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LE PARAOLIMPIADI

I Giochi paralimpici sono l'equivalente dei Giochi olimpici per


atleti con disabilità fisiche. Pensati come Olimpiadi parallele,
prendono il nome proprio dalla fusione del prefisso para con la
parola Olimpiade e i suoi derivati. I primi giochi paralimpici
riconosciuti come tali si disputarono nel 1960 a Roma

Agito in latino significa mi muovo in italiano il participio passato


del verbo agire visivamente una Mezzaluna asimmetrica, tre
agitos uno rosso uno verde uno blu sono il simbolo delle
Paralimpiadi e vogliono evidenziare la capacità di portare atleti
da tutto il mondo a competere insieme, ma soprattutto vogliono
sottolineare la capacità di questi atleti, la voglia di non
arrendersi mai di andare sempre avanti, la capacità di ispirare il
mondo intero.

Una sensazionale meravigliosa storia iniziata verso la fine della


seconda guerra mondiale in un piccolo paesino non lontano da
Londra. La città polacca di Chorzow all'inizio del secolo scorso
si chiamava Konigshutte ed era un importante centro minerario
dotato del primo ospedale al mondo che si occupava di
incidenti sul lavoro. Nel 1902 in questo piccolo paese giunse
Bernard Guttman con la moglie Dorothea, le tre figlie femmine
e Ludwig l'unico figlio maschio. La loro particolare importante
della nostra storia è una famiglia di ebrei ortodossi a 18 anni
Ludwig è un volontario dell’Accident Hospital di Konigshutte ed
è qui che incontra un minatore con una lesione spinale che a
quel tempo significava quasi una condanna a morte.

Dopo la laurea in Medicina conseguita Friburgo Guttmann,


diventa il più noto neurochirurgo in Germania ma Con l'avvento
al potere dei nazisti agli Ebrei fu vietato di esercitare
ufficialmente la professione medica e a Guttman fu consentito
di operare solo ospedale ebraico di Breslavia. L'occasione per
lasciare la Germania gli fu offerta proprio dai nazisti che lo
inviarono in Portogallo per curare il dittatore Antonio De
Oliveira Salazar, durante il suo rientro Goodman approfittò dello
Scalo Londra per stabilirsi con la sua famiglia in Gran
Bretagna.

“Mai così tanti dovettero tanto a così pochi “ Così disse il primo
ministro britannico Winston Churchill Al termine della battaglia
d'Inghilterra quei pochi erano i piloti della RAF l'aviazione
inglese il cui sacrificio impedì l'invasione della Gran Bretagna
da parte delle truppe naziste. Molti di questi eroi dell'aria feriti
gravemente furono ricoverati nel centro delle lesioni spinali nell'
ospedale di Stoke mandeville nel 1944 il governo inglese aveva
affidato proprio al neurochirurgo Guttman l'istituzione e la
direzione di questa struttura.

Guttman aveva capito come lo sport fosse fondamentale nel


percorso riabilitativo dei propri pazienti anche perché li aiutava
a ritrovare l'autostima e metteva dei presupposti fondamentali
per il loro reinserimento nella vita sociale. Cominciò con la palla
medica a cui seguirono le freccette il tiro con l'arco per
approdare poi al basket in carrozzina così nell'anno delle
olimpiadi di Londra nel centro diretto dal dottor Guttmann ci fu
la prima edizione dei giochi di Stoke Mandeville, le future
Paralimpiadi; è la prima competizione sportiva tra disabili di
sempre 14 uomini e due donne gareggiano nel tiro con l'arco il
28 luglio 1948.
God Save the Queen inizia il regno di Elisabetta seconda l'anno
e il 1952.
Zeno Colò vince le Olimpiadi Invernali Fausto Coppi trionfa al
Tour de France con Alberto Ascari che vince il Gran Premio di
Formula 1 a Monza va in onda il primo telegiornale italiano.

