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numero 22 lunedì 10 gennaio 2011

Il Trofeo Marcello Campobasso


I l Trofeo Marcello Campobasso, dedi-
Short News cato alla classe Optimist, è ormai da
18 anni uno tra gli appuntamenti più
importanti per la classe e per il Circo-
lo Savoia che lo organizza.
6 febbraio, VII prova Di certo l’appuntamento a cui Pippo
Campionato Invernale del Dalla Vecchia, presidente del circolo,
Golfo di Napoli, Trofeo Al- tiene maggiormente, sia per le sue
berto Cian, LNI sez.Napoli, dimensioni sia perché coinvolge atle-
www.velaincampania.it ti di quelle fasce di età (under 12 e
under 16 ) che saranno poi i futuri
grandi velisti.
20 febbraio, VIII prova
Un bel momento d’incontro, di scam-
Campionato Invernale bio e di crescita non solo sportiva per
del Golfo di Napoli, Coppa 240 ragazzi provenienti quest’anno
Giuseppina Aloj, Real Club da Austria, Belgio, Croazia, Dani-
Canottieri Savoia, marca, Egitto, Finlandia, Francia,
www.velaincampania.it Germania, Grecia, Inghilterra, Isra- ringraziato all’apertura del suo di-
ele, Italia, Macedonia, Norvegia, Po- scorso, in occasione della premiazio-
lonia, Portogallo, Turchia, Slovenia, ne del Trofeo, insieme alla giuria ed al
27 febbraio, Regate del
Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia e comitato di regata, che hanno avuto
nuovo anno, classe 470, il loro bel da fare durante i tre giorni
CRVI, www.velaincampania. Ungheria; ben 23 nazioni, 6 in più ri-
spetto allo scorso anno, numeri che di regate, caratterizzati da condizioni
it meteo non proprio favorevoli, piog-
denotano una forte crescita ed un
grande successo per questa città “che gia battente nella seconda giornata,
6 marzo, IX prova solitamente crea eventi per lasciarli mancanza di vento nell’ultima. La
Campionato Invernale del morire l’anno dopo” dichiara Pippo giuria è stata costituita da due mem-
Golfo di Napoli, Trofeo Città Dalla Vecchia “mentre questa è una bri della Croazia, due dell’Italia e uno
di Torre del Greco, Circolo manifestazione che da 18 anni porta della Grecia, e presieduta da Car-
Nautico di Torre del Greco, grande lustro a Napoli!”. lo Rolandi, presidente onorario FIV,
Gli atleti con i loro accompagnatori mentre il comitato di regata è stato
www.velaincampania.it
ed allenatori come sempre sono stati presieduto da Giovanni Pellizza, pre-
sidente V zona FIV.
18 – 20 marzo, Alassio, ospiti del Circolo Savoia, che ha prov-
veduto a tutto, anche il fitto di alcu- Moltissimi i ragazzi premiati, caso
Selezione Settimana singolare quest’anno quello del rega-
ne imbarcazioni, delle migliori case
Internazionale ORC-IRC, produttrici di Optimist, per gli atleti tante più piccolo il greco Boigioruris
www.cnamalassio.it stranieri che non hanno la possibilità Stagros, nato il 2 gennaio 2001, che
logistica di portare la propria con se. non avrebbe potuto partecipare alla
25-27 marzo, Viareggio, Di massima importanza è stato il con- manifestazione per limiti di età, la
Selezione Coppa Carnevale, tributo degli sponsor, senza i quali giuria internazionale gli ha concesso
www.ccvt.it tutto questo non sarebbe stato pos- invece una deroga, consentendogli di
sibile, un plauso quindi va al Banco regatare anche se di non concorrere
di Napoli, alla Berna, alla Ferrarelle ai premi in palio. Il presidente Pippo
2-12 giugno, Marina di Stabia,
ed alla Metropolitana di Napoli, e alla dalle Vecchia gli ha quindi consegna-
Regata delle Torri Saracene,
municipalità Chiaia, senza dimenti- to un premio per la partecipazione,
www.regatatorrisaracene.it,
care che la manifestazione è patroci- dimostrando così quanto sia impor-
scadenza 14 gennaio per i
nata dal Comune di Napoli. tante la partecipazione a queste re-
partecipanti all’anno
Tutti sponsor che il presidente ha gate e non solo la vittoria, come mo-
precedente.
1
A proposito di...
Il Trofeo Marcello Campobasso
mento di crescita e di divertimento Velica di Barcola e Grignano, prima in video conferenza nella seconda
per tutti gli atleti. ragazza classificata nella classifica giornata di regate con Matteo Mice-
Come ogni anno tra scroscianti ap- generale del Trofeo Campobasso. li, che ha illustrato ai ragazzi il suo
plausi ed una sala gremita di gente, Il 17° Trofeo Unicef, che accompagna progetto di sensibilizzazione ecologi-
non solo atleti, ma anche familiari e il Trofeo Campobasso quasi dalla sua ca “Roma Ocean World 2009/2012”.
allenatori, sono stati assegnati nume- nascita ed è dedicato al primo clas- Il velista di Ostia ha voluto mandare
rosi premi, i più importanti il Trofeo sificato della categoria under 12, è un messaggio ai giovani impegnati a
Marcello Campobasso, grande prota- stato vinto dal croato Sven Stevano- Napoli in una importante tappa del-
gonista della vela napoletana e pro- vic del Maestral Rovinj (con ben tre la loro carriera: “La vela è uno sport
motore della vela giovanile, cui que- primi), si sono classificati a seguire affascinante e positivo, che offre l’oc-
sta manifestazione è dedicata, che è la greca Marita Aggelopoulou ed il casione di scoprire e vivere in modo
stato vinto dal turco Getin Anil del turco Mert Onder. Lo speciale ricono- sano l’ambiente circostante”. (vedi
Bodrum Sport Club, mentre rispetti- scimento intitolato a Branko Stancic, box sottostante).
vamente secondo e terzo si sono clas- membro della giuria sin dalla prima
sificati Joan Cardona del Club Mari- edizione del Trofeo, è stato attribuito Nella foto:
timo di Mahon e Matteo Pincherle del alla norvegese Anna Skaar dell’Ale- Getin Anil (Bodrum Sport Club - Tur-
Circolo Nautico Sanbenedettese. sund Seilforening, come concorrente chia) vincitore del 18° Trofeo Marcel-
E la Targa Irene Campobasso, alla regolarmente classificato proveniente lo Campobasso; Photocredit: France-
sua seconda assegnazione, è stata da più lontano. sco Rastrelli
portata a casa da La triestina Ma- La novità di quest’anno, e sorpresa
ria Vittoria Marchesini della Società per gli atleti, è stato il collegamento Claudia Campagnano

