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: 16196
DATA : 09/06/2003
MINILIFT REV. : 0
Funzionamento e regolazione PAG. : 2
R
SOMMARIO
1. DESCRIZIONE ..........................................................................................................................................................3
1.1 CAMPO DI IMPIEGO ...................................................................................................................................................3
1.2 CARATTERISTICHE OLIO IDRAULICO ..........................................................................................................................4
1.3 COMPONENTI PRINCIPALI..........................................................................................................................................5
2. DIMENSIONI DELLA CENTRALINA........................................................................................................................6
2.1 INGOMBRO SERBATOIO.............................................................................................................................................6
3. VISTA ESTERNA ......................................................................................................................................................8
1. DESCRIZIONE
La centralina oleodinamica CEAM tipo MINILIFT è nata per essere installata in edifici privi di locale
macchine, pertanto presenta caratteristiche di integrabilità con edifici esistenti di qualsiasi tipo, di
silenziosità, pulizia e permette di essere ispezionata intervenendo soltanto dalla facciata anteriore.
Essa è costituita da una unità che contiene un serbatoio al cui interno è montata una pompa in bagno
d’olio; fissato sopra al serbatoio è presente un Vano Blocco Valvole che contiene un motore in aria
collegato alla pompa, un gruppo valvole, una luce e vari accessori. Sopra al vano blocco valvole è
fissato il quadro di manovra.
A richiesta, il vano blocco valvole può essere rivestito internamente con pannelli in materiale
fonoassorbente, allo scopo di rendere ancora più silenzioso il funzionamento della centralina.
La centralina Minilift può essere fornita solo con avviamento diretto; il blocco valvole è disponibile in 2
versioni: a singola velocità (identificata come Minilift 1V) e a doppia velocità (disponibile su richiesta e
identificata come Minilift 2V).
Tutte le centraline sono collaudate su torri di prova che simulano le reali condizione di lavoro in termini
di pressione e portata della pompa. Questo per assicurare che il prodotto sia perfettamente
funzionante e pronto per l'installazione finale.
Caratteristiche chimiche
Caratteristiche fisiche
3
- Peso specifico 0.88 kg/dm
- Viscosità a 40°C 46 centistokes (cSt)
- Indice di viscosità > 150
- Punto di scorrimento - 35 °C
- Infiammabilità C.O.C. > 190 °C
- Rilascio di aria a 50°C DIN 51.381 <6 minuti
Olio consigliato
AGIP HLIFT 46
AGIP ARNICA 46
Nota:
La massima viscosità ammessa è 150 cSt che corrisponde ad una temperatura dell'olio di circa 20°C.
Se la viscosità eccede questo valore occorre riscaldare l'olio.
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QUADRO DI
MANOVRA
Luce
VANO BLOCCO
VALVOLE
Prolunga
pompa a mano
Maniglie
rimovibili
Etichette salita
e discesa di
emergenza
SERBATOIO
N.impianto
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Pompa 12 L 15 L 23 L
Q eff (l/min) 13 17 25
pistone (mm)
pistone (m/s)
Diametro
Velocità
70 0.06 0,07 0.11
Tubo ¾“
Pompa 12 L 15 L 23 L
Q nom (l/min) 12 15 23
Pressione statica massima (bar)
Non disponibile
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3. VISTA ESTERNA
N. Descrizione N. Descrizione
1 Vite regolazione valvola di massima pressione 12 Rubinetto esclusione manometro
2 Fine corsa valvola di avviamento 13 Vite regolazione piccola velocità
3 Vite regolazione accelerazione in salita 14 Vite regolazione della decelerazione
4 Vite per prova valvola di blocco sul pistone 15 Attacco manometro (EN 81/2; TRA200)
5 Vite regolazione velocità di discesa 16 Elettrovalvola del rallentamento
6 Elettrovalvola di discesa 17 Manometro
7 Saracinesca esterna 18 Valvola idraulica accelerazione di salita
8 Rubinetto discesa manuale 39 Vite regolazione velocità di salita
9 Vite regolazione max pressione pompa manuale 47 Vite spurgo aria per pompa manuale
10 Pompa manuale 50 Fine corsa posteriore VA
11 Attacco ¼ " gas per pressostati
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4. CIRCUITO IDRAULICO
Singola velocità (1V) - Fig. 5
5. SCHEMA DI FUNZIONAMENTO
Singola velocità (1V) - Fig. 7
6. SEQUENZE DI FUNZIONAMENTO
Per informazioni sulla sequenza di funzionamento, per centraline Minilift sia 1V che 2V, riferirsi alla
centralina HEIC Solenoid nelle rispettive sezioni sul manuale N.16080.
