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Dispense di

SCIENZE
MOTORIE

I giochi olimpici

Prof. Giorgio STORTI


IIS “S. Ceccato” – Montecchio Magg. (VI)
a.s. 2016-2017
I giochi olimpici
Dispense per test scritto

I giochi olimpici sono un evento sportivo quadriennale che prevede la competizione tra i migliori atleti del mondo in
quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti.

Essi, pur essendo comunemente chiamati anche Olimpiadi, non sono da confondere con l'Olimpiade: quest'ultima
indica l'intervallo di tempo di quattro anni che intercorre tra un'edizione dei Giochi olimpici e la successiva. Per
questo, anche se i Giochi del 1916, del 1940 e 1944 non sono stati disputati, si è continuato a conteggiare le
Olimpiadi, cosicché i Giochi di Rio de Janeiro 2016 sono stati quelli della trentunesima edizione.

Il nome Giochi olimpici è stato scelto per ricordare gli antichi Giochi olimpici che si svolgevano nella Grecia antica
presso la città di Olimpia, nei quali si confrontavano i migliori atleti greci. Il barone Pierre de Coubertin alla fine del
XIX secolo ebbe l'idea di organizzare dei giochi simili a quelli dell'antica Grecia, e quindi preclusi al sesso femminile,
ma su questo punto non venne ascoltato. Le prime Olimpiadi dell'era moderna si svolsero ad Atene nel 1896. A
partire dal 1924, vennero istituiti anche dei Giochi Olimpici invernali specifici per gli sport invernali. In più, esistono
anche le Paraolimpiadi, competizioni fra persone disabili. A partire dal 1994 l'edizione invernale non si tiene più nello
stesso anno dell'edizione estiva, ma sfasata di due anni.

Le regole e le linee guida per l'organizzazione dei giochi olimpici (sia quelli estivi che quelli invernali), compreso come
deve essere il simbolo delle Olimpiadi, quale deve essere la bandiera e il motto, sono contenuti nella Carta Olimpica,
un documento ufficiale composto da 6 capitoli e 61 paragrafi, nei quali si spiegano i valori del Movimento olimpico,
come si celebrano, si organizzano e si amministrano i giochi olimpici.

La bandiera olimpica, uno dei simboli più riconosciuti al mondo, raffigura cinque anelli intrecciati in campo bianco,
che simboleggiano i cinque continenti. I colori scelti sono presenti nelle bandiere di tutte le nazioni, quindi la loro
combinazione simboleggia tutti i Paesi, mentre l'intreccio degli anelli rappresenta l'universalità dello spirito olimpico.

"Citius!, Altius!, Fortius!" è l'espressione in latino che significa "Più veloce!, più in alto!, più forte!". Costituisce
il motto olimpico ufficiale ed è, assieme ai cinque cerchi e alla fiamma olimpica, uno dei principali simboli olimpici.

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Il fuoco olimpico che arde nel braciere presente in ogni sede viene acceso su una torcia ad Olimpia direttamente
dalla luce solare tramite degli specchi e viene poi trasportato da una staffetta di corridori fino alla destinazione
finale. Ogni tedoforo (così è detto chi trasporta la fiaccola olimpica accesa) accende la propria fiaccola da quella del
tedoforo che lo ha preceduto.

I giochi antichi
I primi giochi olimpici si svolsero nel 776 a.C. ad Olimpia, in Grecia. All'inizio era essenzialmente una manifestazione
locale e veniva disputata unicamente un'antica gara di corsa. Successivamente si aggiunsero altri sport e i Giochi
arrivarono a comprendere corsa, pugilato, lotta e pentathlon. Da quel momento in poi, i Giochi divennero
lentamente sempre più importanti in tutta la Grecia antica, raggiungendo l'apice nel VI secolo a.C. e nel V secolo a.C.
le Olimpiadi avevano anche un'importanza religiosa, in quanto si svolgevano in onore di Zeus, una statua del quale si
trovava ad Olimpia. Il numero di gare crebbe a venti, e le celebrazioni si estendevano su più giorni. I vincitori delle
gare erano ammirati e immortalati. I Giochi si tenevano ogni quattro anni e il periodo tra le due celebrazioni divenne
noto come Olimpiade. Per tutta la durata dei giochi (cinque giorni) venivano sospese le guerre in tutta la Grecia:
questa tregua era chiamata Tregua Olimpica. I greci usavano le Olimpiadi anche come metodo per contare gli anni.

