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Gianna Nannini

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Gianna Nannini

Gianna Nannini in concerto a Villa


Manin, Codroipo nel 2008

Nazionalità Italia

Genere Pop rock[1]


Rock[2][3][4]

Periodo di attività 1974 – in attività

Album pubblicati 27

Studio 19

Live 3

Raccolte 5

Sito web giannanannini.com

Gianna Nannini (Siena, 14 giugno 1954[5][6][7]) è una cantautrice e musicista italiana.

Indice
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 1Biografia
o 1.1L'infanzia e la giovinezza
o 1.2Gli esordi
o 1.3Gli anni ottanta
 1.3.1Il successo discografico
 1.3.2La consacrazione: Fotoromanza
 1.3.3Profumo, Maschi e altri e Malafemmina
o 1.4Gli anni novanta
o 1.5Il nuovo millennio
 1.5.1Il successo di Grazie
 1.5.2Pia come la canto io, GiannaBest e GiannaDream
 1.5.3La maternità e Io e te
 1.5.4Inno
 1.5.5Hitalia, il nuovo album di cover
 1.5.6Hitstory: ideale compimento di Hitalia che ripercorre una carriera di successi
 2Formazione dal vivo
 3Discografia
o 3.1Album in studio
o 3.2Raccolte
o 3.3Album dal vivo
 4Tour
 5Filmografia
 6Note
 7Bibliografia
 8Voci correlate
 9Altri progetti
 10Collegamenti esterni

Biografia[modifica | modifica wikitesto]


L'infanzia e la giovinezza[modifica | modifica wikitesto]
Nasce a Siena il 14 giugno 1954[5][8](molte fonti riportano la data del 1956)[9] ed è una contradaiola dell'Oca[10]. È
sorella maggiore dell'ex pilota di Formula 1 Alessandro Nannini. Il padre Danilo Nannini era un noto industriale
dolciario, per diversi anni presidente del Siena Calcio e a più riprese Priore della Contrada della Civetta[11]; la madre
è Giovanna Cellesi e il fratello più grande dei tre è Guido, prima impegnato nell'alta moda, successivamente
nell'industria di famiglia.
Frequenta il liceo scientifico e studia pianoforte a Lucca. Nel frattempo lavora nella pasticceria di famiglia. Un giorno
ha un incidente sul lavoro, e l'ingranaggio di una macchina le stacca due falangi della mano sinistra.[12]
A 19 anni si trasferisce a Milano per dedicarsi alla carriera di musicista, studiando fra l'altro composizione con Bruno
Bettinelli. A Milano si esibisce in vari locali storici, come l'Osteria dell'Operetta, le Scimmie, il Rosso e conosce il
musicista blues Igor Campaner, che l'affiancherà nelle sue performance e sarà di nuovo con lei nel 1988 per la
stesura di molti brani dell'album Malafemmina. Inoltre prende lezioni da un terapista vocale a Londra.
Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]
Inizia a presentarsi a varie case discografiche in Italia tra Roma e Milano, e dopo aver rifiutato un contratto
all'Ariston, che voleva trasformarla in un tipo di cantante più tradizionale, cattura l'attenzione di Claudio Fabi e Mara
Maionchi della Numero Uno. I due l'affiancano a Gino Mescoli, che la scrittura come voce femminile del
gruppo Flora Fauna Cemento (guidato da Mario Lavezzi), con i quali scrive e incide il lato B (Stereotipati noi) del 45
giri Congresso di filosofia, e con cui partecipa a Un disco per l'estate 1974.

Lo stesso argomento in dettaglio: Flora Fauna Cemento.

Dopo aver militato nei Flora Fauna Cemento, torna da Fabi, che nel 1976 le produce il primo album Gianna Nannini,
uscito su etichetta Ricordi, di cui la Nannini è autrice di testi e musiche. Nelle tematiche trattate si avverte una forte
componente femminista (per esempio nel brano Morta per autoprocurato aborto), motivo per cui viene infatti invitata
a molti festival organizzati dal movimento. Fabi resta con la Nannini anche per il successivo Una radura..., nel quale
si segnala la collaborazione con la PFM in tre brani (Basta, Frenesia e Riprendo la mia faccia).
Gli anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Gianna Nannini agli esordi