Fig. 9
N. Descrizione N. Descrizione
3 Vite regolazione accelerazione in salita: 34 Strozzatore fisso:
svitare per aumentare la accelerazione. Diminuire il diametro per aumentare il ritardo.
5 Vite regolazione velocità di discesa: 35 Strozzatore fisso: sostituirlo solo se strettamente
avvitare per aumentare la velocità. necessario !
aumentare il diametro per aumentare
l'accelerazione in discesa
6 Elettrovalvola di discesa. 36 Strozzatore fisso:
Diminuire il diametro per aumentare il ritardo per
diminuire la decelerazione in discesa
32 Motore 50 Fine corsa posteriore VA: regolare solo se
strettamente necessario !
Avvitare per diminuire la velocità di discesa.
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7. DISPOSITIVI STANDARD
8. DISPOSITIVI OPZIONALI
• Dispositivo per riscaldamento olio 230V - 500W
Le caratteristiche elencate ma non descritte dei dispositivi standard e opzionali sono le stesse di quelli
montati sulla centralina HEIC Solenoid DN32. Per saperne di più riferirsi al manuale N.16080 - par.12 e
par.13.
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4 + 0.15
Alberino dell'elettromagnete VML fuori tolleranza: smontare
l'elettromagnete e controllare che col nucleo mobile appoggiato
contro il nucleo fisso (posizione di magnete attratto), la spilla
sporga di 4 ± 0.15 mm dal fondo della sede OR come indicato
nel disegno. Qualora, nella posizione di riposo, la spilla non
rientri completamente all'interno del nucleo provvedere alla
sostituzione (eventualmente é possibile utilizzare
l'elettromagnete VMD dal momento che per la elettrovalvola di
discesa non é importante una tolleranza così stretta).
Ritardo nel movimento del nucleo della elettrovalvola VML
dovuto ad incollaggio elettromagnetico o idraulico: smontare il
canotto e verificare che tra la parte mobile e la fissa sia
presente una rondella in ottone dello spessore di 0.5 mm. In
caso negativo inserirne una con le medesime caratteristiche.
Ritardo nel movimento del nucleo della elettrovalvola VML
dovuto ad attriti anormali tra il cursore ed il canotto:
eventualmente sostituire.
Temperatura dell'olio inferiore a 16° C: provvedere
all'installazione di un dispositivo per il riscaldamento dell'olio.
4 + 0.15
Alberino dell'elettromagnete VML fuori tolleranza: smontare
l'elettromagnete e controllare che col nucleo mobile appoggiato
contro il nucleo fisso (posizione di magnete attratto), la spilla
sporga di 4 ± 0.15 mm dal fondo della sede OR come indicato
nel disegno. Qualora, nella posizione di riposo, la spilla non
rientri completamente all'interno del nucleo provvedere alla
sostituzione
Ritardo nel movimento del nucleo della elettrovalvola VML
dovuto ad incollaggio elettromagnetico o idraulico: smontare il
canotto e verificare che tra la parte mobile e la fissa sia
presente una rondella in ottone dello spessore di 0.5 mm. In
caso negativo inserirne una con le medesime caratteristiche.
Ritardo nel movimento del nucleo della elettrovalvola VML
dovuto ad attriti anormali tra il cursore ed il canotto:
eventualmente sostituire.
Temperatura dell'olio inferiore a 16° C: provvedere
all'installazione di un dispositivo per il riscaldamento dell'olio.
