Aut.ne Tribunale Livorno n 683 del 02/03/2005 - Spediz. in abb. postale: postatarget creative - CENTRO 1/02524/11.
2014 - Posteitaliane
Anno XVII - n 174
LEditoriale
di Enrico Dello Sbarba
enricodellosbarba@virgilio.it
Al voto,
al voto subito,
ma sarebbe
una pazzia!
E questo lo slogan che i lea-
der populisti italiani hanno lan-
ciato dopo la sentenza della
Corte Costituzione che, in ef-
fetti, ha detto no al ballot-
taggio, si al premio di mag-
gioranza purch un partito od
una coalizione riescono a rag-
giungere il 40% dei consensi.
Proprio sabato 27 gennaio a
Roma i leader della destra xe-
nofoba ed antieuropeista han-
no ribadito con forza lesigen-
za di un voto immediato.
Il M5Stelle che punta a rag-
giungere da solo quella percen-
tuale cos alta, naturalmente
tra i sostenitori del voto subi-
to.
Nessun chiarimento stato dai
sostenitori del voto subito
per quanto riguarda il Senato
dove il sistema elettorale deve
essere reso compatibile con
quello dellaltro ramo del Par-
lamento.
Ma il quadro si fa ancora pi
contorto perch tra coloro che
segue a pag. 2
Febbraio 2017
La vera sconfitta
della sinistra americana
di Nicola Graziani
E persino troppo facile attaccare il dis- rarsi dellidea tutta clintoniana che basti
sennato esordio di Donald Trump alla
Casa Bianca: travolto dal desiderio di
intestarsi lagenda politica dellavversa-
rio per prenderne i consensi, mantenen-
far la parte di chi rispetta le promesse, do i propri. Ci vuole una nuova proposta
ha varato una serie di ordini esecutivi politica, che Hillary non stata in grado
che stanno mettendo a repentaglio le di elaborare o se non altro di interpreta-
relazioni americane con il resto del mon- re. Ci vuole, poi, la capacit di costruire
do, la lotta al terrorismo internazionale, un nuovo blocco sociale e culturale. Il
larghissime porzioni delleconomia na- primo, che necessariamente non potr
zionale statunitense. Non Illudiamoci: segue a pag. 2
continuer cos.
Quindi non pu che essere sostanzial-
Circolo Il Centro- Via Trieste 7 - Livorno
mente positiva la reazione di tanta par-
Luned 14 Febbraio, h. 18
te dellopinione pubblica doltreoceano, incontro con il
che scesa in strada contro il bando
che blocchi gli ingressi per i cittadini di
Dott. Enrico Bianchi
V.Presidente Agenzia Regionale Sanit
sette paesi a maggioranza islamica e sul tema:
persino ai profughi. Chi avesse dubbi,
provi ad immaginare una misura simile Ospedale di Livorno,
contro gli italiani: anche la mafia mette quale futuro?
le bombe e minaccia dallinterno la sta- moderatore
bilit della democrazia americana. Ben Enrico Dello Sbarba
venga la sana indignazione, uno degli
strumenti che muovono la democrazia.
Il fatto per che quella larga parte di Circolo Il Centro- Via Trieste 7 - Livorno
elettorato che non si riconosce in Trump, Marted 28 Febbraio, h. 18
per poter quagliare una vera reazione incontro con il
grazie alla quale sperare la rivincita tra Ing. Ennio Trebino
due anni, deve liberarsi di una serie di Amministratore delegato Asa
scorie del passato. Altrimenti la scon- sul tema:
fitta torner, perch il populismo ha dalla Le prospettive
sua il vantaggio di essere proteiforme e
adattabile, senza le scomode esigenze
del servizio idrico
imposte dalla coerenza, ai nuovi malu- moderatore
mori dei tempi che verranno. Deve, Ing. Cristiano Toncelli
questo fronte politico e culturale, libe-
 2 Politica
dalla prima pagina
Al voto, al voto subito,
ma sarebbe una pazzia!
manifestano lintenzione di un voto ra-
pido vi anche il Partito Democratico,
almeno nella sua componente maggio-
ritaria, alla cui leadership si trova lex
Presidente del Consiglio e Segretario
del partito Matteo Renzi.
Mentre davamo per scontate le dichia-
razioni avventate ed avventuriste delle
tre componenti schierate da sempre al-
lopposizione, ci hanno invece sorpre-
so quelle provenienti dagli ambienti del-
la maggioranza del PD disponibili ad
un voto in tempi brevi senza tenere, nel
debito conto, lesigenza imprescindibi-
le di rendere il pi possibile omogenei i
sistemi elettorali dei due rami del Par-
lamento (Camera e Senato, questulti-
mo, purtroppo, dopo il voto referenda-
rio, costretti a portarcelo dietro chiss
ancora per quanti anni!).
In questo quadro cos complesso ed av-
vitato, Forza Italia ed i partiti di centro
Periodico mensile
del Circolo Culturale
Aut.ne Tribunale Livorno n 683 del 2/3/2005
Redazione ed Amministrazione:
Via Trieste 7 - 57124 Livorno
e.mail: ilcentro.livorno@gmail.com
www.circoloilcentro-livorno.it
DIRETTORE RESPONSABILE:
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COMITATO DI REDAZIONE:
Massimo Cappelli,
Laura Conforti Benvenuti,
Sergio Cini, Valeria Grillo,
Luca Lischi,
Mario Lorenzini, Angela Simini,
Marisa Speranza, Franco Spugnesi.
Hanno collaborato a questo numero:
Laura Benvenuti, Franco Biancani,
Francesco Butini, Massimo Cappelli,
Sandro Cerri, Fabio Figara, Luca Li-
schi, Mario Lorenzini, Angela Simi-
ni, Franco Spugnesi, Lorenzo Tacci-
ni.
STAMPA: Editrice Il Quadrifoglio,
Via Pisacane 7, tel. 0586/814033 - Livorno
Giornale chiuso in tipografia il 3/2/2017
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
puntano ad una legge elettorale di na-
tura prevalentemente proporzionale
con un premio di maggioranza tale da
consentire la governabilit.
In effetti questa perplessit comu-
nemente espressa nelle valutazioni,
post-sentenza, della maggior parte de-
gli organi di informazione nei quali si
ricordano anche gli importanti impegni
internazionali che si svolgeranno nel no-
stro paese nellarco di tempo compre-
so tra marzo e maggio (in quel mese a
Taormina vi sar la riunione del G7),
eventi che non potranno certamente
svolgersi durante la campagna eletto-
rale o magari, con un governo in cari-
ca solo per lordinaria amministrazio-
ne.
Per quello che rimane del prestigio di
questo nostro paese riteniamo di non
poterci permettere un lusso del gene-
re anzi per usare termini pi chiari
una clamorosa dimostrazione di irre-
sponsabilit.
Ed allora? Pensiamo proprio che non
sia assolutamente possibile bruciare i
tempi. Innanzitutto dovr essere risol-
to il nodo del sistema elettorale al Se-
nato, poi soddisfare gli eventi di natu-
ra internazionale pi sopra indicati ed
infine tenere in debito conto del clima
costruttivo che si sta creando attorno
al governo presieduto dallon. Gentilo-
ni che sta portando avanti, con grande
senso di equilibrio e capacit, impor-
tanti problemi di grande rilevanza so-
ciale ed economica, senza dimentica-
re il ruolo prioritario del Presidente della
Repubblica.
Nel dibattito scaturito dalla sentenza del-
la Consulta, un punto fermo, da unan-
golazione distaccata, arriva dalla CEI,
dal suo segretario generale Nunzio Ga-
lantino: Mi pare che sia sotto gli occhi
di tutti che ci siano due leggi elettorali
frutto del lavoro della magistratura.
Non normale un Paese in cui la ma-
gistratura detta i tempi e modi allam-
ministrazione, vuol dire che la politica
non ha fatto il suo mestiere.
Come non condividere queste dichia-
razioni?
Purtroppo anche le crescenti tensioni
allinterno del P.D. che potrebbero ad-
dirittura sfociare in una scissione, ren-
dono il quadro politico sempre pi in-
tricato e incerto, ed intanto lo spread,
comera prevedibile in una situazione
cos instabile e complessa, conseguen-
za anche del risultato del 4 dicembre
sul referendum, acuito dalla permanen-
te instabilit politica, torna pericolosa-
mente a salire.
La vera sconfitta
della sinistra americana
prescindere dal precedente roosevel-
tiano, pu essere forgiato con un nuo-
vo approccio alle esigenze del lavoro e
della classe media.
Ma il secondo a rappresentare la
prova pi ardua, perch richiede una
ulteriore prova di maturit e intelligen-
za dei fenomeni sociali. La vecchia si-
nistra americana non basta pi, e con il
termine vecchia si deve intendere (i
diretti interessati se ne facciano una
ragione) quella costruita generazional-
mente dai baby boomer nati dopo la
guerra e passati per le grandi conte-
stazioni post Vietnam. Una serie di
esperienze maturate per lappunto nel
doppio mandato clintoniano degli anni
90. Ventanni fa. Dumas non conce-
deva tanto tempo nemmeno ai suoi
moschettieri.
Questa sinistra, fatta di rivendicazioni
talvolta giustissime, fallisce perch pre-
tende ancora di portare lei la bandiera
dellinnovamento sulla base di slogan
superati, diritti pretesi oltre il consenti-
to e demonizzazione del dissenso rispet-
to al proprio vangelo. Lo si visto nella
grande manifestazione della Marcia
delle Donne: sacrosanta per molti ver-
si, asfittica per altri. Come quando
stata impedita la partecipazione ad al-
cuni gruppi femminili sulla base della
loro opposizione alla sentenza Roe con-
tro Wade, quella che introdusse linter-
ruzione della gravidanza nel sistema
giuridico statunitense. Donne, ma non
allineate: fuori dal corteo. Tanto da su-
scitare le perplessit di una rivista
come Time, E da convincere noi, una
volta di pi, che certi ideologismi por-
tano solo ad una sconfitta doppia: nel-
limmediato e nel futuro. La vittoria su
Trump si costruisce guardando al do-
mani, non arroccandosi sul passato.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it Politica 3