Il successo discografico[modifica | modifica wikitesto]
Il primo grande successo della Nannini è il singolo America, uscito nel 1979 e inserito nell'album California, prodotto
da Michelangelo Romano, che apre alla cantante toscana le porte del mercato europeo. La copertina
di California raffigura la Statua della libertà che impugna un vibratore a stelle e strisce.
Nel 1981 esce G.N., prodotto da Roberto Cacciapaglia, e il singolo estratto Vieni ragazzo la vede partecipare per la
prima volta al Festivalbar 1981, dove si classifica seconda. Nello stesso anno si affianca al manager svizzero Peter
Zumsteg, che resterà al suo fianco per ben ventitré anni, con cui fonda l'etichetta Gienne ed entra in contatto con
molti produttori internazionali. Lo stesso anno scrive la colonna sonora del film Sconcerto Rock di Luciano
Manuzzi: Ora è l'unico pezzo cantato.
Nel 1982, con il produttore Conny Plank, sigla l'album Latin Lover, che conferma il successo europeo del rock della
Nannini, specialmente in Germania: il 12 ottobre tiene un concerto al Rockpalast di Essen che avrà grande
risonanza, tanto che il disco, uscito in quei giorni, arriva a vendere circa 250.000 copie. Nel 1983 interpreta Titania
nel film Sogno di una notte d'estate di Gabriele Salvatores, e assieme a Mauro Pagani ne scrive anche la colonna
sonora (tra cui i brani Lontano e La luna).
La consacrazione: Fotoromanza[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1984 esce Puzzle, il suo sesto disco, ed è la consacrazione. Realizza il video di Fotoromanza (per la regia
di Michelangelo Antonioni), per poi partire con un tour europeo di grande successo. Inoltre partecipa al Montreux
Jazz Festival. Tra agosto e ottobre è in tour nelle maggiori città italiane: una quarantina di concerti con un totale di
circa trecentomila spettatori[13]. Fotoromanza, aiutato dal video, si piazza al primo posto della classifica per due
mesi, mentre Puzzle resiste per sei mesi fra i primi dieci album più venduti della hit-parade italiana[14].
Il disco è nei primi posti delle classifiche anche in Germania, Austria e Svizzera, dove la Nannini riceve due dischi
d'oro. Con Fotoromanza, la Nannini vince il Festivalbar, Vota la voce e il Telegatto d'oro per il miglior testo
dell'anno: ciononostante, parte della critica ha sottolineato un'eccessiva melodicità e commercialità del brano, e alla
cantante una sorta di tradimento delle sue origini rock. Nel 1985 esce il doppio LP Tutto live, il suo primo disco dal
vivo con registrazioni tratte dai concerti di Berlino, Montreux, Siena, Locarno e Dortmund. In estate è ancora in tour
in Italia.
Profumo, Maschi e altri e Malafemmina[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1986 esce l'album Profumo, che, trainato dalla canzone Bello e impossibile, si aggiudica due dischi di
platino in Italia, uno in Austria, uno in Svizzera e un disco d'oro in Germania. Nel 1987 vende oltre un milione di
copie con la compilation Maschi e altri: la nuova hit I maschi viene presentata in anteprima al World Popular Song
Festival di Tokyo.
Il 1º maggio 1987 si esibisce con Sting e Jack Bruce nell'Opera da tre soldi (di Bertold Brecht e Kurt Weill) alla
Schauspielhaus di Amburgo. Nell'aprile del 1987 in Grecia il singolo Profumo balza in testa alle classifiche, mentre il
video, giudicato scandaloso, è censurato in occasione della Pasqua ortodossa.
Nell'autunno 1988 esce Malafemmina, prodotto da Alan Moulder: il disco è anticipato in estate dal singolo Hey
bionda (sigla del Festivalbar), che prende di mira le donne militari.
Gli anni novanta[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1990 registra insieme a Edoardo Bennato Un'estate italiana, canzone ufficiale dei Mondiali di calcio di Italia '90.
In autunno esce l'album Scandalo, che segna l'inizio della collaborazione di Gianna con produttore Dave M. Allen
(The Cure). Con Piero Pelù firma Madonna welt e Spiriti amanti, mentre con Roberto Vecchioni firma Sorridi e Due
ragazze in me. Su Fiori del veleno, Spider Spacey dei Pogues suona il flauto. Nello stesso anno partecipa, inoltre, al
progetto di Roberto Cacciapaglia, Un giorno X, opera video con la partecipazione dell'"Orchestra dei Pomeriggi
Musicali".
Nel 1991 esce il suo secondo album live, Giannissima, e intraprende un tour estivo in Italia, con parecchie date al
