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Fortuna

Il Tiro Fortuna si effettua con 1d100 e indica la possibilità che il Fato giochi a favore dell'individuo
in una circostanza in cui le abilità e le capacità dell'individuo stesso non potrebbero in alcun modo
determinare il risultato dell'azione che vuole intraprendere o a cui si vuole sottrarre. La Fortuna di base del
personaggio si calcola tirando 2d20 e sommando 40 punti. Essa non può mai scendere al di sotto di 20 punti
né salire oltre gli 80.
Ogniqualvolta il DM giudica che il personaggio possa effettuare un Tiro Fortuna per determinare il
risultato di un'evento, il giocatore deve tirare 1d100 e confrontarlo con la sua Fortuna: se il tiro di dado è
inferiore, allora il tiro è riuscito e l'evento andrà a favore del personaggio, viceversa la Fortuna gli ha voltato
le spalle e le cose possono mettersi molto male (dipende dalla circostanza in questione). Inoltre, ogni volta
che un Tiro Fortuna riesce o fallisce, la Fortuna del personaggio aumenta o diminuisce in base al suo attuale
valore: più è alta e più diminuisce in caso di eventi sfortunati, mentre più è bassa più aumenta in caso di
improvvisi colpi di fortuna.
Consultare la seguente tabella per determinare la progressione dei punti Fortuna (il valore positivo
indica i punti acquisiti in caso di successo, il valore negativo quelli persi in caso di fallimento):

80 - 70 = +1/-5
69 - 60 = +2/-4
59 - 40 = +3/-3
39 - 30 = +4/-2
29 - 20 = +5/-1

Ultima Nota: si consiglia ai Master di non abusare troppo del Tiro Fortuna (visto che solo loro
possono decidere quando va fatto) e di risolvere gli eventi tenendo presente il grado di Fortuna comunque in
possesso del personaggio nonché le particolarità della situazione.

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