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Qualcuno sa cosa sono le

PARALIMPIADI ? I Giochi paralimpici sono l'equivalente


dei Giochi olimpici per atleti
con disabilità fisiche, sensoriali e
psichiche.
Pensati come Olimpiadi parallele,
prendono il nome proprio dalla fusione
del prefisso para (che significa parallelo)
con la parola Olimpiade.
IOOOOOOO
“Sogno il giorno in cui i
Ludwig Guttman, un neurochirurgo tedesco che, nel 1948, introdusse lo Giochi di Stoke
sport come parte della riabilitazione dei suoi pazienti nell’Unità spinale di Mandeville
Stoke Mandeville. Guttman rivoluzionò i trattamenti medici per le persone diventeranno un evento
con disabilità da lesioni spinali ( reduci dalla guerra), introducendo cure internazionale e la fama
mediche, fisioterapia, ma anche attività sportive che avrebbero migliorato lo mondiale delle donne e
spirito di fratellanza e amicizia tra i pazienti. degli uomini con
disabilità sarà pari a
quella degli atleti
olimpici”

Chi è questo signore?

Nel 1948 il dottore organizzò la prima competizione sportiva delle


Paralimpiadi, evento che cadde in concomitanza con le Olimpiadi di
Londra. Nei primi giochi del 1948 vi furono solo 16 partecipanti.
I giochi divennero internazionali nel 1952 quando parteciparono alla
competizione di Stoke Mandeville dei veterani di guerra olandesi.
È nell’edizione del 1960 che nascono
le Paralimpiadi moderne, con l’edizione di
Roma. Si tratta della prima volta nella storia che
Nel 1938 l’Inail di Ostia assumeva tra il suo
i giochi olimpici e paralimpici si svolgono nella
stessa città. L’8 settembre, nello stadio personale medico il neurologo Antonio
dell’acquacetosa, 400 atleti in carrozzina, in Maglio. All’alba del secondo conflitto
rappresentanza di 23 paesi, sfilano davanti a Fu grazie al mondiale, il giovane dottore viene inviato sul
5000 spettatori. La delegazione più numerosa è fronte italo-jugoslavo. Qui Maglio fa
quella italiana. Tra le discipline che vengono
contributo del
medico italiano esperienza di feriti e malati di guerra, ma
praticate ci sono il biliardo, il lancio del
Antonio Maglio che una particolare categoria lo colpisce:
giavellotto, la scherma, la pallacanestro, il
tennistavolo ed il tiro con l’arco. L’Italia, per la le Paralimpiadi del i soldati con lesioni al midollo.
cronaca, conquista 28 medaglie d’oro, 30 di 1960 furono
argento e 24 di bronzo. disputate a Roma.

Quando e dove si svolsero


le prime paralimpiadi?
Il C.I.O. riconosce esclusivamente l’ I.P.C. quale organismo deputato a
gestire le PARALIMPIADI che rappresentano il massimo evento
Chi organizza le sportivo internazionale, secondo nello sport alle sole Olimpiadi.
• La sede dei due eventi è comune
Paralimpiadi?
• L’organizzazione dei due eventi è comune

Il logo paralimpico rappresenta tre agitos (dal latino “agito”, io muovo) in blu, rosso e verde, i tre colori più
utilizzati nelle bandiere dei paesi del mondo.
• E’ un simbolo in movimento attorno a un punto centrale
• Il motto paralimpico è sport in motion, ovvero spirito in movimento, ed esprime il carattere del
movimento paralimpico così come le peformance di alto livello degli atleti paralimpici.