sud. Il 18 maggio 1991 partecipa al progetto "Cantar Toscano", all'Università di Siena, dove si esibisce su brani
della tradizione popolare toscana. Nel 1993 esce X forza e X amore, prodotto con Allen: il relativo tour avverrà nei
club ad eccezione di un concerto ad Alessandria, a favore di Greenpeace. Il singolo di apertura del disco, nonché
tormentone dell'estate dello stesso anno, è Radio Baccano cantato insieme a Jovanotti con cui partecipa anche al
Festivalbar.
Nel 1994 si laurea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Siena con il massimo dei voti e la lode: la
tesi discussa ha il titolo Il corpo nella voce ed è stata proprio la forte esperienza professionale sul palco a spingere
l'artista ad approfondire con questo studio le correlazioni tra corpo, gestualità e canto, con riferimento a Janis Joplin,
le donne della tammuriata e quelle del Nepal. Il 1º maggio, si esibisce nel tradizionale concerto in Piazza San
Giovanni a Roma, dove presenta in anteprima Ottava vita. L'anno seguente, su iniziativa di Greenpeace, si
arrampica su un balcone di Palazzo Farnese, sede dell'ambasciata francese, e improvvisa un concerto di protesta
contro la decisione del governo transalpino di riprendere gli esperimenti nucleari nell'atollo di Mururoa,
cantando Un'estate italiana e la versione italiana di Giorgio Calabrese de Il disertore di Boris Vian.
Nel 1995 esce Dispetto, prodotto con Allen: l'album è anticipato dal fortunato singolo Meravigliosa creatura,
trasmesso in tutte le radio dopo la mezzanotte del 1º gennaio 1995. Nell'album, la Nannini riscopre la sua vena rock
primordiale, ma anche la tradizione toscana in pezzi come Ottava vita (che contiene una citazione del Lamento del
carbonaio) e 500 anni (che contiene, invece, una citazione di 500 catenelle d'oro, altro pezzo popolare toscano). Al
disco collaborano, fra gli altri: Mara Redeghieri degli Ustmamò (coautrice di quasi tutti i testi), Francesco De
Gregori (che scrive il testo di Ninna nera) e Dave Stewart. L'album contiene anche una cover di Luigi
Tenco, Lontano, lontano, riletta in chiave rock.
Nel 1996 esce la sua seconda antologia ufficiale, intitolata Bomboloni: al videoclip del singolo omonimo, partecipa
anche il fratello Alessandro. Nel 1997 partecipa al progetto "Short Opera", in cui è coinvolto anche Andrea Bocelli.
Nel settembre 1998 esce Cuore, prodotto da Fabrizio Barbacci. Nei primi mesi del 1999, esce il videoclip di Un
giorno disumano, che verrà censurato per le scene molto crude. Il Cuore Tour sarà uno dei primi concerti in
diretta on line. Il 31 dicembre 1999, la Nannini saluta la fine del millennio con un concerto a Torino, in Piazza
Vittorio.
Il nuovo millennio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2000 inizia a realizzare la colonna sonora del film film d'animazione di Enzo d'Alò, Momo alla conquista del
tempo. Nel 2002 pubblica Aria, a cui collabora la scrittrice Isabella Santacroce per i testi, dai temi decisamente goth.
Nel 2004 esce Perle, album totalmente acustico in cui riprende brani del suo repertorio, eccetto il singolo di
punta Amandoti, cover dei CCCP Fedeli alla linea di Giovanni Lindo Ferretti. Il disco riscuote un buon successo e
il Perle Tour vede la Nannini esibirsi con due pianoforti insieme a Christian Lohr, e dai Solis String Quartet, un
quartetto d'archi napoletano. Il CD ottiene un elevato successo commerciale, segnando un certo rilancio
discografico per la Nannini.
Il successo di Grazie[modifica | modifica wikitesto]
Nel febbraio 2006 esce l'album Grazie, che riporta la Nannini al primo posto in classifica dopo sedici anni. Il
successo dell'album, che alla fine dell'anno risulterà essere il più venduto in Italia con circa 400.000 copie
vendute[15], è dovuto al forte impatto commerciale del brano Sei nell'anima, inserito nella colonna sonora del
film Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi di Giovanni Veronesi.
Alla fine di maggio 2006 esce nelle radio il secondo singolo, Io, che partecipa anche al Festivalbar, dove
l'album Grazie vince il premio com "Miglior album dell'anno". Ad agosto riceve il "Riccio d'Argento" di "Fatti di
Musica", la rassegna di Ruggero Pegna, come "Miglior live dell'anno". Nell'ottobre del 2006 viene lanciato il terzo