4 olandesi con lesioni midollari anche loro veterani della


Seconda Guerra Mondiale accompagnati da un assistente da
un fisioterapista sbarcano a stop Mandami è la prima volta che
una delegazione straniera partecipa ai giochi ideati dal dottor
guttmann queste gare si erano dotate di un primo regolamento
redatto dagli allenatori insieme ai medici e fisioterapisti sabato
26 luglio 1952 Guttman nel suo discorso d'apertura davanti ad
oltre un centinaio di tetraplegici e paraplegici inaugura i giochi
di Stoke mandeville augurandosi possono diventare
internazionale Popolare come giochi olimpici.

Alla vigilia del boom economico in Italia a Roma Nel 1955 viene
assegnata l'organizzazione delle olimpiadi del 60, vengono
inaugurate costruite grandi opere come la metropolitana, il
quartiere dell'EUR, lo scalo aereo di Fiumicino e vengono
anche costruite grandi arterie stradali come la Via Olimpica.

In questo periodo che è un medico italiano Il professor Antonio


Maglio direttore del centro paraplegici dell'INAIL Villamarina di
Ostia, comincia a portare atleti amputati ed in carrozzina ai
giochi di Stoke mandeville.
Nascono così le Paralimpiadi le olimpiadi parallele nate dalla
fusione del termine Greco para con la parola Olimpiade L’8
settembre del 1960 Nello Stadio dell'Acqua Acetosa 400 atleti
in carrozzina in rappresentanza di 23 paesi sfilano davanti a
5000 spettatori;La delegazione più numerosa è quella italiana.
Tra le discipline che vengono praticate Ci sono il biliardo, il
lancio del giavellotto, la scherma, la pallacanestro e tennis
tavolo e tiro con l'arco; l’italia per la cronaca conquista 28
Medaglie d'Oro, 30 d'argento e 24 di bronzo.

Il Villaggio Olimpico dove sono stati alloggiati tutti gli atleti era
stato costruito senza tener conto delle esigenze e delle
necessità di un disabile in carrozzina con l’ intervento dei
soldati dell'Esercito Italiano impegnati a trasportare su e giù per
le scale di queste abitazioni gli atleti in carrozzina il problema fu
risolto.

(Tokyo 1964 la prima carrozzina da corsa che sostituisce la


tradizionale sedia a rotelle nelle gare di velocità dell'atletica
leggera uno strumento più adatto della solita carrozzina
ortopedica quindi il mezzo evolve in una carrozzina allungata
sempre a quattro ruote ma con ruote anteriori da 14 e 16 pollici
la carrozzina rimane pesante in ferro senza freni e senza leva
di direzione migliorano come aerodinamica stabilità in corsa
manovrabilità e velocità. Infatti vengono allungate come telaio
da quattro ruote passano tre ruote si aggiunge il freno a leva e
il comando di direzione sulla forcella anteriore, si cerca di
alleggerire le passando non in alluminio e poi in titanio
aumentando la performance della carrozzina montando anche
la ruota anteriore sempre più grande dell'attuale 20 pollici.)

Nella classifica assoluta degli Atleti Più medagliati di sempre


nei giochi paralimpici il settimo posto è occupato proprio dal
friulano Roberto Marson unico azzurro presente in questa
importante graduatoria nasce nel 1944 a Pasiano di Pordenone
è un paese di quasi 8 mila anime Roberto Marson ha solo 16
anni quando rimane paraplegico a causa del crollo di un muro
mentre lavorava per un'impresa edile prima di diventare nel
1980 il primo presidente della Federazione Italiana sport
disabili e con Ben 26 medaglie paralimpiche in bacheca
entrando di diritto nella para olympia Hall of fame Roberto
Marson viene eletto atleta dei giochi di Tel Aviv nel 1968 dove
conquisterà ben 10 titoli.

(Tel aviv 1968 tra guerra e terrorismo;


Toronto 1976 200 donne boicottaggio a causa della presenza
del sudafrica segregazioni razziali;
1980 Mosca i sovietici a ospitare i giochi paralimpici perchè si
dice che in russia i disabili non ci sono; Sidney 2000 evento
planetario;
Londra 2012 le più grandi di sempre)

Erano le basi per la costituzione della IPC International


paralympic committee organo di governo delle Paralimpiadi

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