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TEST N.1 DI GRECO - 16/11/06 Cl.

IV A A
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1) Per ciascuna lettera dell'alfabeto greco, scrivi: a) il nome della lettera, specificando se è maiuscola o
minuscola; b) se è maiuscola, scrivi accanto la forma minuscola e viceversa; c) a quale fonema
corrisponde, ossia come si pronuncia (attenzione: alcune lettere possono avere diversi valori).

Es.: T tau maiuscolo t t

2) Traslittera ciascuna parola in italiano, segnando anche l'accento (es. : sumbavllw = sümbállo;
oJrw'men = horômen) e specificando se è ossitona, parossitona ecc. Attenzione alle aspirazioni.

ajgeivromen fqonou'si
suvggono" kevcadon
rJhtorikhv faulovth"
ejntiqeiv" yucagwgiva
Qra/kiva {Aidh"
3) Verifica le seguenti affermazioni, cerchiando la risposta giusta (V = vero, F = falso) e correggendo
quelle sbagliate:

a) La lettera g si legge sempre come la g italiana. V F


b) Lo spirito aspro è il segno dell'aspirazione. V F
c) La lettera t si pronuncia sempre t, anche se seguita da i + vocale. V F
d) Nei dittonghi propri l'accento e lo spirito, quando richiesti, si segnano
sul secondo elemento e si fanno sentire su di esso. V F
e) La lettera x equivale alla z italiana. V F

4) Dividi in sillabe, quindi sottolinea una volta i dittonghi propri, due quelli impropri, tre le parole che
non contengono dittonghi:

a[noige - ejmoiv - eu[strofo" - ijoplovkamo" - uJakinqivnh/ - ∆Widei'on - au[leion - Aijgo;" potamoiv - Qra/'ke"
- ÔEkavergo" - basileuv" - ou\da".

5) Analizza e traduci (attenzione agli accenti nella traduzione dall'italiano!):

tai'" hJmevrai" - th;n basivleian - th'" dovxh" - th;n timhvn - tw'n aJmaxw'n.
i destini (ogg.; moi'ra, -a") - alla sete (divya, -h") - delle case - con la giustizia - la libertà (ogg.)
TEST N.1 DI GRECO - 16/11/06 Cl. IV A B
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1) Per ciascuna lettera dell'alfabeto greco, scrivi: a) il nome della lettera, specificando se è maiuscola o
minuscola; b) se è maiuscola, scrivi accanto la forma minuscola e viceversa; c) a quale fonema
corrisponde, ossia come si pronuncia (attenzione: alcune lettere possono avere diversi valori).

Es.: T tau maiuscolo t t

2) Traslittera ciascuna parola in italiano, segnando anche l'accento (es. : sumbavllw = sümbállo;
oJrw'men = horômen) e specificando se è ossitona, parossitona ecc. Attenzione alle aspirazioni.

pannuciv" qewrouvmeno"
tugcavnw aujtavr
rJeu'ma speuvdein
sugkeravnnumi paigniw'de"
kwmw/diva {Aidh"
3) Verifica le seguenti affermazioni, cerchiando la risposta giusta (V = vero, F = falso) e correggendo
quelle sbagliate:

a) Lo spirito si trova sulla lettera iniziale di tutte le parole greche. V F


b) Il gruppo gg si legge -gg- . V F
c) Il gruppo ou si legge u. V F
d) La lettera y si legge f. V F
e) La lettera k può avere il suono della c palatale. V F

4) Dividi in sillabe, quindi sottolinea una volta i dittonghi propri, due quelli impropri, tre le parole che
non contengono dittonghi:

hujxavmhn - Oijdivpoda - levgetai - mellicomeidev" - aJgiva - oi[koqen - uJavlino" - ijscuvi - eJwutw/' -


e[naulo" - teuvxh/ - ou[qata - »Hi.