Matteo Miceli e la Roma Ocean World

Quest’anno, nell’ambito del Trofeo Campobasso, il Circolo Savoia ha “accolto” un ospite d’eccezione: Matteo
Miceli, atleta dello Yacht Club Favignana.
Nel corso della manifestazione, infatti, è stato realizzato un collegamento con Dakar, dove attualmente Matteo
si trova, in attesa di partire, insieme con Tullio Picciolini, per la traversata atlantica Dakar – Guadalupe in ca-
tamarano. Da Dakar Matteo ha significativamente illustrato il progetto di sensibilizzazione ai problemi ecologici
“Roma Ocean World 2009/2012”, che, nel dicembre 2010, ha raggiunto un importante traguardo: il varo del
nuovo Class 40, completamente green, EstEco con il quale il velista ostiense compirà nel 2012 il giro del mondo
in solitario, da Roma a Roma, senza scalo né assistenza e, soprattutto, in piena autosufficienza energetica e
senza alcuna conseguenza negativa per l’ambiente.
Il prototipo sfrutterà solo fonti energetiche rinnovabili come il solare, il fotovoltaico, l’eolico e le idroturbine, ed
utilizzerà un motore elettrico prodotto dalla Lombardini Marine. Nel corso del 2011 l’Este verrà testato in regate
internazionali, per poi affrontare la grande traversata nel 2012, nel corso della quale Matteo effettuerà campio-
namenti, misure e prelievi dei mari che contribuiranno all’indagine scientifica ed oceanografica.
Il progetto intende quindi dimostrare come le attuali tecnologie e l’adozione di atteggiamenti più responsabili
possano davvero consentire di vivere in modo ecosostenibile.
“La Roma Ocean World 2012 rappresenta per me la prova delle prove – ha dichiarato Matteo Miceli - perché mi
metto in gioco non solo come velista, ma anche come cittadino del mondo: ritengo che non sia possibile continuare
a restare inerti sapendo che gli oceani rappresentano il 71% della superficie terrestre e sono le prime vittime dell’in-
quinamento diretto (rifiuti di ogni genere, maree nere) o indiretto (emissioni dei gas ad effetto serra) quasi fossero
spazi che non appartengono a nessuno e diventano quindi scenari dove è possibile mettere in pratica veri e propri
attentati al delicato equilibrio della terra e di ogni creatura vivente. Per questo abbiamo messo in piedi un’operazio-
ne con la quale fare da cassa di risonanza a tutto ciò che significhi rispetto dell’ambiente, in questo aiutati da tante
aziende a tante istituzioni, con in prima fila la Provincia di Roma. Se con la nostra impresa riusciremo a trasferire
alle persone un atteggiamento mentale di rispetto per l’ambiente, allora avremo vinto.”
In attesa del grande evento del 2012, facciamo un grande in bocca al lupo a Matteo Miceli per la traversata in
doppio sul catamarano Biondina Nera, in procinto di partire, con l’augurio di riuscire a riconquistare il primato
strappatogli nel 2007 dal duo francese Moreau e Lequin.

