La religione nell’antica Roma

Civiltà I
Prof.essa: María de los Angeles Escobar
Alunno: Emir Dimas Vicentin
periodizzazione

età monarchica (753 - 509 a.C)

età repubblicana (509 - 27 a.C.)
età imperiale (27aC. - 476 d.C.)
 periodizzazione

ETÀ ETÀ ETÀ

MONARCHICA REPUBBLICANA IMPERIALE

753 aC 509 aC 27 aC 476 dC

Età monarchica:

Quali erano le caratteristiche della religione

della Roma antica?
La religione nella Roma antica era di tipo politeista.

Le divinità adorate erano protettrici dei raccolti e del

bestiame.

Si cercava di ottenere il favore degli dei mediante sacrifici di

animali ed offerte di prodotti della terra.
 Quali erano gli dèi più importanti
adorati dai Romani?
In un primo momento gli dèi più importanti adorati dai Romani
furono Giove, Marte e Quirino. Quest'ultimo, secondo la
tradizione, non era altri che Romolo salito al cielo dopo la morte.

Successivamente, quando i Romani entrarono in contatto con gli

Etruschi prima, e i Greci poi, gli dei principali furono Giove,
Giunone e Minerva.

Le divinità agricolo-pastorali persero importanza e divennero

delle divinità minori.
A chi spettavano le funzioni
religiose nella Roma antica?

• La guida del culto è affidata al pontefice massimo, la cui

figura in epoca monarchica coincide con quella del re.

• Al collegio dei sacerdoti il cui capo era il Pontefice massimo

che si occupava anche della nomina dei sacerdoti.
divinazione
Il bronzo Fegato di Piacenza è un artefatto che probabilmente
serviva come modello didattico per l'aruspice.

aruspici
Qual era il compito degli aruspici?

Gli aruspici interpretavano il futuro attraverso l'esame del

fegato degli animali. Essi esercitavano il loro potere in modo
individuale e non facevano parte di nessun collegio.

Molto probabilmente anche questa figura, come quella degli

auguri, fu introdotto in seguito al contatto dei Romani con gli
etruschi.
Gli auruspici
Qual era il compito del collegio
degli auguri?

Il collegio degli auguri aveva il compito di interpretare la volontà

degli dei circa la possibilità di tenere o meno dei comizi e di
intraprendere o meno delle guerre. La volontà degli dei veniva
interpretata osservando il il volo degli uccelli o i fenomeni
atmosferici.
Gli auguri
 Le Vestali

Le Vestali erano sacerdotesse consacrate

alla Dea Vesta, istituite al culto del fuoco
sacro per mantenerlo e custodiarlo
perennemente acceso.
Le Vestali
Gli dei romani
Le divinità romane
 I riti funebri
Nell’antica Roma la morte era una faccenda
pubblica: più potente erano il defunto e la sua
gens, più fastoso era il funerale.
I riti funerari consistevano in quattro parti
fondamentali:
· L’esposizione pubblica del cadavere;
· Il corteo;
· L’elogio funebre;
· La cerimonia del rogo;
L’esposizione pubblica del
cadavere
Il Corteo
Il Corteo
Il Corteo
L’elogio funebre
La cerimonia del rogo.