La partecipazione era riservata a greci liberi che potessero vantare antenati greci. La necessità di dedicare molto
tempo agli allenamenti comportava che solo i membri delle classi più facoltose potessero prendere in considerazione
di partecipare. Venivano esclusi dalla partecipazione gli schiavi, i barbari, gli assassini, i sacrileghi e le donne. I Giochi
persero gradualmente importanza con l'aumentare del potere Romano in Grecia finché nel 393 d.C., sulla scia della
strage di Tessalonica (avvenuta tre anni prima) e con l'influenza del vescovo di Milano Ambrogio, l'imperatore
Teodosio I li vietò, ponendo fine a una storia durata più di 1000 anni.

I giochi moderni
L'interesse nella rinascita dei Giochi Olimpici crebbe quando le rovine dell'antica Olimpia vennero scoperte dagli
archeologi tedeschi alla metà del XIX secolo. Contemporaneamente un barone francese, Pierre de Coubertin, cercava
una spiegazione alla sconfitta francese nella guerra franco-prussiana (1870-1871). Giunse alla conclusione che i
francesi non avevano ricevuto un'educazione fisica adeguata, e si impegnò per migliorarla. De Coubertin voleva
anche trovare un modo di avvicinare le nazioni, di permettere ai giovani del mondo di confrontarsi in una
competizione sportiva, piuttosto che in guerra. E la rinascita dei Giochi Olimpici avrebbe permesso di raggiungere
entrambi gli obiettivi.

De Coubertin presentò in pubblico le sue idee nel giugno 1894 durante un congresso presso l'università della
Sorbona a Parigi. Il 23 giugno, ultimo giorno del congresso, venne deciso che i primi Giochi Olimpici dell'era moderna
si sarebbero svolti nel 1896 ad Atene, in Grecia, la terra dove erano nati in antichità. Fu fondato il Comitato Olimpico
Internazionale (CIO) per organizzare l'evento, sotto la presidenza del greco Demétrios Vikélas.

Le prime Olimpiadi dell'era moderna furono un successo. Con quasi 250 partecipanti, fu per l'epoca il più grande
evento sportivo internazionale mai organizzato. La Grecia chiese di diventare sede permanente di tutti i futuri Giochi
Olimpici, ma il CIO decise che le Olimpiadi avrebbero dovuto essere organizzate di volta in volta in una nazione
diversa. Le seconde Olimpiadi furono assegnate a Parigi, in Francia.

Le Olimpiadi hanno sempre rivestito una notevole rilevanza internazionale socio–politica e culturale. Attraverso
tale evento sportivo, infatti, vengono portati alla ribalta mondiale situazioni e problematiche sociali o politiche che
trascendono il semplice ambito competitivo. Nello stesso tempo anche gli atleti che si impongono in
questa competizione sportiva ottengono una fama così vasta che li fa diventare, dall’oggi al domani, personaggi di
spicco mondiale. Ecco quindi perché le Olimpiadi sono da considerare, oltre che come evento sportivo, anche
come storia di situazioni socio–politiche e storia di uomini.

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Cronistoria dei giochi olimpici
Ediz. Anno Località Caratteristiche
I 1896 Atene Viene fondato anche il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) allo scopo di
(GRE) organizzare le successive edizioni.
II 1900 Parigi Organizzate in occasione dell’Esposizione Universale.
(FRA)
III 1904 St. Louis La pessima organizzazione dell’evento scatena una incredibile sequenza di
(USA) polemiche tale da far passare in secondo piano le stesse prestazioni sportive.
IV 1908 Londra In questa occasione viene realizzato uno stadio in grado di
(GBR) contenere 100.000 spettatori, il più grande al mondo per quei tempi.
Questo episodio rappresenta comunque il primo esempio di edilizia sportiva
realizzata in occasione di tale manifestazione internazionale. Nasce così
quel connubio inscindibile tra l’aspetto sportivo e quello socio-economico che,
nel tempo, acquisterà via via proporzioni sempre più imponenti.
Sul piano prettamente sportivo viene invece ricordato l’episodio del maratoneta
italiano Dorando Pietri che, quasi svenuto per la fatica a pochi passi dal
traguardo, venne aiutato a superare l’arrivo da alcuni assistenti e per questo
squalificato. L’impresa di un uomo diventa storia ed assume un significato
simbolico: dimostra lo spirito di sacrificio che dovrebbe animare tutti i
contendenti per il conseguimento della vittoria.
V 1912 Stoccolma Fanno la loro comparsa anche le donne sui campi di gara, anche se solo inserite
(SWE) nelle gare di nuoto. Il numero delle Nazioni partecipanti, nel corso delle varie
edizioni, è progressivamente aumentato fino ad arrivare a 28.
VI 1916 Non disputati I guerra mondiale
VII 1920 Anversa Il numero di nazioni partecipanti sale a 29.
(BEL)
VIII 1924 Parigi Nello stesso anno vengono organizzate, per la prima volta, anche le Olimpiadi
(FRA) invernali. I mass media cominciano a dare grandissima rilevanza agli eventi
sportivi.
Si afferma alla ribalta internazionale un atleta americano, Johnny Weissmuller,
che vince 3 medaglie d’oro nel nuoto. Negli anni successivi diventerà famoso
interpretando il personaggio di Tarzan nei film prodotti a Hollywood.
IX 1928 Amsterdam Agli atleti italiani viene imposto dal regime l’utilizzo del “saluto romano” e la
(NED) propaganda fascista mostra le immagini degli atleti italiani sul podio con il braccio
alzato.