Paola Vona

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30° Campionato Invernale di Vela d’altura del Golfo di Salerno
C on la regata disputata domenica rivincita in
12 dicembre si conclude la prima tempo com-
manche del Campionato Invernale pensato del
di Vela d’altura del Golfo di Saler- J24  Osso-
no. Nonostante le condizioni di ven- duro sul
to debole che hanno costantemente Protagonist
accompagnato questa prima fase, si 750 Ocap-
può comunque trarre il bilancio sod- pa.
disfacente di 2 prove disputate su 3, In classifi-
grazie anche alla prova di recupero ca generale
del 5 dicembre. Domenica 12 dicem- X.Tension
bre il Comitato di regata presieduto di Roberto
da Nicola Taddeo,  essendo previ- Guerrasio,
sto  vento  di direzione variabile, ha Selvaggia
optato per un percorso a triangolo, di Marcello
scelta rivelatasi opportuna perchè ha Boscaino e
consentito  di avere comunque nelle Ocappa di
varie fasi della regata dei lati di boli- Egidio Ro-
na e di poppa, nonostante la rilevan- bortaccio
te  rotazione del vento. Peccato però guidano per il momento  i rispettivi
che il vento, inizialmente intorno agli raggruppamenti.
8-10 nodi. abbia mollato troppo pre- Il Campionato Invernale  ripartirà
sto, non consentendo a tutta la flotta il 16 gennaio con la regata costiera Saphira è anche su
di completare il percorso. Salerno-Agropoli, in un periodo sta-
Nel gruppo Crociera-regata, al ter- tisticamente più favorevole dal punto facebook
mine di una prova molto combattu-
ta,  ancora una vittoria di X-Tension
di vista meteorologico.. I mesi di gen-
naio e febbraio, grazie alla prevalenza
cercaci:
su The Red Lion e Stupefacente.
Nel gruppo Gran crociera solo 3 bar-
di venti settentrionali, non manche-
ranno di regalare forti emozioni ai re- Saphira
che arrivano nel tempo limite, con la gatanti.
vittoria netta  di Selvaggia su Capa-
tosta e Lucy&Wolf. Tra i Minialtura
Sailingteam

Diario di bordo a cura di Paola Vona


Un punto nell’Oceano - Da Las Palmas a Saint Lucia
I l sogno è stato realizzato. fede alla promessa fatta ed ha portato uscite regolari, anche dalla partecipa-
Ad un anno circa dall’inizio delle atti- in alto il nome di Napoli e dell’Italia zione a importanti regate d’altura nel
vità di allenamento, il First 47.7 Alcor conquistando un secondo posto nella Mediterraneo – Roma per Tutti, 151
V del Club Nautico della Vela di Napo- classifica di classe IRC Racing ed un Miglia, Brindisi/Corfù, Carthago Di-
li, ha disputato con successo l’Atlantic quarto posto Overall su un totale di lecta Est e Tunisie Sailing Week - tutte
Rally for Cruise, 3.100 miglia circa di 250 equipaggi partecipanti. concluse con ottimi piazzamenti tra i
navigazione, da Las Palmas (Gran Ca- L’ottimo piazzamento dimostra quan- quali due primi.
narie) a St. Lucia (Antille). to l’armatore e tutti i membri dell’equi- Di seguito pubblichiamo un estratto
L’equipaggio composto dall’armatore paggio abbiano lavorato tenacemente del diario di bordo scritto dall’armato-
Gennaro Aversano, Enrico Capitaneo, all’ambizioso progetto per la realizza- re nel corso della regata oceanica, bel-
Rosario Ceci, Valerio De Martinis, Da- zione del quale è stato seguito un per- la testimonianza dei momenti e delle
rio Desiderio, Gianluca Ferrante ed corso di allenamento caratterizzato, emozioni che la traversata ha regalato
Ernesto Ippolito, ha dunque tenuto oltre che da incontri di preparazione e all’equipaggio di Alcor V.