singolo, la title trackGrazie, che fa anche da colonna sonora al film Quale amore di Maurizio Sciarra. Lo stesso anno
interpreta la canzone Ama, credi e vai assieme ad Andrea Bocelli. Del brano verrà pubblicato un singolo.
Pia come la canto io, GiannaBest e GiannaDream[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2007, la notte tra il 14 e il 15 febbraio, è venuto a mancare il padre Danilo, al quale la cantante aveva dedicato il
brano Babbino caro, simbolo della loro riappacificazione dopo un rapporto piuttosto conflittuale. A marzo partecipa
al Festival di Sanremo in qualità di superospite, per presentare l'opera rock da lei realizzata, intitolata La Pia de'
Tolomei, ispirata al personaggio della Divina Commedia di Dante Alighieri. Anticipato dal singolo Mura Mura, viene
pubblicato a fine aprile Pia come la canto io, l'album dell'opera, prodotto dalla stessa Nannini con Will Malone. Lo
stesso anno prende parte all'album Danson metropoli - Canzoni di Paolo Conte degli Avion Travel, dove
canta Elisir assieme a Paolo Conte.
Alla fine dell'anno esce GiannaBest, doppio album contenente ventisei suoi grandi successi e tre inediti. Nel disco
sono inoltre presenti la nuova versione di Meravigliosa creatura realizzata con gli archi di Malone e il
brano Possiamo sempre, remixato da Alan Moulder. L'album comprende anche il brano Sola con la vela, il primo
scritto da adolescente, nel 1971, e biglietto da visita con cui si presentava a molti concorsi per voci nuove. Di
quest'album il primo singolo estratto è Suicidio d'amore, uscito in radio il 12 ottobre 2007. Anche gli altri due inediti
sono stati estratti come singoli: Pazienza (scelto come colonna sonora del film Riprendimi prodotto da Francesca
Neri), e Mosca cieca, supportato da un videoclip diretto da Tim Pope e girato a Praga.
Nel 2008 la canzone Colpo di fulmine, scritta dalla Nannini per Giò Di Tonno e Lola Ponce, ha vinto il Festival di
Sanremo 2008, ma viene subito accusata di plagio perché il ritornello del brano ricorda la melodia di Dreaming,
brano del 2006 scritto da Umberto D'Auria, il quale sostiene averlo pubblicato nello stesso anno sul suo Myspace.
Tuttavia, nonostante la tesi di D'Auria sia stata sostenuta anche da un servizio del programma Le Iene, manca
ancora un pronunciamento ufficiale della magistratura che stabilisca se si tratti effettivamente di plagio o di mera
somiglianza[16].
Lo stesso anno partecipa al singolo di Fabri Fibra In Italia e al singolo di Pacifico, Tu che sei parte di me. In estate
apre i concerti dei Bon Jovi in Germania durante il loro Lost Highway Tour, riscuotendo un forte successo. Il 27
marzo 2009 esce il nuovo album GiannaDream, senza però ripetere il boom di vendite di Grazie. Il primo
singolo Attimo viene firmato con Pacifico e presenta il contributo vocale di Valeria Solarino, mentre Maledetto
ciao viene estratto come secondo singolo. Il terzo singolo estratto è Sogno, tra l'altro colonna sonora del film Viola
di mare con Valeria Solarino.
Da un'idea di Jovanotti e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, la Nannini, insieme ai più grandi nomi della musica
italiana si è impegnata nella registrazione di Domani 21/04.2009, canzone il cui ricavato andrà ai terremotati
dell'Abruzzo. Il 21 giugno 2009 canta davanti a 60.000 persone allo stadio Meazza di Milano, esibendosi come
ultima cantante dopo Laura Pausini, Giorgia, Elisa, Fiorella Mannoia e altre 40 donne per la causa amiche per
l'Abruzzo. Il live è stato trasmesso su dodici radio a reti unificate, con oltre 30.000.000 di ascoltatori, di cui verrà
prodotto un DVD.
Il 13 settembre 2009 ha tenuto un concerto di rock sinfonico all'Arena di Verona davanti a oltre dodicimila persone,
insieme alla London Studio Orchestra di Will Malone. Dal concerto verranno tratti tre brani live inseriti
nell'album Extradream. Sono state vendute più di 400.000 copie dell'album Gianna Dream. Il 28 maggio 2010, la
Nannini partecipa al Wind Music Awards, dove oltre a cantare Sei nell'anima, ha duettato con Giorgia, ricevendo il
premio da Catherine Spaak, per l'album Gianna Dream e premiando la cantante salentina Emma Marrone.
La maternità e Io e te[modifica | modifica wikitesto]
Gianna Nannini nel 2011