Paralimpiadi estive ed invernali


Tiro con l’arco e tiro al piattello Calcio a cinque-un-lato
Entrambe le discipline sono aperte agli atleti con disabilità sia nella parte Noto anche come ‘calcio non vedenti’, è un adattamento del gioco per giocatori ipovedenti.
inferiore che nella parte superiore del corpo. Sono sempre praticate su una Tutti i giocatori indossano una maschera e soltanto il portiere può vedere e organizzare il
carrozzina e utilizzano un sistema di classificazione funzionale che stabilisce gioco.
le categorie a seconda delle capacità funzionali degli atleti.
Goalball
Atletica Paralimpica Il goalball è stato dichiarato sport Paralimpico nel 1976 ed è riservato a partecipanti con
L’atletica è uno dei primi sport Paralimpici, presente fin nel primo disabilità visiva. Durante il gioco viene imposto l’assoluto silenzio, sono concessi tifo e
programma di Roma nel 1960 ed offre un’ampia gamma di competizioni, applausi solo nel momento in cui viene segnato un gol.
eventi e categorie, il che la rende disponibile per atleti con diverse disabilità.
Le discipline includono: maratona, corse su pista, corse in esterni e Equitazione
combinate. sport Paralimpico ai Giochi di Atlanta del 1996. A seconda della loro disabilità gli atleti possono
gareggiare in classiche corseQuali sono
di cavalli, le discipline
competizioni di abilità o corsa di cavalli a stile libero con
Badminton
Anche se farà il suo debutto ai prossimi Giochi nel 2020 il Para badminton
accompagnamento musicale
paralimpiche estive?
è stato praticato a livello agonistico fin dagli anni 90. Pesistica (Sollevamento pesi)
Boccia Questo è uno degli sport Paralimpici più diffusi nel mondo e può essere praticato da atleti
Un gioco di abilità, precisione e strategia (simile alle bocce). Come con lesioni alla spina dorsale, amputazioni, paralisi celebrale o disabilità mentali. Include fino a
disciplina Paralimpica può essere praticata singolarmente, in coppie o in dieci categorie, a seconda del peso dell’atleta.
squadra.
Canottaggio
Pallacanestro in carrozzina Sport Paralimpico fin dal 2008 (Pechino), ha le stesse regole del canottaggio convenzionale,
Probabilmente lo sport Paralimpico più praticato al mondo. ma richiede che i materiali (barche e remi) siano adattati alla disabilità di ciascun atleta.
Paratriathlon Rugby in carrozzina
Basato sul triathlon, questo sport ha debuttato ai Giochi Paralimpici di Rio
Il rugby sulla carrozzina, o ‘Murderball’, combina aspetti sia della pallacanestro su carrozzina,
del 2016. È progettato per persone con vari tipi di disabilità, da chi utilizza la
sia dell’hockey su ghiaccio.
carrozzina, agli amputati, ad atleti ipovedenti o non vedenti. Nella prova di
ciclismo (20 km), gli atleti possono usare biciclette, tricicli o handbike, come
nel ciclismo Paralimpico. Judo
Fra gli sport Paralimpici il judo è uno di quelli meno adattati rispetto allo sport originale. L’unica
Canoa richiesta è che entrambi i partecipanti comincino il round afferrandosi l’un l’altro.
La canoa ha fatto il suo debutto Paralimpico ai Giochi Paralimpici di
Rio nel 2016. È praticamente identica alla canoa per atleti non disabili Nuoto
Il nuoto è uno degli otto sport praticati fin dalla prima edizione dei Giochi Paralimpici. Così come
Ciclismo
l’atletica, può essere praticato da persone con disabilità sia fisiche, che visive che mentali, e
Con quasi trenta anni di storia il ciclismo è uno sport Paralimpico fin dal
con stili simili al nuoto convenzionale.
1988. Il ciclismo adattato è praticato con biciclette, tricicli, tandem o
handbike, sia individualmente, sia a squadre Tennis da Tavolo
Un altro sport Paralimpico che è stato adattato solo in misura minima rispetto al tennis da
Scherma in carrozzina tavolo convenzionale. La differenza principale? La pallina può rimbalzare due volte
Un altro sport Paralimpico dalla storia significativa, essendo stato introdotto
nei primi Giochi Paralimpici, quelli di Roma nel 1960. La disciplina richiede Taekwondo
straordinarie abilità e senso dell’equilibrio, dal momento che la carrozzina In preparazione al suo debutto ai prossimi Giochi nel 2020, l’organo direttivo di questo sport,
è fissata al terreno. il World Taekwondo (WT) cominciò a sviluppare la disciplina kyorugi (sparring) per i Para atleti
nel 2005. Fin dal 2013 il poomsae (forme di arti marziali) è stato sviluppato come forma di
Tennis adattato competizione adatta ad atleti con qualunque menomazione.
Sono trascorsi 35 anni dalla creazione di questo sport adattato, che
rimane uno dei più praticati nel mondo. Nella sua versione Paralimpica Sitting volleyball
segue le stesse regole del tennis convenzionale, anche se la palla può Uno sport Paralimpico formato da squadre miste. Sapevi che i giocatori devono tenere il bacino
rimbalzare due volte. a contatto con il terreno per tutta la durata della partita?
Sci alpino
Lo sci alpino fu introdotto nei primi Giochi Paralimpici invernali del 1976 in Svezia. Gli atleti possono partecipare sia allo slalom speciale che allo slalom gigante. Nel
2006 sono state determinate tre categorie di partecipazione: seduta, in piedi e ipovedenti.
A seconda della categoria, è possibile utilizzare diversi aiuti. Le persone con disabilità visive, ad esempio, hanno una guida che scia con loro e dà loro istruzioni
verbali. I partecipanti con paraplegia usano una specie di sedile da sci, chiamato anche monosci. A seconda della gravità e del tipo di disabilità, gli atleti vengono
assegnati a una delle diverse categorie.

