L’Atletica Leggera è un insieme di discipline sportive suddivise in: corse su pista,
concorsi (lanci, salti in elevazione, salti in estensione), prove multiple, corse su strada, marcia, corsa campestre e corsa in montagna. Ha origini nell’antica Grecia: i poemi omerici, Pindaro e la pittura vascolare testimoniano la passione sportiva degli antichi greci e l’onore a cui tenevano gli atleti. Nel 23° canto dell’Iliade di Omero, ad esempio, sono presenti delle descrizioni di prove moderne (corsa a piedi, lancio del disco e del giavellotto). La nascita e gli inizi dell’atletica leggera, s’intrecciano con i primi gesti dell’uomo, alle prese con le necessità di sopravvivenza per migliaia di anni. Gli uomini, infatti, hanno corso per fuggire e inseguire, creando un naturale agonismo inconsapevole. Si è scoperto che, intorno al 15° secolo a.C., nei territori del Nilo, si svolgevano gare di velocità e competizioni di lanci a distanza di blocchi di pietra. Alla Grecia viene assegnato il ruolo più importante nel contesto sportivo, per lo spirito di originalità e per i contenuti morali e agonistici nel gesto sportivo e atletico e anche per il numero delle testimonianze letterarie e iconografiche. La Grecia, infatti, era nota per le Olimpiadi, che si svolgevano nella città di Olimpia ogni 4 anni. La diffusione dell’atletica leggera in epoca moderna ci fu nel XIX secolo, con una piena regolamentazione. Nel 1817 venne fondato il primo club a Necton, in Inghilterra, ma fu l’inglese Thomas Arnold, nel 1828 a fissare le norme tecniche. Nel 1829 a Tailiti (Irlanda), si disputarono per la prima volta i giochi composti: da corse, salti, lanci e salto con l’asta. Nel 1855 uscì il primo manuale (Training of man for pedestrians). Nel 1860 nasce l’Olympic Club, il I° club atletico statunitense, a San Francisco. L’8 settembre 1868 fu affiancato dal New York Athletic Club. La prima gara per dilettanti negli USA fu disputata l’11 novembre, sempre nel 1868 e fu introdotta la possibilità di indossare le scarpette chiodate. Tutto ciò fu favorito sia della ricerca di svaghi delle classi più agiate sia dall'invenzione del cronometro, strumento fondamentale in grado di registrare il risultato sportivo e renderlo confrontabile con quello ottenuto dagli altri atleti, in luoghi e tempi diversi. Le prime Olimpiadi moderne si tennero nel 1896, ad Atene, grazie al barone francese Pierre De Coubertin e da allora, salvo i periodi di guerra, si disputano ogni quattro anni, passando ben presto negli anni ottanta del XX secolo da una dimensione soltanto europea a una mondiale. In Italia la Federazione di Atletica Leggera (FIDAL) nacque nel 1926.
Giorgio Zucaro Classe: IIB Liceo Classico “A. Oriani” Pagina 1
I Giochi Olimpici Sono Un Evento Sportivo Quadriennale Che Prevede La Competizione Tra I Migliori Atleti Del Mondo in Quasi Tutte Le Discipline Sportive Praticate Nei Cinque Continenti