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REGOLAMENTO GIOCO CARTE


SCALA 40

Art.01 – Tavolo da gioco

Ogni tavolo sarà composto da 4 giocatori che prenderanno posto in base all’estrazione dal mazzo di una
carta: chi prenderà la carta più bassa sarà il primo mazziere, e gli altri 3 giocatori si siederanno in base
all’ordine crescente dell’estrazione, partendo dalla destra del mazziere. L’asso sarà la carta più bassa, il re la
carta più alta.

Art. 02 – Carte

Saranno usati 2 mazzi di carte internazionali con dorso differente: Cuori, Quadri, Fiori, Picche, composti da
54 carte ciascuno.

Art. 03 – Distribuzione delle Carte

Il mazziere provvederà a distribuire 13 carte ad ogni giocatore partendo dal giocatore alla sua destra.

Prima di girare la carta sul tavolo il mazziere dovrà accertarsi da tutti i giocatori che siano in possesso di 13
carte ciascuno. Una volta accertato il regolare svolgimento della distribuzione, il mazziere girerà una carta
sul tavolo, i giocatori potranno vedere le carte ricevute ed iniziare la mano. Se durante la distribuzione delle
carte, si dovesse girare qualche carta o altro tipo di imperfezione, la distribuzione dovrà essere rifatta.

Art. 04 – Turno di gioco ed inizio gioco

Ogni giocatore inizia il proprio turno di gioco pescando una carta dal mazzo o raccogliendo la carta scartata
dal giocatore alla sua sinistra. Finisce il suo turno con lo scarto obbligatorio di una carta che depositerà sul
tavolo.

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Art. 05 – Apertura

 Dopo aver pescato una carta dal mazzo, o raccolto lo scarto del giocatore antecedente, per
effettuare l’apertura ogni giocatore dovrà calare tris, quatris o carte in scala con un punteggio
minimo di 40 punti. Nella compilazione della scala, l’asso posto davanti al 2 vale un punto, posto
dopo il Re vale 11.

 Il Tris di Assi vale 33 e il Quatris 44 punti

 Se per l’apertura si raccoglie la carte scartata dal giocatore antecedente o voltata dal mazziere alla
fine della distribuzione delle carte, la stessa dovrà obbligatoriamente essere presente nelle carte
calate per l’apertura.

 Se il giocatore si accorge che la carta raccolta dallo scarto non è sufficiente per il punteggio minimo
all’apertura, dovrà riporre la stessa sul tavolo e provvedere al pescaggio di un’altra carta dal mazzo.

 Un giocatore potrà correggere la propria apertura sin quando non ha scartato la carta per
permettere la giocata al giocatore successivo. Se i componenti del tavolo si accorgono di
imperfezioni nell’apertura, ( es: apertura inferiore ai 40 punti) successivamente allo scarto ultimo
di fine turno, verranno applicati 25 punti di penalizzazione al giocatore che ha commesso
l’infrazione. Il giocatore riprenderà le proprie carte calate erroneamente e, qualora avesse raccolto
lo scarto del giocatore antecedente, lo stesso dovrà essere riposto sul tavolo prima di pescare una
nuova carta dal mazzo. Il giocatore finisce sempre il suo turno di gioco una volta che ha scartato
una carta.

Art. 06 – Chiusura

Si verifica la chiusura del gioco quando un giocatore rimane senza carte in mano dopo che le stesse siano
state calate regolarmente con tris e quatris, o attaccando le carte che regolarmente si potevano attaccare.

N:B: E’ considerata valida la chiusura con tutte le carte in mano anche se la totalità del punteggio è
inferiore ai 40 punti utili per l’apertura.

Art. 07 – Valore delle Carte per il conteggio dei punti

Il numero impresso sulla carta è il valore attribuitole ad eccezione di:

FIGURE (Fante, Donna, Re) valgono 10 punti.

Asso 11 punti, se rimane come unica carta in mano da contare vale 1.

Jolly 25 punti

Per il conteggio dei punti delle carte rimaste in mano dovranno essere ben visibili a tutti i concorrenti del
tavolo.Se un concorrente si rifiutasse di mostrare le carte per il conteggio sarà eliminato dal tavolo.

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Carte che attaccano

Non si possono attaccare carte se prima non si ha provveduto all’apertura.

Ogni giocatore può attaccare carte ai tris e alle scale presenti sul tavolo, derivanti da aperture
proprie o degli avversari.