Una nuova sinistra europea

(e non solo)
di Francesco Butini

Sostiene Emanuele Macaluso, una del-

le ultime glorie del vecchio Partito Co-
munista Italiano, durante unintervi-
sta al quotidiano La Stampa del 30
gennaio 2017: Viviamo in una societ
in cui cambia tutto, con la globaliz-
zazione, leconomia digitale, giovani
che hanno bisogni diversi, un altro
approccio alla politica, una cultura
che non la nostra, e questa nuova
generazione doveva essere il nucleo
nuovo del PD. Dov questa genera-
zione? Siamo ancora alle due vecchie
componenti, comunista e democristia-
na. Come possibile? Poi si stupi-
scono che i giovani, gli operai, gli
studenti, i ricercatori votano Beppe
Grillo. E per forza. Il vecchio leone
del vecchio PCI avverte il ritardo dei
giovani leoni del giovane PD in Italia. Massimo D'Alema e Matteo Renzi.
In Europa la sinistra sta indubbiamen-
te cambiando, perch negli ultimi anni della sinistra francese: reddito univer- queste, nelle elezioni, hanno finito per
si sono introdotte modificazioni pro- sale, leggi sul lavoro, tutele ecologi- privilegiare il miliardario Donald
fonde in tutte le societ europee, e in ste. Gli effetti della globalizzazione sui Trump.
particolare tra le fasce sociali storica- ceti medi e bassi della societ ha tra- E cos iniziato ad accadere anche
mente di riferimento della sinistra. Ba- volto lestablishment della sinistra in Spagna, dove nuovi movimenti
sta gettare uno sguardo intorno a noi francese. (vedi Podemos) dentro larea socia-
per capire le ragioni del ritardo italia- Ma cos accade anche nel Regno Uni- le ed elettorale della sinistra spagno-
no nellaccorgersi di quanto accade. to, dove il Partito Laburista guida- la si affermano in alternativa al tra-
Nelle primarie (anche loro!) del Parti- to da Jeremy Corbyn, che nulla ha dizionale PSOE, sottolineando scel-
to Socialista francese per scegliere il pi a che fare con la politica di Tony te e valori tesi alla difesa di diritti
candidato alla Presidenza della Repub- Blair nata quando la globalizzazione sociali nel campo del lavoro o del-
blica, alla scadenza del mandato di mieteva successi e speranze in tutte listruzione. E in parte anche in Por-
Francois Hollande e a seguito del suo le classi sociali. Anche oltreoceano, togallo, dove tutta la sinistra sostiene
poco glorioso ritiro nella corsa per la nella sinistra liberal americana, non il governo del socialista Antonio Co-
rielezione, ha vinto nettamente il can- pochi riconsiderano la scelta fatta sta grazie anche ai provvedimenti va-
didato della sinistra socialista Benoit nelle primarie del Partito Democrati- rati sui salari e sullorario di lavoro.
Hamon. Nettamente, quasi 60 a 40 co che avevano visto la vittoria di Continua Emanuele Macaluso, nella
(come nel referendum costituzionale Hillary Clinton, espressione dellesta- suddetta intervista a La Stampa,
italiano), contro laltro candidato Ma- blishment politico statunitense e fi- piuttosto sconsolato: E qui nessu-
nuel Valls, giovane premier francese glia dellera della globalizzazione no che si chieda per quali ragioni il
fino a due mesi fa. La linea politica rampante, e la sconfitta del quasi PD abbia perso il referendum e tan-
del vincitore delle primarie nonch can- socialista Bernie Sanders, la cui po- ti consensi. Non c unanalisi, n
didato ufficiale dei socialisti per lEli- litica figlia delle conseguenze della di DAlema n di Renzi.
seo marcatamente caratterizzata dai globalizzazione sulle classi lavoratri- Pu darsi che il PD vinca al centro.
bisogni sociali che ribollono nella base ci americane. Con il risultato che Per ora perde a sinistra.
 4 Politica
Lultima del Presidente USA che ha licenziato il ministro della Giustizia
URAGANO TRUMP
di Massimo Cappelli
Lultima che ha licenziato il ministro del-
la Giustizia (per altro nominato da Oba-
ma), perch contrario al decreto sullim-
migrazione.
Dal 20 Gennaio, data in cui ha preso i pie-
ni poteri, non passa giorno che Trump non
sia agli onori della cronaca. Un susseguir-
si di interventi che dividono, destano
sconcerto e danno degli Stati Uniti lim-
magine di un Paese che si sta chiudendo
su se stesso.
La sensazione quella di una America
assediata che ha la necessit di tirare su i
ponti levatoi e contare sempre pi solo su
se stessa e sulle proprie risorse.
Il primo atto della nuova amministrazione
stato quello di annunciare la costruzio-
ne di un vero e proprio muro lungo il con-
fine tra USA e Messico, per fermare la
continua immigrazione (non a caso lo spa-
gnolo la lingua pi parlata negli USA).
La decisione ha creato una immediata rea-
zione del Messico che ha preannunciato
il boicottaggio dei prodotti americani. Sto-
ricamente i flussi migratori determinati da
primarie necessit come il cibo, le condi-
zioni di vita, la sopravvivenza non sono
mai stati fermati da barriere fisiche. Vedre-
mo come la questione si evolver.
Altro atto stato quello di bloccare gli
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
arrivi da stati islamici ritenuti potenzial-
mente pericolosi per la sicurezza america-
na. La lista era stata gi compilata dalla
precedente amministrazione, ora il divieto
divenuto operativo.
Nessun ingresso da Iran, Iraq, Libia, Su-
dan, Somalia, Yemen, Siria : stati nei quali
sono presenti guerre, movimenti terrori-
stici, ISIS o sono imputati di sostenere tali
movimenti. LIran ha annunciato che adot-
ter lo stesso provvedimento impedendo
ai cittadini americani di entrare nel Paese.
Dei Paesi oggetto del blocco almeno tre
Iran, Iraq e Libia hanno importanti giaci-
menti petroliferi. Si presume quindi che
questa politica possa danneggiare even-
tuali interessi americani in questo settore,
ma Trump non sembra curarsene, puntan-
do sulla capacit produttiva interna, che
con i giacimenti di shale gas e oil forte-
mente aumentata (anche se con costi alti)
tanto da far divenire gli USA addirittura
esportatori.
Ecco allora un altro provvedimento che
forse si colloca in questa strategia: lauto-
rizzazione alla costruzione di due grandi
oleodotti allinterno del Paese, sino ad oggi
bloccati dai movimenti ambientalisti e dal-
le associazioni dei nativi indiani poich
passano sui loro storici territori. Da quan-
to si legge, pur tra le proteste, i lavori an-
dranno avanti.
Un provvedimento che invece ha riscos-
Donald Trump
so consensi nellopinione pubblica sta-
to quello di costringere le grandi multina-
zionali a investire negli USA, anzich de-
localizzare la produzione in altri Paesi, con
la minaccia di applicare forti sanzioni. Ha
iniziato con la grande industria automo-
bilistica e la Ford ha subito bloccato la
costruzione di uno stabilimento in Mes-
sico e lo far in Michigan, ha poi prose-
guito con lindustria farmaceutica e hig
tech. Si stima che circa 20 miliardi di inve-
stimenti verranno fatti negli USA crean-
do occupazione. E un provvedimento che
fa pensare, forse dovrebbe essere attua-
to anche in Italia e in Europa. La sbronza
della delocalizzazione a conti fatti ha pro-
dotto pi danni che benefici. Certo oc-
corre contestualizzare lintervento: negli
Stati Uniti vincoli sindacali e tutele del
lavoro sono molto inferiori rispetto a quel-
le presenti in Italia e in Europa. La que-
stione porta ad una pi ampia riflessione,
specie in Italia le riforme non sono ben
viste e la tradizione e conservazione alla
fine prevalgono con ci che ne conse-
gue.
A livello internazionale Trump ha annun-
ciato la volont di un avvicinamento alla
Russia, in una ottica di partnership con-
tro il terrorismo, ed un allontanamento
dalla Cina, vista come il vero competitor
per la supremazia globale.
Anche qui vedremo come andr anche se
penso che sia pi una politica di annunci
che di fatti. Non dimentichiamo che gran
parte del debito pubblico americano sta-
to comperato dalla Cina che possiede
quindi una formidabile arma economica
in un clima di eventuale contrapposizio-
ne. In pratica sino ad oggi leconomia
americana ha prodotto debiti scaricati sul
resto del mondo. Vedremo cosa Trump
riuscir a fare.
Questultima riflessione tuttavia fa capi-
re come gli Stati Uniti siano inscindibil-
mente, perch economicamente, legati al
resto del mondo. Come potr una politica
apparentemente autarchica e isolazioni-
sta conciliarsi con la realt delle cose?
Lo vedremo anche se questa volta le con-
seguenze, quali esse siano, coinvolgeran-
no il resto del mondo, lEuropa , il nostro
Paese. Per questo ogni azione di Trump
ha la massima attenzione ed seguita con
apprensione.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
Le orecchie da mercante
de Il Fatto Quotidiano
Riportiamo integralmente la lettera con
la quale il dott. Giuseppe Accorinti, gi
Amministratore Delegato di Agip Pe-
troli, ha inviato a Marco Travaglio, di-
rettore de Il Fatto Quotidiano, lamenta
la mancata pubblicazione della replica
ad un larticolo apparso in data 19 gen-
naio - intera pagina - dal titolo Cer-
casi classe dirigente - Studiamo il mo-
dello cinese per costruire una classe di-
rigente.
Egregio Direttore M. TRAVAGLIO
con riferimento allarticolo del 19 genn.
classe dirigente cercasi scrivo a Lei e
non alla valorosa Dott.ssa Truzzi (della
quale non sono riuscito a trovare la email)
coinvolgendola perch sono certo che un
paginone come quello certamente sar
stato autorizzato e condiviso dal Diretto-
re.
Mi presento: sono Giuseppe Accorinti e
ho lavorato nel Gruppo Eni per 40 anni.
Giuseppe Accorinti,
gi amministratore delegato di Agip Petroli.
Ho avuto la fortuna di essere stato nomi-
nato Dirigente a 32 anni dallIng. Mattei
che noi giovani chiamavamo Il Princi-
pale.
Alla tragica scomparsa mi occupavo delle
nostre Societ nellAfrica Occidentale ex
Francese + la LIBIA ed ero in Mal. Scom-
parso lIng. Mattei ho avuto problemi con
la gestione Cefis e poi con pazienza ho
risalito la china e per 12 anni sono stato
A.D. di AGIPetroli; poi da consulente 3
anni alla Presidenza della Scuola Mattei
ma 3 anni dopo decisi di andarmene per-
ch, per il mio carattere, lENI era cam-
biata troppo e forse non in meglio.
Ho anche scritto il libro quando Mattei
era limpresa energetica io cero e la III^
edizione del 2008 (anche se sono vec-
chio sto lavorando ad una IV^ edizione
sperando di poterla portare in porto).
Tutto questo comizietto solo per dirLe
Attualit 5
Marco Travaglio,
direttore de Il Fatto Quotidiano.
che cero veramente, che so di che
parlo se parlo di Eni; ho scelto io stesso
un certo numero di collaboratori e no-
minato Dirigenti ed per questo che sul
tema di quelle che oggi si chiamano ri-
sorse umane mi permetto di inviarLe lal-
legato PROMEMORIA con alcuni
ITEMS di commento alle affermazioni
di Bernab nel bella intervista della
TRUZZI.
Grazie dellattenzione e molti distinti sa-
luti
G. Accorinti
Pubblichiamo volentieri quanto sopra
in relazione al fatto che il direttore di
questo mensile ha trascorso 35 anni
della sua intera vita professionale alle
dipendenze di Agip Petroli e in pi oc-
casioni ha avuto rapporti con il dott.
Accorinti.
PORTO DI LIVORNO 2000 s.r.l.
Terminal Crociere
Piazzale dei Marmi
LIVORNO
Tel. 0586.202901 - Fax 0586.892209
info@portolivorno2000.it
 6 Attualit
Riportiamo gli indirizzi che i nostri Istituti presentano ai nuovi studenti
Scuola: il momento della scelta
di Mario Lorenzini
Gli otto Istituti secondari si appresta-
no a ricevere le domande di preiscri-
zione alla prima classe da parte degli
studenti che concluderanno la scuola
dellobbligo a giugno, proveniendo
dalle scuole di citt ma anche dai co-
muni viciniori (Collesalvetti si divide
fra Livorno e Pisa).
Riportiamo gli indirizzi che i nostri Isti-
tuti presentano ai nuovi potenziali
iscritti e dobbiamo dire che gli indirizzi
sono numerosi a dimostrazione che al-
meno la scuola livornese non in crisi
e risponde alle richieste, diciamo, del
mercato e della societ attuale
ITI CHIMICA - BIOTECNOLOGIA AM-
BIENTALE - MECCANICA- MECCATRO-
NICA - ELETTRONICA - INFORMATICA
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
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LICEO ENRIQUES SCIENTIFICO CON
POTENZIAMENTO INTERNAZIONA-
LE - CON POTENZIAMENTO ARCHI-
TETTONICO E DISEGNO CON OPZIO-
NE SCIENZE APPLICATE - SCIENTIFI-
CO SPORTIVO
IIS NICCOLINI PALLI LICEO CLAS-
SICO - LICEO SCIENZE UMANE - LI-
CEO ECONOMICO SOCIALE - LICEO
MUSICALE - LICEO COREUTICO - LI-
CEO LINGUISTICO
ITC VESPUCCI - AMMINISTRAZIO-
NE FINANZA - MARKETING - SISTE-
MA INFORMATIVO AZIENDALE-
ECONOMIA - SISTEMI LOGISTICI IN-
TEGRATI - RELAZIONI INTERNAZIO-
NALI - DIPLOMA ECONOMIA TURI-
STICA
IIS BUONTALENTI COSTRUZIONI
AMBIENTE TERRITORIO
ITN NAUTICO -LOGISTICA
IPSIA ORLANDO MECCATRONICA
Nel mese di settembre un gruppo di stu-
denti dellIstituto Tecnico Vespucci accom-
pagnati dallinsegnante di Cinese sono
andati a Pechino. Al ritorno hanno rac-
colto le foto scattate durante il soggiorno
e hanno deciso di farle vedere a tutti.
Hanno preparato la presentazione con la
didascalia in quatto lingue CINESE, IN-
GLESE, SPAGNOLO e ITALIANO.
Le abbiamo viste in occasione della inau-
gurazione della mostra, presenti lAsses-
sore Regionale prof.ssa Grieco che sta-
ta dirigente del Vespucci, il vice sindaco,
lassessore allIstruzione. Bellissime le
foto.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
PALAZZO ROSCIANO - ECCO I DATI STATISTICI ANNUALI
Gallanti: Lascio un porto in buona salute
Un nuovo record nel settore dei container,
con il superamento della soglia degli 800
mila Teu, e numeri da capogiro nel campo
dei rotabili, delle auto nuove e dei prodotti
forestali, dove lo scalo labronico conserva
una indiscussa leadership in Italia. Lanno
che si appena concluso porta in dote a
Livorno ottime notizie sul fronte dei traffi-
ci: con una movimentazione complessiva
di 32.815.851 tonnellate (+0,3% sul 2015) e
segni pi davanti a tutti gli indicatori di
traffico (con leccezione delle rinfuse), la
fotografia scattata dallAutorit Portuale
di Livorno consegna agli annali un porto
da primato. Sono stati il commissario Gal-
lanti e il segretario generale, Massimo Pro-
vinciali, a presentare, questoggi, in una
conferenza stampa di fine mandato, le ulti-
me cifre confezionate dal responsabile del-
lUfficio Analisi Economiche e Statistiche,
Saverio Failli.
I contenitori
sicuramente nel podio dei traffici pi per-
formanti; il business dei contenitori ha fat-
to registrare un incremento del 2,5% rispet-
to al 2015 con 800.475 Teu. Si tratta di un
nuovo record per un porto che soltanto
lanno precedente aveva superato il risul-
tato storico raggiunto nel 2008, arrivando
a movimentare 780.874 Teu. Lobiettivo
stato centrato anche grazie allelevato vo-
lume di traffico in transhipment, che que-
stanno cresciuto del 22,3% sul 2015 ed
ha raggiunto il 30% dei volumi movimenta-
ti (240.286 Teu contro i 196.474 del 2015).
Al netto delle operazioni di trasbordo, in-
fatti, il traffico si attestato attorno ai
560.189 Teu (24.211 in meno rispetto allan-
no precedente con una flessione percen-
tuale del 4,1). Sono diminuiti soprattutto i
container vuoti: rispetto ai 151.409 Teu del
2015, questanno ne sono stati movimen-
tati 135.611 (-10,4%) mentre lexport/import
dei pieni calato soltanto dell1,9% pari a
8.413 Teu in meno.
I prodotti forestali
Il dato complessivo porta Livorno a sfiora-
re i due milioni di tonnellate di merce. Per
lesattezza, 1.904.227 tonnellate, quasi 150
mila in pi rispetto al 2015 (+9,1%). Mai
come questanno il porto andato cos banchine dello scalo si imbarcarono/sbar-
bene nel settore dei prodotti forestali. Con
1.693.971 tonnellate allo sbarco (+3,1%) e
210.256 tonnellate in imbarco (+106,6%), la
cellulosa, la carta e il legname confermano
di essere assieme a quello dei contenitori
Massimo Provinciali e Giuliano Gallanti.
uno degli asset core dello scalo labroni-
co.
Le Auto Nuove
Eccellenti anche i risultati totalizzati dal
comparto delle auto nuove che, con una
crescita in termini percentuali del 25,6%,
ha raggiunto una movimentazione com-
plessiva di 596.677 mila unit. Si tratta di
un altro record confezionato dal porto nel
2016!
I Rotabili
E non potevano che essere ottimi i rendi-
menti del traffico dei rotabili, le cui per-
centuali sono al di sopra di ogni ottimi-
stica previsione: 14,3 punti percentuali in
pi e una movimentazione complessiva
di 389.961 mila mezzi, di cui 191.468 in
sbarco e 198.493 in imbarco. Per un soffio
lo scalo labronico non riuscito a egua-
gliare il record del 2007, quando furono
sbarcati/imbarcati 406 mila mezzi.
Crocieristi e passeggeri
Va alla grande anche il traffico delle cro-
ciere, che ha registrato dati di consunti-
vo positivi con un traffico totale di 807.935
passeggeri e un nuovo incremento del
15,8% rispetto al 2015. Sul fronte dei tra-
ghetti i dati sono particolarmente buoni:
durante il 2016 sono transitati per lo sca-
lo 2.475.906 passeggeri diretti o prove-
nienti dalle isole vicine (+26,1%) con un
aumento di oltre 500 mila unit sul 2015
ed a un passo da un altro record storico
del porto, quello del 2010 quando dalle
zioni nel Mediterraneo.
carono 2.552.214 passeggeri.
Le merci varie
Lanalisi delle tipologie di traffico indica
un incremento del 3,2% delle merci varie.
Su un traffico di 23.621.420 tonnellate,
Attualit 7
sono state movimentate 12.413.062 ton-
nellate di merce rotabile, quasi 450 mila
tonnellate in pi rispetto allanno prece-
dente (+3,8%).
Buone, anche se peggiori rispetto al 2015,
le performance per il break-bulk (merci in
colli o numero). Sono state movimentate
2.012.242 tonnellate di merce, con un de-
cremento rispetto al 2015 dello 0,9%.
Infine, il traffico della merce containeriz-
zata che ha fatto registrare un aumento
del 3,4% con 9.196.116 tonnellate di mer-
ce (+5,6% in sbarco e +1,3 in imbarco).
Il traffico rinfusiero
Su un totale di 32.815.851 milioni di ton-
nellate, sono state complessivamente mo-
vimentate 9.194.431 tonnellate di merce
alla rinfusa, di cui 8.362.816 liquide (-6,8%
rispetto al 2015), e 831.615 solide (-1,9%).
Si tratta di prestazioni in leggera diminu-
zione rispetto allanno passato, su cui
hanno inciso, per le rifuse liquide, la fer-
mata temporanea (due mesi) degli im-
pianti voluta dallEni per la programmata
manutenzione generale, e, per quelle so-
lide, le crisi di alcune realt imprendito-
riali operanti in porto, tra cui Grandi Mo-
lini, che pure ha da poco ripreso le attivi-
t.
La soddisfazione di Gallanti
Lascio un porto in ottima salute ha
dichiarato Gallanti, che presto lascer il
timone nelle mani del suo successore, Ste-
fano Corsini ; in questi anni abbiamo
lavorato sodo per permettere al porto di
assorbire lurto choc della crisi e ripren-
dere la giusta rotta. Le manovre che ci
hanno portato a prendere il largo le co-
noscete tutti: un nuovo Piano Regolato-
re con il quale ci siamo presentati a testa
alta nelle principali piazze europee; la gara
per la realizzazione della Piattaforma Eu-
ropa, unica vera ancora di salvezza per
un porto che vuole rimanere sulla map-
pa e le continue attivit di infrastruttu-
razione dello scalo portuale, specialmen-
te quelle di dragaggio, senza le quali non
avremmo potuto mantenere gli attuali ren-
dimenti di traffico e scalare nuove posi-
Lavvocato dei moli ha infine ringraziato
tutti i dipendenti di Palazzo Rosciano con
i quali ha detto abbiamo condiviso
sei anni di intenso lavoro e grandi soddi-
sfazioni.
 8 Attualit e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

