Tristezza
SAN PAOLO
Introduzione
Le passioni tristi e la passione della tristezza
p
JL er indicare il tema di questo capitolo, in cui ten
teremo di abbozzare un primo ritratto della tristez
za, abbiamo scelto questa espressione: lo sguardo
della tristezza. Il motivo di questa scelta è duplice.
Anzitutto la passione della tristezza opera una tra
sformazione radicale dello sguardo sulla realtà: di
venta un modo di vedere e di interpretare tutto ciò
che compone la vita di un uomo, tutto ciò che lo
circonda, gli avvenimenti, gli altri, il proprio cammi
no, il tempo e lo spazio, ecc. Ma la tristezza si riflette
in modo particolare sul volto di una persona, quasi
concentrandosi e rispecchiandosi negli occhi: occhi
sospesi nel vuoto, senza un guizzo di vivacità; oc
chi velati da un buio che nasconde un cuore abitato
dalla delusione, dal fallimento, dalla mancanza di
un senso; occhi proiettati troppo lontano per esse
20 I Tristezza
1. Un profeta rattristato
4 Evagrio Pontico, Gli otto spiriti della malvagità 11: Id., Gli otto spiri
della malvagità. Sui diversi pensieri della malvagità, cur. F. Moscatelli, San
Paolo, Cinisello Balsamo 1996, pp. 48-49.
Lo sguardo della tristezza I 35
9Ibid.yp. 44.
40 I Tristezza
9Evagrio Pontico, Gli otto spiriti della malvagità 12: tr. it., pp. 50-51.
54 I Tristezza
10 Gregorio Magno, Commento morale a Giobbe VI, 31, 45, 89: Id.,
Commento morale a Giobbe/4, cur. P. Siniscalco - E. Gandolfo (= Opere di
Gregorio Magno 1/4), Città Nuova, Roma 2001, pp. 322-323.
11A. Piovano, Accidia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2011, pp. 31-34.
12 Per quanto riguarda il rapporto tra accidia e tristezza in Evagrio,
cfr. G. Bunge, Akedia. Il male oscuro, Qiqajon, Bose/Magnano 1999, pp.
53-59.
Un male corrosivo: la patologia della tristezza I 55
15Evagrio Pontico, Gli otto spiriti della malvagità 11: tr. it., pp. 48-49.
Un male corrosivo: la patologia della tristezza I 57
16 Gregorio Magno, op. cit., VI, 31, 45, 90: Id., Commento morale a
Giobbe/4, pp. 324-325.
58 I Tristezza
27 Evagrio Pontico, Sui diversi pensieri della malvagità 13: tr. it., pp
86-89.
Un male corrosivo: la patologia della tristezza I 69
28 Evagrio Pontico, Gli otto spiriti della malvagità 12: ibid., pp. 50-51.
29 E. Bianchi, Una lotta per la vita. Conoscere e combattere i peccati
capitali, San Paolo, Cinisello Balsamo 2011, p. 176.
30J.-C. Larchet, op cit., p. 192.
Un male corrosivo: la patologia della tristezza I 71
5Evagrio Pontico, Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita 16: tr.
it., pp. 76-77.
«Si fece scuro in volto e se ne andò rattristato» I 81
18 Evagrio Pontico, Gli otto spiriti della malvagità 1: tr. it., pp. 48-49.
19 Nilo 6: Vita e detti dei padri del deserto, II, cur. L. Mortari, Città
Nuova, Roma 1975, p. 61.
92 I Tristezza
108 I Tristezza
2. La dinamica dell’invidia
17 Gregorio Magno, op. cit., V, 46, 85: Id., Commento morale a Giob
be/l, cur. P. Siniscalco - E. Gandolfo (= Opere di Gregorio Magno I/l),
Città Nuova, Roma 1992, pp. 472-473.
112 I Tristezza
3. Il ritratto dell’invidioso
35Evagrio Pontico, Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita 17: tr.
it., pp. 78-79.
Fra tristezza e ira: Vinvidia I 125
36Gregorio Magno, op. cit.yV, 46, 86: tr. it., pp. 472-473.
126 I Tristezza
42Evagrio Pontico, I vizi opposti alle virtù 9: tr. it., pp. 132-133.
Tristezza
P
JL er iniziare un cammino di liberazione da qua
lunque passione, è necessario avere il coraggio di
riconoscere il male che abita nel proprio cuore. E
sotto certi aspetti questo passo iniziale è il più dif
ficile, soprattutto nei riguardi della tristezza. Tale
vizio sa camuffarsi molto bene, sa trovare giustifica
zioni, ha molte maschere dietro le quali si nasconde.
«La terapia della tristezza - nota J.-C. Larchet - più
di tutte le altre passioni suppone la coscienza di es
sere malati e la volontà di guarire. Difatti, non è
raro, come osserva specialmente san Giovanni Cri
sostomo, che il malato si compiaccia di questo male,
ne tragga il “beneficio secondario” di un certo godi
mento morboso, e si abbandoni quindi passivamen
te al suo stato, senza tra l’altro accorgersi che è pre
da di una passione particolarmente grave per i suoi
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5 M.I. Angelini, Prendere bene tutte le cose. Lora della speranza cristi
na, Vita e Pensiero, Milano 2011, pp. 52-53.
Speranza, pentimento, gioia: una terapia per la tristezza I 141
zione liturgica bizantina che si struttura a partire da nove odi tratte dalla
Scrittura. Andrea, nativo di Damasco e vescovo di Gortina nell’isola di
Creta, è uno dei grandi compositori poetico-liturgici della Chiesa bizanti
na. Il Canone penitenziale o Grande Canone viene celebrato tutto di segui
to, nelle chiese ortodosse, il giovedì della quinta settimana di Quaresima,
alPufficio di Compieta. Suddiviso in quattro parti, viene poi letto dal lu
nedì al giovedì della prima settimana di Quaresima.
22 A. Schmemann, La Grande Quaresima. Ascesi e liturgia nella Chiesa
Ortodossa, Marietti, Casale Monferrato 1986, p. 70.
156 I Tristezza
24 O. Clément, Alle fonti con i Padri. Mistici cristiani delle origini. Testi
e commento, Città Nuova, Roma 1987, p. 159.
158 I Tristezza
1Giovanni Climaco, Scala del Paradiso, VII, 38: tr. it.,.p. 200.
2 Collezione Etiopica 14,65: Les Sentences des Pères du désert. Nouveau
recueil, cur. L. Regnault, Abbaye Saint-Pierre de Solesmes, Sablé-sur-
Sarthe 1977, p. 331.
170 I Tristezza
Introduzione
Le passioni tristi e la passione
della tristezza pag. 5
Conclusione
La gioia che libera dalla tristezza » 167