare perché ha bisogno di tre dimensioni.
Il colore è tridimensionale e le sue tre dimensioni sono:
 Tinta = è la lunghezza d'onda dominante riflessa da una superficie; (nel solido sono posti
all'equatore).
La tinta è un colore “puro”, cioè con una sola lunghezza d’onda all’interno dello spettro ottico della
luce.
In pittura, il colore “puro” è un colore senza aggiunta di pigmenti bianchi o neri.
Le tinte principali sono rappresentate dai tre colori primari: ciano, magenta e giallo.
N.B: I termini TINTA E COLORE non sono sinonimi!!! La tinta è uno degli attributi che identifica un
colore. Inoltre, il colore è un punto mentre la tinta è un piano.
 
 Chiarezza = misura la quantità di luce riflessa di quel colore (nel solido vanno dal polo nord al polo
sud (nord=bianco, sud= nero).
La scala di chiarezza più importante è l’asse dei grigi, chiamata anche
Scala Acromatica.
La scala dei grigi è rappresentata in verticale.
Se diminuiamo la luminosità di un colore diventa nero (o più scuro) e se aumentiamo la luminosità
di un colore al suo massimo livello otteniamo un colore più luminoso e puro.
Di solito, la luminosità è specificata in percentuali dove 0% rappresenta la luminosità più bassa e
consiste nel colore nero e 100% rappresenta la luminosità più alta ed è la forma più pura del colore.
N.B: la differenza tra il nero e il bianco è proprio la chiarezza.

 
Scala di grigi

 Saturazione = La saturazione, nota anche come crominanza, è l’intensità o la purezza di un colore


Essa dipende dalla quantità di grigio contenuta in un colore ed è rappresentata dalla distanza del
colore dall'asse dei grigi.
Un colore con la massima saturazione non contiene grigio.
Aggiungendo grigio (o bianco o nero) il colore si desatura. Se la saturazione viene
completamente annullata, il colore si trasforma in una tonalità di grigio.
Cerchio cromatico
Le tinte sono ordinate all’interno di un cerchio cromatico.

Colori diversi
Diverse tinte

Stessa tinta, stessa saturazione ma diversa chiarezza

Stessa tinta, stessa saturazione ma diversa chiarezza

Stessa chiarezza, stessa saturazione ma diverse tinte (colori pastello)


Stessa chiarezza, stessa saturazione ma diversa tinta

Stessa tinta, stessa chiarezza ma diversa saturazione

Sistemi di mappatura del colore


Ci sono dei sistemi, ossia gli atlanti, che organizzano i colori in tre dimensioni.
Questi sistemi sono degli strumenti altamente professionali che permettono una comunicazione
dei colori univoca e standardizzata, indipendente da materiali.
Essi sono:
 Munsell (sistema americano)
 NCS (sistema europeo)
 
NCS
Il Sistema cromatico NCS®© prende spunto dalla teoria dell’opponenza cromatica di Ewald Hering
sviluppata nella seconda metà dell’ottocento.
Hering aveva osservato come non si possa percepire un colore che contenga
contemporaneamente sia il verde (G) che il rosso (R), oppure sia il blu (B) che giallo (Y). Li mise
quindi in posizioni opposte su un cerchio cromatico. Le teorie di Hering vennero confermate
sperimentalmente negli anni sessanta dal premio Nobel David Hubel.

I 6 colori elementari dell’NCS


Attraverso NCS®© ogni stimolo visivo può essere descritto in base al grado di somiglianza con sei
colori, definiti elementari o puri , in quanto non associabili a livello percettivo ad alcun altro colore.
Essi si dividono in 4 colori elementari cromatici (Giallo, Rosso, Blu e Verde) e 2 colori elementari
acromatici (Bianco e Nero).
Lo spazio dei colori NCS
I 6 colori elementari vengono disposti graficamente in uno spazio tridimensionale dove è possibile
rappresentare le relazioni tra tutti i colori in funzione della loro maggiore o minore somiglianza con
i colori elementari stessi.
Per garantire una buona leggibilità, il solido dei colori viene rappresentato in due dimensioni:
 Il cerchio dei colori NCS = che determina la tonalità
 Il triangolo dei colori NCS = che determina le gradazioni

