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Gli elementi patrimoniali sono classificabili sula base della loro natura in:
- Valori finanziari
- Valori economici di reddito
- Valori economici di capitale
Tali elementi possono essere rivisti sotto diverse ottiche:
- Il loro diverso grado di liquidit o esigibilit
- La loro destinazione o provenienza
- La loro pertinenza ai circuiti gestionali
A ognuna di queste ottiche corrisponde uno specifico schema di rappresentazione.
Per gli elementi patrimoniali attivi che non siano gi costituiti da danaro si distinguono
gli investimenti in due grandi categorie:
- Investimenti che si realizzeranno entro i 12 mesi successivi dalla data di
riferimento del bilancio di esercizio (disponibilit)
- Investimenti che si realizzeranno oltre i 12 mesi successivi alla data di
riferimento del bilancio di esercizio. (immobilizzazioni)
Per gli elementi patrimoniali passivi si distinguono i finanziamenti in 3 grandi
categorie:
- Finanziamenti da terzi destinati a essere rimborsati/estinti entro i 12 mesi
successivi alla data di riferimento del bilancio di esercizio (F. a breve termine)
- Finanziamenti da terzi destinati a essere rimborsati/estinti oltre i 12 mesi
successivi alla data di riferimento del bilancio di esercizio (F. a medio-lungo
termine)
- Finanziamenti propri tendenzialmente destinati a non essere rimborsati se non
al termine della vita dellimpresa. (F. permanenti)
Quindi abbiamo una macro organizzazione:
investimen finanziamen
disponibili
ti
t
f. BT
=
f.Immobilizz
ML T
az
I pregi di quesdto f. PERM schema di stato patrimoniale possono essere
cos riassunti:
- Il riferimento alla logica finanziario-monetaria privilegia gli
aspetti sostanziali delle operazioni aziendali, piuttosto che quelli giuridico-
formali in quanto la gestione aziendale viene colta nella sua interezza come
sistema di operazioni in atto e non con riferimento ai vari tipi di elementi
patrimoniali
- Questo enfatizza limportanza del danaro come elemento unificante i diversi
circuiti
- Per tale via lo stato patrimoniale si arricchisce di unulteriore capacit
informativa in qaunto, oltre a illustrare la struttura degli investimenti e dei
finanziamenti esistenti, proietta sul periodo successivo gli effetti
finanziariamente attesi rispetto agli stessi risultando predittivo
- Quindi lo stato patrimoniale assume un ruolo significativo in relazione alla
capacit dellazienda di rapportarsi con il vincolo della solvibilit finanziaria sia
nellimmediato futuro sia in quello pi lontano
In sostanza questa struttura consente non solo unanalisi di tipo verticale allinterno di
entrambe le sezioni (investimenti finanziamenti) che permette di verificare il diverso
peso relativo delle componenti di breve termine rispetto alle rimanenti ma anche di
individuare opportune correlazioni orizzontali per analizzare equilibri/disequilibri tra
investimenti e finanziamenti.
Se si considera che gli investimenti possono essere visti come residui di impieghi di
liquidit e i finanziamenti come residui di fonti di liquidit, la struttura dello stato
consente di:
- Vedere come sono stati finanziariamente coperti gli investimenti durevoli
(immobilizzazioni) sapendo che la condizione di ottimo sarebbe quella in cui tale
copertura fosse integralmente ottenuta dai finanziamenti permanenti.
- Vedere lincidenza dei finanziamenti di breve periodo sulle disponibilit,
sapendo che lammontare dei primi non deve mai superare lammontare delle
seconde se non a rischio di problemi di solvibilit.
Disegno
I pregi di questo schema di stato patrimoniale risiedono nella possibilit di esaminare
la composizione quali-quantitativa del patrimonio aziendale con particolare riferimento
a:
- Provenienza delle risorse ottenute e modalit del loro impiego
- Apprezzamento del grado di elasticit/rigidit delle attivit
- Apprezzamento del grado di dipendenza/indipendenza dalle passivit di terzi
Disegno
Disegno
La logica di fondo di tipo operazionale nel senso che gli elementi patrimoniali attivi e
passivi vengono a essere reinterpretati, rispettivamente come investimenti e
finanziamenti in essere alla data di chiusura dellesercizio.
Questo stato patrimoniale si configura come una sorta di documento ponte fra il
passato e il futuro dellazienda:
- Passato rappresentato dalla struttura degli investimenti e dei finanziamenti
esistente
- Futuro condizionato dai flussi monetari attesi rispettivamente dal realizzo e
dal rimborso di una parte di tali investimenti e finanziamenti.
Il criterio destinativo-finanziario richiede uindi di articolare tali investimenti e
finanziamenti rispetto slls collocazione temporale dei previsti flussi di realizzi e di
rimborsi a essi correlabili.
Si possono fare analisi di tipo verticale e di tipo orizzontale, che possono essere
enfatizzate attraverso una rappresentazione grafica:
disegno