Gesù Cristo nelle

fonti storiche
Il contesto
storico-religioso
 
La Palestina ai tempi di
Gesù
Durante la vita di
Gesù, la terra
santa era una
minuscola
provincia
dell’immenso
impero romano,
che la governava
direttamente o
indirettamente
attraverso suoi
vassalli
Gli ebrei nella diaspora
Quando nacque Gesù
• molti ebrei vivevano già nella diaspora
• parlavano greco, utilizzavano la Bibbia dei
LXX (nata ad Alessandria, sede di una
importantissima comunità ebraica).
Politicamente, la Palestina durante la vita
di Gesù era assai frammentata.
Lc 3, 1s.:
“Nell’anno quindicesimo
dell’impero di Tiberio Cesare,
mentre Ponzio Pilato era
governatore della Giudea,
Erode tetrarca della Galilea, e
Filippo, suo fratello, tetrarca
dell’Iturea e della Traconitide, e
Lisania tetrarca dell’Abilene,
sotto i sommi sacerdoti Anna e
Caifa, la parola di Dio venne su
Giovanni, figlio di Zaccaria, nel
deserto”.
Giudea: provincia di Roma
Galilea: Erode Antipa
• La Giudea, quando Gesù
è adulto, è provincia di
Roma, amministrata dal Erode Antipa

“prefetto” Pilato.
• Prima, come
apprendiamo anche da
Mt 2, vi era Erode, Provincia
romana
“vassallo” di Roma, che
aveva ottenuto il titolo di
re.
 Cesarea marittima:
La residenza del “prefetto” di Roma

L’iscrizione “Pilato”
Resti del porto da cui partì san Paolo
L’ebraismo palestinese
ai tempi di Gesù
I gruppi religiosi dell’ebraismo
Farisei
La parola a volte è usata come insulto
(=ipocriti).
In realtà erano persone
estremamente impegnate sul piano
religioso e apprezzate dalla gente.
Volevano estendere a tutti gli ebrei le
norme di purità previste per i
sacerdoti nel tempio: e ciò perché
consideravano tutto il popolo come
santo, sacerdotale.
Elaboravano una loro Tradizione e
pretendevano che essa fosse
l’interpretazione corretta e
obbligante della Legge ricevuta al
monte Sinai.
Sadducei
Costituivano l’aristocrazia
sacerdotale, legata al tempio e
avevano una posizione egemone
prima della sua distruzione.
Al contrario dei farisei (loro
avversari), rifiutavano la fede
nella risurrezione della carne e
nella sopravvivenza dell’anima,
così come la “tradizione degli
antichi”.
Nei racconti della passione,
appaiono come i primi avversari
di Gesù
I gruppi religiosi dell’ebraismo
Scribi Esseni
Mai nominati nel NT, erano tuttavia importanti.
Diedero origine a una ricca letteratura, oggi
Erano gli “intellettuali”, gli molto studiata, che in parte risale al tempo di
Gesù.
esperti della Sacra Una parte di essi viveva a Qumran, nel deserto
Scrittura (la Torah). di Giuda, dove nel 1947 avvenne la scoperta
straordinaria della loro biblioteca. Anche gli
Molti di essi erano legati ai esseni scomparvero nel 70 d.C.
farisei: entrambi, dopo
la catastrofe della fine
del tempio (70 d. C.),
divennero le guide
spirituali d’Israele,
dando origine al
giudaismo rabbinico,
che sussiste fino ad oggi.
I gruppi religiosi dell’ebraismo
Zeloti
Erano gli ebrei “zelanti” nella
difesa di Dio e della sua
Legge, disposti alla lotta
armata contro Roma.
Furono protagonisti della
tragica rivolta conclusa nel
’70.
A Masada un gruppo di zeloti
oppose l’ultima, disperata
resistenza alle legioni: alla
vigilia della presa della
fortezza, gli zeloti preferirono
il suicidio alla schiavitù.
 I discepoli di Giovanni il battista
Parente di Gesù, Giovanni, di
famiglia sacerdotale, predicava Betania, il luogo del
e attuava nel Giordano un battesimo di Gesù
battesimo di penitenza per il
perdono dei peccati.
Definito dalle fonti “il battista”,
Giovanni, che viveva nel
deserto, era persona
stimatissima dal popolo, che lo
considerava un profeta.
Ebbe numerosi discepoli e
secondo i vangeli la sua
missione, di preparazione alla
venuta del Messia, si intreccia
indissolubilmente con quella di
Gesù.
 Il cuore della vita ebraica: il TEMPIO
• era considerato la casa di Dio, il luogo più santo della terra, la ragione stessa della creazione.
• Vi officiavano i leviti e soprattutto i sacerdoti, i soli che avevano il diritto di entrarvi, per
offrire i sacrifici prescritti dalla Legge.
• In particolare, il sommo sacerdote svolgeva un ruolo particolare e presiedeva il sinedrio,
il grande consiglio formato da 72 membri che amministrava la vita religiosa.
• E’ dinanzi al sinedrio che comparve Gesù nell’ora cruciale della sua vita.
La SINAGOGA
Le comunità si
riunivano in sinagoga
soprattutto di sabato
per la lettura della
Torah, che era al
centro del culto
sinagogale.
Anche nella minuscola
Nazareth era presente Sinagoga di Cafarnao -
scavi
una sinagoga.
Quale era il clima spirituale che si respirava in
Palestina?