Il cerchio dei colori NCS e i piani di tinta


Il cerchio dei colori NCS, suddiviso in 40 parti, è la sezione orizzontale attraverso il centro del
solido dei colori NCS.
Le tonalità dei colori elementari giallo, rosso, blu e verde sono disposte con gradazioni secondo
multipli di dieci e determinano l’esatta posizione di un colore sul cerchio.
La tinta, nel cercio cromatico, si legge seguendo il senso orario del cerchio.
La tinta (Hue) di un colore è definita attraverso la sua somiglianza con uno o due colori elementari
cromatici.
Per individuare la tinta è necessario specificare i colori elementari coinvolti e indicare con un
numero i relativi valori.
Esempio: la tonalità R90B corrisponde a un colore leggermente rosso-blu con 90% di blu e 10% di
rosso, cioè a un blu quasi puro.
Il triangolo dei colori NCS
Per ogni tonalità nel cerchio dei colori NCS, si ha un triangolo dei colori NCS.
Il triangolo dei colori NCS è una sezione verticale attraverso il solido dei colori e definisce:
- le gradazioni di una tonalità.
- Il rapporto tra il bianco e il nero
- Il punto più cromatico della tinta selezionata
La somma di questi fattori, che formano la sfumatura o gradazione della tinta, è sempre di 100.
Il triangolo NCS è formato sull'asse verticale dalla scala di grigi dal bianco (W) al nero (S) e sul
vertice del triangolo dalla cromaticità massima (C). 
La cromaticità (C) indica l'intensità del colore. I colori delle stesse tonalità possono presentare
diverse percentuali di nero, di colore o di bianco e pure varie gradazioni. Le scale per le parti di
nero, bianco e colore vengono pure suddivise in multipli di dieci come nel cerchio dei colori NCS.
Esempio: la gradazione 4030 corrisponde a un colore con una percentuale di nero del 40% e una
percentuale di colore del 30%.
Prima si legge la percentuale di nero, guardando l’asse verticale da W a S (dall’alto verso il basso) e
percorrendo le linee oblique all’interno del triangolo.
Successivamente, si guarda la cromaticità che si trova sull’asse orizzontale da S a C (da sinistra
verso destra) e prolunga il punto corrispondente verso l’alto, fino a congiungerlo con il punto di
nero.
Come si usa il sistema NCS

La lettera S della codifica dei colori NCS significa che la tinta appartiene alla selezione 1950 dei
colori standard.
La prima parte della codifica dei colori NCS 4030 descrive la gradazione. (la gradazione viene vista
con il triangolo NCS).
La tinta contiene:
 40% di nero
 30% di colore
La parte restante per arrivare al 100%, in questo esempio il 30%, è la percentuale di bianco.
Questa indicazione non viene però data nella codifica dei colori NCS.
La percentuale della codifica dei colori NCS dopo il trattino, nell'esempio R90B, determina la
posizione nel cerchio dei colori NCS e descrive la tonalità
 di rosso (R) con
 90% di blu (B)
La gradazione e la tonalità formano la codifica completa dei colori NCS S 4030-R90B e danno di
conseguenza una chiara definizione di una tinta.

NCS S 4030-R90B
- Il 40 identifica quanta “nerezza” c’è in quel colore, su una scala di 100. Più il numero è alto,
più è vicino al nero; più il numero è basso più è vicino al bianco (S. 9000 N è nero assoluto,
S.0300 N è bianco assoluto)

- Il 30 identifica la cromaticità, sempre su una scala di 100. Più il numero è alto, più è vicino
al colore saturo, più il numero è basso più è vicino ai toni neutri del grigio

- Il R90B identifica quali colori ci sono, sempre su una scala di 100. In questo colore c’è: 10
parti di Red e 90 parti di Blu, si potrebbe già immaginare che parliamo di un verde con una
leggera tendenza al giallo

Perché utilizzare il Sistema NCS


 E’ uno strumento altamente professionale che permette una comunicazione dei colori
univoca e standardizzata ed è una piattaforma indipendente da materiali e codifiche
arbitrarie.

 E’ in grado di semplificare il lavoro di realizzazione tinte, della comunicazione dei colori,


della loro ripetibilità nel tempo e offre uno standard qualitativo riconosciuto a livello
internazionale.
 E’ oggi lo strumento colore professionale maggiormente utilizzato nei settori quali pitture e
vernici, auto-motive, arredo, laminati, ceramiche, ecc.

 Propone 1950 colori standard e offre la possibilità di codificarne una gamma infinita.
 E’ un linguaggio internazionale per la comunicazione del colore, già standard in Svezia,
Norvegia, Spagna e Sudafrica, a disposizione di aziende che lo utilizzano per la codifica dei
loro prodotti e dei progettisti che se ne avvalgono per la realizzazione dei loro progetti.

 Permette al progettista di accostare prodotti e materiali diversi che hanno colori differenti,
i quali, grazie alle aziende che hanno codificato i loro prodotti con il Sistema NCS®©, sono
abbinabili con grande facilità ed efficacia nei risultati.

N.B: Lo spettrofotometro è più preciso nell'individuazione dei colori perché usa una scala di valori.
 
 

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