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COMPOSIZIONE CHIMICA
ANALISI TIPO (o WEENDE)
• Definizione: E’ un sistema di determinazioni chimiche
che ha lo scopo di caratterizzare i diversi alimenti
sulla base del loro contenuto in principi nutritivi
creato nella stazione sperimentale tedesca di Weende
Caratteristiche:
• relativa facilità dei metodi
• costo contenuto (strumenti, reagenti)
• versatilità
• rispondenza dei risultati
Peculiarità:
• separazione dei CHO a seconda della loro digeribilità e
metabolizzabilità in due gruppi Fibra grezza (FG) e
Estrattivi inazotati (EI)
Composizione degli alimenti
da 78 a 92 % nelle barbabietole da foraggio
" 70 a 88 % nelle erbe allo stato fresco
" 50 a 80 % negli insilati
Acqua " 15 a 20 % nei fieni Cloruri, Fosfati, Solfati , Magnesio
" 10 a 15 % nella granella Carbonato di calcio, Sodio, Potassio
Elementi Protidi
quaternari
costituiti
da:
C, H, O, N NPN
Vitamine Liposolubili
Idrosolubili
1SW
Schema di analisi 'tipo' degli alimenti per
il bestiame secondo lo schema Weende
Tolleranza
(in % o in unità)
in meno in più
Umidità:
- superiore o pari al 44% tq - 1,5 unità
- dal 44 al 25% tq - 3,5 unità
- dal 25 al 5% tq - 10 %
- inferiore al 5% tq - 0,5 unità
Ceneri gregge:
1,5 unità
- superiore o pari al 15% tq - 10 %
- dal 15 al 5% tq -- 0,5 unità
- inferiore al 5% tq
Cellulosa greggia:
- superiore o pari al 14% tq - 2,5 unità
- dal 14 al 6% tq - 15 %
- inferiore al 6% tq - 0,9 unità
Proteina grezza:
- superiore o pari al 56% tq 4,0 unità il triplo
- dal 56 al 25% tq 2,5 unità di quello
- dal 25 al 10% tq 10 % in meno
- inferiore al 10% tq 1%
Sostanze grasse gregge:
- superiore o più del 15% tq
- dal 15 al 5% tq 3,0 unità il triplo
20 % di quello
- inferiore al 5% tq 1,0 unità in meno
4SW
COMPOSIZIONE CHIMICA
ANALISI TIPO (o WEENDE)
• VANTAGGI
• Metodo ancora oggi utilizzato in tutti i laboratori di
analisi degli alimenti
• Esiste una ricchissima bibliografia
• È utilizzato nel calcolo di equazioni per la stima della
digeribilità e del valore energetico
• SVANTAGGI
• Non consente di separare i carboidrati strutturali in
categorie differenti seconda della loro
fermentescibilità (emicellulose , cellulosa, lignina)
• Sottostima il contento in carboidrati strutturali (la FG
ne contiene solo una parte)
Operazioni da effettuare ai fini della
Valutazione chimica degli alimenti
Prima operazione
IO ENTRO
QUASI
DAPPERTUTTO
K, Mn Ca
Ca, Mg
Mg, K
K, Fe P
Foraggio di Foraggio di Semi e farine Semi e farine di
graminacee leguminose di cereali leguminose e oleag.
P
Ca, S, P, Na, Mg, Co, Z
CR U SC A
P Ca, Mg, K, Fe K, Mg, Cl Ca, P, Fe, Zn, Se
Sottoprodotti molitori Polpe di bietola Mais insilato Prodotti di origine animale
PROTEINE
Le proteine (dette anche
Noi proteine siamo
presenti nella carne e protidi, o sostanze azotate)
nel latte
concorrono soprattutto alla
formazione e ricostituzione
dei tessuti animali e di
alcuni prodotti: carne e latte.
Non possono essere
P P
LATTE
sostituite, nella loro
fondamentale funzione, da
E
altre sostanze.