25 Novembre 2010 - Mi accorgo che un ciclo completo di ventiquattro ore rose creature che quotidianamente ci
lo scorrere dei giorni potrebbe offu- scandite da quattro ore di lavoro al- accompagnano per un lungo tratto
scare il ricordo di questi momenti ternate a quattro di riposo. Da svegli quasi come fosse un ordine di scu-
che, un domani, avrei difficoltà a te- si è quasi sempre in silenzio, forse deria… guidare questo gruppo di in-
ner vivo. perché nessuno vuole essere distur- coscienti dall’altra parte dell’oceano!
Ho deciso così di cominciare a scrive- bato dalle voci altrui; ognuno di noi Presento l’equipaggio: io, Gennaro
re questo mio diario di navigazione… cerca di assaporare appieno il suo Aversano, 55enne armatore di Alcor V
Monotonia, pace ed equilibrio inte- momento magico a contatto con la ed unico sponsor di questa avventu-
riore caratterizzano le giornate ed natura, il mare, il cielo, gli uccelli così ra, epilogo di un anno di regate trans
il morale dell’equipaggio: il nostro è lontani dalla costa ed i delfini, gene- mediteranee, tutte concluse in ottimi
3
piazzamenti. Imprenditore di discre- categoria – IRC Racing, forma-
to successo nel mondo della grafica ta da un gruppo di 30 barche
digitale, di origini modeste, ma con un pò più cattive e con equi-
un bagaglio di insegnamento paterno paggi più tirati - è quella posta
che fa di me un cultore dell’umiltà ed a destra verso terra. Partiamo
onestà. Presidente del Club Nautico, allo sparo di un colpo di can-
il sesto Yacht Club più antico d’Italia none. Ottima partenza, siamo
(1901), e sposato da 32 anni con Age- subito tra i primi.
la, antico amore. Superiamo Nibani, un Grand
Rosario il “comandante”: 45enne at- Soleil 50 già battuto alla “Roma
tivissimo, esperto ed instancabile la- per tutti” e ci riportiamo in te-
voratore, forse un po’ iperattivo e con sta alla flotta con ottima velo-
il pallino del comando. D’altronde è il cità. Alcor ci da un saggio della
comandante. sua potenza. scende a 4/5 Kn, si decide allora di
Dario “il velaio”: 35enne imprendito- Ammiriamo lo scenario delle circa strambare per portarsi su rotta 150,
re nella produzione di vele, persona 250 barche dietro di noi solo per po- allontanandoci dalla nostra meta.
squisita e delicata, non smette mai di che ore: al sopraggiungere della notte Non ho condiviso la scelta, sicuro de-
sorprendere con i suoi modi signorili. siamo, infatti, già soli. Siamo velocis- gli insegnamenti dei miei due maestri
Gianluca, “il cambusiere”: 37enne, simi o abbiamo sbagliato direzione? di vela.
dott. in economia e commercio, I primi collegamenti con casa ci con- Oreste Albanesi, mancato pochi mesi
skipper per professione e cuoco per fermano la nostra quinta posizione, a fa, il grande vecchio saggio.
passione. Diciamo che è la Mamy volte seconda, ma non ci illudiamo: Da qualsiasi argomento, con il suo
dell’equipaggio, sempre attento a tut- 20 giorni sono lunghi e la regata si modo semplice ed elementare di por-
ti noi. decide nelle ultime 400/500 Mg. In- gere le cose, si poteva trarre inse-
Ti svegli alle tre di notte per il turno e tanto Alcor và. gnamento. Le cose non si limitava
lo vedi sbucare dall’ombra per spiegarle, ti ci faceva arrivare con il
porgerti del tè o biscottini. ragionamento.
Enrico, personaggio scar- Nella vela in particolare era
pettiano, scappato dal pal- impareggiabile, un maestro
coscenico di una commedia senza eguali. Non c’è stata
napoletana. Bravissimo nel- decisione che io abbia preso
la fotografia, mostro al com- come presidente del circolo
puter, ma non abbiamo an- senza prima sapere cosa lui
cora capito cosa faccia per ne pensasse.
vivere. A me sembra che viva Mi manchi caro Oreste, spero
e basta. che tu ci stia guardando da
Valerio, ingegnere, educato, lassù in questa avventura e
gentile e sempre disponibile. ti stia vantando con i nuovi
Una persona perbene. amici d’essere stato il mio
Ernesto, socio del club, ag- maestro, ne sarei molto orgo-
giuntosi all’ultimo momen- glioso.
to. Bancario, silenzioso e Gennaro Cascinelli, past pre-
riflessivo, si è rivelato un ot- sidente del club, amico caris-
timo elemento, ne sono rimasto sor- Come suo desiderio, adesso che non simo e generoso, con quarant’anni di
preso positivamente. vediamo più la costa, leggo la lettera navigazione all’attivo. Nei miei primi
Gli ultimi due giorni a Las Palmas del mio caro amico Costantino Prat- ed unici dieci anni di regate l’ho sem-
sono stati febbrili e, come capita tico. Siamo tutti attenti ed il conte- pre avuto a fianco traendone sicurez-
sempre, terminiamo l’ultima ripara- nuto ci emoziona un pò, in particolar za e tranquillità, è la prima volta che
zione imprevista (faro ponte) due ore modo la citazione dantesca riferita ad non c’è e ne sento la mancanza.
prima della partenza. Ulisse: “Fatti non foste per viver come Oreste e Gennaro mi hanno inse-
21 Novembre – Uscita dal porto e av- bruti, ma per seguir virtute e cono- gnato che nella vela come nella vita
vio sulla linea di partenza, scenario scenza”. Non immagini Costa quan- è esclusa una rotta che ti allonta-
bellissimo. to ti avrei voluto in pozzetto davanti ni dalla boa o dalla meta. Esiste un
La banda musicale, la folla umana, i a me con la perenne sigaretta tra le cono la cui punta è l’obbiettivo entro
saluti ed i baci da gente sconosciuta, labbra, la cenere buttata puntual- il quale il velista deve navigare, sen-
le grida di incitazione dei pochi ita- mente sul passo d’uomo e quel buffo za mai uscirne pur tortuosa che sia
liani presenti mi hanno emozionato, cappellino da tonno nostromo. l’andatura.
non poco. Alle 12.00 di lunedì 22 novembre Forte di questi principi, dispongo con
H: 12.00 - Partenza!! Oltre 250 bar- leggiamo 166 Mg percorse sotto spy decisione la ristrambata per la rotta
che sulla linea di partenza costituita alla velocità media di 6,9 Kn. Il primo Sud WW abbandonando quella Sud
da una nave da guerra spagnola cen- giorno di navigazione scorre tranquil- Sud Est. Procediamo così fino al gior-
trale e due boe laterali; tutte hanno la lo, ammainiamo lo spy ed issiamo il no dopo e da casa ci dicono che sia-
linea di galleggiamento completamen- gennaker. mo addirittura secondi.
te immersa perchè cariche all’invero- Il vento continua a diminuire, e fino Nel pomeriggio, ragionando sulle pre-
simile di scorte per almeno 30 giorni a martedì 23 abbiamo percorso 310 visioni meteo, decidiamo di dirigerci
e di accessori per svernare ai Carabi. Mg con vento leggero e onda re- a Sud, incontro agli Alisei che avreb-
Impressionante! La linea della nostra golare. Durante la terza notte il vento bero dovuto stabilizzarsi nei prossimi
4
1
Le Classifiche
ARC 2010

