Sei sulla pagina 1di 1

IL MATRIARCATO MINOICO

ARGOMENTO IN GENERALE
Nella Creta minoica la donna godeva di una libertà che può sembrare incredibile per i tempi.
Infatti, le donne a Creta godevano di una condizione di vita elevata, ma gli uomini non erano
inferiori. Tuttavia, il fatto che la figura della donna era una figura predominante nella civiltà
Minoica è stato quasi ignorato, oppure negato da molti studiosi.
La loro iconografia pone la donna in primo piano rispetto all’uomo. La donna veniva venerata sia
nella religione, basata appunto sulla fertilità, che nei loro culti.
Nella società minoica le donne rivestivano un ruolo fondamentale. Partecipano agli esercizi rituali
ed erano anche sacerdotesse.
La religione minoica, benché sparisca con l'arrivo degli Achei e poi dei Dori in Grecia poi a Creta ha
tuttavia lasciato tracce nei miti e nel panteon della Grecia classica, come Ditinna, dea associata al
monte Ditte e Britomarti, la "Dolce Vergine".
In questa società di “marcata impronta femminile” vi fiorivano le arti, venne inventata una forma
di scrittura e vi prosperò a lungo la pace, il benessere e il progresso in ogni ambito della
conoscenza.

Potrebbero piacerti anche