Il 23 agosto 2010 diventa di pubblico dominio il suo stato di gravidanza all'età di 56 anni, scatenando un dibattito
sull'opportunità di avere figli in età avanzata. In un'intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, la cantante replica
alle critiche:«All'improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ciascuno di noi di fare quello che
vuole, quando e con chi vuole»[17]. Nella stessa intervista dichiara che la figlia Penelope avrà un "battesimo rock".[18]
Il 26 novembre 2010 dà alla luce la figlia Penelope nella clinica la Madonnina di Milano[19], e il 3 dicembre viene
diffuso il singolo Ogni tanto, che anticipa l'uscita del disco di inediti Io e te ottenendo subito buone vendite,
raggiungendo la terza posizione della classifica italiana dei singoli.[20] Pubblicato l'11 gennaio 2011 dalla Sony,[21] è
stato registrato a Londra in gran parte presso gli Abbey Road Studios. Il 4 marzo 2011 viene pubblicato il secondo
singolo intitolato Ti voglio tanto bene, seguito a giugno da Perfetto.
A una settimana dalla sua uscita, l'album Io e te esordisce al primo posto in classifica FIMI come album più venduto,
passando al secondo posto dopo due settimane. Il 29 aprile parte Io e te Tour 2011 con 24 tappe italiane, e 14
sparse per tutta Europa, tra cui Londra, Locarno (dove canterà con Joe
Cocker), Vienna, Linz, Berlino, Zurigo, Monaco. Il 14 ottobre esce in radio l'inedito Mai per amore, che anticipa
l'uscita di due cofanetti Io e te - Deluxe Edition e Io e te - Live Edition. A novembre viene pubblicato
l'album Inedito di Laura Pausini con il duetto omonimo con Gianna Nannini. Viene registrato il brano anche in lingua
spagnola con il titolo Inédito (Lo exacto opuesto de ti). Il 19 novembre riceve il premio Pyramide con
Mani consegnato all'interno del Charity Gala dell'Unesco a Düsseldorf. La motivazione di questo
premio: Nonostante la sua straordinaria carriera non ha mai dimenticato le persone non privilegiate.
Inno[modifica | modifica wikitesto]
Per tutto il 2012 Gianna Nannini non si esibisce in tour, ma si dedica alla figlia e alla preparazione del nuovo album.
Il 15 novembre riceve il Premio Elsa Morante consegnato da Dacia Maraini. «Per la narratività luminosa delle sue
canzoni, veicolo di emozioni nel senso più morantiano del termine»[22]. Il 26 novembre, giorno del compleanno della
figlia Penelope, viene annunciato l'album di inediti dal titolo Inno, che verrà pubblicato in Italia il 15
gennaio 2013 anticipato il 7 dicembre 2012 dal singolo La fine del mondo a cui seguiranno nel corso del 2013 il
secondo singolo Nostrastoria, il cui testo è scritto insieme a Tiziano Ferro, e successivamente Indimenticabile,
Scegli me, In the Rain.[23]. e la titletrack Inno. L'album entra al primo posto in classifica FIMI nella prima settimana di
rilevazione[24]. Il 7 ottobre 2013 l'album Inno viene certificato dalla FIMI disco di platino.[25]Ad aprile 2013 parte
da Roma[26] l'Inno Tour 2013. In un'intervista poco prima dell'uscita del disco, Gianna afferma che nei cori (novità
introdotta nel suo sound proprio grazie a questo album) che supportano lo special del brano Inno, c'è anche la voce
del regista e amico Giovanni Veronesi.
Sempre nel 2013 viene insignita del premio "Le Parole della Musica" dell'associazione Amici di Piero Chiara.[27] Il 17
dicembre viene scelta come testimonial per il progetto per Siena capitale europea della cultura 2019[28].
Nell'aprile 2014 è accusata di evasione fiscale, ragione per cui le viene confiscata una villa con scuderia a Siena[29];
il procedimento penale si è concluso col patteggiamento della pena di un anno e due mesi di reclusione, sospesa
con la condizionale.[30]
Il 31 maggio 2014, in occasione del concerto di beneficenza Sardegna chi_ama, tenutosi a Cagliari a seguito
dell'alluvione che colpì la Sardegna nel novembre 2013, Gianna Nannini è presente sul palco interpretando No
potho reposare e altri successi del suo repertorio portando così il suo contributo all'evento benefico ideato dal
jazzista Paolo Fresu al quale hanno partecipato diversi personaggi del mondo musicale, teatrale e televisivo.[31].
Hitalia, il nuovo album di cover[modifica | modifica wikitesto]
A ottobre 2014 viene annunciato il nuovo album di Gianna Nannini, in uscita il 1º dicembre 2014 con il
titolo Hitalia[32] (titolo composto da hit, e Italia). In questo album Gianna fa sue e reinterpreta 17 canzoni (hit,
appunto) che hanno contribuito a fare la storia della musica italiana del Novecento spaziando fra epoche, generi e