IRC Racing Division – Class B


Partenza Regata: 21/11/2010

I –Lancelot, Beneteau First 40.7D, GBR


II - Alcor V, Beneteau First 47.7, ITA
III -Happy Morning, Sigma 36 FR, GBR

della scotta gennaker, hanno fatto


partire Alcor in una straorzata. La
barca, investita da un colpo di ven-
to improvviso, si è coricata sul lato di
dritta e non avendo più vento nella
giorni da quelle parti. E’ l’alba, il vento cala, dopo un pò an- vele si è fermata di colpo.
Con riluttanza, contravvenendo al che il mare si calma e noi ricomin- Il gennaker si è riempito d’acqua e
principi inculcatimi da Oreste e Gen- ciamo a parlare e sorridere. Burrasca quando Alcor si raddrizzata, la vela
naro - “mai rotta a perdere”- con- passata chiamiamo casa ed appren- investita in modo violento dal vento,
divido. Due giorni dopo siamo in diamo di essere passati in settima con le scotte ancora cazzate, non ha
quattordicesima posizione, abbiamo posizione: diverse barche hanno ri- resistito all’enorme peso ed è scop-
percorso oltre 180Mg guadagnando- parato a Sud e su Capoverde, forse piata.
ne solo 20 sulla rotta. E’ pazzia, mi danneggiate dai marosi. Attimi di panico, non hanno impedito
scateno maledicendomi per la scelta. Dopo aver considerato posizione, rot- che riprendessimo subito il control-
Dispongo la virata e ci rimettiamo in ta e velocità delle prime 10 barche lo della navigazione issando il genoa.
rotta su Saint Lucia, tanto di Alisei e l’evoluzione meteo decidiamo di Dunque gennaker andato e ancora
nemmeno l’ombra! fare rotta Sud Sud Ovest, seguendo 1500Mg da fare.
Navighiamo per Ovest di bolina stret- un’ulteriore illusione di Alisei ed un Siamo al 4 dicembre ed il vento sem-
ta, il vento rinfresca e ci carichiamo, previsto buco di vento davanti a noi. bra stabile da sud permettendoci di
non sappiamo cosa ci aspetta. 10… Perdiamo così miglia in avvicinamen- navigare a 8/9 Km.
15… 20… 25...30, con raffiche a 35 to e due posizioni in classifica. Unico Quando in serata ha cominciato a
nodi. denominatore di questi giorni tra- ruotare in prua, per poi passare a
Sono tre notti e due giorni di soffe- scorsi tra bonacce, qualche burrasca Nord, abbiamo cambiato mura facen-
renza; la barca, inclinata di 30/40 e giornate tranquille, le succulente do rotta 240°. Durante la giornata
gradi, è impraticabile sotto coperta: pietanze preparate magistralmente la rotazione del vento di altri 30° ci
impossibile lavarsi, mangiare, dormi- da Gianluca. fa bene sperare che sia proprio quel
re e perfino fare i bisogni fantasma di Aliseo.
più elementari. Cominciamo così a maci-
Il mare si increspa sempre nare miglia con la media di
dì più, colonne d’acqua si 200/220 in 24h ed a gua-
alzano ai lati e, polverizza- dagnare posizioni, Alcor
te dal vento, ci investono comincia a divertirsi e a far
con violenza, le onde su- divertire!L’equipaggio si
perano i 6-7 metri ed ogni carica: timoniamo un’ora a
volta che la barca scende testa e non molliamo mai
dall’onda e trova l’incavo l’attenzione, svuotiamo i
di quella successiva sbatte serbatoi di acqua dolce
la carena con un rumore ed Alcor sprigiona tutta la
assordante. Al terzo gior- sua potenza e, percorren-
no siamo stremati: il fred- do la media giornaliera più
do, la fame e la stanchezza alta della flotta ci dimostra
fanno del silenzio e degli che l’11° posto in classifica
sguardi laconici l’unica non le appartiene. Guada-
forma di comunicazione gnano, in media, una posi-
dell’equipaggio. zione ogni 24h.
Sognavamo una regata dì 3000 Mg Dopo due giorni di nuvole e piogge, I turni si susseguono di tre ore in tre
negli Alisei, venti caldi al gran lasco, finalmente il sole ed una navigazione ore, e la stanchezza comincia a pren-
barca dritta e serfate oceaniche e in- tranquilla di randa e genoa, poiché derci. Siamo ormai a quasi 500Mg
vece giorni di calma piatta, burrasche una disattenzione del timoniere, uni- dall’arrivo, e gli ultimi tre giorni di
e piogge torrenziali. tamente ad un non tempestivo filare andatura a farfalla con genoa tango-
5
nato ci hanno sfiancato. L’alberatu- tes riscaldate, melanzane sott’olio e Ci abbracciamo tutti, ammainiamo le
ra, le manovre fisse e correnti di Alcor l’ultima Coca Cola. vele, e ci dirigiamo al posto assegna-
sono stressate non poco dal continuo Cala il sole e ci prepariamo a tagliare toci.
rollio di oltre trenta gradi e dall’onda il traguardo al buio, come da tradizio- All’ ingresso siamo accolti da centi-
oceanica alta non meno di 5 metri. ne per Alcor. naia di suoni di barche ed una folla
Ti arriva da poppa con vento di 25 TERRA!!!!! Dopo 19 giorni sentiamo umana che applaude e ci dà il
nodi, ormai stabile da Est, ti solle- di nuovo il dolce profumo della terra “WELCOME TO SAINT LUCIA”
va sulla sua cresta con decisione e ti e la vediamo a circa 25 Mg facendovi Siamo quarti in over all a soli 2 minu-
fa planare fino a 19 nodi a Gps (re- rotta sotto spy strallato e mura a si- ti e 40 secondi dal terzo, nella nostra
cord ancora una volta di Gianluca) nistra. classe 2B-Race.
con Alcor che è tutta una vibrazione. A 5 Mg ci godiamo finalmente una Possibile?!? Dopo 1.687.237 secondi
Mancano 262 Mg, quasi fatta, siamo navigazione senza onda e senza rol- di navigazione, perdere il podio per
quarti in classifica over all e secondi lio: è uno spettacolo veder andare Al- 160 secondi?
in classe ma qualcosa comincia a ce- cor sotto spy con mare calmo. Nella nostra classe siamo secondi e
dere: si rompe l’anello del vang, due Ultime 2 Mg: ammainiamo lo spy e ritireremo il premio. Ci ripuliamo alla
stecche della randa vanno a riposare di bolina larga con randa e genoa ci meglio e scendiamo a mangiare qual-
in fondo all’oceano, e alcuni carrelli dirigiamo verso Pigeon Island e quin- cosa. Strano, dopo 20 giorni di ocea-
saltano. di all’arrivo. Vediamo adesso tutta la no, tra bonacce, burrasche e planate
10 dicembre - A soli 80 Mg dall’arri- Rodney Bay con centinaia di barche a 19 km, sto male e vado a letto senza
vo andiamo su di spy, un po più or- all’ancora e a stento scorgiamo la li- cena per il mal di terra…
zati. nea del traguardo.
H.l4.00 - strambata perfetta, siamo E VAI!Tagliato il traguardo venerdì Gennaro Aversano
in rotta sul capo a Nord di Saint Lu- 10 dicembre h. 20:41’37’’ (ora locale
cia. fuso V) dopo 19 giorni, 22 ore, 40 mi- Nelle foto: L’equipaggio a Las Palmas
50Mg all’arrivo: si fa festa con baguet- nuti di navigazione oceanica. e l’arrivo a St. Lucia