LA DICHIARAZIONE DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO BINO FULCERI

Interporto Vespucci a gonfie vele

Dopo che si tanto discusso sulla op-
portunit di dare vita allInterporto A. Ve-
spucci, lo si definito, per anni, una
specie di cattedrale nel deserto, gli ulti-
mi dati riportati con evidenza anche sul
quotidiano locale, confermano una cre-
scita esponenziale che tocca tutti i set-
tori di attivit.
Infatti nel 2016 il Vespucci ha fatto regi-
strare un andamento positivo in volumi di
affari con risultati decisamente positivi.
Si avuto un incremento del 35% nel
flusso logistico che ha raggiunto ben
605.000 varchi rispetto ai 448.000 del
2015.
Se diamo unocchiata al settore dellau-
tomotive (62000 camion per un incremen-
to del 174% rispetto allo scorso anno.
Ma anche il traffico ferroviario ha fatto re-
gistrare un incremento: sono arrivati e
partiti 239 treni provenienti, in prevalenza
da Verona da altre localit del Nord Est
Porto 2000: boom love boat
per un aumento del 69%. Sembra davvero essere ormai alle spalle la crisi dei traffici delle love boat.
In una dichiarazione rilasciata dallammi- In effetti nel 2016 i viaggiatori arrivati sulle banchine del porto di Livorno
nistratore delegato Bino Fulceri ha mes- sono stati oltre 800.000.
so in risalto lelevato livello dei servizi lo- Cos pure i traghetti la cui curva decisamente in salita: 2 milioni e 193 mila
gistici offerti alle circa 40 aziende che i passeggeri passati da Livorno e diretti in Sardegna, Corsica, ma anche Sici-
operano nella struttura. Ha aggiunto, infi- lia, Marocco e Barcellona: siamo al 2 miglior risultato degli ultimi anni di
ne, come lInterporto stia progressivamen- record dal 2010. Quali i motivi di tale successo? Indubbiamente avere risolto
te abbandonando la vocazione prevalen- la certezza degli accosti che ha eliminato gli effetti negativi che avevano finito
temente immobiliarista per divenire inve- con il favorire il porto di La Spezia.
ce un polo integrato capace di combina- Le previsioni per il 2017 sono incoraggianti: Porto 2000 ha gi programmato
re innovazione tecnologica, intermodali- 355 scali per un totale di circa 700.000 passeggeri.
t e servizi logistici a valore aggiunto cre- Sono stati 406 gli scali totali delle navi da crociera (+9%).
scente. Il raggiungimento di questi risultati conseguenza di una sinergia che ha
In chiusura Fulceri ha aggiunto che con messo insieme gli organi competenti: unoperazione finalmente armonica che
la realizzazione dello scavalco ferrovia- ha consentito di far diventare Livorno il Porto della Toscana.
rio tra porto ed interporto, il Vespucci Ci sembra pertanto da sottolineare il comunicato emesso dalla Soc. Porto
potr certamente diventare un nodo lo- Livorno 2000 nel quale mette in rilievo tutte le attivit dedicate a questo
gistico di grande rilevanza per lo svilup- traffico con laumento di alta stagione di personale e di servizi e con lallarga-
po dello scalo labronico e per il conse- mento delle aree portuali volte a gestire questi flussi, a partire dalla nuova
guente decongestionamento delle sue area di pre-imbarco dellex parcheggio Azzini.
banchine. Il comunicato si conclude con un giudizio in merito alla cosiddetta guerra dei
Insomma la stagione delle cassandre traffici: alla fin fine si risolta con un impatto positivo sui traffici passeggeri
sembra essere giunta veramente al tra- sulle nostre banchine.
monto.

