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FILOSOFIA

LA PAROLA “FILOSOFIA”

• Dal greco: φιλος-σοφια


I FILOSOFI
• I filosofi “contemplano” la realtà in modo
disinteressato

• cioè gratuito, senza uno scopo pratico, ma per


rispondere alle proprie esigenze di verità e
conoscenza

 scopo TEORETICO
CHI È IL FILOSOFO

SAPIENTE: colui che conosce

FILOSOFO: colui che cerca la verità


VERITA’

Dal greco ἀλήθεια


“alétheia”

= che non sta nascosta



si può trovare, scoprire con la ragione

https://it.wikipedia.org/wiki/Aletheia
https://www.officinafilosofica.it/blog/la-verita-nel-mondo-greco-aletheia-e-veritas-a-confronto/
FILOSOFIA
• MOTORE → Domande

• STRUMENTO → Ragione

• OGGETTO → Realtà
MOTORE: LE DOMANDE
La filosofia nasce dal rapporto con il mistero
della Realtà:
di fronte al mondo nascono negli antichi delle
domande,

alle quali cercano risposte attraverso la ragione,


i miti non rispondono più all’esigenza di Verità e
di Sapienza
• Questa esigenza di Verità accomuna gli esseri
umani di tutti i tempi, non è propria solo dei
filosofi. Quelle domande sono anche le nostre.

• Ecco perché sentiamo quegli uomini “vicini”


anche se vissuti tanto tempo fa, a noi
contemporanei.
LE DOMANDE secondo Leopardi
Spesso quand'io ti miro
Star così muta in sul deserto piano,
Che, in suo giro lontano, al ciel confina;
Ovver con la mia greggia
Seguirmi viaggiando a mano a mano;
E quando miro in cielo arder le stelle;
Dico fra me pensando:
A che tante facelle?
Che fa l'aria infinita, e quel profondo
Infinito seren? che vuol dir questa
Solitudine immensa? ed io che sono?
Forse s'avess'io l'ale
Da volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una,
O come il tuono errar di giogo in giogo,
Più felice sarei, dolce mia greggia,
Più felice sarei, candida luna.
O forse erra dal vero,
Mirando all'altrui sorte, il mio pensiero:
Forse in qual forma, in quale
Stato che sia, dentro covile o cuna,
È funesto a chi nasce il dì natale.
I PROBLEMI DELLA FILOSOFIA
• FISICO: il principio delle cose (archè, fisis)

• ANTROPOLOGICO: l’uomo (ànthropos)

• ONTOLOGICO: l’essere (on,óntos)

• TEOLOGICO: Dio (theós)

• ETICO: il comportamento giusto (ethos)

• EUDEMONOLOGICO: la felicità (eudàimonia)


STRUMENTO: LA RAGIONE

Fattore che distingue l’essere umano


all’interno della natura;
è coscienza della realtà nella totalità dei
suoi fattori;
è apertura alla realtà e capacità di
“ottenerla” (conoscerla) secondo metodi
adeguati, per giungere a delle certezze.
• “La ragione è lo strumento per capire e conoscere
la realtà.
• Solo gli esseri umani sono dotati di essa, infatti la
ragione è ciò che ci differenzia dagli animali, i quali
vivono in ogni istante incoscienti di sé e di ciò che li
circonda.

• Non è scontato saper utilizzare questo


preziosissimo e unico strumento”
USIAMO LA RAGIONE!
• La RAGIONE è usata in modo
“ragionevole” quando è adeguata alle
circostanze e agli oggetti che si hanno di
fronte
• Nel campo della conoscenza la ragione può
esser utilizzata secondo diversi metodi,
ogni ambito di realtà ha il metodo giusto
per essere studiato
ALCUNI METODI

• Matematico
• Scientifico
• Logico
• Certezza esistenziale
PREMESSE NELL’USO DELLA
RAGIONE

1) REALISMO: saper utilizzare il


metodo adeguato all’oggetto da
conoscere
→è l’oggetto stesso che te lo suggerisce, anzi
te lo impone
(se sbagli metodo ti accorgi che non riesci a
conoscere l’oggetto!!)
2) MORALITA’: essere disposti a vedere
l’oggetto per quello che è veramente,
non essere legati ai propri pregiudizi o
stati d’animo.
Occorre attenzione, libertà e “amare la verità più di
sé stessi”
3) RAGIONEVOLEZZA: si ottiene
essendo realisti e morali; è la capacità di
utilizzare la ragione in tutta la sua
ampiezza in modo adeguato alle
circostanze
RAGIONE
• logos= ragione umana, pensiero, discorso
• Logos= ragione universale, divina, non
umana.→ LEGGE della realtà.
• La ragione è apertura alla realtà, capacità di
afferrarla e affermarla nella totalità dei suoi fattori.
COSMO

• La REALTA’ è un COSMO (ordine), NON un


CAOS (disordine)

Solo il cosmo si può studiare, è intellegibile (intus-


legere)
OGGETTO: LA REALTA’
LA STORIA DELLA
FILOSOFIA

Si afferma che la filosofia sia nata in


GRECIA, perché:
• I greci risultano gli autori dei primi testi scritti
filosofici della civiltà europea
• Siamo figli di una cultura dalle radici elleniche
• I greci sono stati i primi ad impegnarsi in quel
tipo di indagine critica e razionale
PERCHE’ PROPRIO IN
GRECIA…
• Sviluppo delle poleis, a direzione prima aristocratica poi
democratica
• Sviluppo di un ceto borghese di commercianti e artigiani
cittadini
• Isonomia: riconoscimento di uguali diritti a diversi ceti
• Scontro critico tra varie opinioni
(non basta più l’ossequio passivo e il rispetto cieco delle
tradizioni, dei miti)
• Innanzitutto nelle colonie ioniche
LE SCUOLE FILOSOFICHE

Insieme si trova meglio la verità


(ricerca associata)

DIALOGO (dia-logo= discorso


tra).

La scuola filosofica è vita in


comune tra un gruppo di amici
LE FONTI
• DIRETTE: scritte direttamente dai
filosofi.
La maggior parte andate, almeno parzialmente, perdute;
rimangono i frammenti (di Platone è rimasto quasi tutto).

• INDIRETTE: testimonianze di altri

→Le fonti vanno lette e interpretate


“UNA VITA SENZA RICERCA
NON È DEGNA DI ESSERE VISSUTA”

Apologia di Socrate

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