1960, l’anno dei Re a Napoli


“ 1960, l’anno dei Re a Napoli” è il L’evento, a cui parteciparono reali ed sta di Francesco Serra di Cassano di
titolo di una mostra itinerante, pre- aristocratici europei , fu l’occasione ripubblicare il suo articolo del 1960
sentata per ora a Napoli e Roma, e per festeggiare le olimpiadi, ma anche “La più grande olimpiade velica della
del relativo catalogo edito da Electa; la dimostrazione che Napoli, nono- storia”, con un sorriso ha risposto di
entrambi nascono dalla passione per stante si stesse ancora riprendendo non ricordare neppure più quel pez-
la storia, l’arte e la cultura di France- dai bombardamenti della guerra, era zo, e dopo averlo riletto, definendo la
sco Serra Di Cassano, discendente di ancora capace di grandi spettacoli. sua prosa di allora un po’ barocca, ha
quel Francesco Serra di Cassano che La mostra ed il catalogo presenta- accettato di buon grado la proposta.
il 3 settembre 1960, insieme alla mo- no150 immagini tratte dal bellissimo Troviamo così splendide immagini
glie Elena, organizzò un Gran Ballo archivio fotografico della famiglia Ser- che dal ballo e l’eleganza della nobil-
in occasione delle olimpiadi di Roma, ra di Cassano, alcune inedite, ripro- tà, ci trasportano all’eleganza in mare
le cui gare di vela si disputavano nel dotte su lastre di alluminio, tocco di delle belle barche che in quei giorni
Golfo di Napoli. modernità ad un racconto che risale popolavano il golfo.
Lo splendido palazzo Serra di Cassa- a 50 anni fa, documenti dell’epoca ed La speranza di Francesco Serra di
no, restaurato dopo i bombardamen- articoli di giornale. Cassano è quella che questa mostra e
ti della guerra, riapriva così, per la Numerosi i testi di firme importanti, questo libro riescano a portare un’im-
prima volta, il suo portone principale come quello usato proprio per illu- magine di Napoli diversa, migliore di
chiuso nel 1799 in segno di lutto per strare il capitolo sulle olimpiadi, di quella di tanti stereotipi.
la morte di Gennaro Serra di Cassa- Vincenzo Zaccagnino, giornalista e
no, martire antiborbonico. storico della nautica, che alla richie- Claudia Campagnao

Medaglie d’oro
Il 3 dicembre, accolti dal Presidente disputati a Roma si è voluto premia- La tua
re gli atleti e le società medagliate in
Bruno Caiazzo nell’elegante sala del
Circolo Posillipo, il C.O.N.I., presie- quella edizione. Certamente il ricor- pubblicità su
duto da Cosimo Sibilia, ha premiato do della vela in quei giochi si ferma
i suoi dirigenti sportivi ed atleti più sul dragone Venilia, e sul suo geniale Saphira News?
brillanti. timoniere, Antonio Cosentino, Nino,
Per la vela, di fronte ad un ospite - di cui proprio in questi giorni ri- scrivici
d’eccezione, il Presidente della Re- correva la sua scomparsa - ed al suo
gione Stefano Caldoro, è stato con- equipaggio, medaglia di bronzo nel
’60. Ha ritirato per lui sua figlia Anna.
all’indirizzo:
segnato il riconoscimento più alto, la
medaglia d’oro al valore sportivo, ad
Alberto Grippo, tailer ed all’armatore Antonella Panella
Giuseppe Leonetti, Campioni Mon- saphiranews@gmail.
diali in classe x-35 nell’anno 2008.
Nella stessa occasione, ricorrendo
com
il cinquantenario dei giochi olimpici 6
Campionato Invernale del Golfo di Napoli Trofeo Martinelli