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Per Toscana Aeroporti SpA che gestisce gli scali aeroportuali di Firenze e Pisa

Il 2016 stato lanno dei record

Il 2016 appena concluso stato lanno dei
record per Toscana Aeroporti S.p.A., la
societ che gestisce gli scali aeroportuali
di Firenze e Pisa, che ha superato per la
prima volta i 7,5 milioni di passeggeri regi-
strando una crescita del 3,9% rispetto allo
scorso anno.
Superato ogni primato storico anche per i
singoli scali, sia per quanto riguarda il traf-
fico mensile di dicembre (+13,2% per Pisa,
+26% per Firenze), sia per quanto riguar-
da il dato del traffico annuale.Aeroporto
Galileo Galilei di PisaCon 4.989.496 pas-
seggeri, laeroporto Galileo Galilei di Pisa
ha infatti sfiorato la soglia dei 5 milioni
registrando una crescita di oltre 180 mila
passeggeri rispetto al 2015 (+3,8%), valo-
re ancor pi significativo se confrontato
con la crescita del 2,7% dei movimenti ae-
rei a testimonianza di un aumento del co-
efficiente di riempimento dei voli.
Le 24 Compagnie Aeree che operano sullo
scalo hanno collegato Pisa con 83 desti-
nazioni, a conferma della vocazione pre-
valentemente low cost del traffico pisano,
caratterizzato da un elevato numero di
collegamenti con un minor numero di fre-
quenze: tra queste, Ryanair ha inaugurato
nuove rotte da/per Catania, Sofia, Berlino
Schoenfefield, e Corf. Easyjet ha inau-
gurato nuovi voli per Ginevra e Basilea.Di
particolare importanza lapertura di due
nuove rotte quali Doha - operata da ago-
sto da Qatar Airways con notevole soddi-
sfazione per i risultati dei primi 5 mesi - e
Mosca, inaugurata lo scorso 29 dicembre
e operata da Pobeda, compagnia low cost
del Gruppo Aeroflot. Londra, Parigi e Bar-
cellona le prime tre destinazioni interna-
zionali, mentre Palermo, Cagliari, Catania
le prime tre destinazioni nazionali.
Particolarmente significativi anche i dati
di traffico cargo dello scalo pisano che
evidenziano una crescita del +18,2% (pari te verso gli hub europei.Parigi, Francofor-
a +1.585 tonnellate di merce e posta tra- te e Amsterdam rappresentano infatti le
sportati) grazie soprattutto alla piena ope- principali destinazioni internazionali da/
rativit dei servizi di merce in import del per Firenze, mentre quelle nazionali sono
vettore currier DHL. Roma, Catania e Palermo.
Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze- Importanti novit del 2016 sono state:
Superata per la prima volta la soglia dei lapertura del volo Firenze Chisinau di Air
2,5 milioni di passeggeri a Firenze, con Moldova e le nuove operazioni su Tirana
2.515.138 persone transitate presso lo sca- da parte di Mistral Air e Albawings.Un
lo fiorentino. Un aumento di oltre 95 mila anno record per Toscana Aeroporti e per i
passeggeri (+3,9%) rispetto allo scorso 2 scali di Pisa e Firenze. La miglior confer-
anno, con un incremento di circa 4 punti ma della validit della scelta strategica
percentuali in termini di movimenti aerei dellintegrazione tra le due societ di ge-
evidenziando una sostanziale stabilit stione aeroportuali toscane ha affermato
nellandamento del coefficiente di riem- il Presidente di Toscana Aeroporti S.p.A.,
pimento. Laumento quindi dovuto prin- Marco Carrai. Questi risultati, coronati
cipalmente allincremento delle frequen- dallarrivo di una delle compagnie aeree
ze giornaliere programmate dalle compa- pi prestigiose come Qatar Airways dopo
gnie aeree sulle principali destinazioni mesi di trattative ed incontri, ci consento-
esistenti.Le 22 Compagnie Aeree che ope- no di guardare con fiducia al 2017.Una
rano sullo scalo hanno collegato Firenze crescita straordinaria ha affermato lAm-
con 33 destinazioni, a conferma in que- ministratore Delegato di Toscana Aeropor-
sto caso della vocazione prevalentemen- ti, Gina Giani nonostante la cancellazio-
te di hub feeder del traffico fiorentino, ca- ne della base Alitalia su Pisa ed i numerosi
ratterizzato da un minore numero di desti- dirottamenti e cancellazione per condizio-
nazioni dirette, ma con un alto numero di ni meteo su Firenze, coronata dallavvio
frequenze: Air France su Parigi con 6 fre- nel corso dellanno di due nuove presti-
quenze, Lufthansa su Francoforte, Air Do- giose tratte come Doha e Mosca, a testi-
lomiti su Monaco, KLM su Amsterdam monianza della forte attrattivit di Tosca-
operano infatti con frequenti voli giorna- na Aeroporti per le compagnie aeree inter-
lieri al fine di assicurare un flusso costan- nazionali.
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10 Cinguettare
@Voci dal carcere: giunto alla quindi-
cesima edizione il Premio letterario na-
zionale Emanuele Casalini, nato a
Porto Azzurro, si conferma uno stru-
mento importante per offrire un miglio-
ramento delle condizioni di vita dei de-
tenuti. La pubblicazione del volume
Laltra libert, che raccoglie le prose
e le poesie dei vincitori, stata resa
possibile grazie al contributo della Re-
gione Toscana. Offrire attraverso la
scrittura una riflessione su se stessi
unoccasione di crescita e di confron-
to fondamentale. Poter avere loppor-
tunit di scrivere e riuscire ad entrare
in un libro con le proprie opere valuta-
te da una giuria qualificata, anche que-
stanno presieduta dallo scrittore Erne-
sto Ferrero (Premio Strega nel 2000 con
N. , che ha poi ispirato il film Io e
Napoleone di Virz) rappresenta una
rinascita, un poter mettere in evidenza
qualcosa di positivo, di buono e di bel-
lo che ogni uomo ha la possibilit di
esprimere. Un Premio che si radicato
nel panorama nazionale grazie alla per-
severanza e passione della sua vera ani-
ma, nonna Lucia Casalini, e a tutti
coloro che, anno dopo anno, sono stati
benevolmente coinvolti per poter esse-
re messaggeri di speranza.
@Livorno Piano Competition: un suc-
cesso la prima edizione di rassegna pia-
nistica, promossa dal Maestro Carlo
Palese, che ha desiderato portare la sua
professionalit e cultura musicale nella
sua Livorno, donandole una visibilit in-
ternazionale. Un bel modo di essere ri-
conoscenti alla propria citt nativa e di
dimostrare come, attraverso lassocia-
zionismo e il volontariato, sia possibile
fare grandi cose. Un evento impecca-
bile dal punto di vista organizzativo, una
professionalit emersa dalla stessa giu-
ria rappresentata da pianisti di alto va-
lore, Sofya Gulyak, Alberto Nos, Ro-
berto Pegoraro, Wojciech Switala e
Carlo Palese. Ben 140 i partecipanti
provenienti da diverse parti del mondo.
Questi i premiati nelle categorie gio-
vani pianisti, la piccola Arianna Castel-
lani, Buba Chkhikvatze, Edoardo Man-
cini, Federico Pulina. I vincitori di pia-
no Competition sono stati Pavel Boika
e Johan Randvere (terzo premio ex ae-
quo), Tomoya Umeda (secondo pre-
mio), Giulio De Padova (primo premio).
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
cordi nel cercare il bene della Citt, fa
Cinguettare di Luca Lischi
Alla serata di Gala presso la Goldonet-
ta ha presenziato anche lAssessore
allistruzione della Regione Toscana,
Cristina Grieco, che ha portato in dono
ai vincitori un cofanetto cd delle mu-
siche dei nostri compositori toscani -
tra cui Pietro Mascagni.
Dulcis in fundo, per un brindisi, la pre-
senza di una calorosa e gustosa acco-
glienza degli allievi dell Istituto Alber-
ghiero di Rosignano. Un preludio po-
sitivo per la seconda edizione di Piano
Competiton!
@ Livorno, 27 gennaio, Festa del Voto:
una citt che partecipa con profonda
devozione e che accoglie calorosamen-
te mons. Diego Coletti, il Vescovo che
ha guidato la Diocesi livornese dal 2000
la 2006. Emozionato Mons. Coletti ha
ricordato che il primo amore non si
scorda mai! Ecco il suo legame con
Livorno, una gioia inaspettata! E ha
invitato a dedicare tempo allascolto
27 gennaio: Giorno della Memoria - L'assessora Cristina Grieco con gli studenti e i testimoni
della Parola per trasformare lacqua in
vino prezioso e fare quello che Ges
dice!
Mons. Giusti ha concluso la celebrazio-
ne con una preghiera a Maria dedicata
alla citt: Maria Ti chiediamo di ripetere
il medesimo miracolo: rendici tutti con-
che ci capiamo, ci comprendiamo e giam-
mai strumentalizziamo idee e opinioni al-
trui per generare polemiche sterili, libe-
raci dalla polemica come dalla peste!
Zittisci e confondi i seminatori di zizza-
nia! Rendi muta la favella dei venditori di
fumo come dei profeti di sciagura!Si di-
batta ma per ricercare il bene del Popolo,
giammai per dividerci. (..) Donaci
Madre il dono di volerci comprendere
pensando sempre bene dellaltro e nella
concordia, come allora, donaci di supe-
rare i marosi di questi tempi libecciosi e
poveri per tanti, troppi, nostri concitta-
dini.
@ 27 gennaio: Giorno della Memoria.
Tante iniziative per ricordare. Questan-
no anche il Treno della Memoria pro-
mosso dalla Regione Toscana, che ha
coinvolto oltre 500 studenti delle scuole
superiori. A rappresentare Livorno una
delegazione degli studenti del Colombo.
Leggere e documentarsi fa bene, poter
andare e vedere con i propri occhi quei
luoghi (campi di sterminio) fa ancora
meglio. Porta ciascuno a gridare Mai
pi! e come ha sottolineato la studen-
tessa Maria Sole io e i miei compagni
ricorderemo davvero e saremo testimoni
della speranza. Io ci credo a quella spe-
ranza.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
Questo maledetto
congiuntivo mette in crisi
alcuni leader dei 5Stelle
Scrive Sergio Rizzo sul suo ultimo libro
La Repubblica dei Brocchi, Serie Bian-
ca , Feltrinelli, che per il triumviro Ales-
sandro Di Battista si rivelato scenario di
epiche battaglia.
Contro le banche perch non scrivino
le manovre finanziarie.
Contro gli avversari pi acerrimi, ovvero
quelli del PD, fra i quali Gennaro Migliore
al quale intima in diretta Deputato Mi-
gliore, io non lho interrotta, lei non mi
interrompi. Ed in difesa del diritto di pa-
rola, davanti allincalzante giornalista del-
lEspresso, ora divenuto vicedirettore,
Marco Damilano, nostro amico, Mi facci
finire.
Ed il vicepresidente della Camera dei De-
putati - Luigi Di Maio - in pectore Presi-
dente del Consiglio - in caso di successo
elettorale dei grillini (lo scrivente, anche
se vecchio, sar costretto ad emigrare in
caso di un evento del genere) dal palco di
Nettuno , con il microfono in mano, forse
accalorato perch qualcuno dei suoi lo
accusa di essere troppo morbido con un
assessore grillino indagato a Roma, mas-
sacra ripetutamente il congiuntivo E
come se domani andassi in tribunale, pre-
sentassi venti esposti contro Renzi, lo
iscrivessero nel registro degli indagati,
verrei in questa piazza ed urlerei: Renzi
indagato. Con Di Battista dietro di lui a
sgranare gli occhi.
Ma tra i due non corre buon sangue!
Per la verit Rizzo, sul capitolo della guer-
ra al congiuntivo, cita le scivolate di al-
tri politici, ma di epoca antica.
Abbiamo voluto citare quelle del nuo-
vo che avanza in maniera irresistibile! Che
Dio ce ne liberi !!!
ANACI Sezione di Livorno
Via Puini 97 Int. 35 - Livorno
ure
lo at
g
i
Sp
vit ha proposto che, non appena possibi-
Chiocciolata.
za soluzione di continuit.
Favole (La Stampa)
Morale della favola: la sera delle elezioni
non sapremo chi ha vinto e manco il gior-
no dopo.
Commento dello spigolatore.
Purtroppo sar proprio cos. Ed a breve
attendiamo le inevitabili manifestazioni di
viva e corale protesta specialmente da co-
loro, la grandissima maggioranza, che han-
no provocato questa situazione.
Chi causa del suo mal, pianga se stesso!
A proposito
delluomo forte!
Allindomani dellentrata in funzione di
Trump - neopresidente degli Stati Uniti -
e delle sue dichiarazioni nelle quali ha
trovato modo di esaltare Putin, alcuni isti-
tuti specializzati in sondaggi hanno in-
tervistato un certo numero di italiani di
et compresa tra i 18 ed i 35 anni. La gran-
de maggioranza si espressa in favore di
un uomo forte magari di un uomo solo
al comando citando proprio i due perso-
naggi di cui sopra: aggiungiamo noi che,
avrebbero potuto, se richiesto, indicare
anche Erdogan - il democraticissimo lea-
der turco.
Poi i sondaggisti hanno chiesto cosa
avessero votato il 4 dicembre in occasio-
ne del referendum costituzionale.
Ebbene, la grandissima maggioranza, ha
dichiarato di avere votato No.
Ma benedetti figlioli, anche se non cer-
tamente un uomo forte ma almeno for-
tino lo avevamo, ma gli avete votato quasi
tutti contro ed allora cosa pretendete!
Alla Valle Benedetta:
tutto a posto,
faremo La sagra
della chiocciolata
La grande, spasmodica attesa dei resi-
denti della Valle Benedetta per la visita
Spigolature 11
del Sindaco di Livorno che ha aperto il pro-
gramma delle visite ecumeniche. alle va-
rie localit del comune di Livorno, ha avu-
to un esito trionfale.
Venuto a conoscenza che i vallebenedet-
tiani livornesi hanno un debole per le
chiocciole, con impressionante tempesti-
le, alla Valle Benedetta sar organizzata la
Gli applausi ed i consensi proseguono sen-
Flanella
Un ragazzo e una ragazza,
in un bosco di mortella,
avvinghiati tra i sedili
so impegnati a far flanella.
Nella grande eccitazione
fruga, lui, sotto la gonna,
trova quello che cercava,
quel che fa di lei una donna.
Lei gli sgancia la cintura
poi gli cala la cerniera;
sintroduce nella patta,
trova l una penna a sfera.
Che ci fa qui questa penna?
dice lei in tono aggressivo.
Lui risponde calmo calmo:
Se non vengo poi ti scrivo!
La confessione del drogato
Un drogato gi strafatto
entra nel confessionale,
singinocchia, dalla grata
un pretino fa cordiale:
D figliolo, senza tema,
qual peccato ti tormenta;
dalla grata esce fuori
un acuto odor di menta.
Ieri stavo in trattoria.
Il mio amico mi ha passato
una dose deroina
ed al cesso sono andato.
Ho scartato la siringa
con cui farmi un bucherello
e appoggiato il polverino
sopra il bordo del lavello
ma tremava la mia mano
e nel cesso mi cascato!
Dice il prete: E allora?
E il drogato: Che peccato!
Franco Biancani
 12 Livorno e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