• Forte era l’anelito per la redenzione e

si avvertiva la presenza gravissima del
peccato, che minacciava la vita del
popolo di Dio.
• Molti aspettavano il Messia.
Il Messia: chi era?
• Vi erano su di lui opinioni diverse
• Certamente egli avrebbe liberato Israele:
▫ ma in che modo?
▫ da che cosa?
 Dai romani? Dal peccato?
Il Libro delle parabole, parlava di un misterioso
Figlio dell’uomo, una figura celeste che
richiamava quella di Dn 7.
Ma chi era il “Figlio dell’uomo”? Secondo i profeti, il
Messia era il Figlio di Davide, a lui promesso da
Dio.
Gesù di Nazaret
Nascita e morte di Gesù: la
conferma delle fonti non cristiane
 Non un mito, ma un uomo
realmente esistito.
• proveniva da un villaggio insignificante di
Gesù è il una provincia insignificante dell’impero
• Subì il supplizio terribile della croce (la
personaggio pena dello schiavo)
del mondo eppure
quest’uomo ha fatto e fa
antico del parlare immensamente di sé.
quale si è Su di lui ci si è divisi e ci si divide, si fanno
scritto di convegni, si scrivono libri, si pongono
domande.
più.
chi è per me Gesù di Nazaret?
 Alcuni dati
Ignoriamo l’anno esatto Anche la data di morte non è
della sua nascita. sicurissima.
Secondo il vangelo di Mt, Alcuni ritengono
essa va posta sotto il probabile sia
regno di Erode, che però
avvenuta il 7 aprile
muore nel 4 a.C.: quindi
il monaco Dionigi il dell’anno 30.
piccolo (sec. VI) ha Un dato invece è
sbagliato il calcolo sicurissimo: Gesù è
cristiano degli anni. L’ morto crocifisso.
arco di tempo possibile
della nascita è fissato
dagli studiosi nel 7 – 4 a.
C.
 Le fonti non
“Nello stesso tempo visse Gesù, uomo cristiane
saggio, se pure bisogna chiamarlo un
uomo, perché faceva miracoli ed era il Flavio Giuseppe:
maestro degli uomini che ricevono storico ebreo del I sec.
con gioia la verità. Egli attirò a sé Partecipa da
molti ebrei e molti Greci. Era il protagonista alla
Cristo. E quando, su accusa dei nostri grande rivolta contro
capi, Pilato lo fece condannare alla Roma. Nella sua opera
crocifissione, coloro che l’avevano le Antichità giudaiche
dapprima amato non cessarono di dedica un passo a
farlo, perché apparve loro tre giorni
Gesù, che subì
dopo essere risorto, mentre i profeti
divini avevano annunciato questa e
interpolazioni da parte
mille meraviglie a riguardo. E il cristiana.
gruppo, chiamato ‘cristiani’ a motivo
di lui, non è ancora scomparso”.
“Nerone inventò i Le fonti non
colpevoli e sottopose a cristiane
raffinatissime pene quelli
Tacito: storico
che il popolo chiamava
latino del I-II sec.
cristiani e che erano invisi Nei suoi Annali,
per le loro nefandezze. Il rievocando
loro nome veniva da l’incendio di Roma
Cristo, che sotto il regno del 64, parla così
di Tiberio era stato dei cristiani e di
condannato al supplizio Cristo:
per ordine del procuratore
Ponzio Pilato”.
Le fonti non cristiane: altri nomi

•Svetonio
•Luciano di Samosata, che
allude al supplizio subito da
Gesù.