È il rosso di le Coq Hardi, di Mau- Terzo Raffica, di Pasquale Orofino. come il resto della flotta.
rizio Pavesi che si afferma nella IV Brutta partenza per Malafemme- Abile e sensibile interprete Leona-
prova del Campionato Invernale del na, che ha avuto difficoltà a trovare do Disa conduce Cos’è pazz al po-
Golfo di Napoli, il Trofeo G. Martinelli la chiave di lettura della regata, pur dio in classe 4-5, seguito da Nimar
del Circolo Nautico della Vela. Eccel- non lasciando nulla di intentato, nel- II di Francesco Forte e da Suakin di
lente interpretazione di un campo di la bonaccia, ha visto i suoi avversari Francesco Golia. “Buona la nostra
regata scritto da un vento indeciso allontanarsi. Solo quando il grecale partenza” dichiara Golia, che ha in-
e piuttosto bizzarro, vero rompicapo ha ceduto allo scirocco divenuto poi crociato in vantaggio su Disa nella
per tattici ed equipaggi. un libeccio è riuscita a ritrovare il suo prima bolina ma “abbiamo subìto e
Ha stentato ad entrare lo scirocco smalto chiudendo al 4 posto. sofferto il salto di vento mentre Cos’e
previsto e visibile a largo, respinto Bella soddisfazione per l’equipaggio pazz costante, recuperava si porta-
da un leggero grecale che ha consen- di Vlag di Salvatore Casolaro, che no- va avanti e manteneva il distacco. A
tito la partenza; lo scontro tra i due nostante una brutta partenza qual- questo ci abbiamo aggiunto un er-
venti si è concentrato proprio sul che problema al giro di boa, vince rore di manovra di cui ha approfit-
campo di regata con un conseguen- in classe 3. “Nel momento di calma tato Nimar.” conclude l’armatore di
te calo d’aria in prossimità della boa abbiamo cercato di camminare il più Suakin.
di bolina, diversi salti che non tutti possibile pur sacrificando dei bordi Garopera, Ilyfe, Grifo è il podio mi-
hanno saputo comprendere, ed una che andavano contro la geometria, in nialtura del trofeo Martinelli.
rotazione a 180° che ha trasformato allontanamento, e non sempre era- Un Trofeo che certamente ha fatto
la poppa in bolina e viceversa. vamo dalla parte giusta. ” commen- discutere in banchina: molti rega-
Ottima partenza in boa, libero dagli ta Roberto Cosentino, da sempre su tanti si sarebbero aspettati che con
avversari, il “galletto rosso” ha da Vlag. Come sempre sul podio, questa il giro descritto dal vento la regata
subito condotto la prova; primo alla volta secondo, Sexy di Carlo e Mar- venisse annullata; altri hanno la-
boa di bolina, ha capitalizzato il suo co Varelli. Piazzamento di bronzo per mentato la mancata decisione di un
vantaggio proprio mentre la flotta, in l’Ottavo Peccato di Angelo Pezzullo. “ cambio di percorso riportando al
cerca di un soffio di aria, barcollava Una strana regata, difficile, in cui an- vento la boa divenuta ormai di bo-
come ubriaca nel calo di pressione che un terzo posto da soddisfazione.” lina che avrebbe potuto rimescola-
che si è avuto durante la prima pop- Osserva il suo timoniere Daniele Pica re le carte e ridare il tecnicismo del
pa. e continua “Ci siamo tenuti esterni, bordeggio.
Notevole la prestazione di Sly Fox, il nostro tattico, Alberto Bracci Lau-
X-35 di Roberto Fotticchia, che con diero ci ha creduto da subito, ed ha Antonella Panella
una buona partenza ed una giusta avuto ragione come sempre!”.
tattica, silenzioso e determinato ince- Male Scugnizza. Buona la prima bo-
deva e conquistava il secondo posto. lina, ha sofferto e pagato la bonaccia

sentite in banchina


Noppakao Poonpat, Tailandese, è la vincitrice del Campionato Mondiale Optimist che si è
appena concluso in Malesya. Nella squadra italiana il piccolo Luigi Michelini del Circolo
Savoia di Napoli, già vincitore nel 2008 del trofeo Unicef, si è aggiudicato il 53esimo posto.

A causa delle avverse condizioni meteo, il consueto trofeo Telethon, organizza-


to dalla LNI sezione Napoli, non è stato disputato. E’ stato però possibile ugual-
mente devolvere a Telethon i fondi raccolti attraverso le iscrizioni alla regata.

La Fondazione Mascalzone Latino ha organizzato lo scorso 20 dicembre una serata di


beneficenza per sostenere l’attività della Scuola Vela omonima che, ospitata presso
le strutture dalla Marina Militare nella Darsena Acton a Napoli, è nata per offri-
re ai giovani di Napoli appartenenti alle fasce sociali più deboli e a rischio un’al-
ternativa di vita e formazione. Alla serata, tenuta al Four Season di Milano, han-
no preso parte quattro celebri sportivi, alcuni dei quali già testimonial del comune
sponsor Kinder+Sport: Alessandra Sensini, Aldo Montano, Josefa Idem e Diana Luna.