SULLA TORMENTATA VICENDA DELL' AAMPS

Il trionfalismo di Grillo
sulloperato di Nogarin
di Marcello Faralli

Il trionfalismo con cui Grillo si appropria-

to della presunta vittoria di Nogarin sulla
tormentata vicenda A.AM.P.S. stata su-
bito gelato dal sondaggio del Sole 24 Ore
sui sindaci dei 104 capoluoghi di provin-
cia del nostro paese: 94, con la perdita di
oltre 5 punti rispetto alla percentuale dei
voti raccolta al ballottaggio. Qui a Livorno
lo sappiamo bene che la vicenda non af-
fatto terminata: siamo appena allinizio, alla
semplice ammissione, da parte del tribu-
nale, al concordato preventivo in conti-
nuit, con laccettazione dalla maggior
parte dei creditori della proposta transatti-
va per i crediti pregressi. Quanto al risana-
mento ce da attendere lattuazione del re-
lativo piano quinquennale, prima di poter-
lo considerare tale. E ancora: dovr essere
verificato il conferimento in ReteAmbien-
te e la compatibilit o meno con il business
plan della stessa. Comunque lintera ope-
razione non sar certo indolore, non solo
per le aziende creditrici (si sta parlando del-
lottanta percento del pregresso e il futuro
tutto da vedere), ma anche per lutenza
che, verosimilmente, subir un incremen-
to delle tariffe.
Vicenda A.AM.P.S. a parte, quali sarebbe-
ro le ignobili campagne (denigratorie) con-
tro il Sindaco cui fa riferimento il cittadi-
no Di Maio? Qui, a met mandato, non si
vede niente di concreto. Solo propagan-
da. A dire il vero qualcosa si visto: rota-
torie e semafori. E, presto, anche centri
commerciali. Dopo lok alla Esselunga nel-
la ex Fiat, di questi giorni la notizia che, al
posto delle Elettroforniture Marini, sul via-
le Ippolito Nievo, nascer un nuovo su-
permercato della LIDL.
E cos, in ununica strada, il tratto cittadi-
no della vecchia Aurelia, dal Grillo a Bar-
riera Garibaldi, se ne conteranno, compre-
si due discount e il Pam di via Capponi,
ben sei. Pi supermercati che bocche da
sfamare, in mezzo a una crisi che costringe
Il Sindaco Filippo Nogarin durante la confe-
renza stampa di fine anno
Beppe Grillo e Filippo Nogarin
molti alla fame! Il piano della sosta e della mobilit stenta
Per il resto niente di nuovo, o semplici an- decollare per le vibrate proteste dei citta-
nunci. Dopo lo stop al nuovo ospedale dini interessati.
nessun progetto alternativo di fattibilit Tutte le volte che il Sindaco ha locca-
stato avanzato. Senzatetto occupano, abu- sione di confrontarsi con la stampa (vedi
sivamente, ancora quindici immobili citta- conferenza di fine danno, intervista a la
dini, compreso il grattacielo della Cigna che Repubblica (cronaca di Firenze), rifugge
andr allasta, deserta per lennesima vol- dalle domande riguardanti i problemi con-
ta, per presenza abusiva di numerose fa- creti irrisolti e continua ha recitare il suo
miglie al suo interno. La promessa, fatta in mantra: Sono qui per risolvere i proble-
unintervista estiva al Corriere della Sera, mi, non per cercare il consenso. E poi il
che avrebbe risolto il problema abitativo rammarico di: Non aver passato, finora,
questo attende ancora, se non la definiti- abbastanza tempo in mezzo alla gente. Ma
va soluzione, almeno lavvio. Alla ricostru- recuperer. Il tempo, pi che in mezzo
ita Dogana DAcqua, con i fondi europei, alla gente, sarebbe bene lo spendesse a
non stata ancora data una destinazione. dare soluzione ai problemi, tutti ben noti,
Il reddito di cittadinanza, tanto sbandiera- che la assillano.
to, stato concesso (pare) a 100 famiglie.
XVII Congresso FNP Cisl Livorno
Una societ in cambiamento
Il ruolo della FNP sui temi
sociali, politici, culturali e ludici
21 Febbraio 2017
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Livorno LA CITTADINANZA INVITATA
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DA ELOGIARE LA GRANDE PROFESSIONALIT DEL GRUPPO NERI

Lo spettacolo della Sigma

di Franco Spugnesi aspettavano le operazioni di rimozione. avanzate.
Sarebbe stato un bel vedere, una bella Cos il giorno successivo, un po di corsa
occasione per giudicare, criticare, consi- per anticipare lallerta meteo, stata alle-
Cero anchio affacciato alla spalletta della gliare rinnovando i vecchi istinti di navi- stita una catena monstre del peso di 16
Rotonda, insieme a migliaia di livornesi, gatori del popolo labronico. tonnellate, che ha avuto bisogno di alcu-
eccitati, quasi felici di poter osservare da La nave arrivata quasi a terra, anche per- ne boe per non affondare prima di entrare
vicino questo evento, fortunatamente non ch totalmente scarica, prendendo cos in tensione: brillante operazione che final-
drammatico, che veniva a movimentare un tanto vento per il poco pescaggio. I ri- mente ha permesso la rimozione in sicu-
fine settimana dinverno, stagione duran- morchiatori della ditta Neri, costretti ad rezza della nostra attrazione speciale.
te la quale non succede mai niente. operare con cavi troppo lunghi per non Nessuno si fatto male, nessun inquina-
Tra il pubblico del sabato predominante finire in secca pure loro, dopo aver rotto il mento ambientale, rimozione veloce ed ef-
la categoria dei pensionati, che daltra primo cavo di traino hanno dovuto riman- ficace.
parte a Livorno detengono la maggioran- dare tutto al giorno dopo. Bisogna dire grazie a tutti i corpi dello Sta-
za assoluta, ma anche tante famiglie con i Lo spirito marinaro della citt, ben rappre- to intervenuti e particolarmente alla fami-
bambini e tanti fotografi. In fondo non sentato dal Gruppo Neri, non si fatto glia Neri che insieme ad una necessaria
cerano stati danni alle persone, per cui scoraggiare da queste iniziali difficolt. Chi diversificazione delle sue attivit depositi
questa mancanza di drammaticit rende- come Piero Neri si occupa di recuperi, sal- costieri, terminal, demolizioni navali, logi-
va lo spettacolo adatto a tutti, bambini vataggi e cose simili mette a punto una stica, ETC tutte comunque legate al mare,
compresi. sensibilit ed uninventiva quasi da arti- non ha trascurato, anzi, il primo e storico
Per chi abbastanza anziano, impossi- giano, messe al servizio di competenze tec- ramo dellattivit del mitico nonno Tito
bile non ricordare lepisodio che, a dicem- niche e conoscenze tecnologiche assai Neri.
bre del 1952 coinvolse una nave frigorife-
ro della marina militare Usa, che il libeccio
spinse sullo scoglietto davanti alla chie-
sa di San Jacopo, spezzandola in due tron-
coni.
Anche allora, se ben ricordo, non ci furo-
no vittime ed in pi dalla stiva, sventrata
dallurto, si riversarono in mare grandi
quantit di tutte le cibarie che la nave tra-
sportava per il Natale delle truppe ameri-
cane di Campo Darby. Fu una specie di
manna dal cielo; nelloccasione molti li-
vornesi mangiarono per la prima volta il
tacchino, quei bestioni che non mancano
mai sulle tavole degli americani per le fe-
ste e che il mare, provvidenzialmente, por-
t a riva per integrare la dieta dei livorne-
si, allora assai magra.
Sabato era una bella giornata e tutti si I livornesi di tutte le et sono accorsi per vedere da vicino l'incaglio della Sigma.