5) Analizza e traduci (attenzione agli accenti nella traduzione dall'italiano!):

th;n moi'ran - tai'" macaivrai" - th'/ paidia'/ - th'" divyh" - tw'n ajrcw'n
dei giorni - alla regina - della tempesta - le esortazioni (sogg.; uJpoqhvkh, -h") - gli onori (c. ogg.)
TEST N.1 DI GRECO - 16/11/06 Cl. IV A C
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1) Per ciascuna lettera dell'alfabeto greco, scrivi: a) il nome della lettera, specificando se è maiuscola o
minuscola; b) se è maiuscola, scrivi accanto la forma minuscola e viceversa; c) a quale fonema
corrisponde, ossia come si pronuncia (attenzione: alcune lettere possono avere diversi valori).

Es.: T tau maiuscolo t t

2) Traslittera ciascuna parola in italiano, segnando anche l'accento (es. : sumbavllw = sümbállo;
oJrw'men = horômen) e specificando se è ossitona, parossitona ecc. Attenzione alle aspirazioni.

fantavzomai ajgelai'o"
sumplokhv kecarmevnw/
rJhvgnutai kraugw'n
«Wion a[gxasqai
euJrivskein ∆Enneavkrouno"
3) Verifica le seguenti affermazioni, cerchiando la risposta giusta (V = vero, F = falso) e correggendo
quelle sbagliate:

a) Il gruppo gn ha lo stesso suono dell'italiano -gn- di sogno. V F


b) I dittonghi si pronunciano sempre come sono scritti. V F
c) La lettera n si chiama ny ed equivale alla v italiana. V F
d) La lettera r si chiama rho, e in principio di parola può avere uno spirito dolce. V F
e) La lettera u si pronuncia ü quando è secondo elemento di un dittongo. V F

4) Dividi in sillabe, quindi sottolinea una volta i dittonghi propri, due quelli impropri, tre le parole che
non contengono dittonghi:

bou'" - Peiraieuv" - hujxavmhn - aJgiasqevtw - ”Aidh" - ejpineuvsh/ - uJetov" - Ou\ti" - ejpw/dov" - eJwutw/' -
Aujlivdo".

5) Analizza e traduci (attenzione agli accenti nella traduzione dall'italiano!):

th'" qerapaivnh" - tw'n uJpoqhkw'n - th'/ ejleuqeriva/ - aiJ luvpai - th/' eujnoiva/
dei giochi (paidiav, -a'") - le porte (sogg.) - le regioni (ogg.) - della verità - alla radice (rJivza, -h")
TEST N.1 DI GRECO - 16/11/06 Cl. IV A D
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1) Per ciascuna lettera dell'alfabeto greco, scrivi: a) il nome della lettera, specificando se è maiuscola o
minuscola; b) se è maiuscola, scrivi accanto la forma minuscola e viceversa; c) a quale fonema
corrisponde, ossia come si pronuncia (attenzione: alcune lettere possono avere diversi valori).

Es.: T tau maiuscolo t t

2) Traslittera ciascuna parola in italiano, segnando anche l'accento (es. : sumbavllw = sümbállo;
oJrw'men = horômen) e specificando se è ossitona, parossitona ecc. Attenzione alle aspirazioni.

ajmpevcetai ghravskete
plavgxomai ejggivgnomai
aujalevo" »Hi
rJayw/dw'n qumivama
uJpoqevsew" diaforouvmeno"
3) Verifica le seguenti affermazioni, cerchiando la risposta giusta (V = vero, F = falso) e correggendo
quelle sbagliate:

a) La lettera q corrispondeva in origine a una t aspirata; oggi si pronuncia


come una semplice t. V F
b) Nel dittongo au la u si pronuncia alla francese (/ju/) V F
c) Sul r iniziale va sempre lo spirito aspro. V F
d) I dittonghi greci possono essere ascendenti o discendenti. V F
e) La lettera C si chiama chi e si legge /x/. V F

4) Dividi in sillabe, quindi sottolinea una volta i dittonghi propri, due quelli impropri, tre le parole che
non contengono dittonghi:

oujatoventi - eJwutovn - ajxiwvmato" - Khfisieuv" - hujxavneto - ”Aidh/ - ejpineuvsw - ejgguavw - rJav/dio" -


Aujlivdo" - ejgcevlui - uJak
v inqo" - parw/diw'n - ajfierovw.