temi diversi. Viene inoltre annunciata l'uscita, prevista per il 7 novembre 2014, del primo singolo estratto da
Hitalia: Lontano dagli occhi, una rivisitazione in chiave rock del brano di Sergio Endrigo del 1969. Di Lontano dagli
occhi, è stato girato un video[32] ambientato in Sicilia, nella Valle dei Templi di Agrigento, presente dal 12 novembre
2014 sul canale YouTube di Gianna Nannini e sulla sua pagina Vevo. Ospiti dell'album sono: Gino Paoli, Vasco
Rossi e Massimo Ranieri. Il primo canta insieme a Gianna in Il cielo in una stanza, il secondo fa una breve
apparizione "vocale" in C'è chi dice no e il terzo accompagna Gianna in 'O sole mio.
Il 14 febbraio 2015 è ospite durante l'ultima serata del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti, esibendosi
con L'immensità di Don Backy e Sei nell'anima (era previsto un duetto con Massimo Ranieri, annullato per motivi di
salute).
A maggio, nel corso di una cerimonia a lei dedicata, è insignita del premio "Dante d'oro" per l'opera omnia,
riconosciutole dal circolo letterario dell'Università commerciale Luigi Bocconi, Bocconi d'Inchiostro, in virtù del suo
contributo al cantautorato italiano.
Fra la tarda primavera e l'estate, inoltre, l'artista parte per l'Hitalia.Rocks Tour in Italia e nel resto d'Europa dopo
aver figurato, fra marzo e aprile, come ospite fissa al Rock meets Classic, una serie di concerti che si svolge fra
Germania, Austria e Svizzera e alla quale prende parte, come ospite, anche Ian Gillan dei Deep Purple, con il quale
Gianna ha modo di interagire.
Hitstory: ideale compimento di Hitalia che ripercorre una carriera di successi[modifica | modifica wikitesto]
Il 18 settembre 2015 esce in rotazione radiofonica Vita nuova, singolo che anticipa l'album Hitstory, inizialmente
annunciato per il 6 novembre 2015 ma uscito anticipatamente il 30 ottobre.[33] Dopo 11 mesi dall'uscita di Hitalia e
dopo due anni di "silenzio" rispetto alla pubblicazione di inediti, Gianna realizza questa nuova canzone per il cui
testo si è avvalsa della collaborazione del poeta Pasquale Panella. Il nuovo album, Hitstory, raccoglie un gran
numero di successi della carriera di Gianna, da Come un angelo, brano del '75, per giungere al 2015 con i quattro
inediti Vita Nuova, Tears, Amica Mia e Mama, la cover di Ciao Amore Ciao (la quale va a completare idealmente il
precedente progetto discografico, Hitalia) e le due rivisitazioni rispettivamente di Amandoti e di Un'estate italiana.
Nelle interviste relative all'uscita del disco, Gianna afferma che l'intento della raccolta è di raccontare come una
"favola", una "storia" incentrata sulla sua vita votata alla musica e alla maternità.
Per la scrittura di Tears, un brano dalle sonorità intime e quasi acustiche, supportate da sperimentazioni di
elettronica, Gianna si rivolge per la parte testuale all'amica Isabella Santacroce con la quale c'è una lunga e
fortunata storia di collaborazioni in album precedenti. Il video clip in rotazione da dicembre 2015 è stato diretto
da Gaetano Morbioli e le riprese si sono svolte nella giornata dell'11 novembre in provincia di Terni, presso
la Cascata delle Marmore, la Specola e al Parco dei Campacci.
La stesura del testo dell'inedito Amica Mia è opera di Tiziano Ferro in una collaborazione che rispecchia e prosegue
quella già avvenuta nell'album di inediti Inno, del 2013, con la canzone Nostrastoria. L'inedito Mama, invece, è stato
scritto da Gianna nel 2010 inizialmente come compendio all'opera di Michelangelo Pistoletto che rappresenta
il Terzo Paradiso, per poi trasformarlo in una vera e propria canzone affiancandosi anche in questo caso a Pasquale
Panella per la scrittura del testo. La rivisitazione di Amandoti, brano inizialmente pubblicato in versione acustica
nell'album Perle, si basa interamente sull'arrangiamento che Gianna ha dato all'esecuzione live durante i concerti
degli ultimi anni.
Il disco, a detta di Gianna, porta con sé due novità: la prima riguarda il nuovo sound che, preannunciato dalle nuove
canzoni, darà forma al futuro album di inediti ancora in lavorazione, un sound più scarno e più concentrato sulla
voce, e la seconda novità riguarda il tour del 2016 che si svolgerà principalmente nei teatri al fine di dare, afferma
l'artista, una veste maggiormente essenziale e autentica al rock suonato dal vivo.
Il 27 ottobre 2017 la Nannini pubblicherà il suo nuovo album di inediti, anticipato da un singolo a settembre.