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Africa Academy Calcio,
un grande sogno che si avvera
Una nuova squadra, composta da gio-
vani profughi, il nuovo grande proget-
to sportivo e umanitario, unico nel suo
genere, del CSI di Livorno, premiato a
dicembre dal Presidente del CONI Gio-
vanni Malag.
Il pallone da calcio rotola sulla terra del
campo dellOrlando, portando con s i
sogni di tanti giovani giunti da vari Paesi
africani affrontando il deserto, soffrendo
la sete e la fame, vittime inconsapevoli di
delinquenti e dello sfruttamento delle loro
terre, di guerre e lotte fratricide senza fine.
Li accomuna una speranza, quella di po-
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
ter trovare una vita migliore in Europa rato al Circolo del
dopo aver attraversato il mare, dopo aver
rischiato la vita. A questi ragazzi servono
cibo e vestiti, ma anche unidentit, unedu-
Tennis Foro Ita-
lico di Roma dal
Presidente del
cazione. E non solo. A questo punto, lo
sport entra in gioco: divertimento, ma so-
prattutto simbolo di ci che pu cambiare
CSI Livorno
Gianni Zanazzi,
dal mister
nella loro vita. Franco Marruc-
nata cos lidea di una squadra, di unAc- ci, e dal tecnico
cademia del Calcio per ragazzi immigrati, Kevin Carrasco. stata una grande emo-
grazie allintuizione di Franco Marrucci, zione ricevere questo premio dal CONI
gi tecnico della Milan Academy, oggi ha commentato, commosso, Marrucci un
vice-presidente del CSI di Livorno e DT riconoscimento importante che questi ra-
del nuovo gruppo sportivo: lAfrica Aca- gazzi meritano per limpegno e la dedizione
demy Calcio. che hanno verso la squadra, e il rispetto
Un team di giovani, di et compresa tra i dei suoi veri valori, lamicizia e il fair play,
18 e i 25 anni, provenienti da Paesi quali e tornare a sorridere, a dimenticare, per qual-
Gambia, Costa dAvorio, Togo, Nigeria e che istante, le brutture da cui sono fuggiti.
Senegal, e gestito grazie allaiuto di Mas- questa la bellezza del vero sport: abbrac-
simo Terranova, istruttore tecnico del- ciare tutti, senza distinzione di colore.
lAcademy Livorno Calcio, e di Paolo
Mazzaccherini. Il progetto, sostenuto dal-
la Diocesi di Livorno, dalla Caritas dioce-
sana, dal Livorno Calcio, dallAssessora-
to allo Sport del Comune di Livorno e dal
CONI locale, lo scorso dicembre ha rice-
vuto la menzione speciale da parte del
Presidente nazionale del CONI Giovanni
Malag, in occasione del meeting conclu-
sivo delledizione 2016 del progetto Sport
Da sin,: Mons. Simone Giusti, vescovo di Li-
e Integrazione. vorno, suor Raffaella Spiezio, Presidente Cari-
Limportante riconoscimento stato riti- tas Diocesana, e Franco Marrucci
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
Castiglioncello,
ormai ex Perla del Tirreno
Ci si "adugia"a Castiglioncello, auspice
anche la stampa locale, a collegare vi-
cende o accadimenti attuali (interventi
sulle passeggiate a mare, al parco del
Castello Pasquini, alla Pineta Marradi, a
celebri stabilimenti balneari) ai mitici per-
sonaggi del cinema, del teatro, del gior-
nalismo che, nella parte centrale del se-
colo scorso, trascorrevano parte delle
loro vacanze a Castiglioncello. Tutte "re-
miniscenze" legate ai fasti prestigiosi di
un tempo, ormai passato, e, per citare il
Carducci dei "cipressi di Bolgheri" che
"non torneranno mai pi".
In effetti, qualunque "stormir di fron-
de" che coinvolga, in qualche modo, la
ormai ex Perla del Tirreno, viene legato
a quei grandi personaggi.
L'ultimo, in ordine di tempo, la decisio-
ne del comune di Rosignano di abbatte-
re 326 piante della Pineta Marradi (ne
sono gi state abbattute 40): un prov-
vedimento obbligato, anche se doloro-
so, assunto per motivi di sicurezza per i
frequentatori e per il loro stato ormai ve-
tusto. Ebbene, anche questo evento di
ordinaria routine, stato legato a quei
mitici personaggi che hanno concorso
a fare la gloriosa storia di Castiglioncel-
lo: " vi trascorrevano preziose ore di
relax durante gli afosi pomeriggi esti-
vi".
Per Castiglioncello ed i suoi operatori,
penso sia giunto il tempo di una appro-
fondita riflessione perch assomiglia
sempre pi, anzich ad un centro turi-
stico vivo e palpitante, ad una specie di
"deserto dei tartari" dove predomina un
suggestivo silenzio che si protrae inin-
terrottamente da ottobre a maggio sal-
vo la opaca parentesi dei tre mesi estivi
durante la quale, ci si contenta della fre-
quentazione delle spiagge, del mare, del-
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la pineta Marradi ed po' di parco del Pa-
squini, con qualche "passaggio" nei ri-
storanti con prezzi, spesso, non certa-
mente alla portata di tutti.
Il suggerimento personale di uno che,
da tantissimi anni, frequenta ed ama Ca-
stiglioncello, quello di invitare tutte le
componenti, pi o meno coinvolte, a dar-
si "una bella svegliata" per superare
questa "grave crisi" che, se non affron-
tata rapidamente, potrebbe divenire ine-
luttabile.
Enrico Dello Sbarba
Antonio Musti
neo presidente
de La Carta
Si svolta nel mese scorso l'as-
semblea del Circolo culturale "La
Carta" nel corso della quale si
proceduto alla elezione del presi-
dente e del nuovo consiglio diret-
tivo per il 2017, che risulta cos
composto:
Presidente: Antonio Musti;
V. Presidente: Luciano Masotti;
Tesoriere: Roberto Torsella;
Segretario: Enzo Lorenzetti;
Cerimoniere: Silvio Vagnozzi;
Consiglieri: Mariolina Lucaccini e
Luciano Fedi;
Consiglieri di riserva: Daniela Lu-
pichini e Alberto Niccolini;
Provibiri: Enrico Dello Sbarba,
Dino Balzini e Sergio Cini.
Al caro amico e attivissimo presiden-
te, e ai suoi collaboratori, gli auguri
di buon lavoro della ns. redazione.
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Rosignano 15
Ciucheba,
tra nostalgia
e rimpianti
(e.d.s.) - In un locale di Cecina Marina ed
esattamente presso il Caff dei Fiori insie-
me a Niccol D'Andrea e Andrea Bacci, ge-
stori del medesimo, stata ricordata, nei
giorni scorsi per il terzo anno consecutivo,
l'epopea del famoso Ciucheba alla presen-
za, naturalmente, di Mauro Donati - il miti-
co protagonista che ha fatto la storia di
Castiglioncello per tanti anni.
Alla suggestiva serata erano presenti "i suoi
ragazzi": Marco Cappagli e Paolo Camilli,
Mauro Simoncini ed il pianista Neno Vinci-
guerra.
Ci viene da riflettere ancora negativamente
su Castiglioncello: possibile che nessu-
na associazione, pensiamo innanzitutto alla
Pro Loco ma anche ad altre, cos come i
gestori dei residui locali di intrattenimento
della cosiddetta "Perla del Tirreno" - ma
dobbiamo aggiungervi nella compagnia
degli assenti, anche l'assessore al turismo
del Comune - non abbiano mai pensato o
provveduto ad onorare in qualche modo
quello che fu "il progatonista in assoluto"
per circa venti anni delle "serate di intratte-
nimento" che dettero prestigio e non solo
al nostro sempre pi desolante centro turi-
stico?
Ci sembra superfluo qualsiasi altro com-
mento!
 16 Montecatini Val di Cecina e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

Fu issata esattamente nel 1814 dai proprietari della Miniera di rame di Caporciano

La Croce di Montecatini Val di Cecina

di Sandro Cerri
Sono 153 anni che stata issata sullomo-
nimo Poggio che sovrasta labitato di
Montecatini Val di Cecina e la sua miniera
di rame, chiusa nel 1907.
Si tratta della Croce che fu issata esat-
tamente il 3 Maggio 1814, dai proprietari
della Miniera di rame di Caporciano, a pro-
tezione dei minatori che lavoravano nella
miniera di rame pi importante dEuropa.
Il Poggio alla Croce senza dubbio un
punto di riferimento importante per la gen-
te di Montecatini, e la Croce ne un sim-
bolo, insieme ad altre costruzioni impor-
tanti che caratterizzano questo Borgo,
come, ad esempio, la Torre Belforti o il
Palazzo Pretorio.
La Croce rappresenta quindi Montecati-
ni, unica nel suo genere, ed amata da
tutti i Montecatinesi, credenti o non cre-
denti, perch sentita come propria, circa un metro dalla base, raffigurata
posta a loro protezione, sul poggio alto
del Paese.
La Croce in ferro, ricavata in un unico
blocco di fusione, per il quale sono stati
utilizzati circa 3.000 Kg. di ferro, imbul-
lonata su di una flangia che risulta rotta e
mancante per circa , a causa di una bom-
ba che lha danneggiata durante la 2^
Guerra Mondiale.
I proprietari della Miniera che la posero
nel 1814, fecero incidere sul basamento
della Croce, in rilevo, la seguente frase
QUESTO SEGNO DI REDENZIONE
INNALZAVANO QUI SUL POGGIO ALLA
CROCE I PROPRIETARI DELLA MINIE-
RA DI RAME SOTTOSTANTE IL DI 3
MAGGIO 1864".
Unaltra particolarit della Croce di Mon-
tecatini rappresentata dal fatto che, a
La croce issata nel 1814
vedere da vicino e toccare la Croce, ap-
un piccola Croce in ottone, rivolta verso
Sud.
Chi sale a Montecatini non pu non por-
tare la sua attenzione verso la Croce, ben
visibile da pi parti ed imponente sul pog-
gio alto di Montecatini. La Croce che in
pi di 150 anni stata silenziosa testimo-
ne degli avvenimenti del paese di Mon-
tecatini, dalle vicende legate alla Miniera
e alla sua chiusura, alle due guerre mon-
diali, alla Resistenza, oppure alle pi sem-
plici storie paesane quotidiane, belle o
tristi, dei montecatinesi.
In occasione del 150 anniversario del
suo posizionamento, lAmministrazione
Comunale di Montecatini Val di Cecina,
La tua Salute il nostro Benessere e noi traduciamo
questa filosofia con un diverso approccio organizzativo
e un nuovo modo di intendere la Tua Salute
ha degnamente ricordato questo evento,
organizzando una iniziativa istituzionale
molto partecipata dei cittadini di Monte-
catini, ad ulteriore dimostrazione di quan-
to essi siano legati alla Croce.
Infatti, domenica 11 Maggio 2014, vi sta-
ta una bella iniziativa presso la Sala Cal-
derai della Miniera di Montecatini, dove
si parlato e discusso a lungo della storia
della Croce. Nelloccasione, stato pre-
sentato dagli autori, una pubblicazione
edita dal Comune di Montecatini, dal tito-
lo E sulla vetta del Poggio da 150
anni, a cura di Letizia Franceschini,
Michela Marchi e Fabrizio Rosticci. Nella
bella pubblicazione, oltre a trovare notizie
storiche della Croce e foto molto belle, ci
sono riportate testimonianze e ricordi dei
Montecatinesi, legati alla Croce. Nel po-
meriggio dello stesso giorno, stato poi
effettuata una escursione alla Croce, mol-
to partecipata, dove tutti hanno potuto
prezzandone la sua maestosit e lo splen-
dido panorama delle vallate che essa do-
mina.
La Croce di Montecatini quindi da con-
siderare non solo un simbolo di Cristiani-
t, ma anche una Croce posta a protezione
prima dei minatori della Miniera e dopo a
protezione di tutti gli abitanti di Monteca-
tini e di chi intercetta la su visuale, bella e
maestosa sul Poggio alla Croce.
Da montecatinese doc, quando ero bambino,
ma anche recentemente, sono stato a visitare
quella croce cos piena di significati storici
collocata sul mitico Poggio da cui si pu go-
dere un panorama mozzafiato. (eds)