X 1932 Los Angeles Questa volta l’organizzazione è eccellente e l’eco dei mass media è clamorosa. E’
(USA) l’Olimpiade delle immagini trasmesse come non mai attraverso i giornali e nei
cinema.
XI 1936 Berlino Per la propaganda nazista il grandioso allestimento scenografico avrebbe dovuto
(GER) dimostrare al mondo la superiorità della razza ariana. Successe invece
l’imprevedibile: un americano di colore, Jesse Owens, soprannominato “lampo
d’ebano”, vinse ben 4 medaglie d’oro (100 mt, 200 mt, staffetta 4 x 100 mt, salto
in lungo) e si impose come il personaggio di primo piano. Fu uno smacco
davvero troppo grande. Il disappunto e l’imbarazzo del Fuhrer fu così
evidente che, modificando il previsto protocollo, preferì allontanarsi dallo
stadio prima delle premiazioni per non dover stringere la mano ad un atleta di
colore.
XII 1940 Non disputati II guerra mondiale
XIII 1944 Non disputati II guerra mondiale

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Ediz. Anno Località Caratteristiche
XIV 1948 Londra Gli atleti tedeschi e giapponesi furono esclusi a causa del ruolo svolto dalle loro
(GBR) nazioni di appartenenza nel secondo conflitto mondiale. In questa edizione si
afferma un personaggio femminile, Francina Koen che, come Owens nel ‘36,
vinse ben 4 medaglie d'oro. Soprannominata l'olandese volante, già sposata e
madre di due figli, vinse ben nei 100 mt., 200 mt., 80 mt. ostacoli, staffetta 4 x
100 mt.
XV 1952 Helsinki vengono organizzate nel pieno della “guerra fredda” evidenziata dalla crisi della
(FIN) Corea. Aleggia lo spettro di un 3° conflitto mondiale. Americani e Sovietici si
contendono tutto, compreso i primati sportivi.
Il medagliere assume quindi un significato politico che va ben oltre quello
sportivo: rappresenta la dimostrazione della superiorità di un blocco politico
rispetto all’altro.
XVI 1956 Melbourne Le tensioni internazionali conseguenti all’invasione dell’Ungheria da parte dei
(AUS) Sovietici ed il colpo di mano franco – inglese sul canale di Suez, determinano la
non partecipazione ai Giochi di diverse nazioni. E’ l’inizio dell’utilizzazione
politica della partecipazione alla manifestazione olimpica.
XVII 1960 Roma scatenano purtroppo una speculazione edilizia che sconvolge l’assetto
(ITA) urbanistico della capitale. L’italiano Livio Berruti vince la medaglia d’oro sui 200
mt. Si afferma alla ribalta internazionale un pugile americano, Cassius Clay, il
gigante nero. Nella maratone si afferma un etiope, Abebe Bikila, che corre a
piedi nudi.
XVIII 1964 Tokyo per il Giappone rappresentano l’opportunità per dimostrare al mondo l’altissimo
(JPN) livello di efficienza organizzativa.
L’italiano Abdon Pamich vince la gara di marcia dei 50 km. Bikila rivince la
maratona.
XIX 1968 Città del Le particolari condizioni climatiche (2.275 metri slm) favoriscono le prove di corsa
Messico veloce e penalizzano invece quelle di resistenza. Infatti vengono stabiliti vari
(MEX) record mondiali. Su tutti ricordiamo Beamon nel salto in lungo con la misura di
mt. 8,90 ed Hines nei 100 mt con 9”9.
Nel salto in alto, vincendo anche la gara, si mette in evidenza
l’americano Fosbury inventore della tecnica dorsale che verrà poi adottata in
tutto il mondo.
Due americani di colore, Tommy Smith e John Carlos, risultati 1° e 3° classificati
nella finale dei 200 mt, durante le premiazioni salutano il pubblico alzando il
pugno guantato di nero secondo il codice rivoluzionario dei Black Power, il
movimento politico che si batte per riaffermare i diritti della gente di colore.
XX 1972 Monaco di In questa occasione salgono alla ribalta della scena mondiale i terroristi
Baviera palestinesi di Settembre Nero che assaltano la palazzina della delegazione
(GER) israeliana all’interno del villaggio olimpico prendendo in ostaggio nove atleti. In
seguito all’intervento delle truppe speciali i “feddayn” riusciranno ad uccidere
tutti gli ostaggi prima di essere a loro volta eliminati. L’opinione pubblica
mondiale resta sconvolta dagli avvenimenti che ancora una volta hanno assunto
un significato politico che supera ampiamente quello
sportivo. L’atleta emergente, per ironia della sorte, è un nuotatore americano
di origine ebrea, Mark Spitz che riuscirà a vincere ben 7 medaglie d’oro.
XXI 1976 Montreal Si assiste al boicottaggio dei Paesi africani che per protestare contro il razzismo
(CAN) (contro la Nuova Zelanda colpevole di intrattenere rapporti sportivi con il razzista
Sudafrica) disertano i Giochi olimpici. Alla ribalta mondiale sale la giovanissima
ginnasta rumena Nadia Comaneci.