Formazione dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

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 Gianna Nannini - voce, chitarra elettrica, pianoforte, violino


 Milton Mcdonald - chitarra elettrica, chitarra acustica, cori
 Davide Ferrario - tastiera, chitarra elettrica, cori
 Davide Tagliapietra - bandleader, chitarra elettrica, chitarra acustica, cori
 Mylious Johnson - batteria
 Alex Kilier - basso
 Will Malone - produttore, direttore d'orchestra

Discografia[modifica | modifica wikitesto]


Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Gianna Nannini.

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

 1976 - Gianna Nannini (Dischi Ricordi)


 1977 - Una radura... (Dischi Ricordi)
 1979 - California (Dischi Ricordi)
 1981 - G.N. (Dischi Ricordi)
 1982 - Latin Lover (Dischi Ricordi)
 1984 - Puzzle (Dischi Ricordi)
 1986 - Profumo (Dischi Ricordi)
 1988 - Malafemmina (Dischi Ricordi)
 1990 - Scandalo (Dischi Ricordi)
 1993 - X forza e X amore (Dischi Ricordi)
 1995 - Dispetto (Polydor)
 1998 - Cuore (Polydor)
 2002 - Aria (Polydor)
 2006 - Grazie (Polydor)
 2007 - Pia come la canto io (Polydor)
 2009 - Giannadream - Solo i sogni sono veri (Sony Music)
 2011 - Io e te (Sony Music)
 2013 - Inno (Sony Music)
 2014 - Hitalia (Sony Music)
Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

 1987 - Maschi e altri (Dischi Ricordi)


 1996 - Bomboloni (Polydor)
 2004 - Perle (Polydor)
 2007 - GiannaBest (Universal Music Italia)
 2015 - Hitstory (Sony Music)
Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

 1985 - Tutto live (Dischi Ricordi)


 1991 - Giannissima (Dischi Ricordi)
 2011 - Io e te Live (Sony Music Italia)

Tour[modifica | modifica wikitesto]


Lo stesso argomento in dettaglio: Tour di Gianna Nannini.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

 Sconcerto Rock, regia di Luciano Manuzzi (1982)


 Sogno di una notte d'estate, regia di Gabriele Salvatores (1983)
 Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso, regia di Giovanni Veronesi (2010)

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