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17enne, livornese dadozione, salita alla ribalta per la partecipazione alla fiction Braccialetti Rossi
Maria Melandri: della stessa
sostanza di cui fatta larte
di Lorenzo Taccini
Maria Melandri, 17 anni, ravvenate di na-
scita e livornese di adozione, una vita de-
dicata allarte ed una marea di passioni.
Si presenta umilmente col suo volto pulito
ed il suo aspetto gentile, ma dentro di s
nutre un altissimo potenziale artistico ed
una straordinaria sensibilit.
Appassionata e studentessa di fisarmoni-
ca presso lIstituto Mascagni di Livorno,
recentemente finita sotto le luci della ri-
balta per via dellesperienza cinematogra-
fica con la Rai, partecipando alla fiction
Braccialetti Rossi. Per conoscerla meglio,
abbiamo avuto loccasione di intervistar-
la.
- Parliamo di te: chi Maria Melandri?
Una semplice ragazza appassionata di
arte, che cerca di dare il meglio di s in
tutto ci che fa e con qualche sogno nel
cassetto Per adesso studio fisarmonica
con il Maestro Signorini presso lIstituto
Mascagni di Livorno, frequento il liceo
artistico Russoli a Pisa e da un po di tem-
po a questa parte ho cominciato a studia-
re teatro al Vertigo con Marco Conte.
- Solo 17 anni e gi un sacco di impegni:
la scuola, la fisarmonica, il teatrocome
fai a conciliare il tutto?
Una serie di incastri calcolati a puntino
ed una buona dose di studio notturno aiu-
tano senza dubbio. Ho alcune sveglie nel
telefonino programmate in orari che fan-
no spavento, ma non duro troppa fatica,
perch credo in ci che faccio ed amo de-
dicarmici.
Maria Melandri
- Visto che ti dedichi a tutte queste attivit
artistiche, hai gi unidea di quale settore
in particolare ti piacerebbe occuparti da
grande?
Sicuramente lattrice.
- In effetti di recente molti ti hanno cono-
sciuta come interprete della giovane Mar-
gi nella serie Braccialetti Rossi della Rai,
prodotta dalla Palomar, ma com stata
questesperienza? Avr un seguito?
Certamente! Si trattata di unesperien-
za impegnativa chi mi ha fatto anche cre-
scere molto: con gli altri ragazzi ed inter-
preti siamo rimasti in amicizia e ci sentia-
mo continuamente. Daltronde per pi di
due mesi siamo rimasti a vivere in casa
assieme.
- Adesso vivi a Livorno, anche se sei nata a
Ravenna: nel tuo futuro che citt vedi?
Roma, perch dopo la scuola mi piace-
rebbe provare ad entrare al Centro speri-
mentale, anche se difficilissimo e pren-
dono solo poche e scelte persone. Spero
Cultura 17
che la mia esperienza cinematografica e
lo studio del teatro che ho cominciato a
fare in quella che mi pare la migliore scuo-
la di Livorno, mi facciano arrivare prepa-
rata al meglio allappuntamento.
- Livorno, appunto, una citt artisticamen-
te fervente ed al contempo culturalmente
assai critica. Quale ti sembra che sia la
risposta dei livornesi agli eventi culturali
di un certo livello?
Purtroppo non mi sembra che la rispo-
sta del pubblico livornese sia appassio-
nata ed interessata come si potrebbe au-
spicare. Amo questa citt, ma temo che il
mio futuro mi porter lontano, proprio
perch non vedo grandi possibilit di sboc-
co qua.
- Alcune curiosit: come mai hai scelto di
studiare proprio la fisarmonica, uno stru-
mento cos particolare?
Per via delle mie origini romagnole! In
Romagna la fisarmonica uno strumento
popolare e tradizionale. Mia nonna la suo-
na ed io sin da piccola ho sempre amato
questo strumento musicale cos partico-
lare, bello da vedere e da ascoltare.
- Sogno nel cassetto?
Fare un film per Sorrentino o Bertoluc-
ci, perch sono i miei registi preferiti.
- Hai altre passioni che ancora non hai
svelato?
Ebbene s. In particolare mi piace molto
scrivere, non mi piacerebbe per far leg-
gere al pubblico ci che scrivo. Per ades-
so bene che restino nel cassetto, insieme
ai sogni che coltivo.
- Qual il tuo motto?
Vivi celeste. Significa che la mia vita
ha un colore che sa di libert.
18 Cultura e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

Interessante dibattito con l'assessore della Regione Toscana nella sede de Il Centro

Cristina Grieco a tutto campo

di Angela Simini

Dal 2007 dirigente scolastico presso ITC

Vespucci di Livorno, al quale d notevole
impulso, Cristina Grieco, in possesso di due
lauree (Economia e Commercio e Statisti-
ca) offre un buon punto di partenza per
spiccare il salto in politica: il presidente
della Regione, Enrico Rossi, nel giugno
2015 la nomina nella giunta come assesso-
re all'istruzione e formazione professiona-
le, per assegnarle nel 2016 anche le dele-
ghe in materia di politiche attive del lavoro
e Centri per l'impiego.
Oggi, al vertice di un triplice impegno, van-
ta una solida esperienza conquistata su
campo e non ci stupiscono la stima e il
calore con cui stata invitata e ricevuta L'assessore regionale Cristina Grieco al centro tra Valeria Grillo ed Enrico Dello Sbarba.
nella sede dell'Associazione Culturale Il
Centro dal presidente, il giornalista Enrico del mondo del lavoro nella nostra citt e in l'abbandono della scuola!
Dello Sbarba, che ne ha rilevato la grande provincia. Sulla Buona Scuola (tappa immancabile
formazione professionale come pure la dif- Questo incontro sar pi utile a me che a dell'incontro) la Grieco ha sostenuto che
ficolt del suo incarico, stante la grave cri- voi ha esordito la Grieco che ha ricono- si cercato di recuperare lo scollamento
si occupazionale di tante zone della To- sciuto la ben triste realt della politica sco- col mondo del lavoro, anzi assicura che si
scana, in particolare Livorno. lastica, dove la riforme si sono concretiz- aprir un dialogo e un confronto col Mini-
Fa da apripista all'incontro svoltosi in una zate in tagli, che hanno ridotto o eliminato stero dell'Istruzione per risolvere il proble-
sala gremita e piena di aspettative, Mario nelle scuole medie quelle discipline che ma. Ma ci sono altri progetti in cantiere: si
Lorenzini che, da sindacalista e uomo di consentivano ai ragazzi di conoscere i loro sostiene l'edilizia scolastica con piani trien-
scuola, sottopone alla Grieco il problema talenti, per cui tante scelte dell'indirizzo nali e laboratori per l'occupabilit. Comun-
della scuola, della formazione giovanile e scolastico sono risultate deludenti. Di qui que, resta di fatto che in questo scenario
di mondo in cambiamento, la scuola pre-
senta un quadro desolato, in cui nemme-
no l'autonomia scolastica ha funzionato.
CAF, via Cecconi 40 - Tel. 0586/811809 - Livorno Migliore che altrove la situazione in To-
Patronato, via degli Apostoli 5 - Tel. 800740044 - Livorno scana, dove la scuola per l'infanzia risulta
e tutta coperta. Dal 2009 infatti la Regione
intervenuta pagando insegnanti per ga-
sport, tempo libero, volontariato rantire il servizio a tutti gli utenti, a tal fine
si dato avvio al Progetto Pegaso per l'in-
assistenza, consulenza, sostegno fanzia. Come membro della Giunta Regio-
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7

recente esperienza in Europa dove un sentarsi o mettersi in contatto con i Cen-

da pag. 18 maggior numero di giovani e lavoratori tri per l'impiego: cosa che ancora non si
accedono ai progetti e ai fondi europei, vede fare. E, non tutto, perch la flessi-
settore che rimasto troppo a lungo sco- mentre in Italia non c' la stessa parteci- bilit nel mondo occupazionale richiede
perto: pazione. interventi a sostegno: l dove c' un esu-
Ora il momento che queste realt colla- La Grieco assicura che i Fondi Sociali Eu- bero di personale o dove si perde il po-
borino, in modo da garantire una forma- ropei sotto il suo assessorato saranno sto, il lavoratore deve essere messo in
zione professionale ai giovani, da non in- usati, anzi annuncia che nel settennato condizione di affrontare un periodo di di-
tendersi per come puro addestramento 2014-2020, dall'Europa giungono alla Re- soccupazione, ma deve anche ritrovarlo.
sotto il profilo tecnico assicura la Grieco gione 800 milioni di Fondo Sociale, che Ecco la necessit di sfruttare le risorse
e prosegue: Di errori ne sono stati fatti saranno utilizzati. Se si vuole proporre un che si possono avere e di ricorrere all'in-
tanti!. progetto o cogliere le idee, bisogna fare formazione e alla rete, al Fondo Sociale e
Nel ripercorrere le ultime tappe dei rap- rete, informarsi, mettersi in gioco e pre- ai Centri per l'impiego.
porti tra scuola e mondo del lavoro, vedi
le settimane scuola-lavoro, l'assessore in-
siste sulla necessit dell'orientamento pro-
prio per limitare il dropout, al quale elle
stessa intende contrapporre il dropin: in-
tende cio procedere con un piano regio-
nale di sviluppo fatto di tanti obiettivi e di
altrettante verifiche e statistiche che fac- Beppe Orlandi (1898-1953)
ciano da spia di quanto si raggiunto. In
sostanza si vuole puntare sul successo
scolastico, facendo trovare ai giovani la
motivazione della scelta e del lavoro. A tal
proposito imminente l'incontro col Mi-
nistro perch nessuno si senta autorefe-
renziale: uno dei punti qualificanti sar
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quello di ribadire l'importanza del Lep, per- Telefono:0586 760981
ch i giovani del Sud abbiano le stesse
opportunit di quelli del Nord.
L'assessore si augura che il nuovo mini-
stro voglia avviare un dialogo nuovo col
territorio, pi concreto e pi concludente.
Ora che la programmazione centralizzata
(legge 107 del 13 luglio 2015) e che l'as-
sessore regionale riunisce in s dal mag-
gio 2016 l'arco completo scuola-formazio-
ne-lavoro, gli interventi finanziari sono
mirati a risollevare le aree in crisi, ad esem-
pio Livorno e Piombino.
Come ultima fase di questo progetto la
Grieco indica il sostegno al reddito e l' oc-
cupazione di nuovi posti di lavoro che na-
sceranno dalla riqualificazione dell'indot-
to (ancora Livorno- Piombino). La Tosca-
na una regione a due velocit, l'area in-
terna e l'area costiera ! Il tentativo quello
di eliminare il dislivello indica l'assesso-
re e punta il dito sui Centri per l'impiego,
che da quest'anno avranno 1000 operato- FAMIGLIA CHIANINA MINNOZZI
ri in pi per garantire non solo informazio-
ni, ma anche preparazione professionale e
suggerimenti. In Europa i Centri funziona-
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E' stato il dibattito che ha chiuso l'attivit 2016 del Circolo culturale Il Centro