Gli alimenti ricchi di proteine sono anche generalmente i più costosi,
per cui di essi non va fatto spreco usandone più del necessario.
PROTEINE
• Le proteine sono la principale fonte di
azoto per l’organismo.
• Le proteine sono soggette ad un continuo
processo di demolizione e sintesi che va
sotto il nome di turnover proteico
PROTEINE
Protidi da PROTOS = primo per la loro importanza primaria
NH2 C COOH
Parte variabile
R = gruppo di atomi che formano
una catena non molto lunga
P E S C E L E V A T O C E R T O M O R A
Proteine diverse
http://www.arrakis.es/~lluengo/enlace.html
(indirizzo origine dell’animazione)
marrone= aa
idrofobo;
verde= aa
polare;
fucsia = aa
acido
turchese = aa
basico
PROTEINE
• Composizione chimica
• semplici: costituite solo da aminoacidi
(albumine, globulina, glutenine, gliadine…)
• coniugate: costituite anche da un gruppo
non proteico (lipoproteine, glicoproteine…)
Struttura delle Proteine
• Primaria: sequenza degli aminoacidi che compongono
le proteine legati fra di loro da un legame peptidico
• Secondaria: Conformazione della catena formata
dagli aminoacidi grazie ai legami idrogeno – a elica a
pieghe, globulare;
• Terziaria: descrive in qual modo le catene di struttura
secondaria interagiscono fra di loro attraverso i gruppi R
dei residui aminoacidi. Conferisce alle singole proteine la
caratteristica attività biologica
• Quaternaria: dipende dal modo in cui si uniscono le
varie sub unità unite da legami idrogeno, ionici, ed
elettrostatici.
Struttura delle Proteine
STRUTTURE DELLE
PROTEINE
AA AA a-elica
AA AA
AA
AA
Struttura prim aria : la sequenza degli AA Struttura secondaria:
prim o ripiega mento della catena
Struttura quaternaria: più gom itoli che si uniscono Struttura terziaria : r ipie gam ento a gomitolo
protidi vanna vannucchi 6
Struttura delle Proteine
• La struttura delle proteina può essere
modificata da
• pH
• Calore
• Acidità e calore possono portare alla
denaturazione completa della proteina.
DENATURAZIONE PROTEICA
proteina grezza
proteine proteine
semplici coniugate
SOIA
Farine Farine di Semi di Foraggio di Foraggio di Farine di Foraggio di Paglie di
animali estrazione leguminose medica prato pol. cereali graminacee cereali.
3 Prot
Proteina grezza (CP Crude Protein)
• Per la determinazione della PG, il metodo analitico ufficiale è
quello di Kjeldahl.
1) (
Fattore
PG
specifico
Percentuale di N
Proteina azoto per
alimentare nelle nell’
proteine alimento 6,25 fatt. spec.
Avena 17,2 1,74 5,83 10,9 10,1
Frumento 17,2 2,06 5,83 12,9 12,0
Mais 16,0 1,54 6,25 9,6 9,6
Orzo 17,2 1,68 5,83 10,5 9,8
Semi di soia 17,5 6,40 5,71 40,0 36,5
Semi di cotone 18,9 5,82 5,30 36,4 30,8
Latte 15,8 0,53 6,38 3,3 3,4
Uova 16,0 2,08 6,25 13,0 13,0
Farina di carne 16,0 11,70 6,25 73,1 73,1
Proteasi
Peptidi Stomaco
pancreatiche
Intestino Proteasi
enteriche
tenue
Aminoacidi
Aminoacidi
enzimi;
Ureasi Degradazione
microbiche Enzimi microbica
microbici
Saliva Urea Rumine
Chetoacidi Aminoacidi
Ammoniaca
Proteine
microbiche
Proteine Proteine
microbiche alimentari Abomaso
Enzimi
digestivi
e
intestino
Aminoacidi
Ammoniaca Aminoacidi
Sangue Aminoacidi Ammoniaca
Fegato
Urea Urea
3D