5) Analizza e traduci (attenzione agli accenti nella traduzione dall'italiano!):

th'" rJivzh" - aiJ cw'rai - th'/ qea'/ - th;n ajlhvqeian - tw'n qurw'n
le palestre (sogg.) - delle cause - del mercato - i coltelli (c. ogg.; mavcaira, -a") - all'ancella
(qeravpaina, -h")
ejsqh'ti ajmpecovmeno" oJ uiJov" moi oi[koqen ejkbadivzei - aJgiva mellicomeidev" Sapfoi' - levgetai to;n
∆Arcimhvdh pote; gumno;n ejkpedh'sai ejk th'" skavfh" ajnakekragovta: .

2) Nelle seguenti parole, sottolinea una volta i dittonghi propri e due quelli impropri:

eu{rhka - - hujxavmhn - - ”Aidh" - teuvxh/ - - Oijdivpoda - ejpw/dov" - eJwutw/' - mui'a - »Hi - e[naulo" - -
neaniva/ - uJetoiv.

dei giochi (paidiav, -a'")

3) Sottolinea i dittonghi nelle seguenti frasi:

a[noigev moi th;n quvran th;n au[leion - ejsqh'ti uJakinqivnh/ ajmpecovmeno" oJ uiJov" moi oi[koqen ejkbadivzei -
ijoplovkame aJgiva mellicomeidev" Sapfoi' - levgetai to;n ∆Arcimhvdh pote; gumno;n ejkpedh'sai ejk th'"
skavfh" ajnakekragovta: eu{rhka.

2) Nelle seguenti parole, sottolinea una volta i dittonghi propri e due quelli impropri:

eu{rhka - basileuv" - hujxavmhn - Aijgo;" potamoiv - ”Aidh" - teuvxh/ - ∆Widei'on - Oijdivpoda - ejpw/dov" -
eJwutw/' - mui'a - »Hi - e[naulo" - ou\da" - neaniva/ - uJetoiv.

1 0,5 punti per ogni dittongo indovinato; -0,5 per ogni dittongo segnato fuori posto. Tot. 10.
2 0,5 punti per ogni dato corretto. 0 punti per un errore nella classificazione del dittongo. -0,5 per un
dittongo segnato fuori posto.
3 1 punto per ogni risposta esatta. 0 punti per un errore nella classificazione del dittongo. - 1 per un
dittongo segnato fuori posto.

3) Sottolinea una volta i dittonghi e due volte gli iati; inoltre, segna la dieresi tutte le volte che due
vocali che dovrebbero formare dittongo ma non lo fanno.

ÔEkavergo" - ajivdio" - praei'a - a[ulo" - miarov" - aujlov" - a[ella - “Areio" pavgo" - ai[tio" - ejuv".
i)

lovgo" tiv" ejsti palaiov", wJ" ajeto;" tw/' Promhqei' ejn pevtra/ tini; dedemevnw/ h|par kaq∆ hJmevran h[sqie.
Tauvthn ga;r th;n zhmivan aujtw'/ to;n Diva ejpiqei'nai th'" tou' puro;" kloph'", kai; polla;" ejtw'n ciliavda"
to;n Promhqeva ou{tw ejstreblw'sqai, e{w" ÔHraklh'" to;n aejto;n tovxeuvsa" aujto;n hjleuqevrwsen
-
4) Dividi in sillabe:

aJpavth - aJpatavw - stevrgousai - oJmoouvsio" - fulavttein - ejcqrov" - ’Hfaisto" - patriv -


1) Scrivi accanto a ciascuna lettera il nome, specificando se è maiuscola o minuscola e a che suono
corrisponde (es.: A, alfa maiuscolo = a). Attenzione: alcune lettere possono avere valori diversi
(indica tutti quelli che conosci).

2) Trascrivi le seguenti parole nell'alfabeto italiano, riproducendo esattamente la pronuncia (quindi


attenzione alle aspirazioni, ai dittonghi e ai suoni gutturali) e segnando l'accento (usa ` per l'accento
acuto, ^ per il circonflesso).

ejleuvsomai
sugkophv
qiavsou"
ÔImerai'o"
gignwvskw

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