Politica e informazione 2011 al 2015 ha perso il 31% del fattu- niente ha a che fare con la libera co-
di Gianni Giovangiacomo rato, che il numero dei giornalisti di- scienza del paese e dei cittadini. Inol-
minuito di ben 4500 unit e che le co- tre le risorse pubblicitarie in mano al-
pie dei quotidiani venduti sono pas- leditoria sono costantemente in ridu-
Il Circolo culturale Il Centro ha con- sate da 2.800.000 a 1.800.000, per por- zione e nel 2020 previsto il sorpasso
cluso lattivit del 2016 con la confe- re un argine a queste criticit si veri- della pubblicit on-line grazie anche
renza Politica e informazione, come ficato un aumento delle concentrazio- alluso dello smartphone che invece
cambiano i rapporti tra i due poteri. En- ni e delle integrazioni. cresce del 20% allanno, cambia cos
rico Dello Sbarba, direttore del Centro, Il Sole 240re che riconosciuto come anche il raporto con la politica che si
ha presentato il relatore, lex direttore il quotidiano economico di maggior rivolge a mezzi pi adeguati.
del giornale La Nazione, Giuseppe peso in Europa ha accumulato debiti C anche da sottolineare che i media
Mascambruno. per circa 60 milioni di euro, il che vuol hanno perso i contatti con la realt, la
La condizione dellinformazione che una dire che quasi alla bancarotta. In ge- faccenda dellelezione di Trump lo ha
volta rea stata definita come il cane da nerale si pu dire che se una azienda dimostrato chiaramente. E allora? Oggi
guardia riguardo alla politica, in que- editoriale ha bisogno di aiuti, prima o la partita si gioca su un recupero eti-
sti ultimi anni notevolmente cambia- poi sar costretta a dipendere da qual- co della professione del giornalista.
ta. Citando una indagine condotta da cuno. La questione dunque : Tu sei credibi-
Mediobanca, Mascambruno ha rilevato Oggi gli intrecci tra banche, politica e le o tu non sei credibile, il metro di va-
che la stampa nel corso degli anni dal giornali portano ad un pericolo che lutazione si basa perci sul saper capi-
re i reali problemi dei cittadini. Ci tro-
viamo di fronte -ha concluso Mascam-
DISTRIBUTORI STRADALI Benzina, Gasolio, Gpl e Metano bruno- a un paese che ha perso il sen-
AREZZO LUCCA so delletica, il senso della vergogna
San Giovanni Valdarno Gallicano oggi diventato un sentimento di cui
Montevarchi Antraccoli
Terranuova Bracciolini vergognarsi, questa la vera emer-
Altopascio
Loro Ciuffena Ponte alla Ciliegia genza del nostro paese.
Viale Santa Margherita (AR)
.............................................
.............................................
PISTOIA
SIENA
Abbadia san Salvatore Panicagliora
Sovicille .............................................
............................................. LIVORNO
FIRENZE Via Cattaneo (LI)
Viale Guidoni (FI) * .............................................
San Polo (FI) PISA
Fucecchio MontecatiniVal di Cecina
* in ristrutturazione (Loc. La Bacchettona)
............................................. .............................................

FRATELLI NERI
S.P.A.
LIVORNO - ITALY
 22 Cultura e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

LA SEZIONE DI LIVORNO HA FESTEGGIATO IL MEZZO SECOLO DI VITA

I 50 anni della FIDAPA con opere di pittura, scultura e grafica di

di Laura Conforti
E un bel traguardo raggiungere mezzo
secolo di storia di donne artiste, profes-
sioniste e imprenditrici che unite hanno
dato vita alla sezione della F.I.D.A.P.A. a
Livorno. Liniziativa fu promossa da Ire-
ne Pallanca nel 1967. La Fidapa, (Federa-
zione italiana donne, professioni, affari)
appartiene alla IFBPW (International Fe-
deration, business, professional women),
un movimento di opinione indpenden-
te. Da cinquantanni, a Livorno, si ado-
perata, unitamanete alle altre sezioni, al
Nazionale e allInternazionale con visibi-
lit e successo, allo scopo di coordinare
e sostenere le
inziative delle
donne, senza
distinzione di
etnia, lingua e
religione. La
sezione si
subito affer-
mata svilup-
pando un set-
tore artistico,
Da sin.: Pia Petrucci, culturale con
Yasmin Darwich, Giusep- varie attivit
pina Bombaci facendo emer-
gere in modo
particolare i diritti di parit e di pari op-
portunit cui da tempo le donne aspira-
vano.
Per lanniversario dei cinquantanni di
attivit, lattuale presidente Giuseppina
Bombaci, con il suo comitato, ha prepa-
rato i festeggiamenti al Grand Hotel Pa-
lazzo dal 17 al 22 gennaio con il notto:
Lorgoglio dellappartenenza. nale Margherita Gulisano. Nelle pause, tra
Il 17 Gennaio, alla presenza dellassesso-
re Francesco Belaise, stata aperta la
XXXIII Rassegna Nazionale dArte Campanella di Paganini, la pianista Scil-
pregevoli maestri. Lavvenimento, molto
atteso dalla cittadinanza, stato curato
da Alessandra Rontini ed ha ottenuto un
ottimo consenso.
Il 18 Gennaio stato presentato il
libro:Laltra Gioconda di Silvano Vin-
ceti per proposta di Patrizia Bonciani.
Il 20 Gennaio un gruppo di socie
F.I.D.A.P.A. insieme alle Autotit interna-
zionali sono state ricevute in Prefettura.
Lincontro con il prefetto Anna Maria
Manzone, col vice prefetto vicario Saba-
tina Antonelli e con lassessore alle poli-
tiche della casa, sanit sociale Ina Dhi-
mgjin stasto autorevole e significativo,
sono state dibattute questioni di grande
interesse e riflessioni sul cammino delle
donne negli ultimi anni. E seguito un in-
terludio musicale cutrato da Albarosa
Lenzi Barontini con Francesca Maion-
chi, soprano e Leonardo Pittella alla ta-
stiera.
Sabato 21 Gennaio iniziata la manifesta-
zione con il motto Lorgoglio dellap-
partenenza, alla presenza delle Autori-
t BPW, Civili e Militari e con molte socie
del Distretto Centro con la loro la presi-
dente Fiorella Annibali e Benedetta Pa-
lermo, rappresentante Young. La presi-
dente Giuseppina Bombaci, ha invitato a
parlare la presidente internazionale
Yasmin Darwich proveniente dal Messi-
co, quindi la presidente europea Karin
Raguin, la segretaria esecutiva Caterine
Bosshart, la presidente nazionale Pia Pe-
trucci, lonorevole Elena Centemero, il
prefetto di Livorno Anna Maria
Manzone.la past presidente nazionale
Nicla Capua, e la past presidente nazio-
moniale, molto suggestivo, consiste nel-
un discorso e laltro si esibito il violini-
sta Marco Fornaciari interpretando La
Francia,dellItalia e della Gran Bretagna e
Il libro che ricorda i 50 anni della Fidapa Sez.
di Livorno.
la Lenzi e il soprano Arianna Rendina han-
no interpretato arie di Mascagni. Lasso-
ciazione La Livornina ha effettuato un
corteo stoico e lAssociazione Centro
Educaszione Corporea Ginnastica Ritmica
Artistica si esibita con figure coreografi-
che di sette ginnaste. Nella serata si
svolta la cena di gala alla presenza delle
autorit e nelloccaione sono state presen-
tate le nuove socie: Maria Zifaro e Iurica
Piccioli e tre Young BPW Italy Giulia Mar-
tano. Micol Locci, Marta Rusci, come a
significare che la vita va sempre avanti
come la FIDAPA va avanti con la vita.
La cena si consumata con il rito de la
cerimonia delle candele per ricordare le
amiche di tutto il mondo diverse per lin-
gua, costumi e religione ma che celebrano
contemporaneamente il solito rito. Il ceri-
laccendere le candele degli Stati Uniti,
dellAustria del Canada, della
successivamente, una candela bianca e
una azzurra poste nel centro di ogni tavo-
lo fra i bellissimi fiori a simboleggiare tutti
gli Stati in cui la Federazionee BPW pre-
sente. Questultima ha rapprenentanti alle
Nazioni Unite, allUNESCO, allUNICEF ed
alla FAO.e in tante altre. Il libro 50 anni
della Sezione di Livorno FIDAPA-BPW
Italy-Lorgoglio dellappartenenza-
stato consegnato a tutte le signore pre-
senti unitamente ad un dono.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it Teatro 23
19

IL TABELLONE DEL MESE DI FEBBRAIO

Goldoni, i prossimi spettacoli

ricevimento, che va in scena mar-
di Angela Simini
ted 21 e mercoled 22 febbraio, ore
21, come produzione del Teatro Stabi-
In questo mese di febbraio 2017, al le dellUmbria di Stefano Massini, con
Teatro Goldoni torna la lirica con una Fabrizio Bentivoglio e regia di Michele
celebre opera di Nino Rota Il cappel- Placido.
lo di paglia di Firenze, su libretto
dello stesso Rota e della madre Erne-
sta Rinaldi.
Lopera, composta nel 1945 e andata
in scena solo nel 1955 al Teatro Mas-
simo di Palermo, andr in scena al
Goldoni di Livorno il 17 febbraio alle In programma iol 7 e 8 gennaio.
ore 20.30, con replica domenica 19
alle ore 16.30, come produzione
LTLOpera Studio, Orchestra Giovani-
le Italiana, direttore Francesco Pa-

Periodico mensile Fabrizio Bentivoglio

del Circolo Culturale

squaletti, regia di Lorenzo Maria

Mucci.
Pi nutrita invece la sezione Prosa, che
in distribuizione gratuita
il 6 febbraio (Turno Unico), ore 21,
anche presso i seguenti punti:
propone: Operetta Burlesca, pro-
LIVORNO:
Libreria Nino Belforte,
duzione Sud Costa Occidentale, testo
via Roma 59; e regia di Emma Dante.
Libreria nuova di Biagini Silvia, Doppio Turno invece per Musica Ri-
corso Amedeo 23-27;
Erasmo libri, via degli Avvalorati 62;
belli- Opera Rock sugli anni 70 ita-
Edicola Cairoli, via Cairoli 18;
Edicola Nelli, piazza Cavour 39;
Edicola P.zza Grande, Michele Placido
lato Farmacia Ospedale,
Edicola Bianchi, via del Porticciolo,
Edicola Attias, corso Amedeo; La fortunata sezione Classica con
Edicola piazza Matteotti; Gusto d appuntamento al suo pub-
Edicola Ramagli e Rossi
via Calatafimi:
blico il 15 febbraio, ore 21, in Goldo-
Edicola Paolini (Baracchina Bianca), netta, col concerto Tra Francia e
piazza S. Jacopo; Italia: viaggio nella melodia. Ma-
Ed. Lo Strillone, viale Italia 113;
Edicola Barcellona, via Goito;
rio Carbotta al flauto e Carlo Balzaret-
Edicola Borghi, corso Amedeo, ti al pianoforte eseguono musiche di
angolo via dellOrigine; F. Poulenc, G. Bizet, G. Donizetti, N.
Tabaccheria Cioni, via Roma 133;
Tintoria Rossi, corso Mazzini;
Rota.
Ed. Martelli Anna Lisa,
via Meucci 5 (Coteto);
Edicola c/o Bar Oasi, Ardenza Mare;
Edicola Dharma, Viale Antignano 115
Tabaccheria-Edicola di Rolle Marco,
via C. Puini 97 - Antignano.
CASTIGLIONCELLO: liani, che va in scena venerd 10 e
Edicola Rossi, P.zza della Vittoria;
LEdicola, Via Aurelia 512.
sabato 11 febbraio ore 21, produzio-
ROSIGNANO SOLVAY: ne Todo Modo Musical, drammaturgia
Edicola Giovannoni, via Allende; di Francesco Niccolini, direzione mu-
Edicola Vallini, via O. Chiesa.
Tabacchi-Edicola Bicego, via Aurelia 459.
sicale Stefano Brondi, regia di Ema-
VADA: nuele Gamba.
Cartoleria 'Cartoland, via Magellano 3. Ed un altro importante appuntamento,
anchesso doppio turno, con Lora di Mario Carbotta Carlo Balzaretti