Le carte che possono essere attaccate non si possono scartare se non in chiusura. Se dovesse
succedere, gli avversari al tavolo invitano il giocatore che aveva sbagliato lo scarto a scartarne un’altra. La
carta scartata erroneamente rimarrà in mano al giocatore che aveva sbagliato e potrà essere riattaccata, a
discrezione del giocatore, esclusivamente dal prossimo turno. Tale svista non comporta penalità.

Può succedere che un giocatore, non avendo ancora effettuato l’apertura per mancanza del
punteggio minimo, sia costretto a scartare obbligatoriamente una carta che attacca; ovvero, qualsiasi delle
14 carte in mano sarebbe attaccata: in tal caso il giocatore dovrà chiamare la direzione di gara con la quale
deciderà quale carta scartare. Il giocatore successivo potrà raccogliere la carta ed utilizzarla per la propria
composizione di tris-quatris-scale, ma non potrà attaccarla.

IL JOLLY

Può essere scartato solo in chiusura.

Può essere posizionato in qualsiasi tris- quatris o scala, in sostituzione della carta mancante per
l’esatta composizione, pertanto, nel conteggio dei punti per l’apertura, avrà il valore della carta mancante.

Può essere prelevato sostituendolo con la carta attribuitagli purchè chi lo preleva abbia già fatto
l’apertura con il minimo di 40 punti. Dal quel momento si può prelevare il jolly, utile anche per l’eventuale
chiusura nello stesso turno.

Chi pone sul tavolo un tris o quatris ambiguo, al Jolly dovrà essere attribuito il seme, dichiarato con
estrema chiarezza in quel frangente, da chi cala le carte. ES: Tris composto da Asso di cuori e quadri, si
dovrà dichiarare se il Jolly sarà Fiori o Picche. ES: Quatris di Assi con 2 Jolly: qualora un giocatore sostituisce
uno dei 2 jolly con una carta prelevando il jolly, chi ha calato il quatris dichiarerà a quale seme appartiene il
jolly rimasto.

DISCIPLINE DI GIOCO
Ogni giocatore potrà effettuare ogni movimentazione di gioco durante il proprio turno.

Se un giocatore cala o attacca carte sul tavolo; pesca, raccoglie scarti o scarta quando non è il proprio turno
di gioco verrà ESPULSO dalla competizione.

La carta scartata dovrà essere riposta nel mucchietto delle carte scartate; una volta toccato il tavolo non
potrà più essere raccolta, ad eccezione di quanto riportato nell’art. relativo alla carta che attacca.

Chiunque venga sorpreso a pescare carte al di fuori del proprio turno o carte che non rientrano nella
regolare procedura di gioco verrà ESPULSO. N.B.: Qualsiasi contestazione, verrà presa in considerazione e
risolta dalla direzione di gara, il giudizio sarà insindacabile.

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QUALIFICAZIONI
Ogni sessione di gioco durerà massimo 8 (otto) mani. Finisce la partita quando tre dei quattro partecipanti
al tavolo superano i 151 punti, sia che succeda in contemporanea o uno alla volta. Pertanto, l’unico
giocatore che non ha superato il punteggio sarà il vincitore del tavolo o della competizione qualora fosse il
tavolo finalista. Qualora succedesse che 3 giocatori superano contemporaneamente i 151 punti, la
classifica del tavolo verrà determinata in base alla sommatoria del punteggio raggiunto con le carte
dell’ultima mano. Se nell’arco delle 8 mani un giocatore non sarà riuscito a far superare il punteggio di
151 agli avversari, la classifica del tavolo sarà determinata in base all’ordine decrescente dei punteggi: il
1° classificato al tavolo avrà il punteggio più basso.

In base all’ordine di raggiungimento del punteggio sopra indicato i concorrenti percepiranno un punteggio
in base alla tabella riportata di seguito. Si svolgeranno 3-4 sessioni di gioco, al termine delle quali i primi 16
giocatori col miglior punteggio parteciperanno alla semifinale composta da 4 tavoli. Il vincitore di ogni
tavolo parteciperà alla finale.

PUNTEGGI TAVOLO
1° CLASSIFICATO PUNTI 10

2° CLASSIFICATO PUNTI 6

3° CLASSIFICATO PUNTI 3

4° CLASSIFICATO PUNTI 0

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