Snowboard
Quali sono le discipline
paralimpiche
Quest'ultima aggiunta ai Giochi Paralimpici invernali è stata vista per la prima volta nel 2014 invernali?
a Sochi, in Russia. Solo gli atleti con disabilità motorie possono
partecipare e attualmente ci sono due categorie: una per le persone con disabilità negli arti superiori e un'altra per le persone con disabilità negli arti inferiori.
Essendo un'aggiunta così recente, le regole sono ancora nelle prime fasi di sviluppo.

Sci nordico o di fondo


gli atleti possono competere in diverse categorie: seduti, in piedi o con una guida acustica. Questa disciplina fu anche una delle prime introdotte nei Giochi
Paralimpici invernali del 1976.

Biathlon
Gli atleti non devono solo sciare a una certa distanza, ma devono anche sparare a dei bersagli con un fucile. Se vuoi colpire il bersaglio, devi
avere molta resistenza. Anche le persone con disabilità visive possono partecipare a questo sport. Quando si trovano nel raggio di tiro, viene emesso un segnale
acustico che cambia quanto più si avvicinano al bersaglio.

Curling su carrozzina
Il curling su carrozzina è il secondo sport di squadra riconosciuto come disciplina paralimpica. Non ci sono più classificazioni in base al tipo e alla gravità della
disabilità. Il curling su carrozzina è stato incorporato nei Giochi Paralimpici invernali del 2006.

A differenza dello sci o dell'hockey su ghiaccio, la carrozzina con cui si gioca a curling non richiede attrezzature speciali, il che significa che questo sport può essere
praticato con una carrozzina manuale della vita quotidiana. A differenza del curling olimpico, non è consentito cambiare il percorso della pietra, una volta lanciato. In
questo modo, gli atleti devono mirare precisamente all'obiettivo.

Hockey su ghiaccio
L'hockey su ghiaccio è uno dei due sport di squadra accettati come sport paralimpico, tuttavia questo non è stato incorporato fino al 1994. Come il suo equivalente
olimpico, l'hockey su ghiaccio paralimpico è uno sport veloce e intenso che richiede un grande sforzo fisico da parte dei partecipanti.
Dopo i Giochi Paralimpici Invernali di Vancouver nel 2010, anche le donne vi partecipano, sebbene l'hockey su ghiaccio sia una disciplina prevalentemente
maschile

A differenza dei Giochi Paralimpici estivi, di solito sono ammessi solo gli atleti con disabilità motorie e visive.
ATTREZZATURA

- CARROZZINE

HANDBIKE: è formata da un telaio con un sedile, sul quale chi la usa può posizionarsi seduto o sdraiato, Al telaio sono fissate tre ruote, una
anteriore e due posteriori. La ruota anteriore presenta una peculiarità: così come nelle tradizionali biciclette è collegata allo sterzo e si occupa
di dare la direzione al mezzo essa è pure responsabile della forza motrice in quanto collegata alle pedivelle mediante la catena. Le due ruote
posteriori sono solamente responsabili della stabilità e garantiscono l’equilibrio al mezzo durante la marcia e le soste.
ATTREZZATURA

- Sci nordico

Per gli atleti in cui gli arti inferiori non siano in grado di assicurare la posizione eretta sono
utilizzati sedili che vengono fissati agli sci mediante attacchi normali.

- Sci alpino
Per gli atleti della categoria “ sitting “ invece è necessario
utilizzare un guscio collegato, mediante ammortizzatore, ad un
monosci.

Gli atleti in grado di gareggiare in posizione eretta utilizzano degli sci normali, mentre
possono utilizzare degli stabilizzatori laterali al posto dei bastoncini.
PROTESI
In particolare in atletica si utilizzano piedi dinamici.

In altri sport, come arrampicata, lo snowboard e lo sci alpino, le


normali protesi ( piedi dinamici ) non sono in grado di fornire un
adeguato supporto all’ atleta. Sono quindi normalmente utilizzate
protesi che presentano elementi elastici.

AUSILI BLIND
La maggior parte degli sport può essere praticata anche da atleti non vedenti o ipovedenti.
In tal caso non è necessario un ausilio particolare, ma deve essere presente una seconda
persona che dovrà condurre l’ atleta durante tutte le fasi di svolgimento della gara.
“ Quello che ho imparato dalla vita è che anche quello che siamo costretti ad affrontare può
essere trasformato in PASSIONE”
L’EVOLUZIONE DEI GIOCHI PARALIMPICI

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