Blocco del cursore di VML a causa della presenza di depositi:
smontarlo e ripulirlo.
Insufficiente pilotaggio della valvola di rallentamento VRF
dovuto allo strozzatore (14) parzialmente otturato o regolato
male: smontare il blocchetto e pulire il condotto e lo strozzatore.
Se erroneamente è stato invertito il montaggio sul blocco del
blocchetto VML, smontarlo e posizionarlo correttamente
facendo riferimento alla vista dall'alto del gruppo valvole (vedi
targhetta sul gruppo valvole).
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GUASTO COMPONENTE VERIFICA E PROCEDURA
PATTINI Attriti anormali lungo la via di corsa (guide e pistone): nella
11.11 L'IMPIANTO ricerca di questo particolare tipo di disfunzione può essere di
NON RAGGIUNGE GUIDE aiuto il manometro: la pressione dell'impianto in discesa non
LA MASSIMA deve essere inferiore di 4-5 bar alla pressione misurata col
VELOCITA' IN medesimo carico con cabina ferma. Quando la differenza e'
DISCESA troppo alta significa che gli attriti dovuti al moto della cabina
sono eccessivi: controllare il corretto montaggio dei pattini, delle
guide e del pistone.
PRESSIONE Il carico in cabina non è sufficiente per garantire la pressione
SCARSA dinamica minima in discesa (8 bar rilevati con manometro).
VALVOLA DI Valvola paracadute del pistone bloccata in posizione di parziale
BLOCCO SUL chiusura: provvedere alla registrazione svitando la apposita vite.
PISTONE (26)
VRFP (5) Rimane inceppata in posizione sollevata. Smontare l'esagono
che contiene la molla, verificare che la molla non sia rotta e che
il pistoncino scorra nella sede senza inceppamenti.
Eventualmente pulire o sostituire la molla ed il pistoncino
VML (22) Il canotto della VML rimane in posizione leggermente sollevata
a causa di scorie presenti fra canotto e blocchetto: smontare il
canotto e pulire le parti a contatto.
Presenza di sporco all'interno del canotto: rimuovere il tappo
inferiore del canotto e pulire.
VRFP (5) Errata taratura della velocità di discesa, svitare il registro (5).
11.12 VELOCITÀ
TROPPO ALTA IN Il pistoncino rimane inceppato in posizione abbassata.
DISCESA Smontare l'esagono che contiene la molla, verificare che la
molla non sia rotta e che il pistoncino scorra nella sede senza
inceppamenti. Eventualmente pulire o sostituire la molla ed il
pistoncino.
Strozzatore (38) Strozzatore otturato, smontare la piastra e ripulirlo
Vite (4) Controllare che la vite per la prova della valvola di blocco sia
completamente aperta
VRFP (5) Errata taratura della velocità di discesa, svitare il registro (5).
11.13 L'IMPIANTO
SCIVOLA Il pistoncino rimane inceppato in posizione abbassata.
ALL'ARRIVO IN Smontare l'esagono che contiene la molla, verificare che la
DISCESA molla non sia rotta e che il pistoncino scorra nella sede senza
inceppamenti. Eventualmente pulire o sostituire la molla ed il
pistoncino.
Strozzatore (38) Strozzatore otturato, smontare la piastra e ripulirlo
Strozzatore (36) Strozzatore otturato, smontare la piastra e ripulirlo
Vite (13) Valore della bassa velocità troppo elevato: allentare il dado che
blocca la vite 13, svitare di circa 1 giro la vite 13 e serrare il
dado.
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Funzionamento e regolazione PAG. : 24
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GUASTO COMPONENTE VERIFICA E PROCEDURA
VML (22) Il comando elettrico delle elettrovalvole VMD e VML è invertito.
11.14 LA CABINA
IN DISCESA SI VMD (6)
FERMA QUANDO
INCONTRA LA
LAMA DI
RALLENTAMENTO
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Funzionamento e regolazione PAG. : 25
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Fig. 13
Per sollevare la centralina con le imbracature o con le forche (muletto o altro), seguire le indicazioni degli
schemi seguenti:
Fig. 14