San Francisco è stata ufficialmente designata quale sede della trentaquattresima America’s
Cup che si disputerà nel 2013. La prossima Coppa America sarà quindi nuovamente riallac-
ciata alla tradizione dell’evento, che ha preso vita per trentuno volte nella nazione del
team vincente, di cui 28 negli States. Questa voltain contesto paesaggistico-naturalistico


collaudato e ideale per ospitare eventi velici di portata mondiale, grazie a favorevoli con-
dizioni meteomarine e a una facile godibilità dell’evento da terra e dalle isole limitrofe.

7
Campionato Invernale del Golfo di Napoli Coppa Francesco De Pinedo
C on il pennello N°2 , tre boline e due no nella bolina e in poppa si sforzano mine la prova sperando in uno sbuffo
poppe, si mostra ottimista il Comitato di leggere e sfruttare ogni accenno di d’aria. Dopo 15’ bisogna arrendersi
di Regata della “Coppa Francesco De raffica si legga sull’acqua. Si riduco- all’evidenza che il vento è ancora in
Pinedo” , organizzata in collaborazio- no i distacchi nell’andatura portante, vacanza; il vhf annuncia : “N su A”.
ne dallo Sport Velico Marina Militare si schiaccia la flotta che, mostrando- Ammainati i fiocchi,molti ancora lo
sez. di Napoli e dalla Sezione Velica si come immobile ai passanti di via spi, le barche rientrano in porto ri-
Accademia Aereonautica, V prova Caracciolo, lentamente raggiunge la mandando il confronto alla prossima
del Campionato Invernale della Vela boa mentre lo strumento segna “ true prova e aspettando indicazioni sui re-
d’Altura del Golfo di Napoli. Pronti wind: 4.5”. All’orizzonte nulla di ap- cuperi da effettuarsi, due, dopo que-
e concentrati, gli equipaggi tornano prezzabile. Scandisce la tenacia del sto fine settimana.
sul campo di regata confortati da una comitato e dei regatanti il segnale Antonella Panella
calda e tersa giornata di sole. Timido sonoro che richiama l’attenzione al
e distratto il vento. Un leggero greca- segnale visivo del C.I.S. esposto, la
lino consente l’avvio delle procedure lettera “C” che indica il cambio di
di partenza; le imbarcazioni resisto- percorso e la voglia di portare a ter-

Un anno di Under 16
Dopo il primo anno di progetto U 16 no; CN Marina di Alimuri; Lni C.mare juniores di Bracciano ( tecnico An-
voluto dalla Fiv-Ge coordinato dai di Stabia; CN Castellabate; Lni Agro- drea Mauro) e al raduno interzonale
Consiglieri Federali Pino Barbieri, poli; Lni Pozzuoli; Lni Torre del Gre- optimist cadetti (organizzato da CN
Anna Bacchiega e Claudia Tosi, coa- co; Lni Procida. Castellabate ed AICO)
diuvati dai Tecnici Nazionali Marcello Tutta l’attività è stata svolta con l’au- Sono in fase di programmazione per
Turchi, Marcello Meringolo e Filip- silio della preziosa e valida collabora- l’anno 2011 in attesa della norma-
po Maretti, la V zona con l’appog- zione dei seguenti Istruttori: tiva definitiva, 5 raduni zonali di
gio unanime del Consiglio e del suo Raffaella Rainis; Roberto Argenzio; cui 2 rivolti ai Cadetti (2000/2002)
Presidente Giovanni Pellizza, (primo Davide Comitangelo; Giuseppe Fa- e 3 per gli Juniores (1996/1999),
sponsor del progetto zonale) ha visto langa; Antonio Gambino; Maria- inoltre la V zona sarà presente al
svolgersi sotto il coordinamento di chiara Petagna (anche come Medi- raduno nazionale juniores (maggio
Andrea Mauro, Tecnico Zonale U16, co); Francesco Torre; Antonietta De – luogo da definire) e al raduno in-
un programma dedicato ai ragazzi Falco; Francesco Forestieri; Davide terzonale cadetti di Policoro (giugno)
under 16 in articolato in 5 raduni or- Guastaferro; Antonio Russo; Riccar- ; a tale attività si aggiungeranno ra-
ganizzati (in diverse aree della V zona) do Loffredo, Anna di Meglio e ai No- duni zonali specialistici per le classi
che ha registrato la presenza di 146 stromi Pasquale De Angelis e Franco optimist; laser e 420.
atleti (cadetti e juniores) grazie alla Ordura.
partecipazione dei seguenti affiliati: La V zona, nell’ambito del progetto U
RYCC Savoia ; CN della Vela; CN Po- 16, ha partecipato al raduno interzo-
sillipo; CN Torre del Greco; CC Irno; nale cadetti di Policoro (tecnico Raf-
Lni Napoli; CV Salernitano; Lni Saler- faella Rainis) , al raduno nazionale

sentite in banchina II parte

“ Lo yacht sud-australiano Secret Men’s Business 3.5 di Geoff Boettcher è il vincitore


overall della Rolex Sydney Hobart Yacht Race di quest’anno. Boettcher, secondo vincitore
consecutivo della regata proveniente dal Sud Australia, è stato il 14esimo yacht a taglia-
re il traguardo in questa impegnativa regata, le cui difficili condizioni meteorologiche
hanno costretto il 20% della flotta a ritirarsi.

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In redazione: Claudia Campagnano, Antonella Panella, Francesca Sessa e Paola Vona.
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