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Ediz. Anno Località Caratteristiche
XXII 1980 Mosca Sono le prime Olimpiadi in un Paese comunista. L’Unione Sovietica ha appena
(URSS) invaso l’Afghanistan e per protesta Stati Uniti, Canada e Germania Ovest non
partecipano ai Giochi. Mennea vince i 200 mt, Cova i 10.000 mt, Damilano i 20
km di marcia e Sara Simeoni la gara di salto in alto.
XXIII 1984 Los Angeles Questa volta sono i Paesi dell’Est a non prendere parte ai Giochi: il motivo è
(USA) l'invasione americana dell'isola di Grenada. Sono di nuovo Olimpiadi
dimezzate. La mastodontica organizzazione dell’evento è affidata questa volta ai
privati che ne traggono anche ingenti guadagni. L’aspetto economico è diventato
davvero immane.
Ancora un atleta americano, di colore, si impone all’attenzione mondiale: Carl
Lewis, soprannominato il “figlio del vento”, vince 4 medaglie d’oro (100 mt.; 200
mt.; staffetta 4 x 100 mt.; salto in lungo) ed eguaglia il primato detenuto da
Owens.
I fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale, assieme al timoniere Peppiniello Di
Capua, vincono la medaglia d'oro nel canottaggio.
XXIV 1988 Seoul Partecipano nuovamente tutte le Nazioni ma l'interesse dei media gravita attorno
(ROK) all'attesa sfida dei velocisti nei 100 mt piani, tra l'ormai famoso Carl Lewis ed il
canadese Ben Johnson che ai recenti Mondiali di atletica disputati a Roma ha
migliorato il record mondiale (che durava da Città del Messico) con il tempo di
9"83. E sarà proprio Ben Johnson a vincere la finale dei 100 mt con
l'incredibile tempo di 9"79 (record mondiale non omologato). Tuttavia questo
atleta risulterà positivo ai controlli antidoping (per assunzione di anabolizzanti) e
per questo costretto a restituire la sua medaglia d'oro ed a subire una lunga
squalifica che lo allontanerà per sempre dalla scena mondiale.
Per l'Italia spiccano le vittorie di Gelindo Bordin, nella maratona, e l'ennesima
vittoria dei fratelli Abbagnale nel canottaggio.
XXV 1992 Barcellona È la prima Olimpiade che si svolge dopo la caduta del muro di Berlino che non
(SPA) solo a portato alla riunificazione delle due Germanie, ma ha anche posto le basi
per la caduta di tutti i regimi dei Paesi dell'Est europeo. È la fine della guerra
fredda.
È scomparsa l'URSS, che per anni ha conteso i primati agli USA, anche se si
presenta come CSI (Comunità degli Stati Indipendenti). Estonia, Lettonia e
Lituania si presentano come Stati sovrani. Le due Germanie sono unificate in una
sola rappresentativa.
Il russo Sergey Bubka, primatista mondiale nel salto con l'asta dal 1983, con la
misura di mt 6,11, dà l'addio all'atletica.
XXVI 1996 Atlanta (USA) Lo sponsor principale della manifestazione è la Coca - Cola, che ha sede proprio
ad Atlanta. Ancora una volta gli ingenti interessi economici sono stati
determinanti nella scelta della sede dei Giochi.
L'atleta algerina Boulmerka che riceve minacce di morte dagli integralisti islamici
perché corre in pantaloncini. La Nigeria, nel calcio, vince l'oro battendo
l'Argentina. Nel baseball i cubani battono gli statunitensi, proprio nel loro sport
nazionale. Nei 100 mt Bailey migliora il record mondiale portandolo a 9"84. Un
altro americano, Michael Johnson, stabilisce il nuovo record mondiale sui 200 mt
col tempo di 19"32.
XXVII 2000 Sydney (AUS) La meglio organizzata dell'era moderna. Di queste Olimpiadi però non verranno
ricordati i record e le prestazioni sportive ma certamente ricordate le roventi
polemiche sui comportamenti arbitrali (incompetenti od in malafede) e sull'uso di
sostanze dopanti illecite. Giudici di diverse discipline saranno allontanati dalle
rispettive Federazioni.

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Ediz. Anno Località Caratteristiche
XXVIII 2004 Atene Partecipano ben 201 nazioni. Le celebrazioni d’apertura dei giochi
(GRE) olimpici sono davvero maestose e si rifanno alla storia ed alla mitologia
greca.
Alcuni le considerano, forse non a torto, le più belle in assoluto.
L’Italia conquista complessivamente 10 medaglie d’oro, 11 d’argento ed 11 di
bronzo, per un totale complessivo di 32 medaglie olimpiche, piazzandosi
all’ottavo posto nella classifica mondiale.
XXIX 2008 Pechino Le olimpiadi delle polemiche sullo smog nella capitale cinese, i divieti imposti agli
(CHN) atleti e soprattutto la censura, applicata sia alla televisione sia ad internet.
Alcune strutture sportive appositamente realizzate per questo evento, quali lo
stadio di atletica leggera e la piscina olimpionica, hanno certamente messo in
evidenza sia l'alto livello tecnologico raggiunto che l'impressionante apparato
produttivo di cui il regime cinese dispone.
Il nuotatore americano Michael Phelps è riuscito a raggiungere il suo ambizioso
obiettivo: vincere otto medaglie d'Oro in una sola Olimpiade e cancellare dal libro
dei primati le sette vittorie di Mark Spitz a Monaco 1972
La nuotatrice italiana Federica Pellegrini ha stabilito il record del mondo nei 200
metri femminili stile libero
Il velocista giamaicano Usain Bolt centra la doppietta ai Giochi olimpici: la vittoria
nei 100 e 200 metri. L'ultima volta era accaduto a Los Angeles nel 1984,
protagonista Carl Lewis. Inoltre firma uno sotrico “triplete” vincendo anche l'oro
nella staffetta 4x100 metri.
XXX 2012 Londra Londra ha ospitato i Giochi Olimpici per la terza volta, sono stati assegnati ben
(GBR) 302 titoli nei 32 sport presenti alle Olimpiadi. Anche questi sono stati i Giochi
Olimpici di Usain Bolt e Michael Phelps. Sono passati quattro anni da Pechino,
ma anche le Olimpiadi di Londra 2012 hanno avuto come protagonisti assoluti il
velocista giamaicano e il nuotatore americano.
Bolt ha riconfermato i tre ori vinti a Pechino (impresa mai riuscita a nessun atleta)
e Phelps ha aggiunto altri quattro ori e due argenti, arrivando a un totale di 22
medaglie olimpiche delle quali 18 d'oro.
XXXI 2016 Rio de Janeiro In questa edizione gli sport sono passati da 26 a 28 con l'arrivo di due discipline.
(BRA) Il golf è tornato ad essere fra le discipline riconosciute a livello olimpico dopo
esservi stato escluso per oltre un secolo. Infatti le prime e ultime edizioni
olimpiche ad aver insignito la categoria risalgono a Parigi 1900 e a Saint Louis
1904.
A tornare è stato anche il rugby, presente in alcune delle prime edizioni, ma nella
sua forma a 7.
Usain Bolt si riconferma un extraterrestre: conquista il triplete nelle stesse
specialità (100, 200 e 4x100) per la terza volta consecutiva! Un'impresa da
record destinata a durare a lungo nella storia olimpica.
XXXII 2020 Tokyo
(JPN)

Fonti:

it.wikipedia.org
ambretti.altervista.org

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